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19 giugno 2017

TEATRO A ROMA "TROPPU TRAFFICU PPI NENTI"


Silvano Toti Globe Theatre
Direzione artistica Gigi Proietti


TROPPU TRAFFICU PPI NENTI
Regia di Giuseppe Dipasquale
Adattamento di Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale

Mimmo Mignemi  e dx Giampaolo Poddighe


In coproduzione con Teatro della Città di Catania

22 giugno – 2 luglio ore 21.15


Debutta il Silvano Toti Globe Theatre con TROPPU TRAFFICU PPI NENTI (22 giugno – 2 luglio ore 21.15): Andrea Camilleri e il regista Giuseppe Dipasquale si sono divertiti a mettere in scena il mistero dietro la vita e le opere del Bardo. Per una serie di coincidenze, forse Shakespeare sarebbe stato siciliano, tale Michele Agnolo Florio Crollalanza di origine quacquera e sfuggito alle persecuzioni religiose tra Messina, Venezia, Verona, Stratford e Londra. Molte tragedie e commedie sembrano  la versione originaria di altre ben note opere attribuite a Shakespeare, come Troppu trafficu ppi nnenti, scritta in messinese, che potrebbe essere l'originale di Molto rumore per nulla di Shakespeare, apparsa 50 anni dopo. Lo spettacolo è in coproduzione con Teatro della Città -Catania.




Il Silvano Toti Globe Theatre è l’unico teatro elisabettiano d’Italia, nato nel 2003 grazie all’impegno dell’Amministrazione Capitolina e della Fondazione Silvano Toti per una geniale intuizione di Gigi Proietti, che ne cura la direzione artistica.



Valeria Contadino



Interpreti
(in ordine alfabetico)

Eru
Don Petru
Frati Ciccio, Un Cancilleri, Messu
Biatrici
Corradu
Borracciu
Margherita
Carrubba
Don Giuvanni Bastardu
Claudiu
Lionatu
Orsola
Binidittu
Sorba
Una Guardia

ROBERTA ANDRONICO
FILIPPO BRAZZAVENTRE
PIETRO CASANO
VALERIA CONTADINO
FEDERICO FIORENZA
LUCIANO FIORETTO
VALERIA LA BUA
MIMMO MIGNEMI
GIORGIO MUSUMECI
LUIGI NICOTRA
GIAN PAOLO PODDIGHE
CARLOTTA PROIETTI
RUBEN RIGILLO
VALERIO SANTI
GIOVANNI VASTA




REGIA E SCENE
Giuseppe Dipasquale

COSTUMI
Angela Gallaro

MOVIMENTI COREOGRAFICI
Donatella Capraro

AIUTO REGISTA
Paolo Merlini
DIRETTORE DI SCENA
Carmelo Marchese
CAPO MACCHINISTA 
Claudio Cutispoto
MACCHINISTA 
Filippo Tornetta
DISEGNO LUCI 

Umile Vainieri

Info
Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00-19.00)
Facebook www.facebook.com/SilvanoTotiGlobetheatreRoma/
Twitter @globeroma
Botteghino e prevendite
Botteghino Viale P. Canonica: tutti i giorni dalle 15.30 alle 19, nei giorni di spettacolo fino alle 21.15 – apertura botteghino dal 14 giugno.
Prevendite abituali - Circuito www.ticketone.it - call center 892.101
Call center 060608 (tutti i giorni ore 9.00-19.00)
N.B. Al botteghino si può acquistare fino alle 19 per tutte le serate. Dopo le 19 si può acquistare solo per lo spettacolo della sera (è a discrezione dell'operatore in funzione della quantità di persone in coda, emettere biglietti per le date successive. Normalmente, in caso di grande affluenza, vengono emessi non appena smaltita la coda per la vendita serale).
Biglietti
Parterre (posti in piedi) intero € 10, ridotto € 8
Palco GOLD: intero € 30, ridotto € 27 (settore non disponibile in prevendita)
Palco Centrale Livello 1 e 2: intero € 26, ridotto € 23
Palco Centrale Livello 3: intero € 20, ridotto € 18
Palco Laterale 1 Livello 1 e 2: intero € 22, ridotto € 20
Palco Laterale 2 Livello 2: intero € 16, ridotto € 13
Palco Laterale 3 Livello 1 e 2: intero € 14, ridotto € 12 (visibilità ridotta)
Palco Laterale 1 Livello 3: intero € 18, ridotto € 15
Diritti di prevendita
Diritto di prevendita al botteghino del Teatro (applicabile fino a 2 ore prima dello spettacolo) da € 1,50 – € 4,00
Diritto di prevendita sui circuiti online (applicabile fino al termine della vendita online per la serata prescelta) 15% del prezzo del biglietto, oltre ai costi applicati dal circuito di vendita (commissioni, spese di spedizione, etc). Tali costi sono determinati dal gestore del sistema e sono di sua esclusiva pertinenza.
Promozioni speciali
Tutte le domeniche continua l’iniziativa “i fidanzati di Villa Borghese”. I fidanzati di tutte le età (sia etero che gay), avranno diritto a una riduzione sul biglietto di ingresso (escluso posti in piedi).
Il mercoledì per gli over 65 speciale promozione “biglietto 2×1” (escluso posti in piedi). 1 biglietto intero del settore prescelto+1 biglietto cortesia a € 5
Il venerdì per gli under 20 ingresso ridotto.
Tutte le riduzioni sopra elencate non sono valide per il parterre e possono essere acquistate solo ed esclusivamente al botteghino del Teatro. All’ingresso il personale di servizio potrà richiedere documento comprovante il requisito che dà diritto alla riduzione.
I bambini sotto 5 anni non pagano se non occupano il posto, in caso contrario biglietto ridotto.
Convenzioni
I possessori di un biglietto di ingresso al Silvano Toti Globe Theatre o dell’abbonamento avranno diritto all’ingresso ridotto dalla domenica al giovedì ai seguenti spettacoli:
Viaggi nell’Antica Roma a cura di Piero Angela e Paco Lanciano
L’Ara com’era presso il Museo dell’Ara Pacis
Disabili
Un biglietto ridotto nel settore riservato (centrale I livello) e un omaggio per l’accompagnatore
Inoltre, se provvisti di automobile, l’auto potrà arrivare fino a largo Picasso all’altezza della sbarra che delimita l’ingresso al parco di Villa Borghese; l’accompagnatore segnalerà la presenza del disabile al personale del Teatro al n. 3881878035 ed il personale staff provvederà ad aprire la sbarra e a consentire l’accesso all’auto fino all’ingresso di servizio (l’auto non potrà sostare all’interno del Teatro).
Ove ritenuto necessario, all'ingresso, contestualmente allo strappo del biglietto, potrà essere richiesta documentazione attestante l'invalidità, che attesti la disabilità al 100%. 
Gruppi
inviare una mail a gruppi@globeroma.com (minimo 15 persone)
Gruppi scolastici
inviare una mail a scuole@globeroma.com
Abbonamento a 5 spettacoli
(inclusi diritti di prevendita)
Platea: posti in piedi: € 46
Palco Centrale Livello 1 e 2: € 120,75
Palco Centrale Livello 3: € 92
Palco Laterale 1 Livello 1 e 2: € 103,50
Palco Laterale 2 Livello 2: € 74,75
Palco Laterale 3 Livello 1 e 2: € 63,25 (visibilità ridotta)
Palco Laterale 1 Livello 3: € 102,50
L’abbonamento dà diritto al biglietto ridotto sugli spettacoli non compresi nello stesso e agli spettacoli pomeridiani previsti, ma attualmente non in cartellone
Globar
Il punto ristoro sarà attivo nei giorni di spettacolo dalle diciannove all’una per il pubblico del Teatro


4 agosto 2016

GLOBE THEATRE // Sogno di una notte di mezza estate // dal 10 al 21 agosto








SILVANO TOTI GLOBE THEATRE
Direzione artistica Gigi Proietti

Dal 10 al 21 agosto 2016 ore 21.15
Lunedì riposo

SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE

SOGNO Claudia Balboni Gerolamo Alchieri

 regia di Riccardo Cavallo
traduzione di Simonetta Traversetti
Prodotto da Politeama Srl

Per il decimo anno consecutivo torna l’appuntamento cult del Silvano Toti Globe Theatre: il SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE, a firma dell’indimenticabile Riccardo Cavallo (traduzione di Simonetta Traversetti) che quest’anno andrà in scenda dal 10 al 21 agosto ore 21.15. Una storia che non smette mai di emozionare e che continua a far sognare grandi e piccoli raccontando il tempo breve della felicità con un sottile sottofondo di malinconia.  L’opera è stata scritta in occasione di un matrimonio e rappresenta, come una scatola cinese, un mondo stregato in cui dominano il capriccio e il dispotismo. Linguaggi diversi che si intrecciano: quello delle fate 

@marco borrelli

che alterna al verso sciolto, canzoni e filastrocche, e quello degli artigiani, in cui la prosa di ogni giorno è interrotta dalla goffa parodia del verso raffinato.
La stagione 2016 del  Silvano Toti Globe Theatre di Roma - unico teatro elisabettiano d’Italia, nato nel 2003 grazie all’impegno dell’Amministrazione Capitolina e della Fondazione Silvano Toti per una geniale intuizione di Gigi Proietti - è promossa da Roma Capitale con la produzione di Politeama srl, organizzazione e comunicazione di Zètema Progetto Cultura. Anche quest’anno nelle sere di spettacolo sarà attivo il Globar.

@marco borrelli


Note di Regia
La notte di mezz’estate è una notte magica e il titolo ne svela immediatamente l’atmosfera onirica, irreale anche se, come viene precisato, la notte in cui si svolge gran parte dell’azione è quella del calendimaggio, la celebrazione del risveglio della natura in primavera e non in estate. E’ comunque l’augurio di un risveglio gioioso. Ma è davvero così? Tre mondi si contrappongono: il mondo della realtà (quello di Teseo, Ippolita e della corte), il mondo della realtà teatrale (gli artigiani che si preparano alla rappresentazione) e il mondo della fantasia (quello degli spiriti, delle ombre). Ma i sogni alle volte possono trasformarsi in incubi: il dissidio fra Oberon e Titania che rivela a un certo punto un terribile sconvolgimento nel corso stesso delle stagioni, il rapporto tra Teseo e Ippolita, il conquistatore e la sua preda, la brutalità di certi insulti che gli amanti si scambiano sotto l’influsso delle magie di Puck.



 “Sogno di una notte di mezza estate”, scritta in occasione di un matrimonio, è come una serie di scatole cinesi. All’esterno dell’opera ci sono la sposa, lo sposo e il pubblico, all’interno le coppie, Teseo e Ippolita, Titania e Oberon e i quattro innamorati e nell’opera dentro l’opera, i teatranti, la vicenda di Piramo e Tisbe. In questo mondo stregato domina il capriccio, il dispotismo di Oberon che attraverso Puck gioca con i mortali e con Titania, per imporre il suo dominio. Si compie quindi su Titania quella violenza che Teseo compie su Ippolita e che Egeo vorrebbe compiere sulla figlia costringendola a un matrimonio che respinge.



Si noti la sequenza degli scambi fra gli amanti. Si inizia con Ermia che ama Lisandro e con Elena che ama Demetrio, ma quest’ultimo con l’appoggio di Egeo, padre di lei, vuole invece conquistare Ermia. Si passa, attraverso l’intervento “magico” di Puck, al folle girotondo in cui Ermia insegue Lisandro, Lisandro Elena, Elena Demetrio e Demetrio Ermia. E non è finita. Perché Ermia, alla quale dapprincipio aspiravano entrambi i giovani, sarà abbandonata da tutti e due, innamorati ora di Elena, e solo nel quarto atto dopo un nuovo intervento di Puck, si avrà la conclusione in cui gli amanti formeranno davvero due coppie.



La grandezza di Shakespeare sta nell’aver saputo coinvolgere tre mondi diversi, ciascuno con un suo distinto linguaggio: quello delle fate che alterna al verso sciolto, canzoni e filastrocche, quello degli amanti dominato dalle liriche d’amore e quello degli artigiani, nel quale la prosa di ogni giorno è interrotta dalla goffa parodia del verso aulico.
Il mondo è folle e folle è l’amore. In questa grande follia della natura, l’attimo di felicità è breve. Un richiamo alla malinconia che accompagna tutta la vicenda.
Riccardo Cavallo
Interpreti
(in ordine alfabetico)

Nick Chiappa  

GEROLAMO ALCHIERI
Titania
CLAUDIA BALBONI
Elena
FEDERICA BERN
Tassello
ROBERTO DELLA CASA
Demetrio
SEBASTIANO COLLA

Teseo

MARTINO DUANE
Lisandro
MARCO PAPARELLA
Puck
FABIO GROSSI
Ermia
VALENTINA MARZIALI

Tom Beccuccio

CLAUDIO PALLOTTINI
Fata
ANDREA PIROLLI
Oberon
RAFFAELE PROIETTI
Egeo
CARLO RAGONE
Peter Zeppa
ALESSIO SARDELLI

Francis Ciufolo

MARCO SIMEOLI

Francis Ciufolo

ROBERTO STOCCHI
Ippolita
DANIELA TOSCO

2 agosto 2016

FINO AL 7 AGOSTO IL MERCANTE DI VENEZIA AL SILVANO TOTI GLOBE THEATRE DI ROMA



SILVANO TOTI GLOBE THEATREDirezione artistica Gigi Proietti22 luglio – 7 agosto ore 21.15lunedì riposo

IL MERCANTE DI VENEZIA


Regia di Loredana ScaramellaTraduzione di Loredana ScaramellaProdotto da Politeama Srl


Fino al 7 agosto ore 21.15 sul palco del Silvano Toti Globe Theatre va in scena IL MERCANTE DI VENEZIA (regia e traduzione di Loredana Scaramella) un testo che affronta il tema della tolleranza e dello scontro fra clemenza e giustizia. L’allestimento mantiene il carattere della commedia puntando sul racconto di una storia sull'amore e spostando l'ambientazione tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento.
Il Silvano Toti Globe Theatre di Roma è l’unico teatro elisabettiano d’Italia, nato nel 2003 grazie all’impegno dell’Amministrazione Capitolina e della Fondazione Silvano Toti per una geniale intuizione di Gigi Proietti.
Attivo il Globar.

Note di Regia
Money makes the world go around...”
Nelle molte versioni del Mercante di Venezia che

11 luglio 2016

TEATRO: GIGI PROIETTI " INTESTAMÈ" di Carlo Ragone e Loredana Scaramella

SILVANO TOTI GLOBE THEATRE

Direzione artistica Gigi Proietti
Lunedì 11 luglio ore 21.15
INTESTAMÈ

di Carlo Ragone e Loredana Scaramella


Lunedì 11 luglio ore 21.15 in scena al Silvano Toti Globe Theatre INTESTAMÈ di Carlo Ragone e Loredana Scaramella. La stagione 2016 del Silvano Toti Globe Theatre di Roma - unico teatro elisabettiano d’Italia, nato nel 2003 grazie all’impegno dell’Amministrazione Capitolina e della Fondazione Silvano Toti per una geniale intuizione di Gigi Proietti - è promossa da Roma Capitale con la produzione di Politeama srl, organizzazione e comunicazione di Zètema Progetto Cultura. Anche quest’anno nelle sere di spettacolo sarà attivo il Globar.
“Può da un dolore nascere una risata? L'ingegno comico che spinge alla messa in dubbio di ogni cosa, all'irriverenza, al rovesciamento di ogni certezza, suggerisce che per un evento di grande pesantezza, la leggerezza sia l'antidoto migliore”.
Un uomo solo, alla morte del padre. Un assurdo testamento: al figlio prediletto non spetta nulla, niente soldi, niente casa, ma solo poche sibilline parole: "A mio figlio Ferdinando ci lascio tutto. Tutto quello che non ho fatto". Un lascito che spalanca inevitabilmente la porta ad un mondo che non sceglie i colori definiti della realtà, ma le sfumature della possibilità, dei rimpianti, delle nostalgie e, perché no, della magia. Un mondo di favola insomma. E non somiglia tanto ad una favola la storia di un figlio che, dopo aver vestito la giacca del padre, viene trasportato per incanto nella Napoli degli anni '40, tra bombardamenti, fame e emigrazione?

Musiche di Stefano Fresi
eseguite dal vivo dal Trio William Kemp:
chitarra : Stefano Fresi
violino: Prisca Amori
sax: Cristiana Polegri
Costumi: Marco Calandra

Regia di Loredana Scaramella

#gigiproirtti
#intestame
#globetheatre
#roma

30 maggio 2016

TEATRO: SILVANO TOTI GLOBE THEATRE Direzione artistica Gigi Proietti


SHAKESPEARE SOTTO LE STELLE DI ROMA

23 giugno | 9 ottobre 2016
SILVANO TOTI GLOBE THEATRE
Direzione artistica Gigi Proietti




400 anni dalla morte di Shakespeare (23 aprile 1616) e Silvano Toti Globe Theatre di Roma, unico teatro elisabettiano d’Italia, nato nel 2003 grazie all’impegno dell’Amministrazione Capitolina e della Fondazione Silvano Toti per una geniale intuizione di Gigi Proietti, presenta una stagione speciale.
Anche quest’anno sarà attivo il Globar.

Per la stagione 2016 si è scelto di privilegiare quei testi che, oltre ad un'ambientazione italiana, hanno come asse portante la giustizia e l'esercizio della legge, temi sempre attuali che oggi più che mai può essere interessante osservare attraverso la lente di ingrandimento fornita dal Bardo.

Per la prima volta Gigi Proietti salirà sul palco di Villa Borghese in veste di attore e presenterà un omaggio a Shakespeare con brani da Edmund Kean di Raymund FitzSimons, curando anche l’adattamento e la regia dello spettacolo.
fotto di  Marco Borrelli


In calendario anche nuovi allestimenti - Il mercante di Venezia di Loredana Scaramella; Il racconto d’inverno di Elena Sbardella – spettacoli cult delle passate stagioni - Sogno di una notte di mezza estate di Riccardo Cavallo che festeggia quest’anno 10 anni di repliche e successi; Romeo e Giulietta con la regia di Gigi Proietti – e il Re Lear di Giuseppe Dipasquale. Inoltre, tornano in programma la Bedouin  Shakespeare Company con un nuovo spettacolo in lingua inglese The Tempest per la regia di Chris Pickles e i Sonetti d'amore, un viaggio tra i più bei versi di William Shakespeare con l’ideazione e la regia di Melania Giglio. Nel corso della stagione in programma anche il laboratorio per attori Macbeth. I contagiati dalla morte a cura di Daniele Salvo.
Re Lear


La stagione 2016 parte il 23 giugno con Mariano Rigillo in LEAR. La storia (fino al 3 luglio ore 21.15) con l’adattamento e la regia di Giuseppe Dipasquale (traduzione di Masolino d’Amico). Il grande attore napoletano approda al ruolo shakespeariano con l’autorevolezza acquisita in oltre sessant’anni di straordinaria carriera. Dipasquale porta sul palco di Villa Borghese la più apocalittica delle tragedie del Bardo che declina l'inganno insieme all'ingratitudine, la follia insieme alla malattia, la corruzione insieme alla superbia e al delirio del “Re sacro”. Una tragedia in cui il bene fa fatica ad affermarsi per mezzo della ragione o del disvelamento dei personaggi negativi.

Si prosegue dall’8 al 17 luglio ore 21.15 con Gigi Proietti in un OMAGGIO A SHAKESPEARE (adattamento e regia Gigi Proietti, regista assistente Loredana Scaramella).
In scena un uomo solo nel suo camerino che beve, si trucca e si  interroga sulle parole di Shakespeare, passando in rassegna una vita di battaglie e successi. È Edmund Kean,  grande attore inglese dell'inizio dell'Ottocento, idolatrato dal pubblico e dalla critica che ne decretarono l'ascesa dal ruolo di Arlecchino ai grandi protagonisti shakespeariani e, poi, la rovinosa decadenza. Ad interpretarlo è Gigi Proietti, nel testo scritto da Raymond FitzSimons per Ben Kingsley, già portato in scena a Taormina 27 anni fa e ripreso oggi come omaggio affettuoso a  Shakespeare in occasione dei 400 anni dalla sua morte. Il copione è più che un testo chiuso: è un'occasione per entrare nel segreto del camerino in cui monologhi, battute, idee prendono e perdono forma, in un processo creativo da laboratorio che smonta e scruta le creazioni di Shakespeare.

Dal  22 luglio al 7 agosto ore 21.15 va in scena IL MERCANTE DI VENEZIA (regia e traduzione di Loredana Scaramella) un testo dai toni contrastanti, in cui si affronta il tema della tolleranza e lo scontro fra clemenza e giustizia. Loredana Scaramella presenta un allestimento che punta a mantenere il carattere di commedia, allontanandosi dai toni drammatici delle più recenti messe in scena del testo. Lo fa puntando sul racconto di una grande storia sull'amore e spostando l'ambientazione negli anni a cavallo fra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento, anni euforici, pieni di cambiamenti di costume, di novità e luminosi progressi, che accolgono però i germi silenziosi di un buio futuro.

Per il decimo anno consecutivo torna l’appuntamento cult del Silvano Toti Globe Theatre: il SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE, a firma dell’indimenticabile Riccardo Cavallo (traduzione di Simonetta Traversetti) che quest’anno andrà in scenda dal 10 al 21 agosto ore 21.15. Una storia che non smette mai di emozionare e che continua a far sognare grandi e piccoli raccontando il tempo breve della felicità con un sottile sottofondo di malinconia.  L’opera è stata scritta in occasione di un matrimonio e rappresenta, come una scatola cinese, un mondo stregato in cui dominano il capriccio e il dispotismo. Linguaggi diversi che si intrecciano: quello delle fate che alterna al verso sciolto, canzoni e filastrocche, e quello degli artigiani, in cui la prosa di ogni giorno è interrotta dalla goffa parodia del verso raffinato.
Silvanpo Toti Globe 


Dal 26 agosto all’11 settembre ore 21.00 in programma IL RACCONTO D’INVERNO (regia e adattamento di Elena Sbardella), una delle ultime opere scritte da Shakespeare, che contiene e sviluppa i temi presenti nelle opere precedenti. Qui la giustizia invade un terreno privato, quello della fiducia e della relazione matrimoniale tra Ermione e Leonte. Si susseguono la gelosia, la disperazione, l’allontanamento, il dolore, la morte, per poi vedere il ritorno della gioia più allegra e sfrenata e della vita: vince l’amore.

Inoltre, lunedì 29 agosto, lunedì 5, 19 e 26 settembre alle ore 21.00 andranno in scena i SONETTI D'AMORE con l’ideazione e la regia di Melania Giglio (traduzione di Alfonso Veneroso e Melania Giglio). Un viaggio tra i più bei versi di William Shakespeare accompagnato da una ricca contaminazione musicale: da Marvin Gaye a Amy Winehouse, da Leonard Cohen ad Alanis Morissette .

Dalla tragedia del male alla tragedia d’amore per antonomasia: dal 16 settembre al 2 ottobre ore 20.45 (domenica ore 18.00) torna in scena il classico tra i classici del repertorio shakespeariano ROMEO E GIULIETTA per la regia di Gigi Proietti (traduzione di Angelo Dallagiacoma). Proietti porta in scena un gruppo di giovanissimi attori e ambienta la storia in due epoche: nella prima parte dello spettacolo ci troviamo nei nostri giorni, con Mercuzio e i suoi amici che si esprimono a ritmo di rap e una Giulietta amante del rock. La festa è un ballo in maschera. Qui, dopo il primo sguardo tra i due ragazzi, la magia proietta la storia in un’epoca lontana dove nessuno dei due giovani supera il confine della maturità e nessun adulto li sa guidare su questo sentiero. Due realtà, due secoli, due mondi in cui si passa dal gioco alla tomba – come può accadere in ogni tempo – nella distruzione del futuro.

Seguendo la tradizione inaugurata con successo lo scorso anno, chiude la stagione un nuovo spettacolo in lingua inglese:  THE TEMPEST con la regia di Chris Pickles, in scena dal  5 al 9 ottobre ore 20.45 (domenica ore 18). Lo spettacolo è coprodotto dalla Bedouin Shakespeare Company.

Gigi Proietti


In programma anche MACBETH. I  CONTAGIATI DALLA MORTE, un laboratorio per attori sulla tragedia scozzese a cura di Daniele Salvo. Macbeth è la tragedia dell’ambizione e del potere che divora ogni cosa, un testo che diventa una straordinaria occasione di studio per un attore perché consente di esplorare fino in fondo l’essenza stessa del male portando gli attori ad un confronto ravvicinato con il proprio mondo interiore.


Dove

Roma, Largo Aqua Felix (Piazza di Siena), Villa Borghese

Quando

23 giugno - 9 ottobre 2016
ore 21.15 (23 giugno -  21 agosto)
ore 21.00 (26 agosto – 11 settembre)
ore 21.00 lunedì 29 agosto, lunedì 5-19-26 settembre
ore 20.45 dal lun al sab, ore 18 dom (16 settembre – 9 ottobre)






Info


Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00-21.00) www.globetheatreroma.com

Botteghino e Prevendite


Botteghino V.le P. Canonica: tutti i giorni dalle 15 alle 19, nei giorni di spettacolo fino alle 21.15– apertura botteghino dal 18 giugno.
Info 06 06 08 www.globetheatreroma.com - Prevendite abituali - Circuito www.ticketone.it - call center 892.101

 


Globar


Il punto ristoro sarà attivo nei giorni di spettacolo dalle 19.00 alle 01.00 per il pubblico del Teatro