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7 ottobre 2016

CINEMA E LIBRI : "VIA CON ME"


VIA CON ME/GO WITH ME

di Castle Freeman diventa un film

GO WITH ME

DAL 13 OTTOBRE AL CINEMA

con un cast straordinario

ANTHONY HOPKINS
JULIA STILESRAY LIOTTA e ALEXANDER LUDWIG
diretto da Daniel Alfredson 





Go with me/Via con me pubblicato in Italia da Marcos y Marcos con la traduzione di Daniele Benati, uno dei romanzi americani più amati degli ultimi anni, definito un gioiello da Oprah Winfrey e paragonato dal Publishers Weekly e Washington Post ai romanzi di McCarthy e Mamet, sarà al cinema, diretto da Alfredson, regista dei primi due film della trilogia di Millennium.




GO WITH ME, dal 13 ottobre al cinema.
Un viaggio breve e bruciante nel regno del maleLa storia di un’ossessione, interpretata da un cast eccezionale.
La giovane e bellissima Lillian (Julia Stiles) torna a vivere nel paese in cui è nata, uno sperduto villaggio di taglialegna ai limiti della foresta e della civiltà. Poco tempo dopo il suo ritorno qualcosa inizia a non andare, qualcuno sembra avercela con lei: prima il gatto sgozzato, poi la macchina sfondata. Il crudele Blackway (Ray Liotta) sta cercando di terrorizzarla e non le dà tregua. Lo sceriffo se ne infischia. 
Gli unici ad aiutarla sono Lester (Anthony Hopkins) e Nate (Alexander Ludwig), un ex taglialegna e il suo giovane assistente. Le sole persone tanto coraggiose e folli da mettersi contro Blackway. 





#CINEMA
#MARCOSYMARCOS
#CASTLEFREEMAN
#MARCOSEDITORE

ARTE IN BLOG: MAX GIMBLETT "OPERE SU CARTA"

MAX GIMBLETT
OPERE SU CARTA
8 Ottobre - 12 Novembre 2016
Edizioni Canopo – Prato
Inaugurazione: sabato 8 Ottobre 2016, ore 17

MAX-GIMBLETT-nella-sede-delle-edizioni-Canopo-mentre-realizza-le-copertine-del-libro-Impermanence

Max Gimblett è considerato uno dei maggiori artisti occidentali contemporanei che lavorano nel solco della tradizione orientale, e la sua produzione rivela la sua familiarità con la calligrafia giapponese, la psicologia Junghiana e la pratica Buddhista.

Max Gimblett

Opere su carta raccoglie circa 30 disegni di Max Gimblett. Durante tutto il periodo della mostra sarà possibile visionare il libro IMPERMANENCE che Max Gimblett ha realizzato a Prato con le Edizioni Canopo. Il libro è composto da nove incisioni alla maniera dello zucchero con la copertina realizzata a mano dall'artista ed è accompagnato da cinque poesie di Ida Panicelli.

Max Gimblett. Nato nel 1935 a Auckland, in Nuova Zelanda, ha studiato disegno all’Ontario College di Toronto, e pittura al San Francisco Art Institute. Nel 1972 si trasferisce a New York, dove tutt’ora lavora. Nel 2006 prende i voti di monaco laico Buddhista nella setta Rinzai al San Francisco Zen Center. Ha esposto in numerose mostre personali e partecipato a mostre collettive, tra cui “The Third Mind: American Artists Contemplate Asia” al Guggenheim Museum di New York nel 2009.

IMPERMANENCE - scheda libro
40 pagine formato 28x42 chiuso aperto 42x56
Nove incisioni alla maniera dello zucchero di Max Gimblett realizzate nello studio di Canopo Edizioni a Prato
cinque poesie di Ida Panicelli
stampato su carta Revere della Cartiera Magnani
tiratura di 55 esemplari più' una prova d'artista
ogni copertina è realizzata a mano dall'artista che le rende uniche
il libro è custodito in un cofanetto di legno

OPERE SU CARTA
8 ottobre – 12 novembre 2016
Sede mostra:
Edizioni Canopo Prato - via Bologna 75/4 Prato  
tel. 347 75 78 139
aperto il 15 ottobre,  Giornata del Contemporaneo, dalle ore 15 alle 21
la mostra escluso il giorno dell'inaugurazione, e il 15 Ottobre,
è visitabile solo su appuntamento. tel. 347 7578139





#ARTE
#ART

MUSICA IN BLOG: MARCO MASSA "SONO COSE DELICATE"


MARCO MASSA
presenta dal vivo il nuovo album
SONO COSE DELICATE
in vendita su Amazon



SOLO IN VINILE
special guest Greg Lamy
giovedì 20 ottobre ROMA Cotton Club
via Bellinzona 2, inizio ore 22.00, prenotazioni tel. 0697615246
sabato 22 ottobre MILANO Teatro Sala Fontana
via G. A. Boltraffio 21, inizio ore 21.00, info tel. 0269015733
IL VENERDì DI REPUBBLICA DEDICA OGGI
UNA PAGINA AL NUOVO DISCO DI MARCO MASSA
un album in controtendenza, per i testi ma anche per la musica, che viaggia tra tradizione cantautorale milanese e le maniere di un crooner che tira deciso dalle parti del jazz” - Il Venerdì di Repubblica, 7.10.16
……………………………………….……………………………………………
“Con il fiato corto” è il primo singolo estratto, in vendita su iTunes.
……… Sono cose delicate è il titolo che Marco Massa ha voluto dare al suo nuovo album. Un titolo che prende lo spunto da un aneddoto della sua infanzia legato al genio di Virgilio Savona, e indica, oltre la semplice citazione, la ricerca di una filosofia di vita preziosa, delicata, raffinatissima.
Marco “quando parte, parte sempre solo”: compone prima con la chitarra, con la voce; poi è chiamando tutti attorno a sé che le sue canzoni prendono una straordinaria e possente forma. E i “Lazzari felici”, quelli che chiama a raccolta, sono personaggi di grande spessore: Tullio De Piscopo, Greg Lamy, Luca Colombo, Faso, Massimo Moriconi, Paolo e Marco Brioschi, Francesco Baccini, Alti & Bassi, Ivan Ciccarelli, Tito Mangialajo, Nicola Stilo, Massimo Tagliata.  C'è poi una sezione di fiati, un'orchestra d'archi, i cori, gli arrangiamenti e la produzione di Stefano Barzan. Il consiglio e la condivisione di alcuni testi con Maurizio Marsico.
L'album è un invito a ritrovare la musica, la poesia, la propria città, il proprio tempo, il giorno e la notte. .
Il suono dell'album è in controtendenza, non urla, non fa ricorso a distorsioni o bassi saturi, e tra l’eco della tradizione dei cantautori milanesi e le maniere di un crooner dai sapori jazz, la voce fa da staffetta ad altre celebri voci. Si sentono le città di oggi e di ieri, incanalate tutte nello stesso solco e microsolco. Perché questo è anche un disco prezioso, in vinile 180 grammi. 

Il disco è acquistabile SOLO IN VINILE su Amazon.


All’interno di ogni confezione è presente un codice che permette l’accesso alla sezione EXTRA del sito www.marcomassa.com da cui è possibile scaricare l’album nei vari formati digitali, anche in alta risoluzione.


#MUSICA

WORKSHOP DI FOTOGRAFIA MUSICALE: "FOTOGRAFARE LA MUSICA"

Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Stagione 2016-2017
Fotografare la Musica
Workshop di Fotografia Musicale


A cura di Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello

L'iniziativa dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia che offre agli appassionati di fotografia e di musica l'opportunità di partecipare ai workshop di fotografia musicale tenuti dai due fotografi ufficiali Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello.
Gli allievi potranno vivere l’esperienza di partecipare attivamente, con le proprie attrezzature, alle attività dell’Accademia e alle sessioni delle prove Dell’Orchestra e del Coro. I workshop si svolgeranno in 4 giornate dove si alterneranno lezioni di teoria e prove pratiche durante lo svolgimento delle attività artistiche.
Per partecipare si richiede l’età minima di 18 anni, una discreta conoscenza della tecnica in modo da poter approfondire il più possibile il legame tra fotografia e musica, il possesso di attrezzature fotografiche (fotocamera professionale reflex e/o mirrorless, obiettivo grandangolare, normale e teleobiettivo) e informatiche (PC portatile dotato di software per la postproduzione).
Nel corso della stagione 2016-17 saranno proposti 3 appuntamenti con cadenza trimestrale al termine dei quali saranno scelte le migliori fotografie che verranno poi esposte in una mostra collettiva negli spazi dell’Auditorium.
Agli altri partecipanti verrà consegnato un attestato di partecipazione.



Fotografare la Musica
Workshop di Fotografia Musicale
A cura di Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello
Tre appuntamenti nell’arco della stagione concertistica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Durata: 4 giornate per ciascun appuntamento
Partecipanti: max 15 età minima 18 anni
Requisiti:
- età minima 18 anni;
- conoscenza di base della tecnica fotografica digitale; 
- possesso di attrezzature fotografiche (fotocamera professionale reflex e/o mirrorless e obiettivi grandangolare, normale e teleobiettivo) e informatiche (PC portatile dotato di software per la postproduzione).



#musica
#fotografia
#AccademiaNazionaleSantaCecilia
#corso

6 ottobre 2016

LIBRI IN BLOG: "EUROSPRECHI" DI ROBERTO IPPOLITO DOMANI ALLA SALA OVALE



Venerdì 7 ottobre per “Eurosprechi” di Ippolito
si apre la Sala Ovale di Borromini con Iannacone

Foto Maurizio Riccardi Agr, libreria Nuova Europa I Granai, Roma

Il libro denuncia minuziosamente tutti i soldi che l’Unione butta via a nostra insaputa. L'incontro è promosso da Biblioteche di Roma. Ingresso libero.

Per il libro di Roberto Ippolito “Eurosprechi”, pubblicato da Chiarelettere la prima presentazione è in programma alle 18.30 di venerdì 7 ottobre 2016. L’autore dialoga con Domenico Iannacone. 
Per questo appuntamento viene aperta la seicentesca Sala Ovale di Francesco Borromini dell’Archivio Storico Capitolino, nell’Oratorio dei Filippini in Piazza dell’Orologio 4, a Roma. L’evento, con ingresso libero, è promosso da Biblioteche di Roma. E si avvale della collaborazione della libreria Nuova Europa I Granai.

“Eurosprechi” fa venire alla luce e rende di dominio pubblico sprechi miliardari spaventosi dell’Unione Europea: autostrade con poche auto dopo gli investimenti, aeroporti costruiti e poi deserti, tonno pagato sei volte di più, dipendenti gratificati da un’indennità extra anche se malati, proliferazione degli enti perfino con nomi simili, un immobile su cinque posseduto nel mondo non adoperato. I soli errori inficiano il 4,4 per cento di tutti i pagamenti.
Roberto Ippolito ha pubblicato con Chiarelettere i libri di successo “Ignoranti” (2013) e “Abusivi” (2014). Domenico Iannacone è autore e conduttore su Rai3 delle inchieste morali “I dieci comandamenti” e ha vinto ben cinque volte il Premio Ilaria Alpi per il miglior reportage lungo. L’Archivio Capitolino è il luogo della memoria: custodisce documenti dell’amministrazione di Roma dal cinquecento in poi. Biblioteche di Roma opera con sedi diffuse in tutta la città per promuovere la lettura e la conoscenza con i diversi strumenti della comunicazione.
Le pagine di “Eurosprechi”, ricavate da una massa enorme di documenti studiati, mettono nero su bianco che, così com’è, l’Unione non funziona, è un sogno rovinato. Fa rabbia che la casa comune, creata per assicurare una vita migliore ai suoi cittadini, butti via con i soldi se stessa. Dagli innumerevoli episodi raccontati dettagliatamente emerge un’Europa che annaspa nelle piccole convenienze quotidiane con grandi costi. Ci sono sperperi senza fine che nessuno potrebbe mai neanche immaginare. Con un paradosso: il deficit di bilancio balza al 4,8 per cento, molto oltre il tetto di Maastricht.
Chi crede nell’Unione Europea non può chiudere gli occhi, non deve: gli eurosprechi sono troppi e troppo abbondanti. Gli europeisti sono davvero impegnati per togliere pretesti all’azione disgregatrice? L’Unione può superare le resistenze e crescere se, oltre a ritrovare la forza dello slancio ideale e una visione solidale, affronta adeguatamente la questione dei soldi. Gli eurosprechi sono un macigno sulla strada di chi vuole gridare ancora: viva l’Europa!
Scrittore e giornalista, Ippolito ha anche firmato “Evasori” (Bompiani 2008), “Il Bel Paese maltrattato” (Bompiani 2010) e altri titoli con Laterza. È organizzatore culturale.
Fra gli eventi diretti, a Roma, la prima rassegna mai realizzata in un centro commerciale, “Libri al centro” a Cinecittà, “conPasolini”, “Nel baule” al Maxxi; a Ragusa, il festival letterario “A tutto volume”. È stato editor del “Festival dell’economia” di Trento. Ha ideato e realizzato il “Tour del Brutto dell’Appia Antica”. Dopo aver curato a lungo l’economia per il quotidiano “La Stampa”, è stato direttore comunicazione di Confindustria e direttore relazioni esterne dell’Università Luiss di Roma, dove è stato anche docente di Imprese e concorrenza alla Scuola superiore di giornalismo.


#chiarelettere
#libri
#robertoippolito
#eurosprechi

FASHION IN BLOG: DA SPAZIO IF GLI ABITI DI "NUOVO BORGO"

Anche per questa stagione Nuovo Borgo ha inviato splendidi abiti.

Ci saranno anche due nuove collezioni di cappelli e altre novità.

  



#SPAZIOIF
#nuovoborgo

DANZA: Stagione di Danza del Balletto Teatro di Torino 2016/2017 alla Lavanderia a Vapore di Collegno



XXX STAGIONE DI DANZA DEL BALLETTO TEATRO DI TORINO
VIII alla LAVANDERIA A VAPORE
18 ottobre 2016 / 11 giugno 2017
e
ATTIVITA’ GENERALE



Produzioni affidate a coreografi di punta della scena internazionale e nuova creatività giovanile sono i punti di forza della Stagione di Danza 2016/17 del Balletto Teatro di Torino.
L’apertura di cartellone vede una prestigiosa esclusiva per l’Italia: torna il grande coreografo israeliano Itzik Galili con una nuova produzione pensata apposta per il BTT, ma tutto il cartellone si caratterizza per le numerose produzioni e progetti “Made in Lavanderia”, cinque le nuove creazioni di quest'anno firmate BTT.






Anche per questa edizione, che si presenta con nuova identità visiva sperimentale curata dell'agenzia quattrolinee, la Stagione trova spazio all’interno delle attività della Fondazione Piemonte dal Vivo alla Lavanderia a Vapore. Forte di questa preziosa, fattiva collaborazione e dell’esperienza maturata nei sette anni di residenza nella struttura, il BTT, vi svolge un’intensa attività di produzione - centrale rispetto alle molte altre svolte sul territorio, ma anche una importante attività di ospitalità che costituisce un momento di proficuo e diretto confronto con le molte, prestigiose compagnie italiane e internazionali ospitate negli anni: Ballet Preljocaj, Wayne Mac Gregor, La La Human Steps, Armitage, Michael Nyman e molti altri ancora.
Tra le ospitalità la stagione riserva quest’anno, una particolare attenzione ai giovani e alle giovani compagnie: il Conservatorio Real Mariemma di Madrid e il Jas Art Ballet, una formazione di giovani scaligeri capitanati da Sabrina Brazzo e Andrea Volpintesta.
Accanto alla Stagione alla Lavanderia a Vapore di Collegno, si sono aperte quest’anno interessanti collaborazioni con realtà teatrali situate nelle periferie storiche di Torino. Saranno coinvolti il Teatro Araldo con tre appuntamenti, l’Espace di via Mantova, che programma da dicembre a giugno, ogni terzo giovedì del mese una performance del BTT, due appuntamenti all’interno della stagione del Teatro Marchesa e la partecipazione del BTT al Torino Fringe Festival 2017, dopo il successo della passata edizione.
In ambito regionale proseguono poi, alcune collaborazioni ormai pluriennali come quella con il Castello di Rivoli – Museo d’Arte Contemporanea e con l'Istituto Musicale RivoliMusica, per produzioni con musica eseguita dal vivo.
In ambito nazionale prende corpo un importante Progetto Didattico pensato per la Stagione del Teatro Ponchielli di Cremona (quattro serate con altrettanti focus su aspetti diversi della danza oggi) e la programmazione di molti spettacoli del BTT in importanti teatri italiani (al Duse di Bologna, al Manzoni di Milano, al Camploy di Verona e in molte altre realtà teatrali in Italia).
LA STAGIONE
Apre la Stagione lo spettacolo “L’OMBRA DELLA LUCE” del prestigioso coreografo israeliano Itzik Galili, (la seconda dopo “Quasi una Fantasia” del 2014), in esclusiva per l’Italia, che conferma il credito che il BTT riscuote oggi, anche internazionalmente. Lo spettacolo si vale del patrocinio dell’Ambasciata d’Israele  a Roma ed è prodotto in collaborazione con TorinoDanza, che lo ospita all’interno del proprio cartellone. (18 ottobre, con replica il 19).
Per l’attività di ospitalità, il 19 novembre va in scena in prima regionale “IL MANTELLO DI PELLE DI DRAGO” della compagnia Jas Art Ballet, per la coreografia di Massimiliano Volpini, del Teatro alla Scala. Lo spettacolo immaginifico e fiabesco è incentrato sulla presenza di Sabrina Brazzo, spiritosa Fata Regina, affiancata da Andrea Volpintesta nel ruolo del Diavolo; tutt’attorno un folto stuolo di folletti, spiritelli e personaggi abbigliati di fantasiosi costumi in pelle, di Erika Carretta.
Dalla Spagna, il 10 dicembre una serata che raggruppa due lavori creati per la Stagione “SACCO DI OSSA / JAM” di Pedro Berdayes e “SINE DIE” di Jose Reches, che porta in Italia per la prima volta i giovani del Real Conservatorio Professional de Dansa “Mariemma” di Madrid, impegnati in un programma che mette in evidenza la preparazione di questo agguerrito gruppo di giovani danzatori arrivati a Madrid per perfezionarsi, da ogni parte d’Europa.
Nella costante ricerca di valorizzazione dei giovani talenti, largo spazio sarà anche in questa stagione, dedicato a  giovani coreografi con particolar riferimento agli italiani:
di Marco de Alteriis, vedremo “MATITA”, spettacolo multimediale per danza e musica elettronica firmata da Antonello Raggi, che va in scena al Museo d’Arte Contemporanea / Castello di Rivoli in coproduzione con Rivoli Musica.
Sempre nell’ambito della proficua collaborazione instaurata con l’Istituzione musicale, la Lavanderia a Vapore ospiterà per la Stagione di Rivoli Musica, il 22 aprile “SOLARIS”, musiche per violoncello, tromba e live eletronics di e con il duo Manuel Zigante e Giorgio Li Calzi e i danzatori del BTT.
Ancora dalla Spagna Jose Reches compone una nuova creazione per il BTT “KISS ME HARD BEFORE YOU GO”, spettacolo dove il coreografo affronta in maniera accorata il tema sociale, legato agli effetti della donazione degli organi (25 febbraio 2017).
Continuano collaborazioni a tutto campo. E’ alla quarta edizione il progetto MOTORI DI RICERCA, percorsi d'Artisti fra coreografia e arti visive a cura del critico di danza Chiara Castellazzi, in collaborazione con un centro d’eccellenza per l’arte contemporanea: la FSRR. Un percorso per coreografo e artista visivo che ha un esito performativo made in Lavanderia. La stagione ospita anche il contest di Videodanza "LA DANZA IN 1 MINUTO" a cura di COORPI, che prevede quest’anno una performance del Balletto Teatro di Torino, firmata dalla coreografa italoamericana Renata Sheppard. La tecnologica coreografia indaga lo schermo come spazio performativo.
La vivace creatività che caratterizza il BTT, impone poi di lasciare anche quest’anno, all’interno della programmazione una pagina bianca da riempire via via con le creazioni, le collaborazioni, le suggestioni che imprevedibilmente/inevitabilmente, si incrociano durante il percorso di un anno di lavoro. Per “FOCUS ON BTT” share and dance #2 va in scena, sabato 20 maggio 2017 “IL CORPO SUSSURRANDO”, un programma dove il corpo è protagonista della scena.
Si conferma anche per questa Stagione l’ampia attività divulgativa e di avvicinamento del pubblico. Incontri, conferenze curate da studiosi del settore e da importanti critici di danza, in collaborazione con il DAMS, Dipartimento Arte Musica Spettacolo dell'Università di Torino. Il Politecnico di Torino e l`Universita` di Amsterdam, esamineranno invece il ruolo dello spettatore oggi.
Non verrà a mancare l’intensa attività che il BTT, da oltre venti anni, rivolge ai ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori, proponendo spettacoli in teatro, pensati e realizzati per il pubblico scolastico.
Le mattinate sono tutte precedute da presentazione e seguite da dibattito,  creando così momenti di informazione e preparazione tesi a favorire l'accrescimento della cultura della danza nei giovanissimi.
In programma: “Novecento, un secolo di danza”, “Suite Minkus, viaggio in Andalusia sulla punta dei piedi” e ” Le quattro Stagioni”, dall’Opera di Giuseppe Verdi “I Vespri Siciliani”.
ATTIVITA’ COLLATERALI
E' inoltre previsto il proseguimento di alcune iniziative già in essere da anni:
- Open Day alla Lavanderia a Vapore, giornate a porte aperte con accesso gratuito al pubblico e la possibilità di assistere o di prendere parte attivamente ai corsi ed al resto delle attività svolte.
- La Lavanderia dietro le quinte, visite guidate all'interno della Lavanderia con possibilità di assistere alle lezioni della compagnia ed alle prove degli spettacoli del BTT in corso di preparazione.
ATTIVITA del BALLETTO TEATRO DI TORINO, fuori sede:
Oltre alla Stagione della Lavanderia a Vapore di Collegno, il BTT porterà le sue produzioni
-in Torino:
dove si aprono interessanti ospitalità con teatri situati in altrettanti quartieri delle storiche periferie della Città: Teatro Araldo, Espace, Teatro Marchesa e con il Torino Fringe festival 2017 che ha ospitato nella passata edizione otto repliche del BTT con “In Chopin”.
-in Piemonte:
Sono in calendario molti spettacoli in regione, in un cartellone ampio e itinerante che, toccando diversi luoghi di spettacolo, ben risponde alle esigenze di un territorio in pieno sviluppo culturale.
Per il 2016/17: Cuneo, Asti, Alessandria, Acqui Terme, Pianezza, Grugliasco, Moncalvo, Fossano, Vercelli, Venaria Reale, Novara, Nizza Monferrato, Ivrea, Savigliano, Nichelino, Novi Ligure, Rivoli e Collegno.
-in Italia:
Sono programmati spettacoli in molte località italiane con partecipazione ad importanti festival o inseriti in prestigiose stagioni teatrali. 12 regioni italiane: oltre al Piemonte, Liguria (Finale Ligure, Savona, Genova, La Spezia), Lombardia (Milano, Cremona, Saronno,), Veneto (Verona, Venezia, Padova), Trentino Alto Adige (Trento) Friuli Venezia Giulia (Cervignano del Friuli), Emilia Romagna (Bologna, Reggio Emilia, Parma), Abruzzo (L’Aquila, Teramo) Toscana (Firenze), Lazio (Roma), Campania (Napoli), Puglia ( Bari, Lecce).
-all’estero:
Dal 2017 nasce la collaborazione con il Festival Internazionale di Danza Contemporanea – MASDANZA delle Isole Canarie (Spagna), con il quale è allo studio un programma di scambi e con il Real Conservatorio Profesional de Dansa “Mariemma” di Madrid.
La Stagione di Danza (ottava alla Lavanderia a Vapore), trova spazio all’interno delle attività previste dalla Fondazione Piemonte dal Vivo alla Lavanderia a Vapore di Collegno ed è sostenuta dal Mibact, dalla Regione Piemonte, dalla Compagnia di San Paolo (Maggior sostenitore) nell'ambito della Scadenza unica 2016 Performing Arts, dalla Fondazione CRT, con la collaborazione di Torino Danza.

PROGRAMMA
STAGIONE DI DANZA 2016/2017 del BALLETTO TEATRO DI TORINO
alla LAVANDERIA A VAPORE
CARTELLONE | CALENDARIO

FLAVIO CAROLI a LUCCA per il secondo appuntamento delle CONVERSAZIONI IN SAN FRANCESCO | Sabato 8 ottobre ore 21


Lessico Famigliare
Storie di famiglia e di famiglie
CONVERSAZIONI IN SAN FRANCESCO
Terza edizione
Un progetto a cura del Comitato Nuovi Eventi per Lucca
23 Settembre / 3 dicembre 2016
Lucca, Chiesa di San Francesco
LO STORICO DELL’ARTE FLAVIO CAROLI IN SAN FRANCESCO PER LE CONVERSAZIONI 2016

Flavio Caroli

Sabato 8 ottobre alle ore 21 serata nel segno dell’arte con uno dei protagonisti di “Che tempo che fa”. Da giovedì biglietti gratuiti al Teatro del Giglio.
Sarà un appuntamento con l’arte il secondo incontro delle Conversazioni in San Francesco 2016: protagonista, sabato 8 ottobre, alle ore 21, Flavio Caroli, storico dell’arte e volto noto come esperto della trasmissione di Fabio Fazio Che tempo che fa.
Con gli occhi dei Maestri è il titolo della serata dedicata al “Lessico famigliare” di Caroli, in cui si parlerà di arte e storia dell’arte, sempre attraverso una “lente”, un filtro: lo sguardo, appunto, dei suoi maestri, i suoi “padri putativi”, e cioè i più grandi storici e critici d’arte che nel XX secolo hanno contribuito alla realizzazione di scoperte determinanti, ma soprattutto hanno favorito la conoscenza e la divulgazione dell’arte e dei suoi protagonisti ad un pubblico sempre più ampio: da Roberto Longhi a Francesco Arcangeli, da Ernst Gombrich al “nostro” Carlo Ludovico Ragghianti. Ma Caroli parlerà soprattutto di grandi artisti, dal medioevo al contemporaneo, raccontando in modo molto personale anche le sue occasioni di incontro con i maestri, argomento al centro del suo ultimo libro edito da Mondadori e anch’esso intitolato Con gli occhi dei Maestri
Seconda serata per “Lessico famigliare”, la terza edizione delle Conversazioni in San Francesco.

L'ingresso è gratuito e i biglietti saranno disponibili, fino a esaurimento posti, presso la biglietteria del Teatro del Giglio, nei giorni 6, 7 e 8 ottobre compresi, ore 10.30-13 e 16-19.

Flavio Caroli
Nato a Ravenna nel 1945, Flavio Caroli è ordinario di Storia dell’arte moderna presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano.
Attento e apprezzato organizzatore di mostre, dal 1997 al 2004 è stato responsabile scientifico per le attività espositive di Palazzo Reale a Milano, ideando e curando personalmente numerose manifestazioni di successo, tra cui L'Anima e il Volto, Scapigliatura e Futurismo, Natura Morta Lombarda e Il Gran Teatro del Mondo.
Ha collaborato con diverse testate giornalistiche, come il “Corriere della Sera” e “Il Sole 24 Ore”, e con numerose riviste di storia dell’arte italiane e straniere. Ha pubblicato numerosi libri tra cui, da Mondadori, Trentasette, Tutti i volti dell’arte, Il volto di Gesù, Il volto e l’anima della natura, Il volto dell’amore e Il volto dell’Occidente. Grande divulgatore è ormai da anni ospite fisso nella trasmissione Raitre Che tempo che fa, condotta da Fabio Fazio, dove cura una sua specifica rubrica.

I prossimi appuntamenti (ore 21)
Venerdì 14 ottobre
Marino Bartoletti intervista Marco Morandi
Venerdì 21 ottobre
Michela Marzano
Domenica 6 novembre
Dee Dee Bridgewater
in collaborazione con Lucca Jazz Donna
Venerdì 11 novembre
Marino Bartoletti intervista Ricky Tognazzi
Sabato 3 dicembre
Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini

in collaborazione con Lucca Film Festival


#FlavioCaroli
#Cultura
#Lucca

LIBRI IN BLOG: IN ARRIVO E GIA' ARRIVATI PER NUTRIMENTI EDITORE

A fine ottobre arriverà in Italia, nella sua prima traduzione, una delle opere più sorprendenti e sconosciute della letteratura americana

"L'uomo autentico" di Don Robertson



Si tratta del thriller di uno degli autori più apprezzati da Stephen King:

"Quello che amo di più nei romanzi e negli scrittori è la generosità, la disponibilità a mettersi completamente a nudo, nel cuore e nella mente, e Robertson lo ha sempre fatto".

E’ in libreria da oggi il nuovo romanzo di 

 Domenico Dara 
"Appunti di meccanica celeste"



Un libro che racconta l’incontro tra la magia del circo e il destino sospeso di sette personaggi incompiuti.




#Nutrimenti
#libri
#DomenicoDara
#6ottobre
#letteratura
#romanzo

FOTOGRAFIA IN BLOG: CORSI DI FOTOGRAFIA DI FORMA MERAVIGLI


I CORSI DI FORMA MERAVIGLI



Al via le iscrizioni per i corsi di fotografia di Forma Meravigli. La proposta didattica di Fondazione Forma per la Fotografia verrà illustrata nel dettaglio giovedì 6 ottobre alle 19.30 quando gli insegnanti, Emilio Resmini e Maurizio Montagna, introdurranno il secondo appuntamento in programma per la rassegna Cinema Meravigli, dedicato alla proiezione del film Henri Cartier-Bresson e il mondo delle immagini di Nelo Risi.
Il 12 ottobre alle 18.30 si entrerà nel vivo della didattica grazie all’open day nell’ambito del quale gli insegnanti Emilio Resmini e Maurizio Montagna terranno lezioni dimostrative gratuite di introduzione ai corsi.
Le proposte per venire incontro alle diverse esigenze dei partecipanti sono:“Tecnica fotografica 1”, tenuto da Maurizio Montagna, inizierà il 24 ottobre con cadenza settimanale. Il 25 ottobre sarà la volta di “Tecnica fotografica 2” che vedrà come insegnante Emilio Resmini.  C’è anche una proposta di corso base nel fine settimana: “Tecnica fotografica 1” dal 5 novembre sarà tenuto da Emilio Resmini.
Entrambi i corsi sono introduttivi, pensati per chi vuole imparare le tecniche fotografiche di base e i rudimenti del linguaggio fotografico: 
“Tecnica fotografica 1” affronta le basi della tecnica e funzionamento della macchina fotografica; “Tecnica fotografica 2” entra nello specifico dei generi della fotografia e delle loro specificità: ritratto, reportage, still life ecc.
Durante le lezioni gli studenti avranno a disposizione per consultazione i volumi della libreria di Forma Meravigli. Le lezioni in aula saranno affiancate da un paio di uscite in esterna (diurne e notturne) per rendere pratiche le nozioni apprese. Al termine delle lezioni verrà rilasciato un attestato di partecipazione.


Per info e iscrizioni:
Tel. 02 58118067 | scuola@formafoto.it
Il numero dei posti è limitato con prenotazione obbligatoria.


#FormaMeravigli
#fotografia
#Milano



5 ottobre 2016

MUSICA IN BLOG : CONCORSO INTERNAZIONALE DI COMPOSIZIONE LAMS MATERA


Concorso Internazionale di Composizione LAMS Matera
“GESUALDO RELOADED - MATERA 2019”
Presentato oggi a Matera il bando. Iscrizioni entro il 28 novembre per partecipare al concorso patrocinato e sostenuto da Regione Basilicata – Presidenza della Giunta, Fondazione Matera-Basilicata 2019, Comitato per le Celebrazioni Gesualdiane, Comune di Matera, Comitato Nazionale Italiano Musica (CIDIM).

E’ aperto a musicisti di ogni nazionalità e senza limiti di età, il Concorso Internazionale di Composizione LAMS Matera “Gesualdo Reloaded - Matera 2019”.
Per parteciparvi, entro e non oltre il 28 novembre 2016, si dovrà inviare all’indirizzo e-mail concorso@lamsmatera.it la domanda d’iscrizione e una o più partiture già esistenti o composte per l’occasione. Unico vincolo: trarre ispirazione da Carlo Gesualdo principe di Venosa.
Il bando del Concorso Internazionale di Composizione LAMS Matera “Gesualdo Reloaded - Matera 2019” è stato presentato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa nella sede del Laboratorio arte, musica e spettacolo (Lams) Matera, dal direttore artistico del Lams e del concorso Giovanni Pompeo e dalla dirigente dell’Ufficio Sistemi culturali e turistici della Regione Basilicata Patrizia Minardi.
“Da oggi – ha detto direttore artistico del Lams e del concorso Giovanni Pompeo – nella sezione concorsi del nostro sito http://www.lamsmatera.it/ sarà possibile prendere visione e scaricare il bando del concorso sia in lingua italiana che in inglese. Con questo bando, il Lams indice per la seconda volta un concorso internazionale di composizione. Nel 2011, in occasione del 150^ anniversario dell’Unità nazionale, abbiamo organizzato il primo concorso di composizione. Un cimento con cui si sono voluti misurare ben 103 musicisti di 23 nazioni differenti. Il 450^ anniversario della nascita di Gesualdo da Venosa ci offre – prosegue Pompeo - lo spunto per un concorso che, come affermato nel titolo con il termine inglese reloaded (tradotto letteralmente significa ricaricare, aggiornare), è un invito a riscoprire questo compositore”.
Il Concorso Internazionale di Composizione LAMS Matera “Gesualdo Reloaded - Matera 2019” è dunque un modo per favorire la conoscenza e la riscoperta del musicista nato in Basilicata nel XVI secolo e apprezzato in tutto il mondo in particolare per i suoi madrigali; convogliando su di esso l’attenzione e l’opera creatrice di compositori di oggi, che vivono e scrivono nel XXI secolo.
“Ai due vincitori, scelti nella finale che si terrà a Matera il 18 dicembre, saranno attribuiti premi in denaro validi come cachet – precisa Giovanni Pompeo – al primo classificato andrà un premio di 3mila euro per la commissione e la pubblicazione di un brano, ispirato a Gesualdo, per orchestra da camera. Un premio di 2mila euro andrà al secondo classificato che realizzerà un brano, sempre ispirato al musicista di Venosa, ma per quartetto d’archi. I lavori di tutti i partecipanti saranno sottoposti al vaglio di una giuria davvero prestigiosa – conclude il direttore artistico del Lams e del concorso Giovanni Pompeo – presieduta da Ivan Fedele e composta da: Unsuk Chin, Michael Jarrel, Gabriele Manca , Vladimir Tarnopolsky”.
Il Concorso è patrocinato e sostenuto da Regione Basilicata – Presidenza della Giunta, Fondazione Matera-Basilicata 2019, Comitato per le Celebrazioni Gesualdiane, Comune di Matera, Comitato Nazionale Italiano Musica (CIDIM).
“Il concorso del Lams è un progetto interessante soprattutto per il metodo che propone: vuol portare promesse e potenzialità della musica in Basilicata – afferma la dirigente dell’Ufficio Sistemi culturali e turistici della Regione Basilicata Patrizia Minardi -  in tal modo si consente la crescita dei musicisti e la loro integrazione nel patrimonio culturale della regione. Non solo, i brani realizzati saranno poi eseguiti da musicisti lucani. Risorse locali e produzioni internazionali, dunque, per queste opere prime”.
Con il Concorso Internazionale di Composizione “Gesualdo Reloaded - Matera 2019”, il Lams Matera realizza un vero e proprio “sistema culturale”: mettendo in rete musicisti internazionali e locali, valorizzando fra i compositori di oggi un musicista che è già patrimonio della storia della musica, capitalizzando il valore aggiunto di Matera 2019.




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