UGO LA PIETRA
ABITARE È ESSERE
OVUNQUE A CASA PROPRIA
Opere e ricerche nell’ambiente urbano
1962-2016
“Soggiorno Urbano” si presenta come
un semplice salotto: una serie di elementi d’arredo d'interni realizzati in
pietra leccese e posizionati nello spazio pubblico. Con “Soggiorno Urbano”,
l’artista colloca in una delle piazze più ampie di Gallarate un “rituale
domestico” che mette in crisi e ribalta la relazione tra dimensione pubblica e
privata. La Pietra suggerisce di guardare la città come se fosse la nostra casa
privata e viceversa il nostro spazio domestico per la sua dimensione sociale,
pubblica.
La mostra ABITARE è
essere ovunque a casa propria. Opere e ricerche nell’ambiente urbano
1962-2016, a cura di Marco Meneguzzo, ripercorre, fino al 18 settembre,
i molteplici ambiti di indagine di La Pietra per nuclei e tematiche, con i suoi
lavori più significativi e i documenti correlati.
Il punto di partenza è la ricerca, iniziata
nel 1967, che La Pietra chiama “Sistema disequilibrante”. Si tratta di una vera
e propria teoria e metodo d’analisi dei segni e delle strutture che accompagnano
la vita quotidiana e che sono alla base di tutta la parabola artistica di La
Pietra. Lo spazio urbano viene infatti costantemente preso in considerazione
come struttura organizzata e luogo da cui germinano le sue pratiche progettuali
artistiche e provocatorie.
Al MA*GA si ha occasione di
vedere la molteplicità degli esiti della sua creatività, la cui produzione si
sposta tra diversi media, dal cinema, alla pittura, alla scultura, al design,
alla fotografia, alla performance, alla musica.
In contemporanea con l’iniziativa del MA*GA,
l’Aeroporto di Milano Malpensa accoglie, nell’area adiacente la
Porta di Milano, l’installazione Interno/Esterno.
Interno/Esterno che riproduce un ambiente apparentemente domestico - la
stanza di una casa - salvo poi far accedere lo spettatore direttamente in un
orizzonte prospettico di una via di Milano, al centro del quale si collocano i
binari dello storico tram.
Inoltre, nelle Sale Vip del Terminal
1, la mostra Nuova territorialità propone venti opere pittoriche
dell’artista tutte attraversate da un elevato indice di ‘randomità’, componente
caratterizzante di tutta la creatività di La Pietra che usa il segno come
elemento di rottura in una struttura ben programmata, in un ambiente urbano con
un ordinato sistema strutturale.
In occasione della mostra viene presentato
il libro di Ugo La Pietra Il segno randomico, una raccolta dell'attività
artistica dell'autore, a cura di Marco Meneguzzo (Silvana Editoriale).
Si ringraziano per la preziosa
collaborazione F.lli BOFFI srl (Lentate sul Seveso), PiMar srl (Lecce),
Effegieffe s.n.c. (Gallarate), Gruppo Autotorino S.p.A. Filiale Lexus Varese
Ever (Busto Arsizio).
Gallarate (VA), aprile 2016
UGO LA PIETRA. ABITARE È ESSERE
OVUNQUE A CASA PROPRIA.
Opere e ricerche nell’ambiente
urbano 1962-2016
Gallarate (VA), Museo MA*GA (via E. De Magri
1) e Aeroporto di Milano Malpensa
Fino al 18 settembre
2016
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#internoesternomxp
Orari:
Lunedì chiuso
Martedì-venerdì, 10.00|18.30
sabato e domenica, 11.00|19.00
Ingressi:
€ 5,00 intero; € 3,00 ridotto per studenti
fino ai 26 anni, over 65, tesserati FAI – Fondo Ambiente Italiano e residenti in
Gallarate; Gratuito per i minori di 14 anni, disabili che necessitano di
accompagnatore , accompagnatore del disabile; dipendenti MiBACT; accompagnatori
e guide turistiche Regione Lombardia, 1 insegnante ogni 10 studenti, membri
ICOM, soci AMACI; giornalisti accreditati, giornalisti con tesserino in corso di
validità.
Informazioni: Tel. +39 0331
706011; info@museomaga.it; www.museomaga.it
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