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10 maggio 2017

ARTE A ROMA "STREPITOSO SUCCESSO PER LA MOSTRA ARTEMISIA GENTILESCHI"



La mostra Artemisia Gentileschi al Museo di Roma in Palazzo Braschi ha riscosso uno strepitoso successo di pubblico con  127.163 visitatori, ed è uno dei maggiori eventi espositivi della primavera culturale romana del 2017.

Artemisia Gentileschi

I temi, i colori e i controversi personaggi raffigurati hanno coinvolto i visitatori lungo il percorso di una delle più grandi e passionali pittrici della storia ripercorrendone tutta la vicenda artistica e umana attraverso le 100 opere in mostra.



Il catalogo è edito da SKIRA.




#ARTE#PALAZZOBRASCHI


TEATRO A ROMA "Speciali Promozioni : Chi ha paura di Virginia Woolf? dal 9 al 14 maggio -Canti d'esilio lunedì 15 maggio h 21- Vascello dei piccoli Spazzasmog 13-14 - Teatro Vascello"

Teatro classico, teatro per bambini sul tema sociale dello smog e debutto di musica contemporanea.
TEATRO VASCELLO PRIMA ROMANA
promozione speciale valida dal 9 al 14 maggio dal martedì al sabato h 21, domenica h 18 : 1 biglietto speciale a 5 euro e 1 a 15 euro per un minimo di due persone prenotati subito a promozione@teatrovascello.it 065898031 - 065881021
per lo spettacolo

CHI HA PAURA DI VIRGINIA WOOLF?
di Edward Albee
traduzioneEttore Capriolo
con Milvia Marigliano, Arturo Cirillo, Valentina Picello, Edoardo Ribatto
scene Dario Gessati
costumi Gianluca Falaschi
luci Mario Loprevite
regia Arturo Cirillo
produzione Tieffe Teatro Milano / Marche Teatro
Martha e George sono una coppia di mezza età che ha invitato a casa Honey e Nick, due giovani sposi che hanno appena conosciuto. In un vorticoso crescendo di dialoghi serrati, con la complicità della notte e dell'alcool, il quartetto si addentra in una sorta di gioco della verità che svela le reciproche fragilità individuali e di coppia. Il risultato della serata è un gioco al massacro, una sfida collettiva alla distruzione di sé e degli altri, che rende ogni personaggio, allo stesso tempo, vittima e carnefice.




VASCELLO DEI PICCOLI

13-14 maggio 2017 sabato ore 17.00 domenica ore 15.00
matinee venerdì 12 maggio 2017 h 10.30
GRUPPI DI MINIMO 10 PERSONE 8 euro senza servizio di prenotazione

SPAZZASMOG
testo e regia Valentina Bruscoli
con Davide Volpe, Sonny Rizzo, Valentina Bruscoli
scene e costumi doppiotratto
produzione La Fabbrica dell'Attore Teatro Vascello
In una città moderna, solo un po' più inquinata delle nostre, assediata da nuvole di smog senza fine e schiere di ratti, un ragazzo vive in una piccola casetta. Al riparo dal mondo, sogna il cielo stellato e il profumo del vento, coltivando il suo amore per la natura di nascosto. Dalla cappa del camino guarda la luna, e così ogni sera suona il violino e si addormenta. Il risveglio è drammatico. La casa è stata saccheggiata da ratti enormi, non resta più nulla: niente cibo né pentole, anche il suo violino è scomparso. E come la sua casa anche tutta la città è in grave pericolo. Una regina cattiva che vive nel regno di Sottocittà, attraverso i grossi ratti al suo servizio, vuole impossessarsi del mondo che sta sopra inquinandolo e diffondendo attraverso tubature e condotti la sua potente miscela tossica: la Schiumacola. Il ragazzo sognatore decide di partire, per recuperare le sue cose e impedire alla regina di realizzare il suo malvagio progetto. Con la sola guida di un minuscolo topino e dei bambini del pubblico, e grazie ai saggi consigli della Nonna Geca, raggiungerà per un dedalo di condotti il Sottocittà. Questo è il luogo dove si accumulano tutte i veleni e i residui delle città. Un regno misterioso e pericoloso. Spazzasmog, riuscirà ad affrontare la regina e a riportare il verde in città?


TEATRO VASCELLO DEBUTTO ASSOLUTO MUSICA
promozione speciale valida lunedì 15 maggio h 21: 1 biglietto speciale a 5 euro e 1 a 15 euro per un minimo di due persone prenotati subito a promozione@teatrovascello.it 065898031 - 065881021
per lo spettacolo musicale

CANTI DELL'ESILIO e DAVID LANG: THE LITTLE MATCH GIRL PASSION

musiche di David Lang, Carlo Galante, Carlo Putelli e Matteo D'Amico
su testi di H.C. Andersen , H.P.Pauli, Picander, San Matteo, Golan Haji, Joumana Hadda
musiche di Labirinto Vocale
con la partecipazione straordinaria di Manuela Kustermann e Riccardo Polizzy Carbonelli
Programma della serata
h 19.30 Incontro-aperitivo
con i Poeti Joumana Haddad e Golan Haji
relatrici Costanza Ferrini e Patrizia Zanelli, dell'Università Ca'Foscari di Venezia
segue h 21.00 Concerto
The Little Match Girl Passion
David Lang
Canti d'Esilio
Galante - Putelli - D'Amico
Sax alto - Francesco Marini
Violoncello - Luca Peverini
Ensemble di percussioni Ars Ludi - Antonio Caggiano
Il Labirinto Vocale Maria Chiara Chizzoni, Patrizia Polia, Carlo Putelli, Giuliano Mazzini
Direttore Tonino Battista
Il 15 maggio 2017 alle ore 21.00 al Teatro Vascello in Roma si terrà il concerto "Canti d'Esilio", con musiche di David Lang, Carlo Galante, Carlo Putelli e Matteo D'Amico.
La prima parte del concerto vedrà un capolavoro della musica contemporanea: l'acclamato " Little Match Girl Passion" di Lang, per il quale il compositore statunitense autore della colonna sonora della "Grande Bellezza" e di "Youth", ha ottenuto il Premio Pulitzer 2008.
Ma il vero evento sarà costituito dalla seconda parte: una prima esecuzione assoluta intitolata "Canti d'Esilio", su musiche di Carlo Galante, Carlo Putelli e Matteo D'Amico, che hanno dato suoni alle poesie di Golan Haji (patologo, scrittore e traduttore curdo, che oggi vive in esilio in Francia) e Joumana Haddad (scrittrice libanese, simbolo della lotta per i diritti delle donne arabe).

La forza di questo progetto artistico è nel suo stesso messaggio: la solidarietà con i popoli in lotta come porta a nuove visioni del nostro futuro, la bellezza della musica e delle parole che portano un messaggio di umanità rinnovata.
Poco prima del concerto vi sarà un incontro-aperitivo con i due poeti e i tre compositori, coordinato da Costanza Ferrini, esperta in letteratura contemporanea del Mediterraneo, e Patrizia Zanelli dell'università Ca' Foscari di Venezia, traduttrice ufficiale dell'edizione italiana delle poesie di Golan Haji.
Gli esecutori: saranno l'ensemble "Labirinto Vocale" (Maria Chiara Chizzoni, Patrizia Polia, lo stesso Putelli, Giuliano Mazzini) Francesco Marini al Sax alto, Luca Peverini al violoncello e le percussioni dell'Ars Ludi suonate da Antonio Caggiano



promozione@teatrovascello.it 065898031 - 065881021

Come raggiungerlo: Il Teatro Vascello si trova in Via Giacinto Carini 78

a Monteverde Vecchio a Roma sopra a Trastevere, vicino al Gianicolo.

Con mezzi privati: Parcheggio per automobili lungo Via delle Mura Gianicolensi, a circa 100 metri dal Teatro. Parcheggi a pagamento vicini al Teatro Vascello: Via Giacinto Carini, 43, Roma tel 06 5800108; Via Francesco Saverio Sprovieri, 10, Roma tel 06 58122552; Via Maurizio Quadrio, 22, 00152 Roma tel 06 5803217, Via R. Giovagnoli, 20,00152 Roma tel 06 5815157

Con mezzi pubblici: autobus 75 ferma davanti al teatro Vascello che si può prendere da stazione Termini, Colosseo, Piramide, oppure: 44, 710, 870, 871. Treno Metropolitano: da Ostiense fermata Stazione Quattro Venti a due passi dal Teatro Vascello

#teatrovascello 

ARTE A ROMA "Pino Reggiani, La fine dell'estate "

André
arte moderna e contemporanea
Pino Reggiani
La fine dell’estate
mostra personale
inaugurazione venerdì 19 maggio, ore 18
sarà presente l’Artista – catalogo in galleria

Aggiungi didascalia

        
Questa mostra di Pino Reggiani è una personale che raccoglie le opere degli ultimi anni e lostesso un'antologica della sua vita.
Il titolo si rifà allo scorrere del tempo e allude  alla fine dell'estate come momento di ricordi, nostalgie, ripensamenti e malinconie.


André arte moderna e contemporanea
Mostra aperta dal 19 maggio al 10 giugno,  martedì - sabato, 11 - 13 e 16 - 19,30
Via Giulia 175, Roma

Info t 06 6861875  m 344 1306387           

7 maggio 2017

FASHION " THE NEW BLOUSE"




 



FOTOGRAFIA A MILANO "WOW, GILLES"

MILANO
ALLO SPAZIO OBERDAN
DAL 21 APRILE AL 16 LUGLIO 2017
IL MITO DI GILLES VILLENEUVE
RIVIVE NELLA MOSTRA

WOW, GILLES!

Ercole Colombo, Gilles Villeneuve Gran Premio d'Austria

 
L’esposizione, attraverso oltre 170 fotografie di Ercole Colombo, ripercorre la carriera di uno dei piloti più amati della storia del motorismo, a 35 anni dalla sua scomparsa.

Villeneuve, con il suo temperamento, conquistò subito le folle e ben presto diventò… Gilles! Sì, c’è chi lo ha definito aviatore e chi lo valutava svitato, ma con la sua generosità, con il suo ardimento, con la capacità “distruttiva” che aveva nel pilotare le macchine, macinando semiassi, cambi di velocità, frizioni, freni, ci insegnava cosa bisognava fare perché un pilota potesse difendersi in un momento imprevedibile, in uno stato di necessità. È stato campione di combattività e ha regalato tanta notorietà alla Ferrari. Io gli volevo bene.
Enzo Ferrari


Ercole Colombo, Gilles Villeneuve, GP di San Marino, 1980

A trentacinque anni dalla scomparsa di Gilles Villeneuve, uno dei piloti più amati dal pubblico è rimasto nell’immaginario collettivo di generazioni di appassionati; una carriera breve ma intensa -solo 5 anni, dal 1977 al 1982 - ha visto  una sequenza impressionante di corse spericolate, con il piede premuto sempre sull'acceleratore.
Ercole Colombo, reporter di sport tra i più apprezzati, una vita passata in Formula 1 dietro l’obiettivo delle sue reflex, utilizzate per ritrarre gli eroi del volante negli intensi momenti della gara e in quelli della vita privata è l'artista di questa rassegna arricchita da alcune immagini provenienti dal Museo Villeneuve di Berthierville in Canada e dal motore della Ferrari 126CK Turbo del 1981, oltre a una sezione con altri oggetti legati al mito di Villeneuve.

Ercole Colombo, Gilles Villeneuve, GP di Spagna, 1978

Il percorso espositivo segue un doppio canale: immagini di Colombo e testi di Terruzzi .

“Faceva tutto a 300 all’ora - ebbe modo di ricordare Patrick Tambay, che rilevò il suo sedile dopo la sua morte - Sciare, guidare il motoscafo o giocare a backgammon”.

Ercole Colombo, Gilles Villeneuve (primo a sinistra), alla partenza del GP di Austria, 1979


Il percorso espositivo prosegue con la ricostruzione del suo annus horribilis, il 1982, con lo schiaffo morale ricevuto dal compagno di squadra Didier Pironi che, contravvenendo agli ordini di scuderia, lo superò all’ultimo giro del Gran Premio di Imola, sino al tragico e ultimo volo a Zolder che segnò la fine della sua giovane vita.

La mostra si chiude idealmente con la sala dedicata al figlio Jacques, che ha portato a termine una sorta di missione di famiglia, conquistando uno storico tris di vittorie: il campionato Cart americano, la 500 miglia di Indianapolis e, finalmente, il campionato del mondo di Formula 1, nel 1997.

Catalogo: Skira.
Milano, 20 aprile 2017
WOW, GILLES!
Milano, Spazio Oberdan (viale Vittorio Veneto 2)
21 aprile - 16 luglio 2017
Orari:
lunedì chiuso
dal martedì al venerdì: 11.00-13.00/14.00-19.00
sabato e domenica: 11.00--20.00

Ingresso:
Intero: 11€
Ridotto: 9€
Informazioni:
www.wowgilles.com
wowgillesoberdan@gmail.com | Tel: +39 02 36638600

Catalogo: Skira
Con il patrocinio di: ACI Milano


EVENTI A MILANO "GRANDI MURALI DI KEITH HARING "



 
 

 
 
#arte
#venezia
#keithHaring
 
 
 
 

ARTE A VENEZIA "UNIVERS"

 
 
 
Oggi ha aperto il negozio metafisico di Flavio Favelli.
 
 
#BiennaleArte2017
#arte
#Venezia

4 maggio 2017

ARTE A ROMA "YOKO ONO e CLAIRE TABOURET a Villa Medici "


I GIOVEDÌ DELLA VILLA | #34

4 maggio 2017 - ore 19
inaugurazione della mostra
di
Yoko Ono | Claire Tabouret
         ONE DAY I BROKE A MIRROR
(5 maggio | 2 luglio 2017)


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Accademia di Francia a Roma - Villa Medici
Viale Trinità dei Monti, 1 - Roma

Diretta FB: https://www.facebook.com/VillaMedici.VillaMedicis
#giovedìdellavilla, #jeudisdelavilla
Live tweet #34giovedì


Giovedì 4 maggio, l’Accademia di Francia a Roma inaugura a Villa Medici  One day I broke a mirror di Yoko Ono e Claire Tabouret, secondo momento del ciclo di esposizioni Une.

Il vernissage della mostra è aperto gratuitamente al pubblico ed è un appuntamento del ciclo I Giovedì della Villa, curato da Cristiano Leone.
In programma, alle 20.30 di giovedì 4 maggio, la storica performance di Yoko Ono Sky piece for Jesus Christ (1965, un gruppo di performer avvolgevano i musicisti di un ensemble con delle garze, fino a immobilizzarli) riproposta eccezionalmente dalla JuniOrchestra dell’Accademia di Santa Cecilia per la serata di inaugurazione. 

One day I broke a mirror è il titolo creato da Yoko Ono per questa mostra, che, attraverso tredici opere, esplora il decennio 1960-1970 della sua produzione multidisciplinare,così attiva nell'underground newyorkese da ridefinire e rappresentare, con il movimento Fluxus, l’arte di quel periodo.


C.Tabouret_The_Blue_Pyramid


Questi e altri elementi risuonano nelle grandi tele di Claire Tabouret, classe 1981, rivelazione sorprendente dell’ultima generazione. 

Unico catalogo edito da Electa-Mondadori per entrambe le esposizioni, in italiano, francese e inglese.

  
Accademia di Francia a Roma - Villa Medici
viale Trinità dei Monti, 1 - 00187 Roma

T +39 06 67611 www.villamedici.it


#JokoOno
#giovedìdellavilla, #jeudisdelavilla
Live tweet #34giovedì

3 maggio 2017

EVENTI A ROMA "JANE GOODALL OSPITE DEL NATIONAL GEOGRAPHIC FESTIVAL DELLE SCIENZE DI ROMA"

JANE GOODALL


OSPITE DEL NATONAL GEOGRAPHIC FESTIVAL DELLE SCIENZE DI ROMA


Jane Goodall, la primatologa di fama internazionale, definita la più grande naturalista vivente, aprirà il Festival l'11 maggio alle ore 10.00 con  una lectio magistralis sulla propria esperienza di ricerca sugli scimpanzé e il suo programma di educazione ambientale e umanitario; alle  ore 12.00 sarà protagonista di un incontro della National Geographic sui finanziamenti alla ricerca scientifica.



#AuditoriumPdM
# FestivaldelleScienze
#eventi
#Italia
#

30 aprile 2017

FASHION " LE MATTINE DI MAGGIO A RIGHE"

Care Lettrici,

vi suggerisco di mettervi in righe nelle mattine fresche di maggio!
Stipes make strike!











 








 

29 aprile 2017

ARTE A VENEZIA "JAN FABRE. GLASS AND BONE SCULPTURES 1977-2017 | 13 maggio-26 novembre "


JAN FABRE
GLASS AND BONE SCULPTURES 1977-2017

Jan Fabre, The Catacombs of the Dead Street Dogs (2009--‐2017) Size: variable dimensions Techn: Murano glass, skeletons of Dogs, Stainless Steel Photographer: Pat Verbruggen Copyright: Angelos bvba

Evento collaterale della 57. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia
VENEZIA - ABBAZIA DI SAN GREGORIO
DAL 13 MAGGIO AL 26 NOVEMBRE 2017

Jan Fabre, Detail of Planet I --‐IX (2011) Size: 9 objects, each 58 x 32 cm Techn: Murano Glass, Bic Ink, Stainless Steel Photographer: Pat Verbruggen Copyright: Angelos bvba


La mostra presenta, per la prima volta insieme, oltre 40 opere in vetro e ossa, realizzate dall’artista belga in un quarantennio di lavoro, tra il 1977 e il 2017, che innescano una riflessione filosofica, spirituale e politica sulla vita e la morte attraverso la centralità della metamorfosi.
A cura di
Giacinto DI PIETRANTONIO, Direttore GAMeC, Bergamo
Katerina KOSKINA, Direttore EMST, Atene
Dimitri OZERKOV, Responsabile del Dipartimento di Arte Contemporanea del The State Hermitage Museum, San Pietroburgo

Jan Fabre, Detail of Da un’ altra Faccia del Tempo (1988) Size: 587,2 cm x 66,2 cm x 4,8 cm Techn: glass, Human Bones, Bic Ink Photographer: Pat Verbruggen Copyright: Angelos bvba

Jan Fabre torna a Venezia, con un progetto per gli spazi dell’abbazia di San Gregorio, tra il ponte dell’Accademia e la punta della Dogana.
Evento collaterale della 57. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, dal 13 maggio al 26 novembre 2017, la mostra Jan Fabre. Glass and Bone Sculptures 1977-2017, presenta oltre 40 sculture di Jan Fabre (Anversa, 1958 attraverso la centralità della metamorfosi.
I lavori in vetro e ossa, realizzati  tra 1977 e il 2017 saranno raccolta per la prima volta.
Jan Fabre si è ispirato alla tradizione pittorica dei maestri fiamminghi che miscelavano ossa triturate con pigmenti colorati e all’artigianalità dei vetrai veneziani per risaltare la durezza e la fragilità della vita stessa.

Jan Fabre, Detail of Greek Gods in a Body--‐Landscape (2011) Size: variable dimensions Techn.: Murano Glass, Human Bones, Bic Ink Photographer: Pat Verbruggen Copyright: Angelos bvba


I due materiali modellano parti e insiemi di corpi umani e animali: a volte dipinti con il colore blu  della penna a sfera Bic che l’artista usa da anni per raccontare l’Ora Blu, il momento crepuscolare del passaggio dalla notte al giorno.

Jan Fabre, Skull with Woodpecker (2017) Size: 53,6 cm x 24,9 cm x 22,3 cm Techn: Murano Glass, Skeleton of a Woodpecker, Bic Ink, Stainless Steel Photographer: Pat Verbruggen Copyright: Angelos bvba


“Infatti - afferma Giacinto Di Pietrantonio - al titolo Glass and Bone, potremmo aggiungere Blue Bic Ink. La materia, nel lavoro di Fabre, non è celebrata in senso fenomenico, ma è usata come messaggera di arcane simbologie connesse con la sua essenza stessa. Nella sua ricerca, Fabre non persegue un’arte che valuta la storia come prodotto del presente, ovvero della sociologia, quanto come lotta che si dispiega all’interno di una materia la cui memoria si è dissolta nelle profondità del tempo”

Jan Fabre, Listen (1992) Size: 17,3 cm x 10,1 cm x 13,4 cm Techn: Glass, Bic Ink, Human Bones, Plaster Photographer: Pat Verbruggen Copyright: Angelos bvba

Catalogo Forma edizioni.
Jan Fabre (Anversa, 1958). Note biografiche
Per oltre 35 anni, Jan Fabre è stato uno delle più innovative e importanti figure del panorama dell'arte contemporanea internazionale. Come artista visivo, sceneggiatore teatrale e autore, Fabre riflette sulla vita e la morte, sulle trasformazioni fisiche e sociali, oltre che sulla rappresentazione crudele e intelligente di animali ed esseri umani. Jan Fabre è stato il primo artista vivente a tenere una grande mostra al Museo del Louvre di Parigi (L'ange de la Métamorphose, 2008) e al Museo di Stati di San Pietroburgo (Knight of Despair / Warrior of Beauty, 2016-2017).

Jan Fabre, Copyright: Angelos bvba Photo: Stephan Vanfleteren


JAN FABRE. GLASS AND BONE SCULPTURES 1977-2017
Evento collaterale della 57. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia
Venezia, Abbazia di San Gregorio (Dorsoduro 172)
La mostra sarà aperta al pubblico dal 13 maggio al 26 novembre 2017
Orari: 11.00-19.00
Ingresso libero
Catalogo: Forma edizioni
 #BiennaleArte2017
#arte
#Venezia
#JanFabre

LIBRI "ADELPHI SCONTO DEL 25%"




Fino a domenica 21 maggio

-25% su oltre 1.000 volumi



delle collane Piccola Biblioteca, gli Adelphi e I Maigret.
La promozione è valida sul
 sito e nelle librerie aderenti. 
#libri
#adelphi

28 aprile 2017

FOTOGRAFIA A PORTO VENERE "WALTER BONATTI"


FOTOGRAFIE DAI GRANDI SPAZI
29 aprile – 18 giugno 2017



Walter Bonatti nasce a Bergamo nel 1930. Del 1951 è la sua prima grande impresa alpinistica: con Luciano Ghigo scala la parete est del Grand Capucin nel gruppo del Monte Bianco. Nel 1954 Bonatti è il più giovane partecipante alla spedizione capitanata da Ardito Desio, che porterà Achille Compagnoni e Lino Lacedelli sulla cima del K2. Nel 1955 scala in solitaria e per la prima volta assoluta il pilastro sud-ovest del Petit Dru, nel massiccio del Monte Bianco. Nell’inverno del 1965 scala in solitaria la parete nord del Cervino aprendo una nuova via. È la sua ultima impresa di alpinista estremo. Successivamente si dedicherà all’esplorazione e all’avventura come inviato del settimanale Epoca, fino al 1979. A partire dagli anni Sessanta pubblica numerosi libri che narrano le sue avventure in montagna e negli angoli più sperduti del pianeta. Muore a Roma il 13 settembre 2011, all’età di 81 anni.

Antartide (quadrante neozelandese). Novembre dicembre 1976
© Walter Bonatti/Contrasto

inaugurazione
sabato 29 aprile ore 17.30
Castello Doria
Porto Venere
orari e biglietti
Fondazione Carispezia
lunedì – giovedì 10.30-13.00 e 15.30-19.30
venerdì – domenica 10.00-19.30
ingresso libero
Castello Doria
lunedì – domenica
10.00-18.00
entrata a pagamento al Castello Doria
catalogo a cura di
Contrasto

MUSICA "ESCE IL 29 APRILE ANCHE SU CD L'ULTIMO ALBUM DI MARCO MASSA, A MAGGIO IN TOUR "

 


Esce il 29 aprile il formato cd di
SONO COSE DELICATE
l’ultimo album di MARCO MASSA
in vendita finora solo in vinile su Amazon
Ora ANCHE NEI NEGOZI CON SELF DISTRIBUZIONE

 



PRESENTAZIONE DEL cd sabato 29 aprile
all’unicrediT pavilion di milano
per L’INTERNATIONAL JAZZ DAY UNESCO 2017
e a maggio in tour:

mercoledì 10 maggio palermo, ex Chiesa di S. Mattia ai crociferi
venerdì 12 maggio capo d’orlando (ME), coffeE and choc basemente
SABATO 13 MAGGIO MARSALA (tp), BALUARDO VELASCO
DOMENICA 14 MAGGIO LICATA (ag), DROGHERIA
GIOVEDì18 MAGGIO VILLASANTA (MB), CINETEATRO ASTROLABIO
DOMENICA 21 MAGGIO PORTO S. ELPIDIO (FM), MALLONI TRACE






Guarda i video dei brani “Con il fiato corto”  e “A modo tuo



“Sono Cose Delicate è un album in controtendenza, per i testi ma anche per la musica, che viaggia tra tradizione cantautorale milanese e le maniere di un crooner che tira deciso dalle parti del jazz” - Il Venerdì di Repubblica, 7.10.16