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11 dicembre 2017

ARTE. SEZIONI L'ARCHITETTURA ITALIANA PER LA DIVINA COMMEDIA



SEZIONI.
L'Architettura Italiana per la Divina Commedia
a cura di Luca Molinari con la collaborazione di Chiara Ingrosso

14 dicembre 2017 - 23 febbraio 2018
ore 16.00 - 19.30

SpazioFMG per l'Architettura
Via Bergognone 27
Milano



SEZIONI. L'Architettura Italiana per la Divina Commedia, curata da Luca Molinari con la collaborazione di Chiara Ingrosso, presenta in anteprima il lavoro di 70 autori italiani a reinterpretare lo straordinario universo simbolico e narrativo dell'opera dantesca. Con questa mostra SpazioFMG per l'Architettura conferma

21 ottobre 2016

ARCHITETTURA: 25 OTTOBRE CONFERENZA Museo nazionale Zurigo e Kunstmuseum Basel Christ & Gantenbein

La partecipazione alla conferenza riconosce n.3 CFP
È obbligatoria l’iscrizione online suwww.architettiroma.it/formazione
/ codice ARRM 1151
  

ARCHITETTURA CONTEMPORANEA IN SVIZZERA I NUOVI MUSEI E CENTRI CULTURALI
Un’iniziativa dell’Ambasciata di Svizzera in Italia e della Casa dell’Architettura di Roma
Seconda conferenza
Martedì 25 ottobre 2016 ore 14.30 
Museo nazionale Zurigo e Kunstmuseum Basel
Christ & Gantenbein
Casa dell’Architettura Piazza Manfredo Fanti 47, Roma
Durante la seconda conferenza sarà possibile visitare la mostra
“Architettura in Svizzera. Dialogo tra storia e contemporaneità“ 
aperta al pubblico dall’11 ottobre all’8 novembre 2016
Per orari e giorni di apertura della mostra consultare il sito www.casadellarchitettura.it

Kunstmuseum_Julian Salinas

L’estensione del Museo nazionale Zurigo e il nuovo edificio del Kunstmuseum Basel sono i due progetti presentati martedì 25 ottobre 2016, dall’architetto Christoph Gantenbein, dello studio Christ & Gantenbein di Basilea, nella seconda conferenza organizzata nell’ambito del ciclo di tre conferenze, sui più nuovi e significativi progetti culturali e museali della Svizzera, ospitate alla Casa dell’Architettura di Roma. L’iniziativa dell’Ambasciata di Svizzera in Italia e della Casa dell’Architettura di Roma è promossa dal Comitato Tecnico Scientifico della Casa dell’Architettura, dall’Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e provincia, da Roma Capitale e curata dall’architetto Arianna Callocchia con l’intento di favorire e sviluppare un dialogo ed un confronto fra la realtà svizzera e quella italiana nell’ambito dei Musei e dei centri culturali contemporanei. 

KuMu_StefanoGraziani
Protagonisti degli incontri sono gli stessi progettisti e i direttori o curatori museali che presentano e raccontano le opere in mostra non solo dal punto di vista urbanistico e architettonico ma anche da quello dei contenuti culturali, artistici e funzionali.

_Immag Web_Conf 25 ott_Svizzera



TERZA CONFERENZA > martedì 8 novembre 2016
CREDITS
ARCHITETTURA CONTEMPORANEA IN SVIZZERA I NUOVI MUSEI E CENTRI CULTURALI
Un’iniziativa dell’Ambasciata di Svizzera in Italia e della Casa dell’Architettura di Roma
Promossa da Comitato Tecnico Scientifico della Casa dell’Architettura www.casadellarchitettura.it Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e provincia www.architettiroma.it Roma Capitale www.comune.roma.it

CG_1017_FN_KellerR

A cura di Arianna Callocchia www.studiocallocchia.it
Con il patrocinio di Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo www.beniculturali.it Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori www.cnappc.it Associazione dei musei svizzeri AMS www.museums.ch Società Svizzera degli Ingegneri e degli Architetti www.sia.ch Facoltà di Architettura, Sapienza Università di Roma www.architettura.uniroma1.it
In collaborazione con Museo Nazionale Svizzero www.nationalmuseum.ch LAC Lugano Arte e Cultura www.luganolac.ch Kunstmuseum Basel www.kunstmuseumbasel.ch            

                                



#casarchitettura
#roma
#architettura
#x2architettura
#EA_Architetti
#architettonico

19 ottobre 2016

MUSICA IN BLOG: 21 OTTOBRE "CARTOLINE DALL'ITALIA" AXELROD E L'ORCHESTRA GIOVANILE

Accademia Nazionale di Santa Cecilia

Stagione 2016-2017

 Stagione Sinfonica - Fuori abbonamento

John Axelrod e l’Orchestra Giovanile Italiana
Cartoline dall’Italia

Orchestra Giovanile Italiana


Venerdì 21 ottobre (Sala Santa Cecilia ore 20,30), nel concerto fuori abbonamento dell’Orchestra Giovanile Italiana diretta da John Axelrod, si tradurranno in musica: il carnevale sfrenato in via del Corso a Roma, che Čajkovskij  in Capriccio italiano fissa un quadro vividissimo ; il giovane Strauss descrive la campagna romana e le bellezze di Sorrento in Aus Italien. Qualche decennio dopo Ottorino Respighi traccia un ritratto intenso della Città Eterna  attraverso uno sfolgorante caleidoscopio sonoro: Pini di Roma.

John Axelrod

L’Orchestra Giovanile Italiana, ideata da Piero Farulli all’interno della Scuola di Musica di Fiesole, in 30 anni di attività formativa ha contributo in maniera determinante alla vita musicale del Paese con oltre mille musicisti occupati stabilmente nelle orchestre sinfoniche italiane e straniere.
Alain Meunier è Direttore Artistico dell’OGI, carica ricoperta dal 2008 al 2016 da Andrea Lucchesini.

Con il repertorio estremamente vasto, i programmi innovativi e il carismatico stile direttoriale, John Axelrod continua ad imporsi sempre più come uno dei direttori più interessanti del panorama odierno ed è richiesto dalle orchestre di tutto il mondo.

Auditorium - Parco della Musica
Venerdì 21 ottobre 2016
Sala Santa Cecilia ore 20.30

Orchestra Giovanile Italiana
John Axelrod direttore

Čajkovskij      Capriccio italiano
Respighi         Pini di Roma
R. Strauss       Aus italien

Biglietti da 18 a 38 Euro
I biglietti possono essere acquistati anche presso:
Botteghino Auditorium Parco della Musica
Viale Pietro De Coubertin Infoline: tel. 068082058
Prevendita telefonica con carta di credito:
Call Center TicketOne Tel. 892.101


28 marzo 2016

FOTOGRAFIA . SENZA CONFINI . LE INCONE DI STEVE MCCURRY



Steve McCurry: Sharbat Gula, Afghan Girl, at Nasir Bagh refugee camp near Peshawar, Pakistan, 1984. Peshawar, Pakistan, 1984 ©Steve McCurry.
SENZA CONFINI.
Le Icone di Steve McCurry
Pordenone, Galleria Harry BertoiaDal 28 febbraio al 12 giugno 2016


Senza Confini è la nuova retrospettiva di Steve McCurry dedicata alla città di Pordenone.
La selezione di immagini dall'immenso archivio di McCurry,  offre  un viaggio simbolico attraverso i suoi 40 anni di fotografia per raccontarlo proprio come lo ha vissuto: Senza Confini, a costo della vita.
In Afghanistan nel '79 al seguito dei guerriglieri, primo a testimoniare l'importanza di quel paese per il fragile equilibrio del mondo; la conseguente odissea dei rifugiati che gli ha valso forse lo scatto più celebre di tutti i tempi: Sharbat Gula, la mitica bambina afgana in grado di esercitare per 30 anni la medesima forza magnetica.
Flash appassionanti di storia del mondo, lunghi appostamenti in cerca dell'inquadratura perfetta, o incontri fortuiti che lasciano il segno nei suoi ritratti unici.
La carriera di #McCurry è idealmente iniziata quando, vestito con abiti tradizionali, ha attraversato il confine tra il Pakistan e l’Afghanistan, controllato dai ribelli poco prima dell’invasione russa.
Quando tornò indietro portò con sé rotoli di pellicola cuciti tra i vestiti. Quelle immagini che sono state pubblicate in tutto il mondo, sono state tra le prime a mostrare il conflitto al mondo intero. Il suo servizio ha vinto la Robert Capa Gold Metal of Best Photographic Reporting from Abroad, un premio assegnato a fotografi che si sono distinti per eccezionale coraggio e per le loro imprese.
McCurry ha poi continuato a fotografare i conflitti internazionali, tra cui le guerre in Iran-Iraq, a Beirut, in Cambogia, nelle Filippine, in Afghanistan e la Guerra del Golfo.

 


Concentrandosi sulle conseguenze umane della guerra, mostrando non solo quello che la guerra imprime al paesaggio ma, piuttosto, sul volto umano. Confini simbolici quindi, che McCurry nel tempo ha fatto svanire davanti ai nostri occhi, le etnie in via di estinzione, le diverse condizioni sociali, i modi più particolari di concepire i gesti più semplici: immagini che raccontano una condizione umana fatta di sentimenti universali e di sguardi la cui fierezza afferma la medesima dignità.
“Se aspetti abbastanza, le persone dimenticano la macchina fotografica e la loro anima comincia a librarsi verso di te” afferma in un video l’artista.
Anche per questo, in ogni scatto di Steve McCurry è racchiuso un complesso universo di esperienze e di emozioni e non è un caso se molte delle sue immagini, a partire dal ritratto di #SharbatGula, sono diventate delle vere e proprie icone, conosciute in tutto il mondo
Senza Confini, nella sua installazione espositiva, mescolando tempi e luoghi, lascia il visitatore libero di muoversi e creare un suo personale percorso, e ritrovare le 50 icone più amate e commentate personalmente da McCurry nel catalogo, ma anche i progetti più recenti dedicati all'Africa, al Giappone alla Birmania dal 27 febbraio al 12 giugno, nei due piani della Galleria Harry Bertoia.
Tra questi una sezione inedita che costituisce un corpo a sé, dedicata a quella unica e incredibile realtà che è Cuba per attraversare con McCurry una vera e propria frontiera culturale e temporale prima dell’inevitabile cambiamento storico.
Cuba è il progetto più recente di McCurry, presentato a Pordenone in una prima assoluta, grazie alla straordinaria collaborazione di Jacob Cohën che ne ha reso possibile la realizzazione.
L'esposizione, a cura di Biba Giacchetti, è promossa e organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Pordenone su progetto di Sudest 57.


Orari mostra: mer - dom. 15.00 – 19.00
Info: Comune di Pordenone (+39) 0434 329916 attivitaculturali@comune.pordenone.it
www.comune.pordenone.it/galleriabertoia



#fotografia
#senzaconfini
#stevemccurry

22 marzo 2016

IL MAGA DI GALLARATE SI SUPPORTA CON BEART

MA*GA WANTS YOU!
SUPPORTA IL MA*GA CON BeArt
Un piccolo contributo, per essere parte di una grande identità!





Un piccolo contributo donato attraverso BeArt, piattaforma di crowdfunding dedicata al mondo dell’arte (www.beartonline.com), ci renderà parte del grande patrimonio del Museo MA*GA di Gallarate (VA).
Il MA*GA chiede dunque il supporto di tutti gli appassionati dell’arte per rendere il pubblico partecipe e attento alle tematiche offerte dall’arte dei nostri giorni e a continuare a garantire mostre, conferenze, corsi di aggiornamento, laboratori per le scuole di ogni ordine e grado e progetti speciali dedicati ai bambini e alle famiglie. 
Il Museo è stato anche eletto  da moltissimi studenti universitari, luogo di studio accogliente e funzionale per eccellenza , dotato di connessione wi-fi gratuita, e il bar, luoghi di aggregazione e di incontro .
L'importanza del MA*GA non è solo locale: da aprile 2015 a gennaio 2016, il Museo ha ospitato la mostra Missoni, l’arte, il colore che ha accolto 40.000 visitatori dall’Italia e dall’estero.
Dal 16 aprile 2016, si terrà la mostra ABITARE è essere ovunque a casa propria. Opere e ricerche nell’ambiente urbano 1962-2016, dedicata all'artista, architetto e designer Ugo La Pietra.
In occasione di quest’esposizione, chi supporterà il MA*GA su BeArt avrà la possibilità di ottenere al costo di € 110,00, l’opera Scaramanzia di Ugo La Pietra: un vasetto di ceramica, che l’artista ha realizzato in 100 multipli numerati e firmati in occasione della prossima mostra personale dedicata all’artista  al MA*GA dal 16 aprile al 18 settembre 2016.
Tra i principali artisti presenti in collezione, C. Carrà, M. Sironi, A. Del Bon, F. De Rocchi, R. Guttuso, E. Treccani, E. Morlotti, G. Santomaso, G. Ajmone, V. Tavernari, Afro, A. Soldati, L. Veronesi, E.  Prampolini, B.  Munari, Arnaldo e Gio Pomodoro, F. Melotti, L. Fontana, A. Bonalumi, E. Vedova, G. Colombo, Dadamaino, G. Varisco, P. Gilardi, Studio Azzurro, G. Mauri, fino ai giovanissimi, ma già rinomati, L. Cecchini, E. Borghi, P. Calignano, L. Moro, A. Paci, L. Vitone, O. Mocellin e N. Pellegrini e alle recenti acquisizioni delle opere video di Marcel.lì Antunez Roca, Bianco-Valente e Alice Cattaneo.

#beart
#Magagallarate
#arte


29 giugno 2015

SURPRISE - Gianni Piacentino | GAM Torino | dal 3 luglio 2015





SURPRISE | Edizione 2015
a cura di Maria Teresa Roberto e Gregorio Mazzonis

Terzo appuntamento:
GIANNI PIACENTINO. Modellini sculture 1969
3 luglio – 30 agosto 2015

Inaugurazione: giovedì 2 luglio, ore 18.30



Inaugura giovedì 2 luglio il nuovo appuntamento di Surprise, la rubrica con cui la GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino indaga aspetti specifici della ricerca artistica tra gli anni Sessanta e Settanta. Il terzo appuntamento dell’edizione 2015 è dedicato a Gianni Piacentino.

Dell’artista piemontese, nato a Coazze nel 1945, vengono presentati 10 modellini sculture realizzati nel maggio del 1969 e mai esposti al pubblico.

Si tratta delle maquettes  preparatorie per le opere esposte nella personale alla Galleria Toselli a Milano (dicembre 1969 – gennaio 1970) nella quale per la prima volta Piacentino presentò i suoi veicoli-sculture, segnando così il passaggio dai lavori dei primi anni di attività, ispirati a strutture geometriche semplici o elementi architettonici, a una tipologia di scultura totalmente inedita in quel momento.

In mostra i prototipi di mezzi di trasporto dalle forme aerodinamiche ridotti a pochi tratti essenziali che ne evidenziano la funzione elementare, ispirati dalla passione dell’artista per la velocità e i veicoli d’epoca, siano questi motociclette, automobili o aeroplani, e realizzati con un uso dei materiali di grande sensibilità pittorica.

Accanto ai modellini sono inoltre visibili al pubblico i 2 veicoli che fanno parte delle collezioni della GAM, acquistati dalla Fondazione De Fornaris: Black Scooter e Road Triangle, del 1969. Entrambi sono stati realizzati a partire dalle maquettes esposte.


GAM
via Magenta 31, Torino
orario: martedì - domenica 10.00-19.30. Chiuso il lunedì

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