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19 ottobre 2016

MUSICA IN BLOG: 21 OTTOBRE "CARTOLINE DALL'ITALIA" AXELROD E L'ORCHESTRA GIOVANILE

Accademia Nazionale di Santa Cecilia

Stagione 2016-2017

 Stagione Sinfonica - Fuori abbonamento

John Axelrod e l’Orchestra Giovanile Italiana
Cartoline dall’Italia

Orchestra Giovanile Italiana


Venerdì 21 ottobre (Sala Santa Cecilia ore 20,30), nel concerto fuori abbonamento dell’Orchestra Giovanile Italiana diretta da John Axelrod, si tradurranno in musica: il carnevale sfrenato in via del Corso a Roma, che Čajkovskij  in Capriccio italiano fissa un quadro vividissimo ; il giovane Strauss descrive la campagna romana e le bellezze di Sorrento in Aus Italien. Qualche decennio dopo Ottorino Respighi traccia un ritratto intenso della Città Eterna  attraverso uno sfolgorante caleidoscopio sonoro: Pini di Roma.

John Axelrod

L’Orchestra Giovanile Italiana, ideata da Piero Farulli all’interno della Scuola di Musica di Fiesole, in 30 anni di attività formativa ha contributo in maniera determinante alla vita musicale del Paese con oltre mille musicisti occupati stabilmente nelle orchestre sinfoniche italiane e straniere.
Alain Meunier è Direttore Artistico dell’OGI, carica ricoperta dal 2008 al 2016 da Andrea Lucchesini.

Con il repertorio estremamente vasto, i programmi innovativi e il carismatico stile direttoriale, John Axelrod continua ad imporsi sempre più come uno dei direttori più interessanti del panorama odierno ed è richiesto dalle orchestre di tutto il mondo.

Auditorium - Parco della Musica
Venerdì 21 ottobre 2016
Sala Santa Cecilia ore 20.30

Orchestra Giovanile Italiana
John Axelrod direttore

Čajkovskij      Capriccio italiano
Respighi         Pini di Roma
R. Strauss       Aus italien

Biglietti da 18 a 38 Euro
I biglietti possono essere acquistati anche presso:
Botteghino Auditorium Parco della Musica
Viale Pietro De Coubertin Infoline: tel. 068082058
Prevendita telefonica con carta di credito:
Call Center TicketOne Tel. 892.101


LIBRI IN BLOG: A FINE OTTOBRE "L'UOMO AUTENTICO"



L'uomo autentico

Don Robertson

traduzione di Nicola Manuppelli

In libreria fine ottobre
pp.: 304
prezzo: euro 19,00
collana: Greenwich



Nella sua prima traduzione italiana, una delle opere più sorprendenti e sconosciute della letteratura americana, il tenebroso thriller di uno scrittore riscoperto dopo anni di oblìo.

In un'intervista del 2015 al New York Times, alla domanda su chi fosse il suo scrittore preferito di tutti i tempi, Stephen King ha risposto: Don Robertson. 
Robertson quasi sessantenne parla di vecchiaia, di illusioni tradite, di domande rimaste fatalmente senza risposta. Annientato dall'ennesimo dolore, Herman Marshall decide di mettere in atto il suo personale regolamento di conti, la sua disperata vendetta contro la vita, in un finale duro e feroce, che lascia senza respiro. 

Don Robertson
Don Robertson (1929-1989), nativo di Cleveland, Ohio, autore di diciotto libri, ha goduto per più di un decennio di uno straordinario successo in America. All'attività di scrittore, che gli valse il Putnam Award e il Cleveland Arts Prize for Literature, ha sempre affiancato il lavoro di giornalista. Senza mai smettere di scrivere, si è allontanato progressivamente dall'ambiente letterario, anche a causa di gravi problemi di salute, fino a venirne dimenticato. La sua recente riscoperta ha avviato una riconsiderazione critica della sua intera opera.

#Nutrimenti
#libri
#donrobertson
#luomoautentico

LIBRI IN BLOG: A DICEMBRE "L'OTTAVA NOTA"

L'ottava nota

Gianluca Monastra

In libreria a novembre
pp.: 304
prezzo: euro 18,00
collana: Greenwich


Due fratelli, Diego e Michele. Uno suona il piano, l'altro il sax. Uno ha avuto successo, l'altro elemosina qualche moneta dai clienti distratti nei ristoranti. Nella vita sono sempre scappati da qualcuno o qualcosa e, in fondo, sono stati più sparring partner che fratelli.
L'ottava nota racconta il tormentato legame di sangue tra due uomini istintivi e inquieti, uniti e divisi dai ricordi, da una donna, dalla musica. Una storia intima che è anche uno spaccato d'Italia dagli anni Settanta a oggi e, allo stesso tempo, un'appassionata dichiarazione d'amore per il jazz.


Gianluca Monastra
Gianluca Monastra, giornalista di Repubblica, è autore di romanzi, racconti, graphic novel e testi per radio e teatro.

#libri
#lottavanota
#nutrimenti
#gianlucamonastra

18 ottobre 2016

TEATRO IN BLOG: 19 - 30 OTTOBRE "QUANDO ERAVAMO REPRESSI" AL GHIONE


dal 19 al 30 ottobre 2016
QUANDO ERAVAMO REPRESSI 3.0
scritta e diretta da Pino Quartullo
con: Francesca Bellucci, Annabella Calabrese,
Matteo Cirillo, Tiziano Floreani


Quando eravamo repressi compie 26 anni. Rappresentata a teatro la prima volta nel 1990; nel cast originale: Pino Quartullo (anche regista), Alessandro Gassman, Lucrezia Lante della Rovere (al suo debutto teatrale), Francesca d'Aloja, produttore d’allora fu Vittorio Gassman che definì l’opera “un dramma comico”. Fu subito un successo e nel 1991 divenne un film. (Un cult che divenne un caso, vietato, sequestrato e introvabile)
La commedia fu ripresa poi a teatro (in una versione di ambientazione cinese) nel 1998 con un nuovo cast: Quartullo, Chiara Noschese, Giampaolo Morelli (al suo debutto teatrale, meglio conosciuto ora come ispettore Coliandro), Federica Di Martino.
Ecco ora un nuovo allestimento teatrale con 4 nuovi interpreti giovani (nati, più o meno, quando fu scritta la commedia), bravi e belli, con la regia di Quartullo.
La commedia Quando eravamo repressi si snoda tra due camere comunicanti di un albergo, dove esplode il problema del calo del desiderio all’interno di due giovani coppie che cercano di ravvivarlo aprendosi e scambiandosi secondo una complessa serie di combinazioni.
Petra e Massimiliano, proletari scabrosi, lo fanno tutti i week-end, Federico e Isabella, sofisticati ed eleganti, per la prima volta. Il confronto tra i quattro, inevitabilmente, scatena situazioni imprevedibili, contrasti, erotismo e comicità.
“Fare scambio di partner è un tentativo estremo di salvare un amore”.

Orari spettacoli: dal martedì al sabato ore 21.00 – domenica ore 17.00
Tutta la programmazione sarà accessibile anche a spettatori non vedenti e sordi che, grazie al Ghione, possono da alcuni anni, vivere l'esperienza del teatro. REPLICA PER SPETTATORI NON VEDENTI O IPOVEDENTI: 23 OTTOBRE ALLE ORE 17.00
info: Teatro Ghione, via delle Fornaci 37, 00165 Roma – tel. 06 6372294 – 06 39670340, fax 06 39367910 – info@teatroghione.it

#TEATROGHIONE
#QUANDOERAVAMOREPRESSI
#TEATRO
#PINOQUARTULLO

CONVERSAZIONI: 21 OTTOBRE MICHELA MARZANO A LUCCA



Lessico Famigliare
Storie di famiglia e di famiglie

CONVERSAZIONI IN SAN FRANCESCO
Terza edizione
Un progetto a cura del Comitato Nuovi Eventi per Lucca

23 Settembre / 3 dicembre 2016
Lucca, Chiesa di San Francesco


MICHELA MARZANO OSPITE DELLE CONVERSAZIONI IN SAN FRANCESCO

Michela Marzano

Venerdì 21 ottobre dialoga con Gloria De Antoni
Da mercoledì 19 biglietti gratuiti al Teatro del Giglio


Quarto appuntamento, venerdì 21 ottobre, per le Conversazioni in San Francesco a Lucca.  La protagonista di questa settimana, alle ore 21 come semore, sarà Michela Marzano, filosofa, saggista e politica che ci parlerà di famiglie, tradizionali e non, cercando di analizzare i problemi recentemente emersi con l’approvazione della legge sulle unioni civili.

Com’è cambiata in questi anni la famiglia? Quali sono le sue prospettive future? Esistono ancora, al suo interno, i ruoli tradizionali? Ma soprattutto: la famiglia, oggi, può ancora considerarsi un'istituzione? A cercare di rispondere a questi e ad altri interrogativi, per sciogliere i nodi di un dibattito che non è più generazionale, ma epocale, assieme a Michela Marzano ci sarà la giornalista, autrice e conduttrice televisiva Gloria De Antoni. Si parlerà del senso dell’amore e del vivere insieme, del rapporto tra genitori e figli, e del tema della maternità e paternità nell’epoca delle “famiglie 2.0”.

Una serata tutta al femminile dunque per “Lessico famigliare: storie di famiglia e di famiglie”, la terza edizione delle Conversazioni in San Francesco, promosse dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e organizzate dal Comitato Nuovi Eventi per Lucca, con la sponsorizzazione della Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno – Banco Popolare.

L'ingresso è gratuito e i biglietti saranno disponibili, fino a esaurimento posti, presso la biglietteria del Teatro del Giglio, nei giorni 19, 20 e 21 ottobre compresi, ore 10.30-13.00 e 16.00-19.00.



I prossimi appuntamenti (ore 21)


Domenica 6 novembre
Dee Dee Bridgewater
in collaborazione con Lucca Jazz Donna

Venerdì 11 novembre
Marino Bartoletti intervista Ricky Tognazzi

Sabato 3 dicembre
Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini

in collaborazione con Lucca Film Festival

#MICHELAMARZANO
#CONVERSAZIONINSANFRANCESCO
#LUCCA

ARTE IN BLOG: 20 OTTOBRE - 2 DICEMBRE BERNARD KHOURY IN ORDER OF APPEARANCE


BERNARD KHOURY
IN ORDER OF APPEARANCE


curated by Bernard Khoury, Luca Molinari
in collaboration with Alessandro Benetti, Danielle Makhoul

The story of Lebanon’s most visionary and unpredictable architect through his projects and more than 100 drawings and photographs in which real and imaginary buildings and urban spaces overlap and dialogue combined with 16 “Talking Objects” floating in SpazioFMG per l'Architettura gallery.
Lebanese, Bernard grew up in a family of architects, was educated in North America, studied at Harvard, and now runs a prominent architectural studio in Beirut. His early works, a series of nightclubs with a ruthless metropolitan look constructed in the tortuous alleyways of a city destroyed by endless war, shocked critics with that blend of irony and formal control that only the purely creative dare to attempt.

17 ottobre 2016

LIBRI IN BLOG: "ALTRIMENTI LEI MUORE" UN NUOVO THRILLER

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Dalla regina del thriller tedesco, a novembre il nuovo avvincente romanzo di

Wiebke Lorenz

Altrimenti lei muore


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Lena è incinta di otto mesi quando il marito muore tragicamente in un incidente stradale. Cade in preda alla disperazione, ma ancora non può immaginare cosa la attende: la piccola Emma, a sole quattro settimane, scompare misteriosamente dalla culla. Da quel momento la sua vita scivola in un baratro di angoscia senza fine. Sembra che tutti coloro che la circondano hanno un buon motivo per odiarla e per vendicarsi di lei: Rebecca la prima moglie del suo defunto marito, la figliastra Josi, i coniugi Schuster che non riescono ad avere figli e non ultimo il suo ex fidanzato Jasper.
Quanta sofferenza può sopportare una persona prima di raggiungere il suo limite fisico e mentale? In un crescendo di colpi di scena, false piste, vicoli ciechi e un passato pieno di verità nascoste, Lena comprenderà che nulla è come appare e dovrà compiere una scelta. O la sua vita o quella di Emma. 

Wiebke Lorenz  è nata nel 1972 a Düsseldorf. Il suo esordio letterario risale al 2010 e oggi ha all’attivo sette romanzi. Collabora con varie varie riviste tra le quali Cosmopolitan. È tra le più conosciute e apprezzate autrici di thriller in Germania. 



​​​Altrimenti lei muore, di Wiebke Lorenz

Titolo originale: Bald ruhest du auch
Booksalad, novembre 2016

Traduzione di Elena Papaleo
Isbn 9788898067442





#8ottobre
#libri
#thriller
#booksalad
#wiebkelorenz

MAXXISTORIE CON L'APELETTURA


martedì
18
ottobre
martedì
15
novembre

MAXXI STORIE … con l’Apelettura

da martedì 18 ottobre a martedì 15 novembre
Museo Maxxi, Via Guido Reni 4A- martedì 18 ottobre e 15 novembre
L’ApeLettura - il LibroMobile delle Biblioteche di Roma - arriva al Museo Maxxi!

A partire dal mese di settembre – l’Apelettura il piccolo mezzo a tre ruote di Biblioteche di Roma nato per  promuovere e  diffondere l’amore per il libro e per la lettura - sosterà sul piazzale antistante il Museo Maxxi, proponendo a bambini e famiglie letture ad alta voce tratte da albi illustrati di qualità  e una ricca vetrina di libri a tema per avvicinare i bambini al mondo dell’arte e dell’illustrazione. 
TRE appuntamenti con le MAXXI STORIE dell'Apelettura, dalle ore 17.00 alle ore 18.00 di:
martedì 20 settembre
martedì 18 ottobre
martedì 15 novembre 
Gli incontri, a cura delle Biblioteche di Roma, sono realizzati in collaborazione con la Fondazione Maxxi al Museo Maxxi, Via Guido Reni 4A.
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e aperti ai bambini e alle loro famiglie.


#MAXXISTORIE
#APELETTURA

FOTOGRAFIA E DIBATTITI IN BLOG: 20 OTTOBRE A PALAZZO MADAMA


COSA RESTA DELL’ISIS:
LA GUERRA INFINITA DEL GRANDE MEDIO ORIENTE
Mimmo Candito e Daniele Mastrogiacomo

due reporter di guerra a confronto

Incontro in occasione della mostra 

“In prima linea. Donne fotoreporter in luoghi di guerra”

Palazzo Madama - Gran Salone dei Ricevimenti
Piazza Castello - Torino
Giovedì 20 ottobre, ore 19.00




In occasione della mostra In prima linea. Donne fotoreporter in luoghi di guerra, Palazzo Madama propone giovedì 20 ottobre alle ore 19.00 un incontro con Daniele Mastrogiacomo, giornalista e inviato speciale per La Repubblica in dialogo con Mimmo Candito, storica firma de La Stampa.

I partecipanti all’incontro potranno visitare gratuitamente la mostra in corso in Corte Medievale prima dell’inizio della conferenza, tra le ore 18.00 e le 19.00.


Daniele Mastrogiacomo è nato all'estero (Karachi, Pakistan) ed è sempre tornato all'estero. Per viaggio e per lavoro. Per 36 anni ha lavorato per La Repubblica dove è stato cronista, ha seguito come giudiziario la stagione della Tangentopoli romana, ha fatto l'inviato di Politica internazionale e poi per 12 anni il corrispondente di guerra. Ha coperto i principali conflitti nel mondo: Afghanistan, Congo, Somalia, Iraq, Iran, Medio Oriente, Libano, Israele. Oggi vive in Brasile, a Rio de Janeiro, dove copre il Centro e Sud America per conto del Gruppo Espresso. Giornalista e scrittore ha pubblicato un libro "I giorni della paura" per le edizioni E/o, dove racconta il suo Afghanistan e il sequestro da parte dei Talebani che ha subito con i suoi colleghi Sayed Agha e Ajmal Nasqhbandi.



Mimmo Candito - Giornalista, scrittore e docente universitario di Linguaggio giornalistico, firma per La Stampa dal 1970. Corrispondente di guerra in Iraq, Medio Oriente, Asia, Africa e Sudamerica, ha seguito, fra l’altro, l’invasione sovietica dell’Afghanistan, la guerra Iran-Iraq, le due guerre del Golfo e quella di Libia. È il direttore della rivista dedicata ai libri L’Indice dei libri del mese



Palazzo Madama Piazza Castello - Torino
Ingresso libero all’incontro fino a esaurimento posti disponibili.
Mostra in Corte Medievale aperta gratuitamente per i partecipanti all’incontro dalle 18.00 alle 19.00.
Info
www.palazzomadamatorino.it


L'ARA COM'ERA Ara Pacis in REALTA' AUMENTATA

L'ARA COM'ERA
Un racconto in realtà aumentata del Museo dell’Ara Pacis


Venerdì e sabato dalle 20 alle 24 dal 14 ottobre 2016

Storia e tecnologia si incontrano per una visita immersiva e multisensoriale dell’Ara Pacis. L’ARA COM’ERA è il primo intervento sistematico di valorizzazione in realtà aumentata e virtuale del patrimonio culturale di Roma Capitale, di uno dei più importanti capolavori dell’arte romana costruito tra il 13 e il 9 a.C. , per celebrare la Pace instaurata da Augusto sui territori dell'impero.
Sarà possibile comprendere l’aspetto originario e la funzione dell’altare e osservare le trasformazioni del Campo Marzio settentrionale, l’area di Roma prescelta da Augusto per celebrare il proprio potere.
L’ARA COM’ERA prenderà il via il 14 ottobre e sarà così articolato:
· dal 14 ottobre al 17 dicembre, venerdì e  sabato dalle 20 alle 24 (ultimo ingresso ore 23)
· dal 23 dicembre all’8 gennaio, tutte le sere dalle 20 alle 24 (ultimo ingresso ore 23)
· dal 13 gennaio al 15 aprile, venerdì e  sabato dalle 20 alle 24 (ultimo ingresso ore 23)
· dal 21 aprile al 31 ottobre, tutte le sere dalle 20 alle 24 (ultimo ingresso ore 23)
L’ingresso sarà organizzato in piccoli gruppi contingentati, la visita avrà la durata di circa 45 minuti e sarà disponibile in 5 lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco.

INFO TECNICHE
L’ARA COM’ERA presenterà in anteprima una innovativa esperienza di Augmented Reality (Realtà Aumentata) unica nel suo genere. Utilizzando particolari visori AR (Samsung GearVR) e la fotocamera dei device in essi inseriti, elementi virtuali ed elementi reali si fonderanno direttamente nel campo visivo dei visitatori. La particolare applicazione AR riconoscerà la tridimensionalità dei bassorilievi e delle sculture, effettuando un tracking in tempo reale. I contenuti virtuali appariranno al visitatore come “ancorati” agli oggetti reali, contribuendo all’efficacia, all’immersività e al senso di magia dell’intera esperienza. In questo percorso di scoperta, il visitatore sarà invitato a svolgere una serie di gesti e azioni che coinvolgeranno più canali percettivi. E così, osservando da varie angolazioni i plastici e i modellini, i visitatori li vedranno popolarsi di personaggi, intenti a celebrare il sacrificio, ascoltando suoni e voci come in uno spaccato dell’epoca, mentre i calchi raffiguranti la famiglia imperiale prenderanno vita e si racconteranno in prima persona.
L’interpretazione dei personaggi sarà affidata alle voci di Luca Ward e Manuela Mandracchia.

IL PERCORSO DI VISITA
Il percorso, suddiviso in 9 punti di interesse (POI), inizierà davanti al plastico del Campo Marzio Settentrionale (POI 1). Osservando il plastico ricostruttivo dell’Ara Pacis (POI 2) sarà possibile assistere al rito sacro, raccontato nel dettaglio sulla base di diverse fonti letterarie e delle rappresentazioni nella scultura antica. Secondo la tradizione dell’epoca, infatti, le interiora della vittima immolata, dopo essere state lette e interpretate, erano offerte alla divinità. Il plastico del monumento consentirà di mostrare, inoltre, le trasformazioni e i danni che l’altare ha subito nel corso dei secoli, dalla sua costruzione fino alla sua totale scomparsa sotto spessi strati di terreno su cui furono costruiti gli edifici della Roma medievale e rinascimentale.
I calchi raffiguranti i membri della famiglia imperiale (POI 3) permetteranno di esporre i meccanismi di potere e gli intrighi che hanno consentito alla dinastia giulio-claudia di reggere a lungo le sorti di Roma.
Infine si osserveranno i dettagli dell’Ara Pacis (POI 4-9).
Il passato mitico dell’Urbe prenderà vita attraverso la restituzione del colore sui marmi dei monumento, ricostruito in via ipotetica ma con la massima approssimazione consentita, sulla base di uno studio e di una sperimentazione realizzati dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali nel corso di oltre un decennio.
Pochi monumenti sono riusciti a trasmettere, come fa l'Ara Pacis, storia, credenze, ideali e ambizioni di un’intera epoca. A partire dai rilievi con la raffigurazione del sacrificio di Enea e a quelli con la nascita di Romolo e Remo, personaggi, gesti, divinità e animali illustreranno le origini di Roma e della famiglia di Augusto.
Osservando i diversi restauri sulle lastre con raffigurazioni di sacerdoti rivolte verso il Lungotevere, sarà invece possibile ripercorrere le complesse vicende subite dal monumento in tempi moderni. Dal loro ritrovamento nel ‘500 al trasporto a Firenze fino alla ricomposizione di tutti i frammenti poco prima della seconda guerra mondiale.
Si passerà poi ad ammirare la dea Tellus, portatrice di prosperità, e la dea Roma, seduta sulle armi dei vinti, due immagini rappresentative del mondo trasformato dalla pace augustea. Qui il colore renderà chiari funzioni e significati di personaggi e oggetti rappresentati.
Ricco di simboli è anche lo splendido fregio vegetale composto da una moltitudine di piante che nascono da cespi d’acanto, simbolo d'immortalità. Attraverso la colorazione del pannello sotto il quadro della dea Roma, una natura ordinata e rigogliosa, abitata da animali e insetti, potrà essere interpretata così come facevano gli antichi romani, che in questo giardino lussureggiante erano invitati a dimenticare gli orrori della guerra.

Al termine del percorso, lungo la processione rivolta ora verso il Mausoleo, tra gli augures, i littori, i sacerdoti, apparirà Augusto seguito dalla sua famiglia. Il corteo solenne accompagna l’imperatore, lo circonda e lo protegge mentre compie il gesto sacro. Qui si ritrova non la semplice rappresentazione di un rito di Stato, ma l’immagine del presente e del futuro di Roma che vive attraverso le sue istituzioni, Augusto e la sua famiglia, inclusi i bambini, rappresentati tutti insieme per la prima volta nella storia su un monumento pubblico.

#AraPacis
#ARAcomera
#MUSEIINCOMUNE
#Roma



LIBRI IN BLOG: FINO AL 23 OTTOBRE DUEMILALIBRI A GALLARATE

GALLARATE (VA)
GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA DI
DUEMILALIBRI - GIORNATE DEL LIBRO E DELL’AUTORE
Mistero e realtà. Non solo giallo
Si è aperta la XVII edizione di duemilalibri - Giornate del libro e dell’autore, in programma a Gallarate, fino al 23 ottobre 2016.


Tra le iniziative più interessanti martedì 18 ottobre, alle ore 21.00, al Ridotto del Teatro Condominio, l’incontro con Massimo Picozzi che parlerà del suo libro Profiler. Criminologo ed esperto di profiling, Massimo Picozzi insegna a «leggere» con chiarezza e rapidità persone e situazioni, a individuare i rischi potenziali della vita di tutti i giorni, a capire quando seguire l'istinto se qualcosa ci allarma e a prendere le decisioni giuste per tenere noi e i nostri cari lontani dal pericolo. Attraverso le tecniche e i segreti dei profiler, si potrà la capacità di riconoscere in un istante i segnali di rischio e scegliere il comportamento più adatto a prevenire e disinnescare qualunque tentativo di inganno, truffa, furto, aggressione e – visti i tempi – terrorismo.



Mercoledì 19 ottobre, alle ore 20.30, al Teatro del Popolo, La compagnia dei gelosi (Luciano Mastellari con Alessandro Carnevali e Deborah Luraghi; alla tastiera: Loris Lomazzi) terranno un reading letterario con accompagnamento musicale sulla Milano nera, ovvero un’esplorazione del noir all'italiana ambientato in una Milano che – come è nell'immaginario comune – è sempre ammantata di nebbia. Giorgio Scerbanenco e Renato Olivieri sono I maestri riconosciuti e da loro si parte per arrivare agli autori contemporanei, passando per la Scuola dei duri di Andrea G. Pinketts.
Giovedì 20 ottobre, alle ore 18.00, il Museo MA*GA ospiterà la premiazione dei vincitori del concorso letterario “Il fiume e la città”
Alle ore 21.00, alla Sala Martignoni, Pietro Crivellaro presenterà il suo libro La battaglia del Cervino che parla dell’impresa più famosa dell’alpinismo.
Venerdì 21 ottobre, alle ore 20.00 nell’aula magna dell’Istituto Falcone ospiterà Cena in giallo, l’incontro con la scrittrice Sara Magnoli e l'illustratore Tiziano Riverso; un viaggio letterario tra omicidi commessi da qualcuno che non esiste e cadaveri sparsi. A seguire, alle ore 20.00, al Ristorante Saperi&Sapori, la Cena con delitto (prenotazione obbligatoria al n. tel. 0331774605 o via mail a ipcalberghiero@virgilio.it).
Alle ore 21.30, a Il Melo, la serata si chiuderà con il concerto jazz di Carlo Bagnoli e Paolo Tomelleri, From New Orleans to Chicago.
Sabato 22 ottobre, alle ore 15.00, alla Biblioteca civica L. Majno, la Compagnia dei Gelosi proporrà tre racconti gialli di Agatha Christie adattati per l’infanzia.
Alle ore 21.00, il Teatro del Popolo accoglierà il concerto del duo Giacomo Battarino (piano) e Agnes Langer (violino). In programma, musiche di Schumann, Britten, Bartok e Gershwin.
La chiusura di duemilalibri, domenica 23 ottobre, sarà idealmente affidata a due importanti autori; il primo, Andrea Vitali - ore 18.00, Teatro Condominio - che discuterà con Giorgio Gandola, direttore dell’Eco di Bergamo, di Viva più che mai, il suo romanzo più recente.
Alle 21.00, al Ridotto del Teatro Condominio, Lorenzo Beccati, autore televisivo tra i più conosciuti, che parlerà di Aenigma, la sua ultima fatica letteraria.
Il programma di duemilalibri è scaricabile dal sito: www.duemilalibri.it

#duemilalibri
#libri
#varesenews
#Comunegallarate



ARTE IN BLOG : 24-29 OTTOBRE - RAW

 
Mostra nel browser
 

 
Un'iniziativa open e no profit per creare la prima settimana dell'arte contemporanea a Roma con gallerie, istituzioni e artisti professionisti.
 
24-29 ottobre 2016
 
#romeartweek 
 

Rome Art Week è in partenza!

 
 
                        
 
 
 
RAW è un progetto totalmente indipendente e no profit per valorizzare l'arte contemporanea a Roma che si svolgerà dal 24 al 29 ottobre 2016 : ad oggi si sono iscritte centoventiquattro tra gallerie e istituzioni e duecentoundici artisti.
 
Sono previsti duecento eventi creati appositamente, centocinquantatre open studio di artisti e novantotto mostre in corso organizzati dai trecentotrentacinque partecipanti a Rome Art Week.
 
Alberto Dambruoso, Alfredo Pirri, Antonio Arévalo, Bruno Aller, Claudio Zambianchi, Daniela Fonti, Giovanni Albanese, Ilaria Schiaffini, Lorenzo Canova, Mike Watson, Paolo Balmas, Raffaele Gavarro, Roberto Gramiccia, Saverio Verini e Shara Wasserman.
 
 
Rome Art Week offre anche a Roma una sua settimana dell'arte contemporanea.
 
 
L'obiettivo sul lungo termine è di offrire una settimana di arte italiana che possa essere un punto di riferimento anche per gli operatori e i turisti stranieri.

Il progetto RAW è aperto a tutti i professionisti del settore ed è senza scopo di lucro.
 
Gli appuntamenti saranno sul sito romeartweek.com.
 
Rome Art Week e un'iniziativa promossa da KOU - Associazione no profit per la promozione delle Arti visive, con il patrocinio dell'assessorato alla crescita culturale del Comune di Roma e dell'Unione Internazionale degli Istituti di Archeologia Storia e Storia dell'Arte in Roma e della Confederazione Italiana di Unione delle Professioni intellettuali.




#arte
#raw
#roma







 

MUSICA IN BLOG: 23 OTTOBRE - OTTOBRE AFRICANO


Domenica 23 ottobre 2016, 21.00
BABA E DJANA SISSOKO IN CONCERTO
APERTURA DI SYMO
Roma, Teatro Biblioteca Quarticciolo
 

Attesissimo ritorno per la XIV edizione del festival Ottobre africano. Domenica 23 ottobre alle 21.00, al teatro Biblioteca Quarticciolo di Roma (via Ostuni, 8), salgono sul palco due fra gli artisti africani più apprezzati a livello internazionale, Baba Sissoko e sua figlia Dijana. Un confronto fra generazioni, per vivere un’esperienza musicale suggestiva, tra melodie e ritmi tribali e sonorità Jazz e Blues.
Nato in Mali e discendente da una grande dinastia di griots, Sissoko è maestro indiscusso del tamani (tamburo parlante) che ha imparato a suonare durante la sua infanzia grazie agli insegnamenti del nonno. Eccezionale polistrumentista, Baba suona tantissimi altri strumenti, tra cui lo ngoni, il kamalengoni, la chitarra, il balaphon, la calebasse, il sildrom, la kora. La sua musica subisce l’influenza dell’Amadran, la ripetitiva e ipnotica struttura musicale tipica del Mali dalla quale ebbe origine il blues.
Il concerto è aperto da Symo, giovane artista italo-etiope, cresciuta in una borgata romana con la musica nel sangue. Al secolo Simona Barbui, la cantante 25enne è riuscita a fondere perfettamente le radici della musica nera con il cantautorato italiano, tanto da aver dato vita a una particolare commistione di afro-beats, elettronica e R'nB come sottofondo di testi cantati rigorosamente in lingua italiana.

Info e prenotazioni:
Teatro Biblioteca Quarticciolo
www.teatriincomune.roma.it
tel. 06 98951725
promozione@teatrobibliotecaquarticciolo.it


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