TRANSLATE

7 novembre 2017

LIBRI . "PINNA MORSICATA" PREMIO LAURA ORVIETO 2015/2017



Vince il premio Laura Orvieto
(ed. 2015/2017) sezione 6-11 anni
"PINNA MORSICATA"
di 
Cristiano Cavina


ed. Marcos Y Marcos 
collana Gli Scarabocchi

E' la storia dell'amicizia tra un delfino ribelle e un pesce giallo, scelto come miglior libro tra i sei e gli undici anni tra più di centoventi titoli, secondo la giuria del Premio Laura Orvieto.
La Giuria era presieduta da Agata Diakoviez (Libreria Giannino Stoppani, Bologna) e composta da Teresa Porcella (autrice, editor e libraia per ragazzi), David Tolin (direttivo IBBY International Board on Books for Young People Italia), Maria Novella Todaro (insegnante) e Matteo Biagi (insegnante).



La premiazione sarà lunedì 20 novembre, in occasione della Giornata internazionale dei diritti dell'infanzia e dell’adolescenza, a Firenze, in Sala Ferri a Palazzo Strozzi, ore 10.30














EVENTI. A PARMA 1917 L'ANNO DELLE RIVOLUZIONI

A PARMA
DALL’11 OTTOBRE AL 2 DICEMBRE 2017
DICIASSETTE
1917 L’ANNO DELLE RIVOLUZIONI
In occasione del primo centenario della Rivoluzione russa

In occasione del primo centenario della Rivoluzione russa, biblioteche, librerie, teatri, associazioni culturali, cinema di Parma hanno dato vita a una rassegna che è quasi un festival “DICIASSETTE. 1917 L’ANNO DELLE RIVOLUZIONI”: dall’11 ottobre e fino al 2 dicembre alcuni dei luoghi più rappresentativi della città diverranno dunque palcoscenico di presentazioni di libri, dibattiti, ma anche spettacoli, concerti, film e letture per riflettere su un momento cruciale per la storia Europea, per lo sviluppo del cinema, delle arti figurative e della cultura in generale.
24 appuntamenti con la collaborazione di numerose istituzioni e realtà culturali cittadine:  l’Università degli Studi, la Biblioteca Palatina, l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea, il Centro studi movimenti, il Conservatorio Arrigo Boito, la Fondazione Arturo Toscanini, la Fondazione Teatro Due, Solares - Fondazione delle Arti, le librerie Diari di bordo, LaFeltrinelli, Piccoli Labirinti, Associazione culturale Eliot e Voglia di leggere. Parma è candidataa per il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2020.
Molte novità editoriali pubblicate per l’occasione saranno presentate e discusse a Palazzo del Governatore che ospiterà Ettore Cinnella e Guido Carpi (7 novembre), Domenico Losurdo (9 novembre), Marcello Flores (13 novembre), Gian Piero Piretto (17 novembre), Angelo d’Orsi (22 novembre), Paolo Capuzzo (2 dicembre). Ospite della Biblioteca Palatina sarà Valerio Romitelli (28 novembre), mentre Vladimiro Giacchè sarà al Centro studi movimenti l’11 novembre, e sabato 25 novembre per “Rovesciare la piramide. Letture politiche della Rivoluzione d’Ottobre”, un seminario dove si confronteranno una decina di storici.
Diversi gli spettacoli in programma.
Giovedì 19 ottobre, alle ore 21 a Teatro Due, andrà in scena “I due treni, Lenin e lo Zar. Cronache di una Rivoluzione”, il reading di Ezio Mauro (con la voce fuori campo di Ivano Marescotti), già direttore de La Repubblica e che per il quotidiano romano è stato corrispondente da Mosca negli anni della Perestrojka di Gorbaciov. Il racconto narra la Rivoluzione d’ottobre puntando l’attenzione su due treni che, a distanza di un mese, attraverseranno la Russia. Sul primo treno viaggia Nikolaj Aleksandrovic Romanov, imperatore di tutte le Russie, l’ultimo Zar; sull’altro, scortato dai suoi compagni bolscevichi, Vladimir Ilic Ulianov, conosciuto come Lenin, il primo rivoluzionario di Russia, che sta per salire al potere prendendo la guida della rivoluzione. La messa in scena, accompagnata da immagini d’epoca, evoca la consultazione di un archivio segreto, appena ritrovato, tra suoni, voci e canti del periodo. Ingresso intero a 12 €. Il 20 ottobre alle 9,30 replica per le scuole medie superiori al costo speciale di 5€.
Martedì 7 novembre al Cinema Edison proiezione del film “Angeli della Rivoluzione” di Aleksej Fedorčenko, un film del 2014 in concorso al Festival di Roma e poi mai proiettato in Italia, che sarà sottotitolato in Italiano per l’occasione grazie alla collaborazione di Solares Fondazione delle Arti. Ambientato in Unione Sovietica in piena epoca staliniana (1934), il film racconta la vicenda di cinque artisti d’avanguardia, spediti a fare da agit-pop nelle regioni periferiche dell’Impero. Il film sarà introdotto da Marco Raffaini. Ingresso intero 5 € e ridotto universitari 3 €.
Anche la musica sarà protagonista della rassegna: il 29 novembre, alla Casa della Musica, il Maestro Luigi Ferrari, Sovrintendente della Fondazione Arturo Toscanini, parlerà diCreazione, trasfigurazione, rivoluzione nella musica russa dell’Età d’Argento”. Ai Postromantici come Taneyev e Rachmaninov si affiancano i Simbolisti Scriabin, Medtner e Stanchinsky e il gruppo dei Modernisti Roslavets, Stravinsky, Prokofiev e Lourié.

Sempre alla Casa della Musica, il 30 novembre, protagonisti i gruppi da camera del Conservatorio Arrigo Boito di Parma che terranno il concerto Quadri dalla Russia sovietica. La Musica da camera di Sostakovic.
Il programma riservato alle scuole, oltre alla matinée del reading di Ezio Mauro (20 ottobre), propone il 15 novembre una conversazione con la docente Maria Candida Ghidini, La Rivoluzione animata, a partire dalla visione di “25 Ottobre. Il primo giorno”, il primo corto in assoluto firmato dal maestro dell'animazione sovietica Yuri Norstein qui affiancato da Arkadiy Tyurin, che evoca gli inizi della Rivoluzione d'ottobre del 1917 che ha portato alla caduta del regime zarista.


Numerosi gli appuntamenti per cui saranno riconosciuti crediti formativi ai docenti delle scuole.
Letture, conferenze e presentazioni di libri nelle biblioteche e librerie della città.
Il programma completo è consultabile sul sito www.biblioteche.comune.parma.it






























6 novembre 2017

MUSICA. GIORDANO IN JAZZ WINTER EDITION 2017

in affiliazione con 



Chick Corea inaugura
lunedì 6 novembre il
Giordano in Jazz, poi Carla Bley, Dave Douglas, Steve Swallow, Matthew Withaker e molti altri
Al via la terza edizione di Giordano in Jazz, a Foggia dal 6 novembre al 25 dicembre


Chick Corea e Steve Gadd


Chick Corea e Steve Gadd inaugurano il 6 novembre a Foggia, con  The Corea Gadd Band, la terza edizione del Giordano in Jazz Winter Edition 2017. Undici appuntamenti, tra concerti serali e matineé, al Teatro Umberto Giordano, in Piazza Cesare Battisti e nella Sala Fedora, il Festival ospiterà fino al 25 dicembre leggende musicali come Carla Bley, Dave Douglas, Matthew Withaker e tanti altri.
Il Festival giunge alla sua terza edizione rendendo omaggio, con il suo nome, a Umberto Giordano, compositore foggiano di cui ricorre quest’anno il centocinquantesimo anno dalla nascita. Il Comune di Foggia riallaccia  un antico e profondo legame tra la città e la musica jazz.
Dopo la serata inaugurale della Corea Gadd Band, appuntamento il 9 novembre con Matthew Withaker che si esibirà sul palco del Teatro Giordano. Il 15 novembre sarà la volta della band coreana HG Funktronik, mentre Dave Douglas & Chet Doxas “Riverside” 

Riverside

with special guest Carla Bley, featuring Steve Swallow and Jim Doxas saliranno sul palco il 28 novembre con un progetto che rende omaggio a Carla Bley e al suo “The New National Anthem”, la composizione scritta nel 1968 per l’album “A Genuine Tong Funeral” di Gary Burton. Si conclude il 25 dicembre con il concerto di Vincent Bohanan & The Sound of Victory, giovane e poliedrico talento capace di coniugare la spiritualità del gospel con l’esplorazione di nuovi territori musicali.
Il programma è arricchito anche da sei matineé con incontri, dibattiti e concerti, alle ore 11 nella Sala Fedora del Teatro Umberto Giordano. Primo appuntamento il 12 novembre con Enrico Merlin e la presentazione del libro “Miles Davis 1959 A Day-By-Day Chronology”, il 19 novembre il concerto di Danny Grisset, il 26 novembre incontro con Luciano Vanni e la presentazione del suo libro “Un’idea di futuro” e a seguire il concerto “Musica da ripostiglio” di Luca Pirozzi e Luca Giacomelli. Il 3 dicembre il concerto Emanuele Cisi “No Eyes” con Rosario Bonaccorso e Dino Rubino, il 10 dicembre incontro con Aldo Franceschini e Fabio Ciminiera, a seguire Marco Di Battista e Franco Finucci in concerto con “Sonic Latitudes”, per concludere la rassegna il 17 dicembre, incontro con Ugo Sbisà e a seguire il concerto di Donatello D’Attoma. I matinée in Sala Fedora saranno chiusi con una serie di degustazioni prodotti a chilometro zero.

Il biglietti sono in vendita on line su bookingshow.it, in tutte le rivendite ufficiali (lista su teatrogiordano.it/biglietti.html) e al botteghino del Teatro Giordano il giorno stesso dello spettacolo. Infotel: 0881.792.908.

Indirizzo: Piazza Cesare Battisti Telefono: 0881.792.908 Email: info@teatrogiordano.it


@TeatroUmbertoGiordanoOfficial
#teatrogiordano
@teatro giordano


BLOGITALIA Tags: , , , teatro


Google Tags: , , , teatro


Facebook Tags: , , ,








ARTE. ARTISSIMA 2017 Acquisizioni per la GAM della Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT



ACQUISIZIONI PER LA GAM
DELLA FONDAZIONE PER L’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA CRT

La GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino ci comunica le nuove acquisizioni della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT a favore delle collezioni del museo presso Artissima 2017.
Le opere acquisite sono concesse in comodato al museo.
La Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT opera con la consulenza di un Comitato Scientifico internazionale composta da Sir Nicholas Serota, Manolo Borja-Villel, Rudi Fuchs e Carolyn Christov-Bakargiev.
Opere acquisite a favore della GAM sono:


Philip Corner
Passages Between the Material and the Spirit, 1989
Assemblaggio di carta e fotografie; 90 x 130 cm
Unimediamodern



Laura Grisi
Wind Speed 40 Knots, 1968
Video digitale B/N da film in 16 mm; durata 4' 45"
Galleria P420

Laura Grisi
The Measuring of Time, 1969
Video digitale B/N da film in 16 mm; durata 6'
Galleria P420





Sergio Lombardo
Pittura stocastica VIP-SAT, 1986
Tempera vinilica su tela; 300 x 200 cm
1/9Unosunove


Sergio Lombardo
TAN colore, 1983
Collage su carta; 100 x 70 cm
1/9Unosunove

    Novita' alla GAM - Cosa c'è alla GAM - Le sorprese della GAM




#ARTISSIMA2017 #GAMTORINO #ARTE #FONDAZIONEARTEMODERNA #LAURAGRISI #SERGIOLOMBARDO #PHILIPCORNER

5 novembre 2017

CINEMA. BORG McENROE



Una delle più straordinarie rivalità di tutti i tempi al cinema dal 9 novembre 2017

BORG McENROE è un film di Janus Metz Pedersen con Shia LaBeouf nei panni dell’americano John McEnroe Sverrir Gudnason in quelli dello svedese Bjorn Borg




#cinema #borgmcenroe #tennis

EVENTI. READING LETTERARIO DI JIM DINE HOUSE OF WORDS

JIM DINE. HOUSE OF WORDS
reading performance
poesie di Jim Dine, voce
Fabrizio Ottaviucci, pianoforte
Daniele Roccato, contrabbasso
Chiesa dei Santi Luca e Martina, via della Curia, 00184 Roma (Foro Romano)
martedì 7 novembre 2017, ore 18.30
(ingresso del pubblico dalle ore 18.00)



Martedì 7 novembre 2017, alle ore 18.30 si terrà nella Chiesa dei Santi Luca e Martina, nel Foro Romano, il reading performance dell’artista Jim Dine in occasione della sua mostra House of words. The Muse and Seven Black Paintings, in corso all’Accademia Nazionale di San Luca.
L’artista interpreterà le sue poesie, tra cui The Flowering Sheets (Poet Singing), con Fabrizio Ottaviucci al pianoforte e Daniele Roccato al contrabbasso.
Jim Dine sin dal suo esordio ha subito conquistato un posto di primissimo rilievo all’interno della cultura americana e internazionale. Tra i primi a concepire e sperimentare l’happening, ha avuto della pittura un’idea aperta e inclusiva della realtà e dell’esperienza non solo quotidiana, presente all’ormai mitica Biennale di Venezia del 1964 dove esplose internazionalmente il fenomeno della Pop Art. Artista complesso, protagonista di stagioni creative segnate da una forte autonomia espressiva.
L’Accademia Nazionale di San Luca, nelle sale espositive di Palazzo Carpegna, sino al 3 febbraio 2018 ospita la mostra Jim Dine. House of Words. The Muse and Seven Black Paintings che celebra l’elezione di Jim Dine ad Accademico di San Luca, rappresentando il vicendevole omaggio che l’artista e l’istituzione si scambiano.

INFORMAZIONI
READING DELL’ARTISTA: HOUSE OF WORDS
Sede: Chiesa dei Santi Luca e Martina, via della Curia, 00184 Roma (Foro Romano)
Data e orari: martedì 7 novembre 2017, ore 18.30 (ingresso del pubblico dalle ore 18.00)
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Informazioni: tel. 06 679 8850; segreteria@accademiasanluca.it
MOSTRA: JIM DINE. HOUSE OF WORDS.The Muse and Seven Black Paintings
Apertura al pubblico: 27 ottobre 2017 - 3 febbraio 2018
Sede: Accademia Nazionale di San Luca, Palazzo Carpegna, piazza dell’Accademia di San Luca 77 – Roma
Orari: dal lunedì al sabato: 10.00 - 19.00 (ultimo ingresso 18.30); domenica chiuso.
Ingresso gratuito

DESIGN. FORMA 4! Design and Image AL FORTE DI BARD

FORMA 4! Design&Image
Con Fabrizio Giugiaro
la seconda edizione del master in Immagine, Design e Comunicazione ideato da Forte di Bard e Montura Editing
Forte di Bard, 11 e 12 novembre 2017

Fabrizio Giugiaro

Forte di Bard e Montura Editing presentano la 2ª edizione di FORMA 4! Design and Image, progetto rivolto ad appassionati dell’immagine nei campi del design, della fotografia e ricerca della forma. Il Master, in programma l’11 e 12 novembre 2017, sarà curato dal noto architetto e designer Fabrizio Giugiaro, style-director di Giugiaro Design, azienda che dal 1981 sviluppa e segue progetti non-automotive (treni, aerei, barche e moto), nonché fondatore della Giugiaro Architettura, società che si occupa di progetti nazionali e internazionali riguardanti tutti gli aspetti del design, della quale è presidente e direttore creativo.
Grazie al coinvolgimento di docenti di fama internazionale - designer, fotografi, professionisti della comunicazione e architetti - il Master consente a studenti di design, architettura, fotografia, comunicazione, creativi, artisti, imprenditori, designer, artigiani, e tutti coloro che coltivano la passione della fotografia, di incontrare grandi professionisti ed entrare in contatto con il loro bagaglio di esperienze confrontandosi con una case study sul campo per scambiare opinioni e suggestioni utili per le proprie creazioni amatoriali e/o professionali.
Partner del progetto, per il secondo anno, è la Chambre Valdôtaine attraverso la concessione di dodici Borse di partecipazione ad imprese valdostane cui viene offerta una preziosa opportunità per la crescita e l’aggiornamento professionale. Obiettivo del Master, infatti, è stimolare la creatività e fornire nuovi possibili spunti nell’attività lavorativa valorizzando le imprese del territorio e le loro professionalità in un percorso formativo molto importante.
Al fianco del Forte di Bard per FORMA 4! Design and Image c’è Montura, azienda italiana leader nel settore dell’abbigliamento e delle calzature per la montagna e l’outdoor, con il proprio laboratorio espressivo Montura Editing.
Modalità di partecipazione
Il Master avrà modalità residenziale con l'opportunità di vivere un'esperienza full immersion.
Tariffe
  • 250,00 euro (quota comprensiva di due pranzi, una cena, una notte trattamento b&b in camera Singola o DUS nell'hotel Cavour et des Officiers, ingresso mostre e musei del Forte di Bard, materiale, aule, parking)
  • 200,00 euro (quota comprensiva di due pranzi, una cena, ingresso mostre e musei del Forte, materiale, aule, parking)
  • Si richiede la dotazione di apparecchio fotografico digitale anche amatoriale.
Per prenotazioni, rivolgersi a Associazione Forte di Bard Tel. + 39 0125 833886

#fortedibard #giugiarodesign #design #architettura

FASHION. UNA PROPOSTA D'AUTUNNO AL FEMMINILE E UNA MIA RIFLESSIONE SULL'ELEGANZA


In collaborazione con


 di Emanuela Dottorini

Non voglio trascurare la moda femminile per la solita incursione fashion del week end e vi propongo un mix classico, con dettagli insoliti: il tweed e il velluto con la pelle laminata oro; un outfit jolly per vestire in situazioni differenti. Dal mattino più formale, alla sera fuori o a teatro senza passare per casa a cambiarsi.
Si cercano sempre outfit che funzionino tutto il giorno per essere comode e insieme eleganti, a proprio agio, che questa è l'eleganza. Eleganza (dal verbo latino eligo=scelgo) credo che significhi scegliere per se stessi, per definire la propria personalità e che la sensazione di sentirsi a disagio, quasi mascherate, voglia dire che si è scelto male per se stesse non in assoluto. Lo dimostra il fatto che ci sono outfit assurdi, al limite del grottesco o del ridicolo che però funzionano su alcune donne e sono impensabili per altre. Neanche vorrei esagerare su riflessioni troppo cerebrali che la moda è comunicazione e snodare discorsi accademici che allontanano dal gioco e divertimento nel vestirsi. La moda è anche colore, gioco e divertimento; estemporaneità o dolce schiavitù, ricerca del lusso o spasmodica caccia al prezzo basso: è quello che siamo, che desideriamo e soprattutto quello che possiamo.







#eleganza #fashion #fashionfemminile #fashionautunno #mycultureinblog #EmanuelaDottorini
















4 novembre 2017

FASHION. COME VESTIRE L'UOMO IN AUTUNNO


Questa volta l'incursione fashion del week end, per la prima volta, la facciamo nella moda maschile con una piccola provocazione inserita nel titolo del post. Non che gli uomini non si sappiano vestire da soli, ma mi piace l'idea di suggerire loro un outfit con uno sguardo femminile, perché spesso dietro uomini eleganti ci sono donne accorte e magari di ottimo gusto.
Dunque, a me è piaciuto l'outfit che qui vi propongo, perché ha un tono sportivo elegante e sa affrontare i freddi autunnali che (salvo eccezioni nordiche) sono ancora tiepidi.






#fashion #fashionmaschile 

3 novembre 2017

LIBRI E POESIA. "SLITTAMENTI" di GABRIELE GALLONI



SCOPRIRE LA POESIA CONTEMPORANEA

 “SLITTAMENTI”
DI GABRIELE GALLONI


di Emanuela Dottorini

Leggere Gabriele Galloni è scoprire la poesia contemporanea attraverso un giovanissimo poeta.
“Slittamenti” è la prima raccolta di poesie, per Augh Edizioni, così bene accolta dalla critica da far pensare ai futuri successi di un poeta che slitta veloce sulla superficie del mondo. Sono versi liberi, ma disciplinati da una metrica apparentemente casuale, che rivela invece la preparazione tecnica e la cultura del giovane Galloni.
Le poesie sono ritmate tra endecasillabi, settenari e quinari che cercano e fuggono continuamente le rime, nascoste tra versi frammentati e a volte così essenziali da ricordare Ungaretti.
Originale, cruenta ed emblematica, questa poesia oscilla tra il classico e il rock per temi e forme, lasciando quasi sempre l’ultimo verso isolato tecnicamente e concettualmente, quasi fosse un punto dilatato, una fuga dalle strofe precedenti, che lascia spaesati e disorientati. E’ un gioco tematico e stilistico che rivela in Gabriele Galloni un poeta acuto e sottile nella scelta dei temi che vuole affrontare. I tempi, i luoghi, la mistica e la sessualità  si snodano con disinvoltura tra versi e strofe originali dove si parla di vetro, di acqua, di muri e di deserto. La musicalità, anche di rime baciate e alternate, fa pensare a installazioni d’arte contemporanea quando parla di un “colpo di neon”; quando poi racconta di “fiandre pontine” identifica luoghi geografici precisi che si smaterializzano, come il Getsemani, Zeboim, Villa Sciarra o Via Condotti.
Non mancano anche degli aspetti mistici, ma senza arrivare alla commozione, perché è un poeta razionalmente forte Galloni, in cui le emozioni sono profonde ma contenute e così quando richiama Borges, Wittgenstein o Jung , non evoca solo immagini, ma qualcosa di più.
Gabriele Galloni traduce tutto se stesso in poesia e questo è evidente proprio quando vuole esorcizzare le sue paure attraverso parole e gesti da horror; indugiando su lame, coltelli, incisioni e affondi nella carne umana, perché “al sangue si ritorna”.
Riflessioni ossessive, più spesso riscattate da fotogrammi del presente e da voli verso spazi e luoghi liberi.