La difesa di uno degli ultimi ambienti naturali non ancora sfruttati dall’uomo, il pericolo imminente del riscaldamento globale, la
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Ragnar Axelsson, Nenets, Siberia 2016 © Ragnar Axelsson.jpg |
sensibilizzazione verso i temi della sostenibilità ambientale e del cambiamento climatico, la dialettica tra natura e civiltà.
L’esposizione, a cura di Denis Curti, presenta 120 immagini in bianco e nero, di tre maestri della fotografia di reportage: Paolo Solari Bozzi (Roma, 1957), Ragnar Axelsson
(Kopavogur, Islanda, 1958) e Carsten Egevang
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Carsten Egevang, Ilulissat, West Greenland, 2014 © Carsten Egevang.jpg |
(Taastrup, Danimarca, 1969).
E' un’indagine approfondita di un’ampia regione del pianeta che comprende la Groenlandia, la Siberia, l’Alaska, l’Islanda, e della vita della popolazione Inuit, 150.000 individui,
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Carsten Egevang, Scoresbysund, East Greenland, 2011 © Carsten Egevang.jpg |
costretti a gestire, nella loro esistenza quotidiana, la difficoltà di un ambiente ostile.
La lotta con le difficoltà dell’ambiente, il passaggio, lento ma inesorabile, dallo stile di vita
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Carsten Egevang, West Greenland, Thule, 2013 © Carsten Egevang.jpg |
di una cultura millenaria a quella della civilizzazione contemporanea, cui si aggiunge il drammatico scenario del cambiamento climatico, figlio del surriscaldamento ambientale, sono i punti su cui s’incentrano le esplorazioni dei tre fotografi.
Per questo appuntamento alla Casa dei Tre Oci, Paolo Solari Bozzi
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Paolo Solari Bozzi, Kap Hope, Scoresbysund, East Greenland, 2016 © Paolo Solari Bozzi.jpg |
presenta il progetto inedito, frutto del suo viaggio, tra febbraio e aprile di quest’anno, sulla costa orientale della Groenlandia, nel quale ha visitato numerosi villaggi, riportando la quotidianità di una popolazione che ha scelto di vivere in un ambiente difficile.
Il reportage di Paolo Solari Bozzi
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Paolo Solari Bozzi, Sermilik Fjord, Greenland, 2016 © Paolo Solari Bozzi.jpg |
sarà pubblicato nel volume, in edizione inglese, Greenland Into White (Electa Mondadori).
Proprio le popolazioni Inuit sono al centro della ricerca di Ragnar Axelsson
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Ragnar Axelsson, Thule 1988 © Ragnar Axelsson.jpg |
che, fin dai primi anni ottanta, ha viaggiato nelle ultime propaggini del mondo abitato per documentare e condividere le vite dei cacciatori nell’estremo nord del Canada e della Groenlandia, degli agricoltori e dei pescatori della regione dell’Atlantico del nord e degli indigeni della Scandinavia del nord e della Siberia.
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Ragnar Axelsson, Thule, Mikide on Inglefield Fjord, Greenland, 1999 © Ragnar Axelsson.jpg |
Ragnar Axelsson racconta di villaggi ormai scomparsi, di intere comunità ridotte a due soli anziani che resistono in una grande casa scaldando una sola stanza; racconta di mestieri che nessuno fa più e di uomini che lottano per la sopravvivenza quotidiana. Ma dalle stampe di Axelsson emerge soprattutto l’umanità che ha incontrato sulle lunghe piste delle regioni artiche.
Dal canto suo, Carsten Egevang,
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Carsten Egevang, West Greenland, Thule, 2014 © Carsten Egevang |
partendo da una formazione accademica in biologia, che lo ha portato dal 2002 al 2008 a vivere in Groenlandia e a studiare la fauna ovipara della regione artica, ha saputo documentare con la sua macchina fotografica la natura selvaggia e la tradizionale vita delle popolazioni Inuit.
Tre documentari arricchiranno il racconto delle regioni del Nord e delle popolazioni Inuit: SILA and the Gatekeepers of the Arctic, realizzato dalla regista e fotografa svizzera Corina Gama nel 2015; Chasing Ice, diretto nel 2012 dal giovane film-maker americano, Jeff Orlowski; Ice Hunters, prodotto nel 2015 da un team ceco-statunitense.
Sono previsti eventi e attività collaterali. S’inizia domenica 15 gennaio, dalle 10 alle 17, con il workshop che vedrà protagonisti Paolo Solari Bozzi, Ragnar Axelsson, Carsten Egevang e Denis Curti, direttore artistico dei Tre Oci e curatore della mostra.
Al termine del workshop e della visita all’esposizione, si svolgerà la lettura portfolio dei partecipanti (è prevista una quota d’iscrizione; la prenotazione è obbligatoria, mandando un’email a info@treoci.org).
Nel corso dell’esposizione, inoltre, la Casa dei Tre Oci avvierà un ricco progetto di didattica in collaborazione con Pleiadi, realtà che si occupa di educational da diversi anni.
Chiuderà la rassegna un’asta delle fotografie in mostra.
Casa dei Tre Oci
Fondamenta delle Zitelle, 43
30133 Giudecca - Venezia
Vaporetto
Fermata Zitelle
Da piazzale Roma e dalla Ferrovia linea 4.1 - 2
Da San Zaccaria linea 2 - 4.2
Date
15.01. > 02.04.2017
Workshop
Domenica 15 gennaio dalle 10 alle 17
Insieme a Paolo Solari Bozzi, Ragnar Axelsson, Carsten Egevang e Denis Curti.
Prenotazione obbligatoria a info@treoci.org. Prevista una quota d’iscrizione
Orari
Tutti i giorni 10– 18; chiuso martedì
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