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6 ottobre 2016

FLAVIO CAROLI a LUCCA per il secondo appuntamento delle CONVERSAZIONI IN SAN FRANCESCO | Sabato 8 ottobre ore 21


Lessico Famigliare
Storie di famiglia e di famiglie
CONVERSAZIONI IN SAN FRANCESCO
Terza edizione
Un progetto a cura del Comitato Nuovi Eventi per Lucca
23 Settembre / 3 dicembre 2016
Lucca, Chiesa di San Francesco
LO STORICO DELL’ARTE FLAVIO CAROLI IN SAN FRANCESCO PER LE CONVERSAZIONI 2016

Flavio Caroli

Sabato 8 ottobre alle ore 21 serata nel segno dell’arte con uno dei protagonisti di “Che tempo che fa”. Da giovedì biglietti gratuiti al Teatro del Giglio.
Sarà un appuntamento con l’arte il secondo incontro delle Conversazioni in San Francesco 2016: protagonista, sabato 8 ottobre, alle ore 21, Flavio Caroli, storico dell’arte e volto noto come esperto della trasmissione di Fabio Fazio Che tempo che fa.
Con gli occhi dei Maestri è il titolo della serata dedicata al “Lessico famigliare” di Caroli, in cui si parlerà di arte e storia dell’arte, sempre attraverso una “lente”, un filtro: lo sguardo, appunto, dei suoi maestri, i suoi “padri putativi”, e cioè i più grandi storici e critici d’arte che nel XX secolo hanno contribuito alla realizzazione di scoperte determinanti, ma soprattutto hanno favorito la conoscenza e la divulgazione dell’arte e dei suoi protagonisti ad un pubblico sempre più ampio: da Roberto Longhi a Francesco Arcangeli, da Ernst Gombrich al “nostro” Carlo Ludovico Ragghianti. Ma Caroli parlerà soprattutto di grandi artisti, dal medioevo al contemporaneo, raccontando in modo molto personale anche le sue occasioni di incontro con i maestri, argomento al centro del suo ultimo libro edito da Mondadori e anch’esso intitolato Con gli occhi dei Maestri
Seconda serata per “Lessico famigliare”, la terza edizione delle Conversazioni in San Francesco.

L'ingresso è gratuito e i biglietti saranno disponibili, fino a esaurimento posti, presso la biglietteria del Teatro del Giglio, nei giorni 6, 7 e 8 ottobre compresi, ore 10.30-13 e 16-19.

Flavio Caroli
Nato a Ravenna nel 1945, Flavio Caroli è ordinario di Storia dell’arte moderna presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano.
Attento e apprezzato organizzatore di mostre, dal 1997 al 2004 è stato responsabile scientifico per le attività espositive di Palazzo Reale a Milano, ideando e curando personalmente numerose manifestazioni di successo, tra cui L'Anima e il Volto, Scapigliatura e Futurismo, Natura Morta Lombarda e Il Gran Teatro del Mondo.
Ha collaborato con diverse testate giornalistiche, come il “Corriere della Sera” e “Il Sole 24 Ore”, e con numerose riviste di storia dell’arte italiane e straniere. Ha pubblicato numerosi libri tra cui, da Mondadori, Trentasette, Tutti i volti dell’arte, Il volto di Gesù, Il volto e l’anima della natura, Il volto dell’amore e Il volto dell’Occidente. Grande divulgatore è ormai da anni ospite fisso nella trasmissione Raitre Che tempo che fa, condotta da Fabio Fazio, dove cura una sua specifica rubrica.

I prossimi appuntamenti (ore 21)
Venerdì 14 ottobre
Marino Bartoletti intervista Marco Morandi
Venerdì 21 ottobre
Michela Marzano
Domenica 6 novembre
Dee Dee Bridgewater
in collaborazione con Lucca Jazz Donna
Venerdì 11 novembre
Marino Bartoletti intervista Ricky Tognazzi
Sabato 3 dicembre
Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini

in collaborazione con Lucca Film Festival


#FlavioCaroli
#Cultura
#Lucca

LIBRI IN BLOG: IN ARRIVO E GIA' ARRIVATI PER NUTRIMENTI EDITORE

A fine ottobre arriverà in Italia, nella sua prima traduzione, una delle opere più sorprendenti e sconosciute della letteratura americana

"L'uomo autentico" di Don Robertson



Si tratta del thriller di uno degli autori più apprezzati da Stephen King:

"Quello che amo di più nei romanzi e negli scrittori è la generosità, la disponibilità a mettersi completamente a nudo, nel cuore e nella mente, e Robertson lo ha sempre fatto".

E’ in libreria da oggi il nuovo romanzo di 

 Domenico Dara 
"Appunti di meccanica celeste"



Un libro che racconta l’incontro tra la magia del circo e il destino sospeso di sette personaggi incompiuti.




#Nutrimenti
#libri
#DomenicoDara
#6ottobre
#letteratura
#romanzo

FOTOGRAFIA IN BLOG: CORSI DI FOTOGRAFIA DI FORMA MERAVIGLI


I CORSI DI FORMA MERAVIGLI



Al via le iscrizioni per i corsi di fotografia di Forma Meravigli. La proposta didattica di Fondazione Forma per la Fotografia verrà illustrata nel dettaglio giovedì 6 ottobre alle 19.30 quando gli insegnanti, Emilio Resmini e Maurizio Montagna, introdurranno il secondo appuntamento in programma per la rassegna Cinema Meravigli, dedicato alla proiezione del film Henri Cartier-Bresson e il mondo delle immagini di Nelo Risi.
Il 12 ottobre alle 18.30 si entrerà nel vivo della didattica grazie all’open day nell’ambito del quale gli insegnanti Emilio Resmini e Maurizio Montagna terranno lezioni dimostrative gratuite di introduzione ai corsi.
Le proposte per venire incontro alle diverse esigenze dei partecipanti sono:“Tecnica fotografica 1”, tenuto da Maurizio Montagna, inizierà il 24 ottobre con cadenza settimanale. Il 25 ottobre sarà la volta di “Tecnica fotografica 2” che vedrà come insegnante Emilio Resmini.  C’è anche una proposta di corso base nel fine settimana: “Tecnica fotografica 1” dal 5 novembre sarà tenuto da Emilio Resmini.
Entrambi i corsi sono introduttivi, pensati per chi vuole imparare le tecniche fotografiche di base e i rudimenti del linguaggio fotografico: 
“Tecnica fotografica 1” affronta le basi della tecnica e funzionamento della macchina fotografica; “Tecnica fotografica 2” entra nello specifico dei generi della fotografia e delle loro specificità: ritratto, reportage, still life ecc.
Durante le lezioni gli studenti avranno a disposizione per consultazione i volumi della libreria di Forma Meravigli. Le lezioni in aula saranno affiancate da un paio di uscite in esterna (diurne e notturne) per rendere pratiche le nozioni apprese. Al termine delle lezioni verrà rilasciato un attestato di partecipazione.


Per info e iscrizioni:
Tel. 02 58118067 | scuola@formafoto.it
Il numero dei posti è limitato con prenotazione obbligatoria.


#FormaMeravigli
#fotografia
#Milano



5 ottobre 2016

MUSICA IN BLOG : CONCORSO INTERNAZIONALE DI COMPOSIZIONE LAMS MATERA


Concorso Internazionale di Composizione LAMS Matera
“GESUALDO RELOADED - MATERA 2019”
Presentato oggi a Matera il bando. Iscrizioni entro il 28 novembre per partecipare al concorso patrocinato e sostenuto da Regione Basilicata – Presidenza della Giunta, Fondazione Matera-Basilicata 2019, Comitato per le Celebrazioni Gesualdiane, Comune di Matera, Comitato Nazionale Italiano Musica (CIDIM).

E’ aperto a musicisti di ogni nazionalità e senza limiti di età, il Concorso Internazionale di Composizione LAMS Matera “Gesualdo Reloaded - Matera 2019”.
Per parteciparvi, entro e non oltre il 28 novembre 2016, si dovrà inviare all’indirizzo e-mail concorso@lamsmatera.it la domanda d’iscrizione e una o più partiture già esistenti o composte per l’occasione. Unico vincolo: trarre ispirazione da Carlo Gesualdo principe di Venosa.
Il bando del Concorso Internazionale di Composizione LAMS Matera “Gesualdo Reloaded - Matera 2019” è stato presentato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa nella sede del Laboratorio arte, musica e spettacolo (Lams) Matera, dal direttore artistico del Lams e del concorso Giovanni Pompeo e dalla dirigente dell’Ufficio Sistemi culturali e turistici della Regione Basilicata Patrizia Minardi.
“Da oggi – ha detto direttore artistico del Lams e del concorso Giovanni Pompeo – nella sezione concorsi del nostro sito http://www.lamsmatera.it/ sarà possibile prendere visione e scaricare il bando del concorso sia in lingua italiana che in inglese. Con questo bando, il Lams indice per la seconda volta un concorso internazionale di composizione. Nel 2011, in occasione del 150^ anniversario dell’Unità nazionale, abbiamo organizzato il primo concorso di composizione. Un cimento con cui si sono voluti misurare ben 103 musicisti di 23 nazioni differenti. Il 450^ anniversario della nascita di Gesualdo da Venosa ci offre – prosegue Pompeo - lo spunto per un concorso che, come affermato nel titolo con il termine inglese reloaded (tradotto letteralmente significa ricaricare, aggiornare), è un invito a riscoprire questo compositore”.
Il Concorso Internazionale di Composizione LAMS Matera “Gesualdo Reloaded - Matera 2019” è dunque un modo per favorire la conoscenza e la riscoperta del musicista nato in Basilicata nel XVI secolo e apprezzato in tutto il mondo in particolare per i suoi madrigali; convogliando su di esso l’attenzione e l’opera creatrice di compositori di oggi, che vivono e scrivono nel XXI secolo.
“Ai due vincitori, scelti nella finale che si terrà a Matera il 18 dicembre, saranno attribuiti premi in denaro validi come cachet – precisa Giovanni Pompeo – al primo classificato andrà un premio di 3mila euro per la commissione e la pubblicazione di un brano, ispirato a Gesualdo, per orchestra da camera. Un premio di 2mila euro andrà al secondo classificato che realizzerà un brano, sempre ispirato al musicista di Venosa, ma per quartetto d’archi. I lavori di tutti i partecipanti saranno sottoposti al vaglio di una giuria davvero prestigiosa – conclude il direttore artistico del Lams e del concorso Giovanni Pompeo – presieduta da Ivan Fedele e composta da: Unsuk Chin, Michael Jarrel, Gabriele Manca , Vladimir Tarnopolsky”.
Il Concorso è patrocinato e sostenuto da Regione Basilicata – Presidenza della Giunta, Fondazione Matera-Basilicata 2019, Comitato per le Celebrazioni Gesualdiane, Comune di Matera, Comitato Nazionale Italiano Musica (CIDIM).
“Il concorso del Lams è un progetto interessante soprattutto per il metodo che propone: vuol portare promesse e potenzialità della musica in Basilicata – afferma la dirigente dell’Ufficio Sistemi culturali e turistici della Regione Basilicata Patrizia Minardi -  in tal modo si consente la crescita dei musicisti e la loro integrazione nel patrimonio culturale della regione. Non solo, i brani realizzati saranno poi eseguiti da musicisti lucani. Risorse locali e produzioni internazionali, dunque, per queste opere prime”.
Con il Concorso Internazionale di Composizione “Gesualdo Reloaded - Matera 2019”, il Lams Matera realizza un vero e proprio “sistema culturale”: mettendo in rete musicisti internazionali e locali, valorizzando fra i compositori di oggi un musicista che è già patrimonio della storia della musica, capitalizzando il valore aggiunto di Matera 2019.




#musica
#Lamsmatera
#

4 ottobre 2016

FOTOGRAFIA E PITTURA IN BLOG: ATTENTI AI LUPI AL MUSEO DI ZOOLOGIA



mostra fotografica

TEMPO DA LUPI

di Bruno D’Amicis 

E

mostra pittorica

INSIEME AI LUPI
 a cura degli artisti di Ars e Natura

MUSEO CIVICO DI ZOOLOGIA  
VIA ALDROVANDI, 18
5 ottobre - 13 novembre 2016

 
Bruno D'Amicis

Un omaggio al LUPO, animale carismatico che ha ispirato tradizioni e leggende, la mostra fotografica nella Sala della Balena del Museo Civico di Zoologia, “TEMPO DA LUPI”. Dal 5 ottobre al 13 novembre 2016, le foto (10 pannelli formato 120x80) di Bruno D’Amicis, fotografo-biologo immortalano il Lupo nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

Il lupo, un tempo minacciato di estinzione, è ora diffuso nelle zone appenniniche e alpine, dove talvolta crea problemi di convivenza con l’Uomo.
Lupi appenninici esplorano un pendio montuoso alla fine dell’estate
Apennine wolves in late summer exploring a mountain slope

Questo evento si inserisce idealmente nelle celebrazioni del Giubileo della Misericordia. Il Papa ha scelto il nome del Santo Patrono d’Italia, Francesco, che ha affrontato il Lupo, il predatore grandissimo, terribile e feroce che a Gubbio uccideva il bestiame e attaccava gli uomini, rendendolo mansueto. Ma anche con l’enciclica “Laudato sii”, il Papa sottolineato l’importanza della conservazione della “casa comune” .


Un cucciolo di lupo trasporta la testa di una cerva uccisa dai genitori
A wolf pup carries in its jaws the head of a deer killed by its parents


La mostra è anche un percorso personale che Bruno D’Amicis racconta così:
Freddo. Vento e pioggia, magari con nebbia o neve. “Tempo da lupi” suggerirebbe la saggezza popolare, sottolineando come miserabili condizioni atmosferiche siano le più favorevoli per i “branchi” a intraprendere la caccia o, “scendendo dalle montagne”, ad avvicinarsi alle greggi e alle abitazioni, seminando paura e distruzione. Questo è il tempo in cui è meglio starsene a casa, al caldo e al sicuro.


Un lupo ulula al tramonto su un pendio innevato

A wolf howls at sunset on a snowy mountain slope
Io invece ho scoperto che il tempo da lupi è ben altra cosa.
E la differenza sta tutta in quel da. Per me il tempo da lupi è quella preziosa porzione di esistenza che uno fatica a ritagliare nella frenetica vita moderna e da dedicare tutta alla ricerca di un’esperienza diretta con la selvaticità.
Questo tempo da lupi è il tempo del sudore sulla schiena sotto il sole di montagna e dei crampi alle gambe durante lunghe marce nella neve profonda. É il tempo delle notti passate all'addiaccio e della sveglia che squilla a orari impossibili; della noia nelle lunghe attese e dell’incontenibile gioia della scoperta. É il tempo della solitudine e delle avventure in compagnia. É il tempo del batticuore e della delusione; dell’ora e adesso, senza l’ingombro del passato né il pensiero rivolto al futuro. É il tempo della giovinezza ed è forse il tempo speso meglio nella mia vita.




Due lupi attaccano un intruso nel loro territorio

Two wolves attack an intruder in their territory

Alla mostra fotografica “Tempo da Lupi” è abbinata un’esposizione di opere del gruppo di artisti naturalisti del movimento progettuale “Ars et Natura”, che da più di un decennio dedica le proprie opere ad animali selvatici, paesaggi, piante e fiori spontanei dell’ambiente naturale, in Italia e all’estero, lavorando sul campo. Le opere sono di: Fabrizio Carbone, Alessandra Cecca, Stefano Maugeri, Elisabetta Mitrovic, Graziano Ottaviani, Marco Preziosi e Alessandro Troisi.


Cuccioli di lupo a fine estate in una radura di montagna

Wolf pups in late summer in a mountain meadow

La mostra sarà anche l’occasione per esporre alcuni esemplari di Canis lupus conservati nel Museo e provenienti da diverse parti del suo areale tra il Nord America e l’Eurasia.
#fotografia
#Lupo
#Roma
#Zoologia


BRUNO D’AMICIS
biologo e fotografo di natura professionista dal 2004.
Grande appassionato di fauna selvatica e di montagna, egli si occupa principalmente di progetti multimediali in cui fonde fotografia, divulgazione e conservazione. Viaggia e lavora spesso all’Estero, anche se non tradisce mai il suo primo, grande amore: l’Appennino Abruzzese.
Le sue immagini sono state pubblicate ed esibite in tutto il mondo e hanno vinto numerosi concorsi, tra cui i prestigiosi World Press Photo e Wildlife Photographer of the Year.
Bruno ha partecipato anche a trasmissioni televisive e tenuto presentazioni in diversi paesi Europei. Tempo da Lupi è il suo quarto volume.





MUSICA IN BLOG: Ennio Morricone torna a Santa Cecilia

Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia

Mercoledì 5 ore 21 - 

Giovedì 6 ore 21, 

 Venerdì 7 ottobre 2016 ore 21

Ennio Morricone 

torna Santa Cecilia





Al concerto del 5 ottobre saranno presenti il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali Dario Franceschini, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, la Sindaca del Comune di Roma Virginia Raggi.
Ennio Morricone celebre Premio Oscar salirà sul podio mercoledì 5 ottobre (repliche giovedì 6 e venerdì 7 Sala Santa Cecilia, ore 21 per i tre concerti) in una serata in cui sarà presente - in veste ufficiale - il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Accanto a lui il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali Dario Franceschini, la Sindaca del Comune di Roma Virginia Raggi, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti 
Il programma impagina i più bei successi della lunga carriera di Morricone. Si potranno riascoltare, così,  capolavori come le colonne sonore tratte da La leggenda del pianista sull’Oceano, Baaria, C’era una volta in America, Metti una sera a cena, Il Buono, il Brutto, il Cattivo, C’era una volta il West, Giù la testa, sino ad arrivare alle musiche scritte per The hateful eight di Quentin Tarantino che gli sono valse il secondo Premio Oscar.

Infoline: tel. 068082058
Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia
Mercoledì 5 ore 21 - Giovedì 6 ore 21, Venerdì 7 ottobre 2016 ore 21
Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Ennio Morricone direttore
Ciro Visco maestro del coro

Programma
La leggenda del pianista sull'Oceano (dal film omonimo di Tornatore)
"Tarantella" (dal Film Baaria)
FOGLI SPARSI
- Chi mai (dal Film "Maddalena")
- H2S
- Metti una sera a cena
- Croce d'amore (dal Film "Metti una sera a cena")
- Nuovo Cinema Paradiso (pianista Leandro Piccioni)
OMAGGIO A MAURO BOLOGNINI
- Per le antiche scale
- L'eredità Ferramonti
MODERNITA' DEL MITO NEL CINEMA DI SERGIO LEONE
- Il Buono, il Brutto, il Cattivo
- C'era una volta il West (soprano Susanna Rigacci)
- Giù la testa
- L'estasi dell'oro (dal Film "Il Buono, il Brutto, il Cattivo)
THE HATEFUL EIGHT
- Diligenza per Red Rock
- Bestialità
TRE ADAGI
- Tema di Deborah (dal Film "C'era una volta in America")
- Addio Monti (dal Film "I promessi sposi")
- Vatel
La Tenda Rossa (Partenza - SOS - Ritorno)

Mission (Gabriel's Oboe - Falls - Come in Cielo così in Terra)



#musica
#MEnnioMorricone
#santa_cecilia
#enniomorricone

3 ottobre 2016

sTREETFOOD VILLAGE A POGGIBONSI (SIENA)

Dal 7 al 9 ottobre a Poggibonsi (SI) torna per il secondo anno 



Streetfood VillageCibo di strada

E’ a Poggibonsi (Si) 

 quello con la tendinaUn weekend dedicato al vero cibo di strada promosso dall’Associazione Streetfood.


Nella centralissima Piazza Matteotti  di Poggibonsi si svolgerà la seconda edizione dello Streetfood Village.




I cibi di strada presenti. Il giro d’Italia del cibo di strada comincia con le bombette e la puccia pugliesi, gli arancini e il pane ca’ meusa siciliani. Dalle Marche i fritti misti, con le olive in testa e il pesce di San Benedetto del Tronto (Ap), senza dimenticare la parte internazionale: la cucina britannica con le mitiche Jack Potatoes e la Grecia con i suoi cibi di strada originali come Gyros Pita e Souvlaki. Non mancherà il fritto napoletano e il grande ritorno del dolce rumeno-ungherese Il Kurtos Kalacs. Il tutto è accompagnato dalla Birra ufficiale, quella col marchio Streetfood, oltre a una selezione di vini territoriali abbinati ai vari cibi di strada presenti.

Lo Streetfood Tour. Oltre quaranta appuntamenti previsti dall’Associazione nazionale Streetfood in tutta Italia. Anche decine di eventi collaterali, momenti di confronto e convegni, un concorso dedicato alla stampa nazionale e decine di concerti che hanno fatto da sfondo alle varie tappe.

L’Associazione Streetfood. Nata ad Arezzo nel 2004, è stato il primo progetto in Italia a promuovere il cibo come cultura e il cibo di strada come format vincente in quanto “riassume in un cartoccio” storia e tradizioni di ogni regione d’Italia da gustare con le mani.  



#Cibodistrada
#streetfood
#poggibonsi

LIBRI IN BLOG : "LE CASE CHE SIAMO"


La Casa editrice Nottetempo ci invita alla presentazione di "Le case che siamo" dell'architetto Luca Molinari.




#4ottobre
#libri
#nottetempo
#lucamolinari

FASHION. Le Chic

 
 

2 ottobre 2016

FOTOGRAFIA IN BLOG: "IMAGINE" DI EMANUELA GARDNER

EMANUELA GARDNER

IMAGINE



a cura di
Vincenzo Mazzarella e Roberta Giulieni

Inaugurazione: 29 settembre 2016 ore 18,00 – 21,30
Esposizione: 29 settembre – 29 ottobre 2016

Via di Monserrato, 14 – 00186 Roma
Galleria Monserrato Arte ‘900
Orari: lun-ven 16,00 – 20,00
sab 10,00 – 13,00
Info:
+39 348 2833034
Catalogo in galleria con testi di Diego Mormorio e Enzo Mazzarella

Imagine” è il più recente lavoro di Emanuela Gardner che propone un’inedita visione del Central Park di New York.

L’ULTIMO LAVORO: “IMAGINE”, VISIONE INEDITA DI CENTRAL PARK
Per conferire ai ritratti il maggior nitore possibile, Gardner ha realizzato i suoi scatti in assenza di vegetazione, durante l'inverno newyorchese, quando le temperature scendono sotto lo zero. L’artista predilige infatti la fotografia analogica e stampa da sé le pellicole all’infrarosso .

NOTE BIOGRAFICHE

Nata a Verona nel 1952, Emanuela Marchetti Gardner è cresciuta a Roma, la città in cui ha compiuto gli studi filosofici e mosso i primi passi nel campo della pittura e della fotografia, passioni coltivate sin da bambina. Si è trasferita a New York nel 1981, dopo aver vissuto tre anni a Londra e due in India. A New York ha frequentato l’Art Student League ed ha avviato una brillante carriera come fotografa realizzando una lunga galleria di ritratti di noti personaggi del mondo della cultura e del giornalismo. I suoi lavori sono stati pubblicati dalle più importanti testate americane e italiane: New York Times, Vogue, Details Magazine, Village Voice, Corriere della Sera, l’Espresso, La Repubblica, Panorama, Amica, Marie Claire, Elle, Grazia, Dedicate, Art Forum Contemporanea. Ha esposto a New York, Los Angeles, Miami, Roma, Parigi, St. Barth e Todos Santos, la cittadina messicana dove vive dal 2007. 


ARTE IN BLOG: EDWARD HOPPER

Edward Hopper


1 ottobre 2016 - 12 febbraio 2017Complesso del Vittoriano - Ala Brasini, Roma




Edward Hopper (1882 1967), Light at Two Lights (Il faro a Two Lights), 1927. Acquerello e grafite su carta, foglio 35,4x50,8 cm. New York, Whitney Museum of American Art; Lascito di Josephine N. Hopper. © Heirs of Josephine N. Hopper, Licensed by Whitney Museum of American Art





Edward Hopper (1882 1967), Second Story Sunlight (Secondo piano al sole), 1960. Olio su tela, 102,1x127,3 cm. New York, Whitney Museum of American Art; acquisizione con i fondi dei Friends of the Whitney Museum of American Art. © Whitney Museum of American Art, N.Y.


Edward Hopper (1882 1967), South Carolina Morning (Mattino in South Carolina), 1955. Olio su tela, 77,2x102,2 cm. New York, Whitney Museum of American Art; donato in memoria di Otto L. Spaeth dalla sua famiglia. © Whitney Museum of American Art, N.Y.



#edwardhopper

LIBRI IN BLOG : "ALFABETO DEI VIAGGI IMMAGINATI"

E' in libreria, edito da Di Marsico Libri


Alfabeto dei viaggi immaginati




un albo illustrato che cattura il giovane lettore nei mondi della letteratura di viaggio e d’avventura lungo le 21 lettere dell’alfabeto con cui Riccardo Massagli ha vinto il terzo premio al concorso internazionale per albi illustrati di Schwanendstadt e che sarà presentato alla libreria Baroni (via San Frediano, 26 – Lucca) venerdì 7 ottobre alle 18, con una conversazione con l’autore a cura di Cristiano Alberti e Anna Benedetto.

“I viaggi immaginati sono lettere di un alfabeto universale. S’incontrano, si ripetono. Formano combinazioni nuove. Eppure non sono altro che una manciata di idee. Idee antiche, idee grandi, archetipi. È come si usano, è come si scrivono ed è come si leggono che fa la differenza”, spiega l’autore che, oltre ad essere un maestro elementare con un passato da storico dell'arte, ha già scritto e composto altre opere come il romanzo per ragazzi “Viaggio a Nubicuculia e la musica degli Actias Luna, di cui è arpista e leader.



“Ho iniziato ad amare la narrazione grazie agli adulti che, quando ero piccolo, mi raccontarono i miti antichi – prosegue Riccardo -. Sono stati i miti classici a iniziarmi al gusto del narrare. Forse per questo ne racconto tanti, ancora oggi che sono adulto, ai miei allievi. Solo più tardi, verso i 10 anni, iniziai ad amare la lettura, grazie a Jules Verne e le sue 20.000 leghe sotto i mari. Il mio immaginario si è costruito nel tempo ma ha alle radici  i cartoni animati, soprattutto quelli di Miyazaki, prima ancora che fosse conosciuto e ammirato in Occidente. Ma non dimentico il ruolo che per me hanno avuto i Barbapapà, le belle storie di Cavazzano su Topolino, le illustrazioni fiabesche e ironiche di Lele Luzzati e quelle vecchie, suggestive immagini che corredavano i  libri per ragazzi che trovavo in cantina, nel baule di mio padre. Erano immagini d'altri tempi, che sapevano del colore giallo e inebriante della carta vecchia, lievemente inumidita dal tempo. Quel colore e quell'odore ancora mi accompagnano. Così come a guidarmi sono sempre le storie di viaggio, i racconti corali, le geografie impossibili o improbabili dell'invenzione narrativa.”

Attraverso riferimenti ai grandi testi di ogni epoca, miti, romanzi, fiabe, poemi e racconti, Massagli accompagna le tavole illustrate con una sintesi che allude al luogo e alle ragioni del viaggio. Il libro sarà presentato nel calendario degli incontri di Lucca Junior, a fine ottobre al festival Lucca Comics and Games.

 #riccardomassagli
#libri
#alfabetodeiviaggiimmaginati
#lucca
#actiasluna