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7 maggio 2017

FOTOGRAFIA A MILANO "WOW, GILLES"

MILANO
ALLO SPAZIO OBERDAN
DAL 21 APRILE AL 16 LUGLIO 2017
IL MITO DI GILLES VILLENEUVE
RIVIVE NELLA MOSTRA

WOW, GILLES!

Ercole Colombo, Gilles Villeneuve Gran Premio d'Austria

 
L’esposizione, attraverso oltre 170 fotografie di Ercole Colombo, ripercorre la carriera di uno dei piloti più amati della storia del motorismo, a 35 anni dalla sua scomparsa.

Villeneuve, con il suo temperamento, conquistò subito le folle e ben presto diventò… Gilles! Sì, c’è chi lo ha definito aviatore e chi lo valutava svitato, ma con la sua generosità, con il suo ardimento, con la capacità “distruttiva” che aveva nel pilotare le macchine, macinando semiassi, cambi di velocità, frizioni, freni, ci insegnava cosa bisognava fare perché un pilota potesse difendersi in un momento imprevedibile, in uno stato di necessità. È stato campione di combattività e ha regalato tanta notorietà alla Ferrari. Io gli volevo bene.
Enzo Ferrari


Ercole Colombo, Gilles Villeneuve, GP di San Marino, 1980

A trentacinque anni dalla scomparsa di Gilles Villeneuve, uno dei piloti più amati dal pubblico è rimasto nell’immaginario collettivo di generazioni di appassionati; una carriera breve ma intensa -solo 5 anni, dal 1977 al 1982 - ha visto  una sequenza impressionante di corse spericolate, con il piede premuto sempre sull'acceleratore.
Ercole Colombo, reporter di sport tra i più apprezzati, una vita passata in Formula 1 dietro l’obiettivo delle sue reflex, utilizzate per ritrarre gli eroi del volante negli intensi momenti della gara e in quelli della vita privata è l'artista di questa rassegna arricchita da alcune immagini provenienti dal Museo Villeneuve di Berthierville in Canada e dal motore della Ferrari 126CK Turbo del 1981, oltre a una sezione con altri oggetti legati al mito di Villeneuve.

Ercole Colombo, Gilles Villeneuve, GP di Spagna, 1978

Il percorso espositivo segue un doppio canale: immagini di Colombo e testi di Terruzzi .

“Faceva tutto a 300 all’ora - ebbe modo di ricordare Patrick Tambay, che rilevò il suo sedile dopo la sua morte - Sciare, guidare il motoscafo o giocare a backgammon”.

Ercole Colombo, Gilles Villeneuve (primo a sinistra), alla partenza del GP di Austria, 1979


Il percorso espositivo prosegue con la ricostruzione del suo annus horribilis, il 1982, con lo schiaffo morale ricevuto dal compagno di squadra Didier Pironi che, contravvenendo agli ordini di scuderia, lo superò all’ultimo giro del Gran Premio di Imola, sino al tragico e ultimo volo a Zolder che segnò la fine della sua giovane vita.

La mostra si chiude idealmente con la sala dedicata al figlio Jacques, che ha portato a termine una sorta di missione di famiglia, conquistando uno storico tris di vittorie: il campionato Cart americano, la 500 miglia di Indianapolis e, finalmente, il campionato del mondo di Formula 1, nel 1997.

Catalogo: Skira.
Milano, 20 aprile 2017
WOW, GILLES!
Milano, Spazio Oberdan (viale Vittorio Veneto 2)
21 aprile - 16 luglio 2017
Orari:
lunedì chiuso
dal martedì al venerdì: 11.00-13.00/14.00-19.00
sabato e domenica: 11.00--20.00

Ingresso:
Intero: 11€
Ridotto: 9€
Informazioni:
www.wowgilles.com
wowgillesoberdan@gmail.com | Tel: +39 02 36638600

Catalogo: Skira
Con il patrocinio di: ACI Milano


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