7 maggio 2017
4 maggio 2017
ARTE A ROMA "YOKO ONO e CLAIRE TABOURET a Villa Medici "
I GIOVEDÌ DELLA VILLA | #34
4 maggio 2017 - ore 19
inaugurazione della mostra
di
Yoko Ono | Claire Tabouret
ONE DAY
I BROKE A MIRROR
(5 maggio | 2 luglio 2017)
YO_20130607_louisiana_yoko3 |
Accademia di Francia a
Roma - Villa Medici
Viale Trinità dei
Monti, 1 - Roma
Diretta FB:
https://www.facebook.com/VillaMedici.VillaMedicis
#giovedìdellavilla,
#jeudisdelavilla
Live tweet #34giovedì
Giovedì 4
maggio, l’Accademia di Francia a Roma
inaugura a Villa Medici One day I broke a
mirror di Yoko Ono e Claire
Tabouret, secondo momento del ciclo di esposizioni Une.
Il vernissage della
mostra è aperto gratuitamente al pubblico ed è un appuntamento
del ciclo I Giovedì della Villa, curato da Cristiano Leone.
In programma, alle 20.30 di giovedì 4 maggio, la storica performance di Yoko Ono
Sky piece for Jesus Christ (1965, un gruppo di performer avvolgevano
i musicisti di un ensemble con delle garze, fino a immobilizzarli) riproposta
eccezionalmente dalla JuniOrchestra dell’Accademia di Santa Cecilia per la serata di inaugurazione.
One day I
broke a mirror è il titolo creato
da Yoko Ono per questa mostra, che, attraverso tredici opere,
esplora il decennio 1960-1970 della sua produzione multidisciplinare,così attiva nell'underground newyorkese
da ridefinire e rappresentare, con il movimento Fluxus, l’arte di quel
periodo.
C.Tabouret_The_Blue_Pyramid |
Questi e altri elementi
risuonano nelle grandi tele di Claire Tabouret, classe 1981, rivelazione
sorprendente dell’ultima generazione.
Unico catalogo edito da Electa-Mondadori per entrambe le esposizioni, in italiano, francese e
inglese.
Accademia di Francia a
Roma - Villa Medici
viale Trinità dei Monti, 1
- 00187 Roma
T +39 06 67611 www.villamedici.it
#JokoOno
#giovedìdellavilla,
#jeudisdelavilla
Live tweet #34giovedì
3 maggio 2017
EVENTI A ROMA "JANE GOODALL OSPITE DEL NATIONAL GEOGRAPHIC FESTIVAL DELLE SCIENZE DI ROMA"
JANE GOODALL
OSPITE DEL NATONAL GEOGRAPHIC FESTIVAL DELLE SCIENZE DI ROMA
Jane Goodall, la primatologa di fama internazionale, definita la più grande naturalista vivente, aprirà il Festival l'11 maggio alle ore 10.00 con una lectio magistralis sulla propria esperienza di ricerca sugli scimpanzé e il suo programma di educazione ambientale e umanitario; alle ore 12.00 sarà protagonista di un incontro della National Geographic sui finanziamenti alla ricerca scientifica.
# FestivaldelleScienze#AuditoriumPdM
#eventi
#Italia
#
30 aprile 2017
29 aprile 2017
ARTE A VENEZIA "JAN FABRE. GLASS AND BONE SCULPTURES 1977-2017 | 13 maggio-26 novembre "
JAN FABREGLASS AND BONE SCULPTURES 1977-2017
Jan Fabre, The Catacombs of the Dead Street Dogs (2009--‐2017) Size: variable dimensions Techn: Murano glass, skeletons of Dogs, Stainless Steel Photographer: Pat Verbruggen Copyright: Angelos bvba |
Evento collaterale della 57. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di VeneziaVENEZIA - ABBAZIA DI SAN GREGORIODAL 13 MAGGIO AL 26 NOVEMBRE 2017
Jan Fabre, Detail of Planet I --‐IX (2011) Size: 9 objects, each 58 x 32 cm Techn: Murano Glass, Bic Ink, Stainless Steel Photographer: Pat Verbruggen Copyright: Angelos bvba |
La mostra presenta, per la prima volta insieme, oltre 40 opere in vetro e ossa, realizzate dall’artista belga in un quarantennio di lavoro, tra il 1977 e il 2017, che innescano una riflessione filosofica, spirituale e politica sulla vita e la morte attraverso la centralità della metamorfosi.A cura diGiacinto DI PIETRANTONIO, Direttore GAMeC, BergamoKaterina KOSKINA, Direttore EMST, AteneDimitri OZERKOV, Responsabile del Dipartimento di Arte Contemporanea del The State Hermitage Museum, San Pietroburgo
Jan Fabre, Detail of Da un’ altra Faccia del Tempo (1988) Size: 587,2 cm x 66,2 cm x 4,8 cm Techn: glass, Human Bones, Bic Ink Photographer: Pat Verbruggen Copyright: Angelos bvba |
Jan Fabre torna a Venezia, con un progetto per gli spazi dell’abbazia di San Gregorio, tra il ponte dell’Accademia e la punta della Dogana.Evento collaterale della 57. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, dal 13 maggio al 26 novembre 2017, la mostra Jan Fabre. Glass and Bone Sculptures 1977-2017, presenta oltre 40 sculture di Jan Fabre (Anversa, 1958 attraverso la centralità della metamorfosi.I lavori in vetro e ossa, realizzati tra 1977 e il 2017 saranno raccolta per la prima volta.Jan Fabre si è ispirato alla tradizione pittorica dei maestri fiamminghi che miscelavano ossa triturate con pigmenti colorati e all’artigianalità dei vetrai veneziani per risaltare la durezza e la fragilità della vita stessa.
Jan Fabre, Detail of Greek Gods in a Body--‐Landscape (2011) Size: variable dimensions Techn.: Murano Glass, Human Bones, Bic Ink Photographer: Pat Verbruggen Copyright: Angelos bvba |
I due materiali modellano parti e insiemi di corpi umani e animali: a volte dipinti con il colore blu della penna a sfera Bic che l’artista usa da anni per raccontare l’Ora Blu, il momento crepuscolare del passaggio dalla notte al giorno.
Jan Fabre, Skull with Woodpecker (2017) Size: 53,6 cm x 24,9 cm x 22,3 cm Techn: Murano Glass, Skeleton of a Woodpecker, Bic Ink, Stainless Steel Photographer: Pat Verbruggen Copyright: Angelos bvba |
“Infatti - afferma Giacinto Di Pietrantonio - al titolo Glass and Bone, potremmo aggiungere Blue Bic Ink. La materia, nel lavoro di Fabre, non è celebrata in senso fenomenico, ma è usata come messaggera di arcane simbologie connesse con la sua essenza stessa. Nella sua ricerca, Fabre non persegue un’arte che valuta la storia come prodotto del presente, ovvero della sociologia, quanto come lotta che si dispiega all’interno di una materia la cui memoria si è dissolta nelle profondità del tempo”
Jan Fabre, Listen (1992) Size: 17,3 cm x 10,1 cm x 13,4 cm Techn: Glass, Bic Ink, Human Bones, Plaster Photographer: Pat Verbruggen Copyright: Angelos bvba |
Catalogo Forma edizioni.Jan Fabre (Anversa, 1958). Note biografichePer oltre 35 anni, Jan Fabre è stato uno delle più innovative e importanti figure del panorama dell'arte contemporanea internazionale. Come artista visivo, sceneggiatore teatrale e autore, Fabre riflette sulla vita e la morte, sulle trasformazioni fisiche e sociali, oltre che sulla rappresentazione crudele e intelligente di animali ed esseri umani. Jan Fabre è stato il primo artista vivente a tenere una grande mostra al Museo del Louvre di Parigi (L'ange de la Métamorphose, 2008) e al Museo di Stati di San Pietroburgo (Knight of Despair / Warrior of Beauty, 2016-2017).
Jan Fabre, Copyright: Angelos bvba Photo: Stephan Vanfleteren |
#BiennaleArte2017JAN FABRE. GLASS AND BONE SCULPTURES 1977-2017Evento collaterale della 57. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di VeneziaVenezia, Abbazia di San Gregorio (Dorsoduro 172)La mostra sarà aperta al pubblico dal 13 maggio al 26 novembre 2017Orari: 11.00-19.00Ingresso liberoCatalogo: Forma edizioni
#arte
#Venezia
#JanFabre
LIBRI "ADELPHI SCONTO DEL 25%"
Fino a domenica 21 maggio
-25% su oltre 1.000 volumi
#libri
delle collane Piccola Biblioteca, gli Adelphi e I Maigret.
La promozione è valida sul sito e nelle librerie aderenti.
#adelphi
28 aprile 2017
FOTOGRAFIA A PORTO VENERE "WALTER BONATTI"
FOTOGRAFIE DAI GRANDI SPAZI
29 aprile – 18 giugno 2017
Walter Bonatti nasce a Bergamo nel 1930. Del 1951 è la sua prima grande impresa alpinistica: con Luciano Ghigo scala la parete est del Grand Capucin nel gruppo del Monte Bianco. Nel 1954 Bonatti è il più giovane partecipante alla spedizione capitanata da Ardito Desio, che porterà Achille Compagnoni e Lino Lacedelli sulla cima del K2. Nel 1955 scala in solitaria e per la prima volta assoluta il pilastro sud-ovest del Petit Dru, nel massiccio del Monte Bianco. Nell’inverno del 1965 scala in solitaria la parete nord del Cervino aprendo una nuova via. È la sua ultima impresa di alpinista estremo. Successivamente si dedicherà all’esplorazione e all’avventura come inviato del settimanale Epoca, fino al 1979. A partire dagli anni Sessanta pubblica numerosi libri che narrano le sue avventure in montagna e negli angoli più sperduti del pianeta. Muore a Roma il 13 settembre 2011, all’età di 81 anni.
Antartide (quadrante neozelandese). Novembre dicembre 1976 © Walter Bonatti/Contrasto |
inaugurazione
sabato 29 aprile ore 17.30
Castello Doria
Porto Venere
orari e biglietti
Fondazione Carispezia
lunedì – giovedì 10.30-13.00 e 15.30-19.30
venerdì – domenica 10.00-19.30
ingresso libero
Castello Doria
lunedì – domenica
10.00-18.00
entrata a pagamento al Castello Doria
catalogo a cura di
Contrasto
MUSICA "ESCE IL 29 APRILE ANCHE SU CD L'ULTIMO ALBUM DI MARCO MASSA, A MAGGIO IN TOUR "
Esce il 29 aprile il formato cd di
mercoledì 10 maggio palermo, ex Chiesa di S. Mattia ai crociferi
venerdì 12 maggio capo d’orlando (ME), coffeE and choc basemente
SABATO 13 MAGGIO MARSALA (tp), BALUARDO VELASCO
DOMENICA 14 MAGGIO LICATA (ag), DROGHERIA
GIOVEDì18 MAGGIO VILLASANTA (MB), CINETEATRO ASTROLABIO
DOMENICA 21 MAGGIO PORTO S. ELPIDIO (FM), MALLONI TRACE
“Sono Cose Delicate è un album in controtendenza, per i testi ma anche per la musica, che viaggia tra tradizione cantautorale milanese e le maniere di un crooner che tira deciso dalle parti del jazz” - Il Venerdì di Repubblica, 7.10.16
MUSICA E ALTRO A ROMA "SI CANTA MAGGIO ALL'AUDITORIUM"
SI CANTA MAGGIO
La festa del lavoro all’Auditorium Parco della Musica di Roma
Decima edizione
LUNEDI 1 MAGGIO DALLE 10
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
E' una una grande festa, un grande spettacolo, all’aperto e al chiuso: una giornata di festa popolare per celebrare il diritto al lavoro con concerti, spettacoli di burattini, mostre fotografiche e di strumenti musicali e il Mercato di Campagna Amica.
Si canta Maggio è un progetto di Ambrogio Sparagna per lOrchestra Popolare Italiana
dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, il Coro Popolare e il Coro di Voci Bianche diretti da Anna Rita Colaianni, con il Gruppo Cantori di Comacchio, Davide Rondoni, Mimmo Epifani
, Maurizio Stammati e la partecipazione straordinaria di Eugenio Bennato
. Una Produzione originale della Fondazione Musica per Roma in collaborazione con Ravenna Festival e il Comune di Comacchio
PROGRAMMA
MATTINA
ore 10 Foyer Sala Sinopoli – INAUGURAZIONE MOSTRA FOTOGRAFICA
Il lavoro della pesca delle anguille nelle Valli di Comacchio
a cura del Comune di Comacchio
Un'originale mostra composta da cinquanta fotografie in b/n di grande suggestione che testimoniano le varie fasi della vita lavorativa nelle valli del territorio comacchiese.
Ore 10 Giardini Pensili – MOSTRA MERCATO
A partire dalla mattina, nei giardini pensili del Parco della Musica avrà inizio la mostra mercato di prodotti enogastronomici tipici “a chilometro zero” a cura della Coldiretti (Mercato di Campagna Amica). La mostra mercato proseguirà per tutto il pomeriggio e sarà arricchita dalla presenza di alcuni espositori di liuteria tradizionale.
Ore 11 Sala Sinopoli - CONCERTO
Canti d'acqua di fiume e di mare
Un progetto di Ambrogio Sparagna
per l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica di Roma,
il Coro Popolare e il Coro di Voci Bianche diretti da Anna Rita Colaianni
Ospiti speciali di questa decima edizione: I Cantori popolari di Comacchio
Davide Rondoni (voce recitante)
Mimmo Epifani (voce e mandolino)
e la partecipazione straordinaria di Eugenio Bennato
Canti d'acqua di fiume e di mare è uno spettacolo originale dedicato alla grande tradizione dei canti di lavoro marinareschi, in particolare al repertorio tipico della tradizione del Po, con un'attenzione speciale per quelli diffusi nel territorio di Comacchio. Accanto a questi canti tipici della tradizione della darsena del "grande fiume", eseguiti per la prima volta in pubblico da un coro spontaneo di Cantori popolari di Comacchio, nello spettacolo sono proposti una serie di canti tipici della tradizione veneziana, toscana, romana, napoletana, salentina e siciliana pubblicati nelle raccolte ottocentesche del Foscarini, detto “El barcarol”, Tigri, Tommaseo, Molinaro del Chiaro, Zanazzo, Fuortes, Vigo e del Pitré interpretati dalle voci soliste dell'Orchestra, dal Coro popolare e da quello delle Voci bianche. Lo spettacolo è arricchito dalle narrazioni poetiche di Davide Rondoni, poeta e affabulatore di Romagna e dai virtuosimi mandolinistici del salentino Mimmo Epifani. Canti d'acqua di fiume e di mare si caratterizza, inoltre, per la straordinaria presenza di Eugenio Bennato, uno dei musicisti più rappresentativi della storia della musica popolare italiana che proporrà alcuni dei suoi brani più significativi della sua ricca produzione artistica.
Orchestra Popolare Italiana
dellAuditorium Parco della Musica
diretta da Ambrogio Sparagna
Eleonora Bordonaro (voce)
Clara Graziano (organetto)
Arnaldo Vacca (tamburelli)
Cristiano Califano (chitarra, chitarra battente)
Raffaello Simeoni (voce, mandola, fiati popolari)
Diego Micheli (contrabbasso)
Giordano Treglia (ghironda e lira calabrese)
Erasmo Treglia (viola ciaramella, violino a tromba)
Mimmo Epifani (voce, manolino e mandola)
Davide Rondoni (voce)
Eugenio Bennato (voce, chitarra e chitarra battente)
Cantori popolari di Comacchio
Coro Popolare e Coro di Voci Bianche diretti da Anna Rita Colaianni
Ambrogio Sparagna (voce e organetti)
POMERIGGIO
Area giardini pensili
Ore 13.00 - PRANZO
Distribuzione di fave, pecorino e vino bianco perpetuando l’antica usanza romana delle uscite fuori porta in occasione del primo maggio.
Al termine della degustazione concerto con il Gruppo di cantori popolari di Comacchio.
Ore 15 – SPETTACOLO DI BURATTINI
I Racconti di Fernando
Spettacolo di teatro dei burattini di e con Maurizio Stammati.
Info 06-80241281
www.auditorium.com
°SiCantaMaggio
#AuditoriumPdM
#Italy
#Rome
ARTE E MUSICA A ROMA " CONCERTO PER L'IMPERATORE"
GRATIS DOMANI
Il protagonista sarà il Saint George's Anglican Church, coro parigino diretto dallo storico e musicologo Peter Hicks, che presenterà un repertorio interamente dedicato all’epoca napoleonica. Arie patriottiche, canti rivoluzionari, brani cari a Napoleone, soprattutto alcune composizioni eseguite per la prima volta in Italia, fra cui la cantata composta da Nicolas-Etienne Méhul in occasione del matrimonio tra Napoleone e Maria Luisa, ritrovata recentemente da Peter Hicks nell’archivio dell’Opera Garnier a Parigi.
#MUSEONAPOLEONICO
ARTE A ROMA "1^ Maggio 2017: Aperte le Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma - Palazzo Barberini e Galleria Corsini "
1°maggio 2017
aperte le Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma - Palazzo Barberini e Galleria Corsini
Le Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma Palazzo Barberini e Galleria Corsini rimarranno aperte lunedì 1°maggio 2017. Galleria Corsini rimarrà regolarmente chiuso martedì 2 maggio, mentre Palazzo Barberini osserverà il riposo mercoledì 3 maggio.
#BarberiniCorsiniMostre in corso a Palazzo Barberini:· DARIO FO E FRANCA RAME: IL MESTIERE DEL NARRATORE(apertura ore 10.00-18.00)· VENEZIA SCARLATTA. LOTTO, SAVOLDO, CARIANI· IL PITTORE E IL GRAN SIGNORE. BATONI, I REZZONICO E IL RITRATTO D’OCCASIONE· MEDITERRANEO IN CHIAROSCURO. RIBERA, STOMER E MATTIA PRETI DA MALTA A ROMAMostra in corso a Galleria Corsini:· DANIELE DA VOLTERRA. I DIPINTI D’ELCIINFORMAZIONI: www.barberinicorsini.orgPALAZZO BARBERINI, via delle Quattro Fontane 13, Roma, ItaliaORARI: martedì/domenica 8.30 - 19.00 | La biglietteria chiude alle 18.00____GALLERIA CORSINI, via della Lungara 10, Roma, ItaliaORARI: mercoledì-lunedì: 8.30 - 19.00 | La biglietteria chiude alle 18.30____BIGLIETTO BARBERINI CORSINI: Intero 10 € - Ridotto 5 € | Il biglietto è valido dal momento della timbratura per 10 giorni in entrambe le sedi del Museo: Palazzo Barberini e Galleria Corsini.
25 aprile 2017
PESCATO DA GOOGLE+
https://plus.google.com/111164328161912136008/posts/LjMyADCZ3KS?_utm_source=1-2-2
LIBRI E ARTE A ROMA "L'ITALIA DELL'ARTE VENDUTA"
Per la rassegna
LIBRI BARBERINI / CORSINI
a cura di Silvia Pedone
mercoledì 26 aprile ore 17.30Presentazione del libro:
L’ITALIA DELL’ARTE VENDUTA. Collezioni disperse, capolavori fuggiti
di Fabio Isman (edizioni Il Mulino)
Gallerie Nazionali di Arte Antica – Palazzo Barberini
via delle Quattro Fontane 13, Roma
Ne discutono con l’autore Marco Fabio Apolloni, Augusto Gentili e Claudio Strinati.Interviene Dario Franceschini, Ministro per i beni e le attività culturali e il turismo.Interverranno insieme all'autore il Ministro Dario Franceschini Marco Fabio Apolloni, Augusto Gentili e Claudio StrinatiQuadri, statue e sculture, libri e intere biblioteche, codici miniati, porcellane, mobili, manufatti pregiati: l’Italia ha sempre venduto e disperso la propria arte per mille ragioni; per speculazione, rovine economiche o saccheggi di guerra ed è una storia che vale la pena di narrare.Il collezionismo d’arte è comunque un primato italiano.
Fabio Isman, giornalista e scrittore, è stato per molti anni inviato del «Messaggero». Fra i suoi numerosi libri: «I predatori dell’arte perduta. Il saccheggio dell’archeologia in Italia» (2009) e «Il ghetto di Venezia» (2010), entrambi editi da Skira, e per il Mulino «Andare per le città ideali» (2016).
#libriINFORMAZIONIwww.barberinicorsini.orgPRESENTAZIONE LIBRO: L’ITALIA DELL’ARTE VENDUTA. Collezioni disperse, capolavori fuggiti di Fabio Isman, edizioni Il Mulino
SEDE Gallerie Nazionali di Arte Antica – Palazzo Barberini - via delle Quattro Fontane 13, RomaDATA: mercoledì 26 aprile 2017, ore 17.30Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
#litaliadell'arteperduta
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