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19 giugno 2017

TEATRO A ROMA "TROPPU TRAFFICU PPI NENTI"


Silvano Toti Globe Theatre
Direzione artistica Gigi Proietti


TROPPU TRAFFICU PPI NENTI
Regia di Giuseppe Dipasquale
Adattamento di Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale

Mimmo Mignemi  e dx Giampaolo Poddighe


In coproduzione con Teatro della Città di Catania

22 giugno – 2 luglio ore 21.15


Debutta il Silvano Toti Globe Theatre con TROPPU TRAFFICU PPI NENTI (22 giugno – 2 luglio ore 21.15): Andrea Camilleri e il regista Giuseppe Dipasquale si sono divertiti a mettere in scena il mistero dietro la vita e le opere del Bardo. Per una serie di coincidenze, forse Shakespeare sarebbe stato siciliano, tale Michele Agnolo Florio Crollalanza di origine quacquera e sfuggito alle persecuzioni religiose tra Messina, Venezia, Verona, Stratford e Londra. Molte tragedie e commedie sembrano  la versione originaria di altre ben note opere attribuite a Shakespeare, come Troppu trafficu ppi nnenti, scritta in messinese, che potrebbe essere l'originale di Molto rumore per nulla di Shakespeare, apparsa 50 anni dopo. Lo spettacolo è in coproduzione con Teatro della Città -Catania.




Il Silvano Toti Globe Theatre è l’unico teatro elisabettiano d’Italia, nato nel 2003 grazie all’impegno dell’Amministrazione Capitolina e della Fondazione Silvano Toti per una geniale intuizione di Gigi Proietti, che ne cura la direzione artistica.



Valeria Contadino



Interpreti
(in ordine alfabetico)

Eru
Don Petru
Frati Ciccio, Un Cancilleri, Messu
Biatrici
Corradu
Borracciu
Margherita
Carrubba
Don Giuvanni Bastardu
Claudiu
Lionatu
Orsola
Binidittu
Sorba
Una Guardia

ROBERTA ANDRONICO
FILIPPO BRAZZAVENTRE
PIETRO CASANO
VALERIA CONTADINO
FEDERICO FIORENZA
LUCIANO FIORETTO
VALERIA LA BUA
MIMMO MIGNEMI
GIORGIO MUSUMECI
LUIGI NICOTRA
GIAN PAOLO PODDIGHE
CARLOTTA PROIETTI
RUBEN RIGILLO
VALERIO SANTI
GIOVANNI VASTA




REGIA E SCENE
Giuseppe Dipasquale

COSTUMI
Angela Gallaro

MOVIMENTI COREOGRAFICI
Donatella Capraro

AIUTO REGISTA
Paolo Merlini
DIRETTORE DI SCENA
Carmelo Marchese
CAPO MACCHINISTA 
Claudio Cutispoto
MACCHINISTA 
Filippo Tornetta
DISEGNO LUCI 

Umile Vainieri

Info
Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00-19.00)
Facebook www.facebook.com/SilvanoTotiGlobetheatreRoma/
Twitter @globeroma
Botteghino e prevendite
Botteghino Viale P. Canonica: tutti i giorni dalle 15.30 alle 19, nei giorni di spettacolo fino alle 21.15 – apertura botteghino dal 14 giugno.
Prevendite abituali - Circuito www.ticketone.it - call center 892.101
Call center 060608 (tutti i giorni ore 9.00-19.00)
N.B. Al botteghino si può acquistare fino alle 19 per tutte le serate. Dopo le 19 si può acquistare solo per lo spettacolo della sera (è a discrezione dell'operatore in funzione della quantità di persone in coda, emettere biglietti per le date successive. Normalmente, in caso di grande affluenza, vengono emessi non appena smaltita la coda per la vendita serale).
Biglietti
Parterre (posti in piedi) intero € 10, ridotto € 8
Palco GOLD: intero € 30, ridotto € 27 (settore non disponibile in prevendita)
Palco Centrale Livello 1 e 2: intero € 26, ridotto € 23
Palco Centrale Livello 3: intero € 20, ridotto € 18
Palco Laterale 1 Livello 1 e 2: intero € 22, ridotto € 20
Palco Laterale 2 Livello 2: intero € 16, ridotto € 13
Palco Laterale 3 Livello 1 e 2: intero € 14, ridotto € 12 (visibilità ridotta)
Palco Laterale 1 Livello 3: intero € 18, ridotto € 15
Diritti di prevendita
Diritto di prevendita al botteghino del Teatro (applicabile fino a 2 ore prima dello spettacolo) da € 1,50 – € 4,00
Diritto di prevendita sui circuiti online (applicabile fino al termine della vendita online per la serata prescelta) 15% del prezzo del biglietto, oltre ai costi applicati dal circuito di vendita (commissioni, spese di spedizione, etc). Tali costi sono determinati dal gestore del sistema e sono di sua esclusiva pertinenza.
Promozioni speciali
Tutte le domeniche continua l’iniziativa “i fidanzati di Villa Borghese”. I fidanzati di tutte le età (sia etero che gay), avranno diritto a una riduzione sul biglietto di ingresso (escluso posti in piedi).
Il mercoledì per gli over 65 speciale promozione “biglietto 2×1” (escluso posti in piedi). 1 biglietto intero del settore prescelto+1 biglietto cortesia a € 5
Il venerdì per gli under 20 ingresso ridotto.
Tutte le riduzioni sopra elencate non sono valide per il parterre e possono essere acquistate solo ed esclusivamente al botteghino del Teatro. All’ingresso il personale di servizio potrà richiedere documento comprovante il requisito che dà diritto alla riduzione.
I bambini sotto 5 anni non pagano se non occupano il posto, in caso contrario biglietto ridotto.
Convenzioni
I possessori di un biglietto di ingresso al Silvano Toti Globe Theatre o dell’abbonamento avranno diritto all’ingresso ridotto dalla domenica al giovedì ai seguenti spettacoli:
Viaggi nell’Antica Roma a cura di Piero Angela e Paco Lanciano
L’Ara com’era presso il Museo dell’Ara Pacis
Disabili
Un biglietto ridotto nel settore riservato (centrale I livello) e un omaggio per l’accompagnatore
Inoltre, se provvisti di automobile, l’auto potrà arrivare fino a largo Picasso all’altezza della sbarra che delimita l’ingresso al parco di Villa Borghese; l’accompagnatore segnalerà la presenza del disabile al personale del Teatro al n. 3881878035 ed il personale staff provvederà ad aprire la sbarra e a consentire l’accesso all’auto fino all’ingresso di servizio (l’auto non potrà sostare all’interno del Teatro).
Ove ritenuto necessario, all'ingresso, contestualmente allo strappo del biglietto, potrà essere richiesta documentazione attestante l'invalidità, che attesti la disabilità al 100%. 
Gruppi
inviare una mail a gruppi@globeroma.com (minimo 15 persone)
Gruppi scolastici
inviare una mail a scuole@globeroma.com
Abbonamento a 5 spettacoli
(inclusi diritti di prevendita)
Platea: posti in piedi: € 46
Palco Centrale Livello 1 e 2: € 120,75
Palco Centrale Livello 3: € 92
Palco Laterale 1 Livello 1 e 2: € 103,50
Palco Laterale 2 Livello 2: € 74,75
Palco Laterale 3 Livello 1 e 2: € 63,25 (visibilità ridotta)
Palco Laterale 1 Livello 3: € 102,50
L’abbonamento dà diritto al biglietto ridotto sugli spettacoli non compresi nello stesso e agli spettacoli pomeridiani previsti, ma attualmente non in cartellone
Globar
Il punto ristoro sarà attivo nei giorni di spettacolo dalle diciannove all’una per il pubblico del Teatro


LIBRI E ARTE "STORIE DI PALAZZO CORSINI"

Per la rassegna

LIBRI BARBERINI / CORSINI 
a cura di Silvia Pedone

lunedì 19 giugno ore 17.30

STORIE DI PALAZZO CORSINI
Protagonisti e vicende nell’Ottocento
a cura di Alessandro Cosma e Silvia Pedone (Campisano)



Gallerie Nazionali di Arte Antica – Galleria Corsini
via della Lungara 10, Roma

Intoduce: Flaminia Gennari Santori

Presentano: Giovanna Capitelli, Michela Di Macco, Marco Guardo


A presentare il libro introdurrà il Direttore delle Gallerie Nazionali di Arte Antica, Flaminia Gennari Santori, e interverranno Giovanna Capitelli, Michela Di Macco, Marco Guardo.

Le pagine raccontano e ricostruiscono la vicenda del Palazzo Corsini alla Lungara nell’arco di cento anni. 
Si è cercato di ricomporre il denso intreccio tra il Palazzo e le sue stanze, la Galleria e la Biblioteca, la famiglia e gli ultimi protagonisti del ramo romano, gli ospiti di riguardo e i visitatori occasionali, gli impiegati e la servitù, ognuno con qualche storia particolare da raccontare, persino i più defilati che hanno lasciato una traccia del loro passaggio. E poi, naturalmente, le opere d’arte: a volte in primo piano, a volte sullo sfondo, contemplate o descritte, acquisite e vendute, ammirate o denigrate, studiate e copiate, gelosamente custodite o solo ricordate, amate e odiate, come capita sempre con gli oggetti d’affezione. Il volume è in uscita il 30 giugno e si può già prenotare sul nostro spazio Amazon.

 #libriincorsini

14 giugno 2017

FINANZA E ARTE "L'azienda napoletana Tecno finanzia il restauro del "San Domenico che istituisce il Rosario" del Tiepolo con il progetto Rivelazioni - Finance for Fine Arts promosso da Borsa Italiana per le Gallerie dell'Accademia di Venezia "

L'azienda napoletana Tecno finanzia il restauro del

"San Domenico che istituisce il Rosario"

del Tiepolo con il progetto Rivelazioni - Finance for Fine Arts promosso da Borsa Italiana per le Gallerie dell’Accademia di Venezia


Il gruppo è leader nei servizi alle imprese per il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale
"Siamo orgogliosi di partecipare al progetto di Borsa Italiana per restaurare opere per le Gallerie dell’Accademia di Venezia.
La crescita del nostro gruppo è fortemente legata al successo avuto nel Triveneto e ci fa piacere con quest'iniziativa poter supportare un'istituzione così importante come le Gallerie.”
Lo ha dichiarato il fondatore di Tecno Giovanni Lombardi nel corso della conferenza stampa di presentazione della seconda edizione progetto Rivelazioni - Finance for Fine Arts, promosso da Borsa Italiana per le Gallerie dell’Accademia di Venezia


: un progetto che promuove la collaborazione tra privati e istituzioni per la raccolta di risorse destinate al restauro e alla digitalizzazione di opere d’arte dei più importanti musei italiani. Una volta restaurate, le opere saranno in mostra temporanea nella Galleria BIG a Piazza Affari, per poi tornare alle Gallerie dell’Accademia.

 Giovanni Lombardi – Tecno – Imprenditore e primo donor del progetto,  Valentina Sidoti – Responsabile Investitori Isti

In conferenza stampa è stato annunciato anche il primo restauro della serie, il "San Domenico che istituisce il Rosario" di Giambattista Tiepolo, realizzato proprio grazie al supporto di Tecno, gruppo industriale leader nei servizi alle imprese per il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale. Fondato nel 1999, ha fatturato 13 milioni e 500 mila euro nel 2016, con una crescita prevista del 15% per il 2017. 


L'azienda, che ha il suo quartier generale a Napoli alla Riviera di Chiaia in Palazzo Ischitella, e sedi a Milano, Bologna, Berlino e Parigi, è molto attenta al mondo della cultura. Quest'anno, tra l’altro, ha finanziato l'app dedicata alla mostra napoletana su Picasso, organizzata dal Museo di Capodimonte.
Nel 2005 Tecno è stata una delle prime aziende italiane a conseguire la qualifica di ESCo - Energy Service Company – accreditandosi presso l'AEEG (Autorità Energia Elettrica e Gas), per certificare gli interventi energetici.
“La mission di Tecno –dichiara Giovanni Lombardi - è quella di essere partner dei clienti in tutte le strategie e le azioni per la sostenibilità grazie a soluzioni tecnologiche avanzate, frutto di brevetti interni, che garantiscono risparmi sui consumi energetici e ottimizzazione delle risorse.
Le nostre leve competitive sono le risorse umane e la ricerca: da 110 tra dipendenti e collaboratori prevediamo entro il 2018 di arrivare almeno a 130, di cui il 70% laureati in materie scientifiche con età media inferiore ai 35 anni.
I nostri clienti ci scelgono consapevoli che il nostro costante investimento di oltre il 6% del fatturato in ricerca e innovazione rappresenta l'unica garanzia per la crescita in chiave di sostenibilità e competitività.
Da qualche anno abbiamo diversificato in attività dove la matrice comune è costituita da open innovation, tecnologia e digitale, affermandoci anche come incubatore industriale di imprese.
Grazie al lavoro del nostro comitato scientifico coordinato dal direttore del Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione dell’Università  Federico II e direttore scientifico della IOS Developer Academy di Napoli, Giorgio Ventre, stiamo acquisendo sia start-up tecnologiche che partecipazioni strategiche al fine di integrare nuovi servizi".
Borsa Italiana per la valorizzazione dell’arte: al via la seconda edizione di “Rivelazioni – Finance for Fine Arts”, per il restauro di otto opere delle Gallerie dell’Accademia di Venezia

Borsa Italiana ha inaugurato la seconda edizione del progetto “Rivelazioni – Finance for Fine Arts” per il restauro di otto opere delle Gallerie dell’Accademia di Venezia.
Grazie a un accordo con Gallerie dell’Accademia e Comitato Italiano per Venezia, Borsa Italiana promuoverà la raccolta di risorse destinate al restauro delle opere  presso aziende e operatori appartenenti alla comunità finanziaria nazionale e internazionale. Attraverso una nuova forma di mecenatismo, favorita anche dall’Art Bonus, i finanziatori che aderiscono al progetto adotteranno un’opera tra quelle selezionate dalle Gallerie dell’Accademia e promosse da Borsa Italiana contribuendo alla loro restituzione a una piena fruibilità da parte del pubblico.
Il progetto messo a punto da Borsa Italiana consente di ottimizzare il meccanismo di raccolta fondi attraverso la proposta di più opere con costi di restauro differenti, facilitando la relazione tra mecenate e museo e semplificando le modalità di donazione. Borsa Italiana, inoltre, promuoverà il Progetto presso il proprio network nazionale e internazionale.
Il Comitato italiano per Venezia supporterà le Gallerie e Borsa Italiana nella valorizzazione delle opere restaurate e promuoverà il progetto presso i propri associati al fine di facilitare la raccolta di fondi.
Le opere restaurate saranno esposte presso le gallerie e, ove possibile, presso BIG – Borsa Italiana Gallery, lo spazio espositivo all’interno di Palazzo Mezzanotte, la storica sede di Borsa Italiana a Milano.
In conferenza stampa viene annunciato anche il primo restauro  del "San Domenico che istituisce il Rosario" di Giambattista Tiepolo che sarà realizzato grazie al supporto di Tecno, un gruppo industriale leader nei servizi alle imprese per il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale. Fondata nel 1999 dall'imprenditore Giovanni Lombardi ha fatturato 13 milioni e 500 mila euro nel 2016 ed ha una crescita prevista, in linea con il trend degli ultimi anni, del 15 per cento per il 2017 ed oltre 2500 aziende clienti in tutti i settori industriali.
L’iniziativa nasce in seguito al successo della prima edizione di “Rivelazioni”, sviluppata in collaborazione con la Pinacoteca di Brera, che ha consentito il restauro di dieci opere e di un ciclo di affreschi selezionati dalla soprintendenza del museo. Nell’ambito della prima edizione sono stati raccolti circa 300 mila euro.
Valentina Sidoti, Responsabile del progetto Finance for Finance Arts ha dichiarato:
“Il lancio della seconda edizione del progetto “Rivelazioni” con le Gallerie  dell’ Accademia di Venezia segna un ulteriore passo in avanti di efficace collaborazione tra pubblico e privato per lo sviluppo di un moderno mecenatismo a favore della valorizzazione dei beni culturali. Borsa Italiana è da sempre impegnata nella valorizzazione dell’eccellenza italiana e vede nel sostegno al nostro patrimonio artistico uno strumento essenziale per lo sviluppo economico e per il rilancio del Paese”.
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L'impegno di Tecno per la cultura  
Tecno è attiva nella promozione di una cultura economica innovativa.
Organizza campagne per diffondere i valori dell’economia sostenibile e del risparmio delle risorse energetiche.
Nel campo della formazione innovativa ha portato a Napoli il Coderdojo, un progetto internazionale che offre le basi della programmazione informatica per i giovanissimi. Nato in Irlanda nel 2011, il fenomeno si è esteso a macchia d’olio agli Stati Uniti, al Giappone e a mezza Europa (Regno Unito in primis), fino ad arrivare, grazie al gruppo Tecno, anche in Italia ed in particolare a Napoli presso gli uffici della Tecno nello storico Palazzo Ischitella di Riviera di Chiaia 270.
Sul fronte della promozione dei beni architettonici, Tecno ha partecipato al progetto del FAI (Fondo Ambiente Italiano) “Beni del FAI, luoghi da vivere” aprendo al pubblico le dimore storico architettoniche di Palazzo Ischitella e Palazzo San Teodoro, che sono state, quindi, inserite tra i tesori di arte che raccontano la storia del Paese.
A Palazzo San Teodoro, prestigiosa casa nobiliare napoletana di recente accuratamente restaurata, l’impegno della Tecno ha consentito la realizzazione di un Museo unico nel suo genere dove tradizione, storia, arte e architettura sposano la più innovativa tecnologia dando vita a Palazzo San Teodoro Experience, in grado di raccontare il passato oltre la storia, sfruttando le opportunità sempre più sofisticate originate dall’evoluzione tecnologica. I fruitori possono accedere all’uso di tecnologie e applicativi innovativi per la fruizione sensoriale di beni artistici ed architettonici attraverso riproduzioni virtuali di oggetti, animazioni ed elementi grafici. I visori consentono di muoversi in uno spazio 3D con la sensazione di vivere Palazzo San Teodoro e il quartiere di Chiaia come immersi nel ‘700.
Tecno dal 2016 sostiene anche l'associazione "Di Meo vini ad arte", che realizza ogni anno un calendario con fotografie di Massimo Listri, presentato nei più importanti musei del mondo.

LIBRI A ROMA "PRESENTAZIONE ALLA FAHRENHEIT451 DE LA TRAPPOLA DEL FUORIGIOCO"

LIBRERIA FAHRENHEIT 451

CAMPO DE' FIORI 44
00186 ROMA
tel. 06-6875930

Venerdì 16 giugno, ore 18.00
Libreria Fahrenheit 451 – Campo de' fiori 44
Presentazione del libro
"La trappola del fuorigioco"
di Carlo Miccio



Ad accompagnare Carlo Miccio, ci saranno:
Francesca Giannetto, redattrice ed editor per Newton Compton e 80144 edizioni
Piero Cipriano, medico, psichiatra, psicoterapeuta, di formazione cognitivista ed etnopsichiatrica.


Giugno 1975: avanza il PCI di Berlinguer che minaccia di sconvolgere l’ordine politico e sociale dell’intero paese. Per Sebastiano La Rosa, 40 anni con una diagnosi di Depressione Bipolare Schizoaffettiva, è il peggiore degli incubi. La paura lo spingerà nella psicosi sotto gli occhi di suo figlio Marcello, dieci anni, che la realtà la decifra solo attraverso il gioco del calcio. Il significato della parola comunismo e il senso delle paure di suo padre li scoprirà attraverso le meraviglie del calcio totale.
Inizia sul campo di calcio un cammino di crescita che porterà  quel ragazzino a trovare la maniera per gestire la malattia paterna e le reazioni emotive davanti alla paura e al pericolo. La trappola del fuorigioco di Carlo Miccio è un romanzo accompagna dentro un ambiente familiare in cui si annida ed esplode un baratro mentale. 



Orario:
Lunedì 16.00-22.00
mart-giov10.00-13.30 16.00-22.00
venerdì e sabato 10.00-13.30 16.00-24.00
domenica 11.00-14.00 16.00-22.00

LIBRI "PREMIO LETTERARIO CITTA' DI CASTELLO"

Premio Letterario Città di Castello 2017


Venerdì 30 giugno 2017 l’ultima data utile per candidare la propria
opera inedita e partecipare all’XI edizione del concorso umbro

C’è tempo fino al 30 giugno 2017 per partecipare all’XI edizione del Premio Letterario Città di Castello. Il concorso letterario, dedicato alle opere inedite nelle sezioni di Narrativa, Saggistica e Poesia, è promosso dall’Associazione Culturale Tracciati Virtuali e diretto da Antonio Vella.
A tutti gli aspiranti scrittori che invieranno il proprio testo alla Segreteria del Premio entro la data stabilita è garantito il più completo anonimato in tutte le fasi di selezione e valutazione. Niente giochi di potere, dunque, niente favoritismi grazie a conoscenze personali. Lo scrittore alle prime armi ha le stesse possibilità di un autore già affermato di vincere e di vedere pubblicata la propria opera con la casa editrice indipendente LuoghInteriori.
Le valutazioni della giuria inizieranno allo scadere del bando e proseguiranno per tutto il periodo estivo, per arrivare alla cerimonia di premiazione del 28 ottobre 2017 nella Sala degli Specchi di Palazzo Bufalini a Città di Castello quando i dieci finalisti di ogni sezione assisteranno alla proclamazione dei vincitori.
La giuria, che anche quest’anno vanta personalità di grande prestigio del mondo dell’arte e della cultura, è presieduta dall’attore e regista Alessandro Quasimodo; sono riconfermati i nomi di Anna Kanakis, attrice e scrittrice, Alessandro Cecchi Paone, giornalista e conduttore televisivo, Claudio Pacifico, Ambasciatore d’Italia, Alessandro Masi, Segretario Generale della Società Dante Alighieri. Entrano in giuria per la prima volta Antonio Padellaro, giornalista ex-direttore de Il Fatto Quotidiano, Francesco Petretti, scrittore e autore di documentari, Marinella Rocca Longo, docente dell’Università degli Studi Roma Tre, e Giovanni Zavarella, critico d’arte e letterario.​
Premio Letterario Città di Castello 2017
 #premiocdc

13 giugno 2017

LIBRI ED EVENTI A FIRENZE "XI EDIZIONE PREMIO GREGOR VON REZZORI"


XI Edizione Firenze, 14-17 giugno 2017


VALERIA BRUNI TEDESCHI & ZADIE SMITH & LUIGI LO CASCIO
insieme per raccontare le migrazioni
con Atiq Rahimi e Hisham Matar
PAOLO GIORDANO
e i giovanissimi autori del Porto delle Storie
MATHIAS ENARD, LÁSZLÓ KRASZNAHORKAI, VALERIA LUISELLI,
ÉDOUARD LOUIS, CLEMENS MEYER
finalisti del Premio Gregor von Rezzori  narrativa straniera
ANNA D'ELIA
vincitrice traduzione
Premio Gregor von Rezzori Giovani Lettori
le migliori recensioni degli studenti delle scuole superiori
DANY LAFERRIÈRE
Lectio Magistralis
RETURN TO MONTAUK - Anteprima nazionale
un film di Volker Schlöndorff con Stellan Skarsgård e Nina Hoss
REZZORIANA


Un gazebo rosso pieno di libri sarà al centro di Piazza Strozzi per segnalare che la grande letteratura internazionale è tornata a Firenze: il Festival degli Scrittori si terrà dal 14 al 17 giugno. Il suo avvenimento centrale è l’undicesima edizione del Premio Gregor von Rezzori – Città di Firenze. 
Il Festival, che avrà una nuova sezione ‘I luoghi della letteratura’, nata all’interno dell’Estate Fiorentina, sarà diffuso in tutta la città. Da giovedì a sabato i finalisti incontreranno i lettori in tarda mattinata nelle librerie Todo Modo, La Cité, Caffè Letterario Le Murate, Brac, Clichy e Sit’N’Breakfast per “Un caffè con l’autore”.  Di rosso in giro per la città ci saranno anche le magliette indossate dai volontari, una pattuglia di appassionati che seguirà gli autori, indirizzerà il pubblico e presiederà allo svolgimento del programma.
Nato dall’esperienza della Fondazione Santa Maddalena - presieduta da Beatrice Monti della Corte, moglie di Gregor von Rezzori, e diretta da quest’anno dallo scrittore Andrew Sean Greer - il Festival degli Scrittori è promosso e sostenuto dal Comune di Firenze nell’ambito delle attività del Gabinetto G.P. Vieusseux ed è realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. Realizzato con il coordinamento artistico di Alba Donati, si avvale della collaborazione del Centro per il libro e la lettura del MiBACT, di Giunti Editore e di Repubblica Firenze come media partner.
ODEON / La valigia vuota
Con Valeria Bruni Tedeschi, Luigi Lo Cascio / Zadie Smith, Hisham Matar e Atiq Rahimi
Regia di Volker Schlöndorff

Valeria Bruni Tedeschi

Un appuntamento unico: gli attori Valeria Bruni Tedeschi e Luigi Lo Cascio (entrambi premiati col David di Donatello come migliore attrice per La pazza gioia e miglior attore per I cento passi) sul palco dell’Odeon per interpretare, insieme a scrittrici e scrittori internazionali - voci altrettanto uniche del panorama letterario come Zadie Smith (Orange prize), Atiq Rahimi (Premio Goncourt) e il recentissimo Premio Pulitzer Hisham Matar - le voci delle migrazioni.


Luigi Lo Cascio


Diretti da un amico del Festival, Volker Schlöndorff, che da sempre ne cura gli eventi di spettacolo - negli anni ha portato a Firenze Jeremy Irons, Ralph Fiennes, Isabella Rosselini e molti altri. Quest’anno sul palco dell’Odeon si terrà La valigia vuota, una narrazione dei racconti delle migrazioni nel senso più grande, quasi come una costante di tutti i tempi. Dalla Bibbia all’Odissea, attraverso i secoli fino a Fuocoammare.
Ingresso 10 euro. Parte del ricavato andrà alla scuola di scrittura per ragazzi del Porto delle Storie.

Zadie Smith


Paolo Giordano
e i ragazzi del Porto delle storie

Qualche hanno fa c’è andato proprio Dave Eggers, che era finalista al Premio Gregor von Rezzori. Sì proprio a Campi Bisenzio dove è nato e agisce il Porto delle Storie (un progetto di Macramè Cooperativa Sociale ) una scuola di scrittura ispirata a 826 Valencia, aperta nel 2002 a San Francisco dentro a un negozio per pirati, proprio dallo scrittore americano. Quest’anno, in apertura di Festival, ci sarà un altro amico d’eccezione per i ragazzi del Porto che hanno seguito i laboratori di scrittura: Paolo Giordano parlerà con questi giovani scrittori del potere della parola, del divertimento e della fatica. Sono 13 scrittori e 4 illustratori. Viola ha scritto un racconto ispirato a La storia infinita di Michael Ende, Malvin ha creato una lega di supereroi, Damian ha scritto la vita di un batterista, Margherita e Valentina un thriller adolescenziale e Giosuè la storia di un misterioso detective. Insieme a loro ci sono gli studenti dell'Istituto d'Arte: Emma, Rodolfo, Jessica e Oliver che stanno riempiendo queste storie di illustrazioni e disegni. Ne è uscito un libro “La banda dei raccattati” che raccoglie i piccoli romanzi (o grandi racconti, se preferite!).
Adesso i maestri del Porto, Leonardo Sacchetti, Michele Arena e Francesca Rinaldi, arrivano a Firenze, nel Gazebo del Festival degli scrittori, in Piazza Strozzi. Un occasione per bambini e ragazzi per inforcare penna e foglio e scrivere la storia desiderata. Vi piacerebbe leggere la storia della vostra vita in versione Fantasy? Rivedere l’incontro con il vostro amico in chiave noir? Oppure avete una storia che dovete raccontare a tutti i costi e volete vedere che effetto fa metterla su carta? Bene! Troverete penne per i vostri racconti! Porto delle Storie sarà al Festival degli Scrittori per voi, pronto per ascoltare e dare una nuova forma ai vostri racconti e ricordi. Ingresso libero.
Premio Gregor von Rezzori per la narrativa straniera
Krasznahorkai Louis Enard Meyer Luiselli
vincitrice del Premio Gregor von Rezzori per la traduzione
Anna D’Elia
Ecco i cinque finalisti del Premio Gregor von Rezzori: Lázló

Krasznahorkai con Satantango (Bompiani)

e la sua visionarietà, il suo stile come esperienza quasi fisica della letteratura; Édouard Louis con Storia della violenza (Bompiani) e lo scandalo di storie che sono un atto d’accusa contro la crudeltà e l’arretratezza di un certo mondo contadino francese; l’Oriente di Mathias Enard con Bussola (e/o) miraggio estremo, origine di tutto; la Germania Est post 1989 nel romanzo Eravamo dei grandissimi di Clemens Meyer (Keller) e le macerie di un mondo raccolte dai ragazzini; il Messico colto e stralunato di Valeria Luiselli con Storia dei miei denti (La Nuova Frontiera), la letteratura come una parte primaria del corpo che abitiamo.
Il vincitore del Premio Gregor von Rezzori per la narrativa straniera verrà annunciato nella cerimonia di premiazione che avrà luogo sabato 17 giugno nella Sala d’Arme in Palazzo Vecchio. Durante la cerimonia verrà consegnato il Premio per la traduzione ad Anna D’Elia per l’opera Terminus Radioso di Antoine Volodine (66thand2nd). Verrà assegnato anche il Premio Gregor von Rezzori Giovani Lettori, che premia le 5 migliori recensioni ai libri finalisti fatte dagli studenti delle scuole superiori.
- Giuria del Premio Gregor von Rezzori per la narrativa straniera: Beatrice Monti della Corte, Ernesto Ferrero (presidente), Andrea Bajani, Paolo Giordano, Alberto Manguel e Edmund White.
- Giuria del Premio per la traduzione: Bruno Ventavoli (presidente),  Ilide Carmignani e Susanna Basso.
Premio Gregor von Rezzori Giovani Lettori
3° edizione
Siamo alla terza edizione di un Premio dedicato ai ragazzi delle quarte delle scuole superiori di Firenze. Ogni anno partecipano cento ragazzi, scrivendo una recensione a uno dei cinque libri finalisti. Ogni anno la risposta è stata di alto livello, fino al punto che le recensioni, talvolta, sono state usate dai critici ‘togati’ per la loro relazione finale. Verranno selezionate 3 recensioni per ciascun libro, per un totale di 15 recensioni. Il terzo e il secondo classificato per la recensione di ogni libro finalista riceverà una menzione speciale, il primo riceverà un premio di 250,00 euro da spendere nelle librerie Giunti al Punto. Tutti riceveranno il premio dalle mani dello scrittore a cui hanno dedicato la recensione. Premiazione in Palazzo Vecchio, durante la cerimonia del Premio alla narrativa e alla traduzione. La giuria del Premio Giovani Lettori è presieduta da Alba Donati e composta da Simona Baldanzi, Silvia Costantino, Ilaria Giannini, Eleonora Pinzuti e Gaia Rau. Le recensioni segnalate verranno pubblicate su Firenze - Repubblica.it.
Dany Laferrière
Lectio magistralis

Esponente della letteratura francofona contemporanea, Dany Laferrière (Port-au-Prince, 1953) è il primo scrittore haitiano, naturalizzato canadese, a essere stato eletto tra gli immortali dell'Accademia di Francia. Vincitore, tra gli altri, del Prix Médicis con "L'enigma del ritorno", ha definito la sua opera narrativa come una «autobiografia americana» che si snoda dai Caraibi al Canada e che prende convenzionalmente il via da "Come fare l'amore con un negro senza fatica", ironico racconto di alcuni giovani immigrati haitiani a Montréal, divenuto un caso editoriale in tutto il Nord America. Laferrière ha partecipato alla sceneggiatura di "Verso il Sud", film di Laurant Cantet tratto dal suo omonimo romanzo e interpretato da Charlotte Rampling. Haiti è, anche nella lectio magistralis che terrà nel Cenacolo di Santa Croce, il punto di partenza e di approdo delle sue storie: come era nel 1996, al suo rientro a casa dopo vent'anni di esilio, in un viaggio a Port‐au‐Prince dove morti e vivi, tra superstizioni, credenze e povertà, abitano la notte e il quotidiano degli haitiani; e come era nel 2010, con una testimonianza in presa diretta del terribile terremoto che ha messo in ginocchio l'isola e i suoi abitanti.
Teatro della Compagnia / Anteprima nazionale
RETURN TO MONTAUK
Un film di Volker Schlöndorff
Con Stellan Skarsgård e Nina Hoss
Presentato alla 67esima edizione del Festival del cinema di Berlino, Return to Montauk è il film più recente del regista tedesco Volker Schlöndorff, vincitore nel 1979 della Palma d’oro a Cannes con Il tamburo di latta. Arriva al Teatro della Compagnia in anteprima nazionale, introdotto da una conversazione tra il regista e Ranieri Polese.
Il film è stato scritto insieme allo scrittore irlandese Colm Tóibín, autore di libri tradotti in oltre trenta lingue. Sua nel 2015 la nomination all’Oscar per l’adattamento del romanzo Brooklyn. I due personaggi principali sono interpretati dall’attore svedese Stellan Skarsgård e dall’attrice tedesca Nina Hoss.

REZZORIANA

Infine e soprattutto: Gregor von Rezzori

Non poteva mancare un angolo di Festival dedicato a Gregor von Rezzori (1914-1998), lo scrittore che dalla Bucovina, dopo aver girato il mondo, era venuto ad abitare a Donnini, in campagna, a pochi chilometri da Firenze. Un luogo nel tempo diventato mitico buen retiro di scrittori allora amici, come Bruce Chatwin e, dopo la morte di Grisha (così lo chiama chi lo conosceva), ‘ufficialmente’ casa degli scrittori ospitati per scrivere, da Beatrice Monti della Corte. E sarà proprio Beatrice Monti insieme a Andrea Landolfi a parlarci di lui. L’occasione è l’uscita di un libro, Rezzoriana (Artemide, 2017) in cui Andrea Landolfi, professore di Letteratura tedesca e di Traduzione dell’Università di Siena, ha raccolto i saggi, le postfazioni, le note, gli interventi dedicati, nel corso di quasi trent’anni, alla figura e all’opera di Gregor von Rezzori ,di cui è stato uno degli interpreti più attenti e fedeli – come traduttore, come curatore del lascito, come studioso e, non da ultimo, come amico.

Un altro incontro è dedicato al libro del giornalista Antonio Armano, una narrazione di viaggi attraverso l’Est, ciò che era e ciò che è diventato. La signora col cagnolino e le nuove russe col pitbull (Edizioni Clichy, 2017) parla di Checov, di Bruno Schulz e tra gli altri, anche di Gregor von Rezzori e di quel luogo di grande fascino che è stata Černivici, ieri città dell’impero austro-ungarico, poi Romania, oggi Ucraina. La città di Grisha.

Coordinamento artistico Alba Donati

#premiorezzori
@festivaldegliscrittori
 #firenze
#libri

12 giugno 2017

ARTE A MONTELUPO "CERAMICA"

 
 
 
 




 
CÈRAMICA  2017
Rinascimenti. Storie di terre, territori e talenti
25esima edizione
Montelupo  Fiorentino, 16 – 18 giugno 2017
 
 



La manifestazione Cèramica compie 25 anni e dal 16 al 18 giugno torna a Montelupo Fiorentino. Trenta espositori per la mostra mercato, trentacinque tra installazioni e mostre in ogni angolo della città, oltre trenta eventi tra dimostrazioni, incontri, visite nelle aziende e giochi di luce per tre giorni legati da un unico filo conduttore, che dà il titolo a questa edizione 2017 della manifestazione: Rinascimenti. Storie di terre, territori e talenti.


Il Rinascimento, che si sviluppò a Firenze tra la fine del Medioevo e l'inizio dell'età moderna , per propagarsi presto in tutta Europa, vide svilupparsi un nuovo linguaggio figurativo, legato ad un diverso modo di concepire il mondo e se stessi. In quell'epoca la città di Montelupo visse il suo massimo splendore e i manufatti che vi vennero prodotti in quel periodo, grazie al trust Antinori, vennero commercializzati in tutto il mondo. E non è un caso che ancora oggi le ceramiche di Montelupo siano esposte in tutta Europa e che alcuni pezzi siano stati ritrovati anche a Cuba e in Giappone.
Per tre giorni, #Montelupo ospiterà mostre, installazioni, incontri e dimostrazioni di maestri ceramisti.
Fra le tante proposte, vale la pena di ricordare “L’arte non trema",

Thomas Lange

un progetto nato dopo il terremoto dell’Emilia del 2012 che ha visto più di 200 artisti provenienti da diversi parti del mondo dare vita ad un’opera unica fatta dei frammenti raccolti tra le rovine, privi di un valore intrinseco, ma ancora contenitori e simboli di storie e memorie che non devono andare disperse.
"More Clay, less plastic", ideata da un collettivo di ceramisti provenienti da tutta Italia ha l'intento di promuovere un uso "ecologico" della #ceramica al posto della plastica.
Una rassegna dedicata alla Strada della Ceramica di Montelupo ruoterà attorno al "Rosso di Montelupo", il manufatto di maggior pregio esposto al Museo, e la mostra dell'artista tedesco Thomas Lange "Non sporcare il fiume".


Thomas Lange
 

Poi due importanti personali di Giovanni Chilleri e Onofrio Pepe. Le opere di Chilleri saranno esposte presso la Prioria di San Lorenzo e una di esse verrà cotta nel forno in fibra allestito in viale Umberto I,

Giovanni Chilleri

domenica 18 maggio, mentre quelle di Pepe saranno collocate in piazza VIII Marzo 1944 e in uno spazio espositivo in via Caverni 20.
“Anima Mundi” sarà la collettiva dedicata a gioielli realizzati in ceramica e l'esposizione dedicata all'uso della stampa in 3D per la realizzazione di manufatti in ceramica.

Giovanni Chilleri
 

Durante la manifestazione, poi, molte delle aziende del territorio apriranno le loro porte per mostrare le diverse fasi della lavorazione e per accogliere i visitatori con laboratori e installazioni. L'elenco delle visite è disponibile sul sito della manifestazione (www.festaceramica.it) e tutte possono essere prenotate telefonando all'Ufficio Turistico (0571 51324).

Alfredo Gioventù

Per l’occasione saranno eccezionalmente aperti anche i laboratori di due artisti molto conosciuti e apprezzati: il laboratorio di Paolo Staccioli (visitabile su prenotazione) e l'Atelier Marco Bagnoli, da poco inaugurato (venerdì pomeriggio e domenica mattina visite guidate su prenotazioni; sabato pomeriggio apertura libera). Per entrambi contattare l’info point turistico allo 0571 51342.

Alfredo Gioventù

Il Ministero dello Sviluppo ha individuato nella produzione di Montelupo un elemento di eccellenza delle manifatture italiane a cui dedicare un francobollo.  L'annullo filatelico speciale sarà presentato sabato 17 giugno alle ore 11.00 presso il giardino del palazzo podestarile con rappresentanti istituzionali. Il francobollo di Montelupo, dopo la presentazione, sarà disponibile in tutti gli uffici postali italiani.



Thomas Lange
 

MUSICA A ROMA "TEMIRKANOV: OMAGGIO ALLA RUSSIA "

Stagione Sinfonica
Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia
giovedì 15 giugno ore 19.30 - venerdì 16 ore 20.30 - sabato 17 ore 18
Temirkanov: omaggio alla Russia


Yuri Temirkanov dirige Čajkovskij e Rachmaninoff

Nel secondo appuntamento alla guida dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia di Santa Cecilia, (Auditorium Parco della Musica, Sala Santa Cecilia giovedì 15 giugno ore 19.30, venerdì 16 ore 20.30, sabato 17 aprile ore 18) il suo Direttore Onorario Yuri #Temirkanov eseguirà un programma interamente dedicato ad autori russi. In apertura un omaggio a Čajkovskij – compositore che per antonomasia è associato al repertorio romantico – con Francesca da Rimini, uno dei poemi sinfonici che Čajkovskij scrisse nel 1876 ispirato dal testo del V canto dell’Inferno di Dante Alighieri, in cui il sommo poeta narra l’episodio del tragico amore di Paolo e Francesca. Allo stesso periodo risale la composizione del balletto Il lago dei Cigni, forse il più noto dei tre balletti scritti da #Čjaikovskij , che con l’intensità della sua orchestrazione è riuscito a rendere la magia e la dolcezza della fiaba tedesca da cui è tratta la storia. Completano il programma I tre canti russi di #Rachmaninoff, ispirati a temi tradizionali.
I concerti di venerdì 16 e sabato 17 saranno registrati a cura di RAI Cultura e trasmessi da RAI 5 il 20 luglio alle ore 21,15. Il concerto di venerdì 16 sarà trasmesso in diretta radiofonica da RAI Radio Tre .

Stagione Sinfonica
Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia
giovedì 15 giugno ore 19.30 – venerdì 16 ore 20.30 – sabato 17 aprile ore 18
Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Yuri Temirkanov direttore
Čajkovskij Francesca da Rimini
Rachmaninoff Tre Canti Russi
Čajkovskij Il lago dei cigni: suite
Biglietti da 19 a 52 Euro
I biglietti possono essere acquistati anche presso:
Botteghino Auditorium Parco della Musica
Viale Pietro De Coubertin Infoline: tel. 068082058
Prevendita telefonica con carta di credito:
Call Center TicketOne Tel. 892.101


ARTE A MONTEVARCHI : "Nasce Arti e Varchi"


MONTEVARCHI (AR)
17 > 26 giugno 2017
Fotografia | Scultura | Musica
Prima edizione
Sabato 17 giugno, ore 18.30 | inaugurazione
JODICE CANOVA
Fotografie di Mimmo Jodice


Palazzo del Podestà
18 giugno - 16 luglio 2017


Interverranno:
Silvia Chiassai, Sindaco di Montevarchi
Maura Isetto, Assessore alla cultura di Montevarchi
Stefano Mugnai, Consigliere  regionale
Luca Canonici, curatore del Festival Arti e Varchi

Nasce Arti e Varchi. Dal 17 al 26 giugno 2017 a Montevarchi ci sarà un nuovo festival dedicato alla Fotografia, alla  Scultura e alla Musica. Gli eventi che si svolgeranno in tutti i luoghi più rappresentativi della città : il Museo Il Cassero per la Scultura, il Museo Arte Sacra San Lorenzo, l’Accademia del Poggio, il Museo Paleontologico, la Collegiata di San Lorenzo, il complesso Monumentale del Palazzo del Podestà e Villa Masini.
Arti e Varchi è ideato e organizzato dal Comune di Montevarchi, patrocinato dalla Regione Toscana e curato da Luca Canonici.

ARTE "PAOLA GROSSI GONDI "

La  nostra amica artista Paola Grossi Gondi dipinge il suo sentimento spirituale.

Paola Grossi Gondi

dal diario dell'artista
una pagina per te



"Ingresso con tenda" - acquarello - 2003  GondiCopyright © Paola Grossi Gondi, All rights reserved.


Entro in punta di piedi nel mistero della Santa Trinità...
La Porta è spalancata, la Luce mi fa strada, mio Padre mi aspetta.
Sono a casa.

11

giugno
Santissima Trinità

Paola Grossi Gondi

ARTISTA

pagine di un diario immaginario... 
    E' uno spunto per mostrare quello che faccio, condividere impressioni,  riflettere su ciò che lo ha ispirato...