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4 giugno 2015

ARCHITETTURA A FIRENZE: ANDRE' BENAIM ospite del ciclo di incontri COSTRUIRE L'ARCHITETTURA

SPaZIO A
FIRENZE | ITALIA

Venerdì 5 giugno, ore 17.30Costruire l’Architettura Andrè Bonaim


Il Pellicano_di A.Strindberg_regia di A. Rosselli _1981_plastico



Nuovo appuntamento, venerdì 5 giugno allo Spazio A, in lungarno Benvenuto Cellini 13a, per “Costruire l’Architettura”, la rassegna organizzata dalla Federazione Architetti PPC Toscani, in collaborazione con la casa editrice Forma, che sviluppa, attraverso appuntamenti settimanali, il tema della costruzione dell’architettura nella pratica professionale contemporanea. Protagonista di questa settimana, alle ore 17.30 come sempre, sarà Andrè Bonaim. Titolo dell’incontro “Storia di una provocazione”.

Rudens_di Plauto_regia di A.Gagnarli_1985_scenografia


La presentazione propone una selezione di lavori fra i tanti della produzione di André Benaim, scenografo teatrale.
I lavori scelti appartengono a un intervallo temporale che parte dagli inizi degli anni ‘80 per arrivare ai giorni nostri. Questi lavori esprimono un percorso intimo, la personalità progettuale e il registro linguistico dell’autore, ma raccontano anche i modi e le forme in cui la scenografia teatrale si è continuamente trasformata nell’ultimo trentennio, rapportandosi ai tempi, agli autori, ai registi, e, infine, alla politica culturale del nostro Paese.

La torre d¹avorio _ di Ronald Harwood, regia Luca Zingaretti_2013_bozzetto

Si possono individuare due filoni principali in questa breve antologia. Un gruppo di lavori cala la scena all’interno di precise coordinate storicogeografiche, utilizzando linguaggi e cifre stilistiche ben riconoscibili, e pertinenti l’epoca e il luogo in cui la pièce si gioca. Un altro gruppo di lavori, forse più vicino alla propensione dello scenografo, mette invece in campo il potere evocativo, parla per metafore e fa uso di astrazione e simbolismo. Gli spazi di queste ultime scene risultano essere senza tempo, tendono all’assoluto e deformano lo spaziotempo in funzione di una precisa missione: suggerire un valore simbolico, alludere a una interpretazione personale dell’ anima, della poetica e del significato del testo che rappresentano. Interpretazione che rimane aperta, per l’autore che la provoca, come per il pubblico che la coglie.
Gli spettacoli di André sono stati rappresentati, fra gli altri, nei teatri che seguono: Teatri Niccolini, Pergola e Rifredi di Firenze, Teatro Studio di Scandicci (Fi), Teatro romano di Fiesole, Teatro greco di Segesta, Teatro greco di Taormina, Teatro romano di Nora a Cagliari, Teatro il Piccolo di Milano, Teatro Manzoni di Milano, Teatro Eliseo di Roma, e tanti altri…

Andrè Benaim è nato a Edimburgo (Scozia) il 24 Aprile del 1956 e vive e lavora a Firenze, dove si è laureato in Architettura con una tesi sul restauro del Teatro Niccolini di Firenze.
All’interno del suo studio si occupa del restauro e della riqualificazione di edifici pubblici e privati, esplorando il tema dell’abitazione, ma anche quello degli spazi commerciali e dedicati alla produzione, sia in Italia che all’estero.
Partecipa a diversi concorsi nazionali e internazionali di progettazione, con particolare interesse verso i temi della città e dell’edificio di valore pubblico, comunque di valenza strategica per lo spazio urbano.
Di recente, parte dei suoi lavori affrontano il tema della costruzione ex novo. I suoi interventi coniugano il rispetto per le preesistenze e la memoria del contesto con il linguaggio sobrio della contemporaneità, per ricreare atmosfere riconoscibili, ma fortemente attuali.
Dal 1979 alterna al lavoro di architetto quello di scenografo.
Ha realizzato numerose scenografie tra prosa ed opera, lavorando nei più importanti teatri italiani e collaborando con registi quali Luca Ronconi, Carlo Cecchi, Thierry Salmon.

Anche per questo incontro Forma Edizioni, ha avviato la procedura, presso il CNAPPC, per il riconoscimento ai partecipanti di 2 Crediti Formativi CFP. I posti disponibili sono 50. Le iscrizioni saranno accettate in ordine di arrivo. Per iscriversi è necessario inviare una mail all’indirizzo info@spazioafirenze.it, specificando oltre ai dati anagrafici, l’ordine di appartenenza e il numero di matricola. Al fine del riconoscimento dei crediti formativi, l’iscritto dovrà essere presente dall’inizio del convegno fino alla sua effettiva conclusione attestando la presenza con le firme di entrata ed uscita su apposito registro.


Informazioni
Spazio A
lungarno Benvenuto Cellini 13a, 50125 Firenze
Tel. + 39 366 8605159 - e.mail info@spazioafirenze.it

1 giugno 2015

VINO NOBILE: GLI AMERICANI IN FORTEZZA E AL VIA LA STAGIONE ESTIVA

  Dal 3 giugno riparte il calendario delle iniziative estive promosse dal Consorzio

I “Mercoledì del Nobile” danno il via all’estate poliziana


Il fortunato ciclo di incontri dei “Mercoledì del Nobile” promosso dal Consorzio in collaborazione con la Strada del Vino Nobile, apre la ricca estate enoturistica di Montepulciano. Intanto sabato è stata inaugurata la sede della Fortezza di Montepulciano destinata alla Kennesaw University




Partirà mercoledì 3 giugno 2015 a Montepulciano per il nono anno consecutivo l’appuntamento con “I Mercoledì del Nobile”, il ciclo di incontri promosso dal Consorzio del Vino Nobile in collaborazione Strada del Vino Nobile con il patrocinio del Comune di Montepulciano e con la collaborazione con la Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte. Ogni mercoledì, fino alla fine di luglio, nella deliziosa cornice dell’ l’Enoteca del Consorzio del Vino Nobile, tutti gli enoappassionati avranno l’opportunità di scoprire storia, filosofia produttiva e caratteristiche dei vini di Montepulciano, un momento ideale, quindi di incontro tra produttore e consumatore. Ogni serata di degustazione prevederà l’abbinamento tra i vini presentati dai produttori di Montepulciano ed alcuni dei migliori prodotti gastronomici locali delle aziende aderenti alla Strada del Vino Nobile.



Ogni mercoledì, fino al 29 luglio, si alterneranno due aziende di Montepulciano per presentare le proprie etichette di Vino Nobile in abbinamento a diversi prodotti del territorio. «Il turismo a Montepulciano è una risorsa importante e dare la possibilità di incontrare da vicino il mondo del vino è una iniziativa che da subito abbiamo ritenuto importante – spiega il presidente del Consorzio del Vino Nobile, Andrea Natalini – e il fatto che questo sia il nono anno di questo evento ci fa capire come la scelta sia stata azzeccata». Per il programma del ciclo “I Mercoledì del Nobile” sarà possibile consultare il sito del Consorzio dove si potranno anche prenotare le degustazioni che avranno un costo di 10 euro a persona.

Intanto a Montepulciano il Vino Nobile è stato ancora protagonista dell’inaugurazione della sede della Kennesaw University all’interno della Fortezza. Da venerdì 29 a domenica 31 maggio infatti è stata accolta una delegazione proveniente dalla Georgia (USA), per la presentazione degli spazi che, grazie all’impegno dell’ateneo statunitense, sono stati restaurati nella Fortezza e che saranno utilizzati per i corsi e le attività didattiche della stessa Kennesaw. In particolare venerdì il Consorzio ha organizzato una degustazione per gli oltre 30 delegati americani, spiegando le peculiarità del Vino Nobile e la sua filosofia produttiva.


Il Consorzio del Vino Nobile, che ha un ruolo attivo nel recupero dello storico edificio, ha presentato agli ospiti la propria realtà produttiva con una degustazione guidata. La Kennesaw State University, l’università della Georgia che ha scelto Montepulciano per creare la sua unica struttura al di fuori degli Stati Uniti, è uno degli atenei americani in maggiore crescita. Nei prossimi mesi supererà i 32.000 studenti iscritti ai quali si aggiungono più di 20.000 adulti impegnati in programmi di formazione professionale. Nel 2015 sono già in corso due sessioni che coinvolgono 80 studenti e 10 insegnanti; da metà agosto, l’Università porterà altri due programmi, uno intensivo di lingua italiana (in collaborazione con la Scuola Il Sasso) e uno denominato “The First Year Global Fellows Program”. A seguire, si svolgerà il corso “Gastronomia toscana, scrittura, turismo e marketing”, organizzato dal dipartimento KSU Arti Culinarie, Sostenibilità e Ospitalità.

ARTE A ROMA: PLASTICAMENTE

ANDRE ’
arte moderna e contemporanea
Via  Giulia  175, Roma                  
t 066861875 – f 066877343 - www.andrearte.it  -  info@andrearte.it
 
orario di apertura: dal martedì al sabato, ore 11-13  // 16-19,30
 
 
ANDREA BARZINI – SILVIO PASQUARELLI
 
Plasticamente


 
 
11  - 27 giugno 2015
vernice: giovedì 11 giugno,  ore 18




Barzini – Pasquarelli, da un incontro tra un regista-sceneggiatore e un architetto-designer, un’idea e la sua realizzazione.
Un percorso in cui si parte con l’utilizzare oggetti di plastica e uso comune, ma dove il filo conduttore è lo stupore, esternato nei loro lavori che comprendono anche dipinti, disegni e una “scatola magica”, presentati dall’11 giugno alla Galleria André.
Con commenti di Luisa Brancaccio, Eleonora Danco, Francesco Gallo Mazzeo, Antonella Greco, Alessandra Mauro, Antonio Romano


Andrea Barzini è nato a Roma nel 1952; regista, sceneggiatore, artista, ha vissuto e lavorato dal 1994 al 2000 a Los Angeles, producendo e dirigendo la serie tv Alexandria Hotel. Ha prodotto e diretto il documentario I giorni buoni sulla realtà del minorile penale a Napoli, che ha vinto il primo premio al festival CINE Derechos Humanos di Buenos Aires. Lavora correntemente come regista nella fiction TV (Don Matteo, Capri, Io e Mamma, Ho sposato uno sbirro.) Il suo maggior successo rimane Italia Germania 4-3, film-bilancio della sua generazione. Le sue opere pittoriche sono state recentemente presentate in:
2013  Stramondi, Casa delle Letterature, a cura di Emanuela Nobili Mino, 2013,
2014 Da dove viene questa luce?, Bibliothè, nell’ambito della rassegna Unum a cura di F. Gallo Mazzeo


Silvio Pasquarelli è nato a Roma nel 1946; architetto, designer, pubblica negli anni ’70 /80 studi sull’architettura della seconda metà dell’800 e prima metà del900, tra i quali:
1980 Roma Capitale G.N.A.M Galleria Nazionale d' Arte Moderna, Roma,
1984 Roma Capitale architettura ed urbanistica, Roma Mercati Traianei.
Dal 1995 ad oggi collabora come concept graphic INAREA identity &design network
Del suo percorso artistico ricordiamo le ultime esposizioni
2010  I lidi di Citera,  presentazione Stefania Severi, Galleria Il Saggiatore, Roma.
2011 Isole, presentazione Renato Nicolini, Prospettive, Caffetteria Casa dell’Architettura, Roma.
2012 Isole, presentazione Gianfranco Farioli, Galleria Svettini  Milano.
         Disegni Romani a cura di Franco Purini, spazio espositivo Libreria Gangemi, Roma.
2013 Dalla casa sull’isola, Brerart 2013 Galleria  Svettini,  Spazio del Carmine 9, Milano
         Invitato alla mostra Estate Romana di Renato Nicolini spazio espositivo Libreria Gangemi, Roma.
2015 110 architetti capitelli su 110 a cura di Marcello Sestito, Reggio Calabria.



LIBRI: Doppio scatto di Silvio Perrella, Bompiani \ il 4 giugno in libreria

SILVIO PERRELLA

DOPPIO SCATTO
Bompiani, Grandi Tascabili, pag. 490, Euro 19,00
 in libreria il 4 giugno 2015




Una città tutta da scoprire.Silvio Perrella la percorre con la macchina digitale in tasca come fosse una penna, e come se le sue fotografie fossero appunti presi durante un viaggio. E il viaggio è a casa: cammina dentro una Napoli che più è attraversata più si fa 'nascosta’, quasi prendesse forma dalle ultime pagine delle Città invisibili. 



Perrella guarda alle cose a partire dalla letteratura, sono le tracce di altri autori che accendono la sua attenzione, così le foglioline’ lungo le scale del Petraio somigliano alla "soffice erbetta prigioniera" di Bartleby. Doppio scatto è un libro circolare che va dalla letteratura alle cose alla letteratura. Gli scatti verbali, come quelli visivi, sono snelli, veloci e sintetici, quasi poesie in prosa che provano a tradurre in parole le movenze nascoste della città. Il lettore inoltrandosi in questa sorta di cinema frattale entrerà in contatto con un luogo che di sicuro è Napoli; allo stesso tempo, però, gli verrà spesso da sospettare che Napoli sia anche l’emblema di tutte quelle città in cui la storia e la natura si sono stratificate a lungo davanti all’incessante andirivieni del mare. Uno sguardo fattosi voce narrante lo guiderà per scale, anfratti, scorci, paesaggi e memorie, in una sorta di suite musicale molto prossima al silenzio dove ogni piccolo particolare viene salvato per durare nel tempo.


SILVIO PERRELLA è nato a Palermo nel 1959. Da molti anni ha scelto di vivere a Napoli. Comincia come lettore di libri altrui (Calvino, 1999; Fino a Salgareda, 2003; Opere di Raffaele La Capria, 2014) e nel tempo trasforma la sua lettura-scrittura in una narrazione dello spazio urbano e dei sentimenti che lo abitano (Giùnapoli, 2006; L’Aleph di Napoli, 2013; L’alfabeto del mare, 2014; In fondo al mondo, 2014). I suoi viaggi nel lontano sono raccolti nell’ebook intitolato Le parole a piedi (2014).

31 maggio 2015

ARTE A ROMA<>: IL RACCONTO ONESTO



 



IL RACCONTO ONESTO


Scrittori e fotografi italiani narrano il presente



A cura di Alessandra Mauro


9 giugno ore 19 inaugurazione e dibattito

nell’ambito di Letterature. Festival Internazionale di Roma



Alessandro Leogrande dialoga con Vittorio Giacopini,

Antonio Pascale, Francesco Pecoraro e Igiaba Scego

 

Casa delle Letterature – Roma


9 giugno – 3 luglio 2015


 

© Giulio Piscitelli/Contrasto

Martedì 9 giugno alle 19 inaugura a Roma la mostra/installazione Il racconto onesto presso Casa delle Letterature. L’esposizione, a cura di Alessandra Mauro, è organizzata in collaborazione con Contrasto e Fondazione Forma per la Fotografia e sarà l’evento inaugurale della IV edizione di Letterature. Festival Internazionale di Roma diretto da Maria Ida Gaeta.

La serata del 9 giugno vedrà protagonisti alcuni autori dei testi presenti nel libro Il racconto onesto (Contrasto) a cui l’installazione è dedicata. Alessandro Leogrande, vicedirettore di Lo straniero, dialogherà con gli scrittori Vittorio Giacopini, Antonio Pascale, Francesco Pecoraro e Igiaba Sciego seguendo i temi affrontati nel volume curato da Goffredo Fofi.


 
 
© Emiliano Mancuso/Contrasto
 
Letteratura e fotografia si interrogano da sempre intorno al ”da dove veniamo" per capire "chi siamo”, attraverso vicende in cui pubblico e privato si intersecano in modi diversi, a seconda delle scelte di ciascun autore ma pur sempre su eventi, soggetti e contraddizioni che fanno parte del nostro orizzonte quotidiano.
Nato da un’idea e da un quesito di Goffredo Fofi, il progetto Il racconto onesto intreccia le testimonianze di scrittori e il lavoro di fotografi italiani impegnati, appunto, a raccontare in modo onesto, vero e nuovo, il nostro presente.

I contributi degli scrittori, chiamati a spiegare come si possa oggi vivere e interpretare il nostro tempo, si alternano alle immagini dei fotografi, ugualmente impegnati a raccontare il nostro paese, in un rimando di voci, visioni e argomenti che compone un insieme vario e incredibilmente vero dell’Italia.

Una straordinaria collezione di contributi, testuali e visivi.


Gli autori dei testi del libro
Roberto Alajmo, Giulio Angioni, Franco Arminio, Arrigo Arrigoni, Silvia Avallone, Silvia Ballestra,  Gianfranco Bettin, Ginevra Bompiani, Maurizio Braucci, Giosuè Calaciura, Alberto Capitta, Giuseppe Catozzella, Paolo Cognetti, Pino Corrias, Gioacchino Criaco, Carlo D’Amicis , Pietro De Marchi, Alessandro De Roma, Mario Desiati, Paolo Di Paolo, Paolo Di Stefano, Valerio Evangelisti, Giorgio Falco, Angelo Ferracuti, Elena Ferrante, Erminio Ferrari, Giorgio Fontana, Vittorio Giacopini, Claudio Giunta, Helena Janeczek, Nicola Lagioia, Alessandro Leogrande, Francesco Maino, Sepp Mall, Salvatore Mannuzzu, Alessandro Mari, Mario Martone, Raul Montanari, Aldo Nove, Davide Orecchio, Antonio Pascale, Lorenzo Pavolini, Francesco Pecoraro, Gilda Policastro, Luca Rastello, Luca Ricci, Giacomo Sartori, Roberto Saviano, Tiziano Scarpa, Igiaba Scego, Antonio Scurati, Walter Siti, Fabio Stassi, Carola Susani, Aldo Tanchis, Francesco Targhetta, Benedetta Tobagi, Stefano Valenti, Chiara Valerio, Massimiliano Virgilio, Wu Ming 1.

I fotografi autori dei reportage presenti nel libro
Tommaso Bonaventura e Alessandro Imbriaco, Giulio Piscitelli, Francesca Leonardi, Tommaso Ausili, TerraProject, Gianni Cipriano, Alessandro Toscano, Luca Campigotto, Nicolò Degiorgis, Emiliano Mancuso, Manuela Meloni.

 



 

 

 





FOTOGRAFIA A MARTINA FRANCA: MARIA GRAZIA PONTORNO

La Fondazione Studio Carrieri Noesi invita all’inaugurazione della mostra
MARIAGRAZIA PONTORNO
Martina Franca 6 giugno, ore 18.00
Sabato 6 giugno 2015, alle 18.00, nelle sale di Palazzo Barnaba a Martina Franca (Ta), la Fondazione Noesi inaugura la mostra personale di Mariagrazia Pontorno.

8.I Cieli di Roma. still frame. Videoanimazione - Videoanimation. 2015 

La mostra presenterà una serie di nuove opere insieme ad  alcune precedenti in un percorso che parla di vita, di natura, di spazi e di ascensioni, di cieli e di radici. Nella natura pugliese e degli ulivi di Montalbano di Fasano, con l’opera La Villetta degli Ulivi (2015), immagini 3D, analogiche e video, sono subito svelati gli intenti dell’artista: fondere realtà e artificio tecnologico con l’impiego delle tecniche digitali più innovative.



Nell’universo delle immagini di sintesi nulla di ciò che appare reale proviene dal mondo vero, tangibile, analogico. Si crea così un cortocircuito dello sguardo: ciò che sembra fotografia dal vero non lo è. In tal senso l’uso del 3D è più vicino alla pittura e alla scultura di quanto non lo sia l’immagine fotografica o la ripresa video dichiara Mariagrazia Pontorno in una intervista. 


Nelle parole della stessa artista: Alla base di una intuizione scientifica c’è sempre qualcosa di visionario e onirico, di mai pensato. E vorrei restituire attraverso l’uso dell’immagine questa energia iniziale, portandone alla deriva la scintilla di pensiero da cui tutto è scaturito



La parte centrale del percorso è costituita dal video Il Cedro dei Cieli (2014), che appartiene a un corpus di lavori recenti legati a storie dell’Orto Botanico di Pisa. Il cedro del Libano si sradica e si innalza nel cielo come una mongolfiera, introducendo il tema del volo e dell’ascensione che è al centro dell’ambizioso video inedito che conclude il percorso narrativo della mostra: I Cieli di Roma (2015). 
Ispirandosi alle riprese dell’ultimo volo in elicottero su Roma di Papa Benedetto XVI, all’indomani delle sue dimissioni, l’artista ha ricostruito integralmente in 3D il velivolo facendogli sorvolare la capitale contemporanea, e innestando nel montaggio le riprese effettuate da un drone; i cieli rosa di Roma danno luogo poi alla stratosfera e allo spazio, in coincidenza di un’eclisse totale di sole. L’elicottero bianco diventa così un oggetto ancora più metafisico rispetto all’originale, un autentico mezzo di trasporto spirituale che disegna tracce aeree sulle zone urbane e siderali: ciò che guardiamo è un vettore, una presenza in movimento che lascia intravedere la natura feconda del contemporaneo - agganciata al futuro così come al passato. Infine, nell’ultima saletta di Palazzo Barnaba, troviamo Roots (2010), in cui i grattacieli di New York decollano pacificamente mostrando le loro radici fitomorfe: è come se quest’opera fosse il cuore e l’origine di tutto il resto.

La mostra sarà accompagnata da un catalogo pubblicato da Maretti Editore, con un testo critico di Christian Caliandro e un’intervista di Antonella Marino e Marilena Di Tursi.
(Iniziativa promossa dalla Regione Puglia – Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo)
Dal 6 giugno al 26 luglio 2015
Martina Franca  Palazzo Barnaba, Via Principe Umberto, 49
venerdì, sabato, domenica, ore 18,00-21,00 (ingresso gratuito)



29 maggio 2015

LIBRI: Prendimi di LISA GARDNER


Lisa Gardner
PRENDIMI
 in libreria dall’11 giugno
gli alianti, 480 pagine
17 euro

Charlene ha ventotto anni e fa il conto alla rovescia: tra quattro giorni, qualcuno tenterà di ucciderla.
Le sue migliori amiche sono state uccise, a distanza di un anno, lo stesso giorno.
Cosa fareste, voi?

Jesse ha sette anni, e al pomeriggio ama giocare on line. Soltanto su siti sicuri, certo, i siti approvati dalla mamma.
Ha tanti amici adesso, e uno di loro vuole conoscerlo davvero, gli dà appuntamento in biblioteca.
Anche la biblioteca è un posto sicuro, no?

La vita di D.D. Warren, detective della polizia di Boston, è cambiata.
Ora c’è un piccolino che la tiene sveglia la notte.
E un uomo da cui ha voglia di tornare.
Per risolvere un caso ci vuole tempo, certo. Presenza.
Ma più importante è la testa: quel clic che scatta, quella chiarezza gratificante e improvvisa.
Scatterà, quel clic, in una mamma insonne?
Per Jesse e per Charlene?

Online il nuovo sito della Fondazione Torino Musei


ONLINE IL NUOVO SITO
della
FONDAZIONE TORINO MUSEI
43 pagine web
oltre 1000 immagini
850 eventi e mostre


È online il nuovo sito web della Fondazione Torino Musei www.fondazionetorinomusei.it.
Un portale completamente nuovo, che permette di accedere al patrimonio dei musei, al ricco calendario di eventi e mostre, alle immagini delle opere e a tanto altro ancora.
A partire dal mese di giugno, anche GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Palazzo Madama e MAO Museo d’Arte Orientale arriveranno online con i nuovi siti web dedicati, con contenuti e grafica innovativi.
I nuovi siti web, realizzati grazie alla media partnership con Domino, sono completamente orientati all’utente: la comunicazione digitale è il primo passo di avvicinamento all’arte, che giunge a compimento negli spazi espositivi.
Per questo motivo il nuovo network web della Fondazione  è completamente responsive (navigabile da ogni dispositivo), i contenuti sono organizzati perché possano essere consultati secondo gli interessi degli utenti, e in ogni pagina si ritrovano richiami di approfondimento e collegamenti agli argomenti di interesse correlati alla notizia che potranno essere rilanciati su tutte le principali piattaforme social.  

“Qui a Torino, nei musei della Fondazione, il cambiamento parte dalle fondamenta” - dice Patrizia Asproni, Presidente Fondazione Torino Musei - “I nuovi websites si rinnovano nell’aspetto e nei contenuti per incrociare al meglio l’interesse del pubblico e accoglierlo già in rete con una user-experience efficace e divertente. Il nuovo sito della Fondazione è informazione diffusa, usabilità, knowledge sharing sul patrimonio e l’arte. Siamo immersi in una società digitale: uno straordinario terreno in cui avventurarsi per creare un’offerta innovativa e di qualità e rendere esponenziale la possibilità per il nostro patrimonio di essere conosciuto e vissuto in Italia e nel mondo”.

Fondazione Torino Musei è online: 150.000 opere d’arte, 2.000 anni di storia, 4 musei.


26 maggio 2015

MENTA E ROSMARINO 2 Giugno 2015, Parco di Villa Nigra, Miasino (NO)







MENTA E ROSMARINO


2 Giugno 2015, Parco di Villa Nigra, Miasino (NO)

Mostra – mercato di fiori, piante ornamentali, piante da frutto, sementi, ortaggi, in uno dei più bei parchi del territorio, per riscoprire la cura del proprio giardino e del proprio orto.

Un progetto di Asilo Bianco




Menta e Rosmarino giunge alla sua terza edizione e ripropone una giornata all’insegna del verde, del paesaggio e del giardinaggio, martedì 2 Giugno nel giardino di Villa Nigra, Miasino (NO) una delle ville più prestigiose del Lago d’Orta, dalle 9.30 fino a sera.

Fiori, piante aromatiche, piante da frutto, ortaggi, piante ornamentali e tutto il necessario per rendere il giardino e il proprio orto un luogo accogliente. Un calendario di incontri e laboratori farà da cornice a questa giornata dedicata alla natura e alla riscoperta di antiche tradizioni, per riappropriarsi di una dimensione più vicina alla propria “terra”.

Sarà ospite durante la mattinata il presidente dell’Associazione Maestri di Giardino, Daniele Mongera
che presenterà il progetto editoriale dell’Associazione, facendo una panoramica dei libri fin qui pubblicati e delle opere in fase di elaborazione, cercando di evidenziare il nesso che esiste tra scrivere e far giardino e sull’ispirazione verso quest’ultimo che nasce da una buona scrittura e successivamente interverrà il florovivaista Filippo Alossa del Vivaio Millfoglie che parlerà dell’importanza del giardino contemporaneo dal punto di vista dell’organizzazione e delle piante presenti. Sarà inaugurata, inoltre, la mostra fotografica “Villa Nigra, L’architettura che rinasce” di Fabio Oggero. Nel pomeriggio interverranno Giancarlo Fantini, docente dell’Istituto Agrario "S. Fobelli" di Crodo, Cristiana Betti del Vivaio delle Naiadi, l’autrice Elena Accati e la garden designer Dana Frigerio.

Sono previste degustazioni a tema a cura della Proloco di Miasino e un concerto di musica blues a cura di Ameno Blues. Per i più piccoli ci saranno dei laboratori di apicoltura a cura dell’Oca Mannara, laboratori d’intreccio a cura dell’Associazione Ul Cavagn e un laboratorio di tornitura a cura di Guerrino Piana.

Durante la giornata, sarà possibile inoltre partecipare alle visite guidate dei beni storici artistici di Miasino, nell’ambito del progetto “Aperture Straordinarie”, con Cosetta Dal Cin, guida turistica abilitata della Provincia di Novara e ad una passeggiata naturalistica tra insoliti sentieri a piedi o in bici con Albert Husband, Guida Escursionistica Ambientale e Massimiliano Curioni e Andrea Gattoni di ASD Bilake Miasino.

I beni visitabili sono: Villa Nigra, Chiesa di San Rocco, cortile di Palazzo Sperati e palazzo Martelli, antica chiesa di Santa Maria.

Riaprirà durante la giornata anche l’Ex Orto della Bibbia, e
x in quanto dopo anni di abbandono ed errori di progettazione non è stato possibile ripristinare l'impianto originario. Lo spazio sta diventando perciò luogo di crescita di alcune decine di specie erbacee ed arbustive di utilizzo curativo. L'intervento è a cura degli studenti dell'Istituto Agrario di Crodo, degli allievi della scuola di giardinaggio di Litomysl (rep. Ceka) e dei bambini delle scuole elementari di Miasino.

L’evento è promosso da Asilo Bianco in collaborazione con il Comune di Miasino.

La sede
Villa Nigra fu voluta dalla famiglia miasinese dei Martelli e venne edificata tra la fine del Cinque ed il primissimo scorcio del Seicento. Ha subito aggiunte copiose nel Settecento, secolo durante il quale vengono edificati l’ala orientale, quella occidentale ed il loggiato. Divenuta proprietà della famiglia Nigra ad inizio Novecento subirà un restauro curato da Carlo Nigra - architetto autore, tra gli altri, di Villa Monte Oro di Ameno e di numerosi restauri in zona – che metterà a punto un nuovo, suggestivo allestimento per il parco.

PROGRAMMA
Ore 09.30: Apertura mostra-mercato.
Ore 10.15: Saluti del Sindaco Giorgio Cadei.
Ore 10.30: Villa Nigra. L’architettura che rinasce
Inaugurazione mostra fotografica di Fabio Oggero.
Ore 10.45: Libri, Laboratori, Campus: i maestri per il giardino
Intervento dell’Arch. Daniele Mongera, presidente dell’Associazione Maestri di Giardini in collaborazione con Letteraltura 2015.
Ore 11.15: Filippo Alossa del vivaio Millefoglie parlerà dell’importanza del giardino contemporaneo, dal punto di vista dell’organizzazione del parco e delle piante presenti. 
Ore 11.45: Aperture Straordinarie. Visita guidata ai beni storico artistici di Miasino.
Ore 12.30: Degustazione Km.0 a cura della Proloco di Miasino.
Ore 14.00: Concerto Blue Jam a cura di Ameno Blues.
Ore 15.00: Miasino tra il borgo e il bosco. Passeggiata naturalistica tra insoliti sentieri a piedi o in bici.
Ore 15.00: Giancarlo Fantini, docente dell’Istituto Agrario “S.Fobelli”, parlerà del progetto dell’ Ex Orto della Bibbia a Miasino.
Ore 15.30: Intervento su le erbe commestibili dei giardini a cura di Cristiana Betti del Vivaio delle Naiadi.
Ore 16.00: Avventure del bosco: venti storie con radici e Infanzia di guerra in valle cervo: un giardino di ricordi presentazione dei libri dell’autrice Elena Accati.
Ore 17.00: Miasino tra il borgo e il bosco. Passeggiata naturalistica tra insoliti sentieri a piedi o in bici.
Ore 17.00: Intervento della garden designer Dana Frigerio – garden blogger di Blossom Zine.
Ore 18.30: Aperitivo a cura della Proloco di Miasino.
Ore 19.00: Termine manifestazione.

Ingresso libero

Per informazioni
T. 320 9525617