Ricchissima la stagione del teatro Comunale di Monfalcone. 60 eventi, 28 appuntamenti “Dietro le quinte”: dalla musica antica a quella di oggi; dalla drammaturgia classica al teatro contemporaneo.
TEATRO COMUNALE DI MONFALCONE / STAGIONE
2017-2018
Il musical La febbre del sabato sera inaugura il cartellone
di prosa;
Angela Hewitt apre quello musicale con un concerto dedicato a
Bach;
nella rassegna “AltroTeatro” gli spettacoli di Roberto Saviano e
Giuliana Musso
Concerti, spettacoli di prosa, matinée per le scuole e rappresentazioni per i
più piccoli e per gli studenti, con la scena musicale
internazionale e teatrale italiana.
Sostiene la nuova stagione: il
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo,
l’Assessorato alla Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia, l’Ente
Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia e la Fondazione Cassa di
Risparmio di Gorizia.
I partner privati sono: Fazioli Pianoforti, , l’Associazione “Per il Teatro di Monfalcone”, il
Kinemax, la Libreria Ubik e il Consorzio VivaCentro di
Monfalcone, la Coop.
La STAGIONE MUSICALE diretta
da Federico Pupo, che riceve il testimone da Filippo Juvarra, si apre
con un omaggio a J. S. Bach e con la pianista Angela
Hewitt
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Angela Hewitt © Maria Teresa De Luca |
a inaugurare, giovedì 26 ottobre, il cartellone dei concerti con un
programma tutto dedicato al Maestro di Eisenach.
La stagione si conclude il 30 aprile –
Giornata Internazionale del Jazz – ancora nel segno di Bach, con due pianoforti
e due eccezionali pianisti Ramin Bahrami e
Danilo Rea.
L’opera di Bach è protagonista anche del
concerto per clavicembalo di Roberto Loreggian (22 gennaio), cembalista e
organista che si esibisce, come solista e con ensemble, nelle sale più
prestigiose del mondo.
Fra gli appuntamenti di “’900&oltre”,
il ciclo dedicato alla musica del Novecento e contemporanea, spicca il
concerto che vede Giovanni Sollima, compositore e violoncellista fra i
più eclettici, al fianco dei Solisti Filarmonici Italiani, importante
orchestra da camera che dialoga con le nuove generazioni intrecciando il
repertorio tradizionale ai più diversi linguaggi della contemporaneità. Come nel
concerto in cartellone al Comunale il 9 aprile, che affianca capolavori del
repertorio barocco (Bach, Vivaldi) a sorprendenti pagine dello stesso
Sollima.
Ospite della rassegna anche il Quartetto
Guadagnini (20 novembre), giovane quartetto d’archi che nel 2014 si è
imposto nell’ambito del prestigioso Premio Franco Abbiati.
Di altro genere il Quartetto capitanato
da Max De Aloe, artista istrionico e visionario, armonicista fra i più
attivi in Europa: la sua formazione si esibisce da oltre dieci anni in
importanti sale e festival, in Italia e all'estero, contaminando il jazz con le
altre forme espressive. Al Comunale propone Road Movie (16 aprile).
Impreziosisce un film di Woody Allen, To
Rome with Love, il delizioso cameo in cui Fabio Armiliato, vero e
proprio fuoriclasse del belcanto, canta sotto la doccia. Tenore conteso dai
teatri di tutto il mondo, grande interprete dei personaggi di Radames, Don José
e Mario Cavaradossi, Armiliato presenta a Monfalcone, insieme al pianista
Fabrizio Mocata, Recital Cantango: omaggio a Schipa e Gardel (23
marzo).
Torna sul palcoscenico del Comunale il Tölzer
Knabenchor (5 novembre), il più celebre coro di voci bianche del mondo, che
nel maggio del 1983 inaugurò il Teatro monfalconese.
lunedì 4
dicembre, i 450 anni dalla nascita di Claudio Monteverdi, compositore fra i più
straordinari, che ha regalato al mondo meravigliose pagine di musica sacra e
profana.
La musica antica torna, giovedì 8 febbraio,
in odore di Carnevale, con il concerto-spettacolo Commedia, Commedia! -
Commedia dell’Arte con la musica del Cinque e Seicento. L’Accademia
Strumentale Italiana diretta da Alberto Rasi.
La grande musica da camera è rappresentata
dall’ultimo appuntamento del ciclo dedicato alle Sonate per violino e
pianoforte di Beethoven che si chiude in questa stagione con il concerto della
violinista Laura Bortolotto e del pianista Matteo Andri (27
novembre).
La musica sinfonica, invece, trova spazio
nel magnifico concerto che vede protagonisti, lunedì 8 gennaio, l’Orchestra
Sinfonica della Radio Nazionale Ucraina – oltre 85 anni di attività con
tournée in tutto il mondo – e il violinista Stefan Milenkovich, enfant
prodige del violino che a soli 16 anni festeggiò la sua millesima esibizione e
che oggi continua a incantare il pubblico internazionale.
Nel segno della contaminazione fra musica e
altri linguaggi espressivi lo spettacolo Aida in 55’ (19 febbraio), fiore
all’occhiello del repertorio dell’eclettico Gomalan Brass Quintet, fra
gli ensemble di ottoni più interessanti del panorama internazionale.
Venerdì 9 marzo approda al Comunale la Magical Mystery
Orchestra, formazione che da oltre 25 anni propone alcuni fra i più amati
successi dei Fab Four.
Torna ad arricchire il cartellone musicale
la collaudata rassegna “Concerti per organo”, con tre appuntamenti in
programma al Duomo di Monfalcone e alla Chiesa Beata Vergine Marcelliana: il
concerto di Giovanni Feltrin (26 novembre), dedicato a marce e
processioni nella musica per organo; quello di Enzo Marcuzzo (25
febbraio), con pagine di compositori di area protestante e cattolica dedicate al
tempo di penitenza; la proiezione del capolavoro di DeMille I dieci
comandamenti, commentato all’organo da Ferruccio Bartoletti (8
aprile).
In via di definizione i concerti della
domenica mattina.
Due i concerti fuori abbonamento:
quello dell’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Tartini” di Trieste
(12 novembre), che presenta pagine di Mozart (l’Ouverture al Don Giovanni
e la Sinfonia in sol minore n. 25) e di Puccini, e quello
dell’Orchestra Filarmonica “Città di Monfalcone” (22 novembre).
L’inaugurazione (24 e 25 ottobre) è affidata
all’energia e al glamour della disco music degli anni Settanta. La febbre del sabato sera,
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foto di scena del musical La febbre del sabato sera |
il musical prodotto dal Teatro
Nuovo di Milano .
Diverse e di grande godibilità le commedie
in cartellone. L’anatra
all’arancia, commedia cult tratta dal testo The Secretary Bird di
William Douglas Home, viene ora proposta da Luca Barbareschi, regista e
interprete al fianco di Chiara Noschese (9 e 10 gennaio). Storia di
tradimenti, egoismo e incomprensione.
È una pièce francese di grande successo
Le prénom (Cena tra amici), che rappresentata a Parigi nel 2010
ottenne sei nomination al Prix Molière e fu subito adattata per il grande
schermo (la versione cinematografica italiana è Il nome del figlio);
prodotta dal Teatro Stabile di Genova (la versione italiana vanta la firma di
Fausto Paravidino e la regia è di Antonio Zavatteri), la nuova
messinscena de Le prénom (25 e 26 gennaio).
Commedia fra le più importanti di Eduardo De
Filippo, Questi fantasmi! : la vita sostituita da una maschera
imposta agli uomini dalle circostanze. La Compagnia di Teatro di Luca De
Filippo, con questa versione della commedia diretta da Marco Tullio Giordana
(27 e 28 marzo), continua nel rigoroso segno di Luca a rappresentare l’immenso
patrimonio culturale di una delle più antiche famiglie della tradizione teatrale
italiana.
Si
affiancano, a rappresentare la drammaturgia classica altri tre testi: Elena
Bucci (Premio Ubu 2016 come Migliore attrice) e Marco Sgrosso, figure
fra le più originali del panorama teatrale contemporaneo, mettono in scena
Le relazioni pericolose (28 e 29 novembre), il romanzo
epistolare di Choderlos de Laclos.
Con la messa in scena di Sei
personaggi in cerca d’autore (11 e 12 dicembre), il regista
Luca De Fusco prosegue il suo lavoro di contaminazione fra teatro e
cinema. A dare corpo a queste visioni, un
cast di eccezionale bravura capitanato da Eros Pagni, Angela Pagano e Gaia
Aprea.
Umberto Orsini, Massimo Popolizio e
Giuliana Lojodice, diretti da Mauro Avogadro, ripropongono a distanza
d’anni Copenaghen (6 e 7 marzo), la straordinaria pièce di
Michael Frayn, vero e proprio classico del teatro contemporaneo, recensito da
tutta la critica in maniera entusiastica e amata da un pubblico sempre
numerosissimo.
È un classico anche Dieci piccoli
indiani... E non rimase nessuno! (14 e 15 novembre), tratto dal
capolavoro di Agatha Christie del 1939, romanzo dalla struttura perfetta, capace
di tenere il lettore con il fiato sospeso fino all’ultima pagina.
La rassegna “AltroTeatro” sarà dedicata ai diversi linguaggi espressivi
(il teatro di narrazione, quello comico, la danza), nella quale trovano spazio
anche gli artisti giovani ed emergenti. Ad aprire la rassegna è Un bès
– Antonio Ligabue (3 novembre), storia di marginalità, arte e
follia che Mario Perrotta, vero e proprio campione del teatro di
narrazione, dedica al pittore Antonio Ligabue.
Odyssey Ballet (19
gennaio), con la Mvula Sungani Physical Dance, è un innovativo spettacolo
di danza in cui la physical dance di Mvula Sungani, originale artista
italo-africano, si fonde con le musiche e le storie dell’area mediterranea.
Giuliana Musso, autrice e interprete
fra le più autorevoli e intense della scena contemporanea, nello spettacolo
Mio eroe (6 e 7 febbraio) si ispira alla biografia di alcuni dei
militari italiani caduti in Afghanistan e alla voce delle loro madri per
raccontare l’orrore della guerra.
È dedicato alla poetessa polacca Wislawa
Szymborska Sulla morte senza esagerare (27 febbraio), lo
spettacolo del Teatro dei Gordi, compagnia fondata nel 2010 da alcuni
giovani diplomati alla Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano, fra i
quali il monfalconese Sandro Pivotti.
Torna a caratterizzare la stagione di prosa
monfalconese il teatro di Roberto Saviano, che firma insieme a Mario
Gelardi, dopo la felice esperienza teatrale di Gomorra, lo spettacolo
La paranza dei bambini, tratto dal suo ultimo best seller (22
marzo).
I giorni 10 e 11 aprile chiude la rassegna
“AltroTeatro” e la stagione di prosa Giuseppe Giacobazzi con Io ci
sarò.
Il sipario del Teatro Comunale si apre ben
prima delle 20.45 (orario d’inizio di tutti gli appuntamenti). Ad anticipare
tutti gli eventi in cartellone, alle ore 20.00, nella cornice informale del Bar
del Teatro, tornano gli incontri di "Dietro le quinte".
Prosegue “Dentro la scena”,
l’articolato progetto di educazione al teatro e alla musica rivolto alle scuole.
E continuano anche “Piccolipalchi”e il progetto “teatroescuola”.
Dal 9 al 23 settembre gli abbonati alla
passata stagione possono riconfermare il proprio posto e abbonamento, mentre
dal 26 al 28 settembre può riconfermare l’abbonamento chi desidera cambiare
posto. Sabato 30 settembre ha inizio la
sottoscrizione dei nuovi abbonamenti e sabato 7 ottobre la vendita delle
card.
Ulteriori informazioni su cartelloni e altre iniziative,
sottoscrizione degli abbonamenti, vendita di card e biglietti sono pubblicate
sul sito web (www.teatromonfalcone.it) e sul profilo Facebook del Teatro.
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