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6 giugno 2016

ARTE: L'ATTENZIONE È TESSUTO NOVISSIMO

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COMUNE DI SANTA CROCE SULL’ARNO

Provincia di Pisa


ASSESSORATO ALLE POLITICHE ED ISTITUZIONI CULTURALI

Elena Carozzi, Beatrice Meoni, Phillippa Peckham,

Maja Thommen e Silvia Vendramel

L'attenzione è tessuto novissimo

a cura di Ilaria Mariotti


inaugurazione sabato 11 giugno 2016 ore 18.00

Villa Pacchiani - Centro Espositivo

piazza Pier Paolo Pasolini - Santa Croce Sull’Arno


Il progetto nasce dall’esigenza di cinque artiste, tre pittrici e due scultrici,  di condividere un percorso creativo che sviluppi le affinità e metta in evidenza le differenze. 
Per l’occasione e per sottolineare la necessità del dialogo, parte del progetto consisterà in una serie di laboratori dedicati ai bambini del territorio, dal titolo Mattine. Gli incontri aperti a piccoli gruppi, da 4 a 8 bimbi per volta, tra gli 8 e i 12 anni,  si svolgeranno nel mese di giugno fino a metà luglio .
Questa modalità di lavoro è stata presentata nel 2015 presso il LAS (Laboratorio del Liceo Artistico di La Spezia), presso la ex Ceramica Vaccari per NOVA cantieri creativi e, sempre nello stesso anno, durante la residenza nel comune di Quero Vas nell’ambito di Dolomiti Contemporanee.


Bio artiste
Elena Carozzi nasce a Milano nel 1967. Inizia il suo percorso artistico nel 1990 a Milano, presso la bottega di decoratori che lavora per lo studio dell'architetto Roberto Peregalli. Nel 1999 si dedica prevalentemente alla pittura, con il maestro Gian Carozzi, suo nonno, studia e approfondisce l'uso della materia. Nel 2002 la sua prima personale.
Per molto tempo lascia distinte le due espressioni artistiche, pittura e decorazione, ma il forte interesse che le suscita lo studio dei post impressionisti, Edouard Vuillard e Pierre Bonnard, la porta ad elaborare una fusione dei due linguaggi.
Ha esposto in gallerie in Italia e all'estero.
Beatrice Meoni dopo la laurea in Letterature straniere, si forma attraverso i lavori con compagnie teatrali e scenografi di rilievo. Negli ultimi anni si dedica principalmente alla pittura, il suo lavoro si compone attraverso costruzioni di oggetti fallati, o rotti, provenienti dal quotidiano, che costituiscono un incipit di immagini e narrazioni sul reale. Il lavoro pittorico coglie la somma di questi oggetti nei suoi tentativi di percorso, le cadute, gli scollamenti, le fratture, attingendo alle forme, ai loro legami e si sviluppa principalmente per cancellazioni, sottrazioni dell'intero. Nel 2012 inizia la sua collaborazione con la galleria Cardelli & Fontana di Sarzana. Nel 2014 una sua opera entra a far parte della Collezione dei Musei di Verona attraverso il Fondo Acquisizioni ArtVerona. Tra le ultime esposizioni ricordiamo: 2015 "[dis]appunti", Museo Arte Contemporanea, Lissone, a cura di A. Zanchetta, Paper weight", residenza e intervento collettivo Dolomiti Contemporanee, Ex Cartiera di Vas (BL) ,"Hier bin ich nun. Was soll ich tun?", intervento collettivo, NOVA, Ex Ceramiche Vaccari, Santo Stefano di Magra.
Phillippa Peckham nasce a Iserlohn, Germania nel 1957. Ha studiato presso Bath Academy of Art e a Londra presso The Byam Shaw School of Fine Art. Successivamente ha insegnato disegno a Londra presso Goldsmiths College of Art e Heatherly's College of Art. Il lavoro parte da immagini fotografiche, disegnate e lavorate con pittura liquida o inchiostro, olio su tela o legno. La libertà e l’estrema semplicità del segno, conducono spesso il suo lavoro all’astrazione. Ha esposto a Londra al Royal Accademy, a Parigi , Milano e tra le ultime esposizioni, "Paper weight", residenza e intervento collettivo Dolomiti Contemporanee, Ex Cartiera di Vas (BL) ,"Hier bin ich nun. Was soll ich tun?", intervento collettivo, NOVA, Ex Ceramiche Vaccari, Santo Stefano di Magra.
Maja Thommen si è formata come scultrice negli anni 91-95 all’Accademia di Belle Arti di Carrara, tra le cave di marmo e un ambiente artistico internazionale. Nonostante la sua permanenza nel nord della Toscana, ha esposto soprattutto in paesi di lingua tedesca: Svizzera, Austria e Germania, lavorando con varie gallerie ed eseguendo commissioni pubbliche e private. In Italia ha esposto alla galleria Jannone di Milano e alla galleria La Subbia di Pietrasanta, partecipando a numerose collettive. Varie residenze artistiche portano l'artista a muoversi frequentemente dal Giappone alla Danimarca, all'Islanda lasciando segni visibili nella sua pratica di lavoro. Attualmente vive e lavora a Camaiore (Lucca).
Silvia Vendramel (Treviso, 1972), si occupa di scultura e installazione. Rendendo tangibile ciò che è effimero e spesso estraneo ciò che è familiare, la sua ricerca si basa sullo spostare e trasformare elementi del quotidiano per dar luogo a un dialogo con la realtà che la circonda.
Il suo procedere varia, in equilibrio tra razionalità e intuito, in un dialogo costante con la mutevolezza del divenire.
Il suo lavoro è stato esposto in Italia e all'estero, alcune delle mostre sono state: “Neve. Sole. Ti seguo tempo”, museo MAGra (PR), "Paper Weight", Ex Cartiera di Vas (BL), Dolomiti Contemporanee 2015, “L'origine è nuda” a cura di A. Zanchetta, Galleria FlavioStocco (TV) 2015, ”Il collasso dell’entropia”, Museo d’Arte Contemporanea di Lissone 2014, "Soffi e altre stanze" Galleria Nicola Ricci, Carrara 2014, “K Series”, IFCR Residences, Shangai 2012, “Round the clock”, evento collaterale della 54° Biennale di Venezia, Spazio Thetis (VE) 2011,“Here Exactly”, Italian Academy, NY 2008 (Premio New York 2007).
Elena Carozzi, Beatrice Meoni, Phillippa Peckham, Maja Thommen e Silvia Vendramel

L'attenzione è tessuto novissimo

a cura di Ilaria Mariotti

Centro Attività Espressive Villa Pacchiani

Piazza Pier Paolo Pasolini,

Santa Croce sull'Arno (Pi)

orari di apertura: 11 giugno – 31 luglio 2016 dal venerdì alla domenica ore 17.00-20.00

3 giugno 2016

CINEMA: LE NOTTI D'ORO DEI CORTOMETRAGGI

I Cesar e i David di Donatello, in collaborazione con la Casa del Cinema
presentano

LE NOTTI D'ORO DEI CORTOMETRAGGI 2016


dall’8 al 10 giugno 2016
Ingresso gratuito


La Casa del Cinema di Roma giunge all’ottava edizione de “Le Notti d’Oro”: dall’8 al 10 giugno alle ore 20 verranno proiettati i migliori cortometraggi premiati dalle Accademie Nazionali di Cinema. La manifestazione è curata dall’Académie des Arts et Techniques du Cinéma – Les César e dall'Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, in collaborazione con la Casa del Cinema.
Il programma internazionale “Panorama” include i 33 cortometraggi vincitori dei più prestigiosi premi a livello mondiale: César (Francia), David di Donatello (Italia), BAFTA (UK), Magritte (Belgio), Gouden Kalf (Olanda), Goya (Spagna), Oscar (USA), Ariel (Messico), AACTA (Australia), Swarna Kamal (India).
Le proiezioni saranno in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Il programma si aprirà con la proiezione di “Bellissima”, che il 18 aprile ha ricevuto il Premio David di Donatello come Miglior Cortometraggio. Il regista Alessandro Capitani sarà presente alla Casa del Cinema durante la serata d’apertura l’8 giugno, mentre tutti gli altri registi saranno presentati al pubblico giovedì 9 giugno (sempre alle ore 20).
L'iniziativa prenderà il via il 27 maggio a Bruxelles e toccherà Lussemburgo, Stoccolma, Madrid, Montréal, Lisbona, Atene, Vienna, Roma, per terminare il tour a Parigi il 13 giugno.
“Le Notti d’Oro” è un'occasione d’incontro  per i registi e  per le Accademie che li ospitano. I registi accolti in Italia, vi trascorreranno quattro giorni e assisteranno alla proiezione dei loro film insieme a quelli italiani per un’occasione di prezioso scambio  professionale .
Grazie al contributo del MiBACT – Direzione Generale per il Cinema, della SIAE, della BNL – Gruppo BNP Paribas e del Nuovo IMAIE.
La Casa del Cinema è una struttura di Roma Capitale, gestita da Zètema Progetto Cultura e diretta da Giorgio Gosetti.

Largo Marcello Mastroianni, 1 - Roma
Ingresso: da Piazzale del Brasile e da qualunque accesso a Villa Borghese
La Casa del Cinema è accessibile ai visitatori disabili
Informazioni
Direzione di
Giorgio Gosetti 

#casadelcinema
#cortometraggi
#nottidoro

ARTE: "MIRKO BARICCHI -ARCHE', BEN PRIMA DEL NOME CHIAMATO"

Archè, Ben prima del nome chiamatoDa Giovedi 9 giugno 2016 a Domenica 17 luglio 2016 Atipografia | Arzignano (VI)

“Archè, Ben prima del nome chiamato”

Mirko Baricchi

 Mirko Baricchidal 9 giugno al 17 luglio 2016 presso gli spazi di Atipografia ad Arzignano (VI).


Accompagnata da un giornale con testi di Luca Beatrice (storico e critico d’arte), Marco Mioli (critico d’arte) ed Elena Dal Molin (direttore artistico Atipografia), l’inaugurazione sarà giovedì 9 giugno alle ore 18.30. La presentazione si terrà alle ore 19.30.
Visitabile da venerdì a domenica con orario 11.00-19.00, gli altri giorni su appuntamento. Ingresso libero.

CAPRI B&B Behind and Beyond


2 giugno 2016

MUSEI: MUSEI CIVICI GRATUITI IL 5 GIUGNO

DOMENICA 5 GIUGNO AL MUSEO



Ingresso gratuito nei Musei Civici la prima domenica del mese

di giugno per i residenti a Roma e nella Città Metropolitana


 

Domenica 5 giugno 2016, come tutte le prime domeniche del mese, torna l’ingresso gratuito nei Musei Civici della città per tutti i residenti a Roma e nell'area della Città Metropolitana. 

GLI EVENTI

Visita guidata alla mostra  “Campidoglio. Mito memoria archeologia” (Musei Capitolini) e lezione spettacolo (drammaturgia e recitazione a cura di Antonietta Bello, Teatro di Roma) ore 10.30 visita guidata, a seguire lezione-spettacolo (ore 11.30 circa).

Visita giocata ore 11.00 per bambini dai 9 ai 12 anni nel Parco di Villa Torlonia. Dopo una breve introduzione sulla storia della famiglia Torlonia, ai bambini verranno consegnate una cartina del parco e un foglio con domande che li inducano a ricercare le diverse tipologie costruttive esistenti nella villa

Visita guidata al Museo di Roma Palazzo Braschi con uno storico dell’arte.

Visita guidata al Museo di Roma in Trastevere con uno storico dell’arte.

Visita guidata alla Galleria d’Arte Moderna con uno storico dell’arte.

Visita didattica ore 11.00 ai Musei Capitolini adatta ad adulti e bambini. oggetto della visita sono le grandi ville nobiliari, gli horti, quale espressione monumentale ai confini tra il pubblico e il privato, che si configura come una profonda trasformazione urbanistica. L’itinerario tematico si snoda tra le  eleganti sale dell’ala nuova dei Musei Capitolini dove si trovano i celebri capolavori raccolti per provenienza.

Un percorso 100% formato famiglia per scoprire la Roma Antica nei Mercati di Traiano che raccontano contemporaneamente l’evoluzione dell’architettura romana e la storia della città, attraverso l’indubbio legame tra il complesso monumentale e l’area archeologica degli edifici forensi. Ore 16.00.

LE MOSTRE

Ai Musei Capitolini prosegue la mostra Campidoglio. Mito, memoria, archeologia in cui rari documenti d’archivio, dipinti, incisioni, sculture e inediti reperti archeologici narrano le trasformazioni urbanistiche del Campidoglio. In corso anche La Misericordia nell'arte Itinerario giubilare tra i Capolavori dei grandi Artisti Italiani

La mostra Domon Ken presso lo Spazio Espositivo Ara Pacis è una monografica dedicata ad uno dei fotografi più importanti della storia della fotografia moderna giapponese: da non perdere.

Ai Mercati di Traiano MADE in Roma Marchi di produzione e di possesso nella società antica

Al Museo di Roma in Palazzo Braschi Antoine Jean-Baptiste Thomas e il popolo di Roma (1817-1818) raccolta di materiale grafico e fotografico che documenta la storia della città nel corso dei secoli.

Alla Galleria d'Arte Moderna di via Francesco Crispi uno sguardo alle Opere della Galleria d’Arte Moderna alle Quadriennali, con opere di eccezionale importanza, in parte mai esposte e sconosciute al pubblico, acquisite dal Governatorato negli anni delle prime Quadriennali del 1931, 1935 e 1939.

Al Museo Pietro Canonica di Villa Borghese mostra di arte contemporanea dell'artista Tillman Kaiser: pitture, disegni, sculture spesso declinati sul binomio bianco/nero

Al Museo Carlo Bilotti Barbara Salvucci (INK) presenta i suoi ultimi lavori. In corso anche Salvarsi dal naufragio - Fraddosio/Marini. Nello spazio esterno Bizhan Bassiri - Specchio Solare NOOR.

La Casina delle Civette di Villa Torlonia con la mostra I ritorni, l'artista romano Giuseppe Salvatori, propone una serie di lavori che riprendono i motivi decorativi delle ceramiche italiane degli anni '50 '60. In corso ancora Patrizia Dalla Valle. MetaMosaico. Al Casino dei Principi Benvenuto Ferrazzi (1892-1969): la prima antologica di un artista finora poco trattato negli studi sulla Scuola romana, uno tra i maggiori esponenti della prima metà del Novecento.

Al Museo di Roma in Trastevere, Patagonica: in mostra il progetto fotografico di Luca Bragalli realizzato tra dicembre 2014 e gennaio 2015 in Cile e in Argentina,.

Colori profondi del Mediterraneo al Museo Civico di Zoologia con 30 foto di organismi marini mai fotografati prima.

Alla Centrale Montemartini l’esposizione permanente si è arricchita di nuovi straordinari capolavori da tempo conservati nei depositi. Da ammirare anche il prezioso ritratto in basanite dell’imperatrice Agrippina Minore in prestito dalla Ny Carlsberg Glyptotek di Copenaghen.


Non rientrano nelle gratuità le mostre a La Pelanda e le attività del Planetario Gonfiabile presso Technotown.

fanno parte dei Musei in Comune:
Musei Capitolini; Centrale Montemartini; Mercati di Traiano; Museo dell'Ara Pacis; Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco; Museo delle Mura; Museo di Casal de' Pazzi; Villa di Massenzio; Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina; Museo di Roma Palazzo Braschi; Museo Napoleonico; Casa Museo Alberto Moravia; Galleria d'Arte Moderna; MACRO- MACRO Testaccio; Museo Carlo Bilotti; Museo Pietro Canonica; Museo di Roma in Trastevere; Musei di Villa Torlonia; Museo Civico di Zoologia.

INFO
Ingresso gratuito previa esibizione di valido documento che attesti la residenza.
INFO tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 21.00) www.museiincomuneroma.it

INFO VISITE DIDATTICHE
060608 (tutti i giorni ore 9.00-21.00)
Biglietti vari a seconda dell’appuntamento


#museicivici
#roma
#museincomune

1 giugno 2016

I dodici cerchi Yuri Andrukhovych



Una prodezza narrativa scintillante e grandiosa che racconta con ironia del cuore dell’Europa e della nostra identità.
I dodici cerchi
Yuri Andrukhovych

traduzione di Lorenzo Pompeo
In libreria il 30 giugno 2016


Del Vecchio Editore pubblica in Italia I dodici cerchi di Yuri Andrukhovych.
Nel 1990, Karl–Joseph Zumbrunnen, fotografo austriaco con radici galiziane, viaggia più volte attraverso l’Ucraina alla ricerca delle proprie origini. Gli spasmi di questa nazione nuova di zecca, l’incongrua miscela di una occidentalizzazione brutale e improvvisa, di un nazionalismo montante, del folklore tradizionale e delle nostalgie asburgiche e sovietiche lo affascinano con forza. Il caos della transizione dal socialismo reale gli sembra infinitamente più attraente rispetto alla noiosa vita 
in Occidente – soprattutto perché si è innamorato della sua interprete Roma Woronytsch. Zumbrunnen la accompagna in un viaggio mozzafiato attraverso le montagne dei Carpazi fino alla “Locanda sulla luna”, una stazione sovietica di spionaggio trasformata 
in un moderno complesso sportivo. Qui, tra
cineasti, spogliarelliste, guardie del corpo, furfanti e intellettuali, passato e futuro si incontrano e l’idea di frontiera perde qualunque significato. Con uno stile incantato e magistrale Andrukhovych ci conduce per mano, da un punto di vista immaginario e realissimo allo stesso tempo, attraverso un intenso volo notturno geopoetico nel cuore dell’Europa e della nostra identità occidentale



L’autore: Yuri Andrukhovych, nato nel 1960 in Ucraina, è romanziere, poeta, saggista, intellettuale di nazionalità ucraina. Oltre a essere un autore di culto in Europa centrale, è stato attivista del movimento democratico del Maidan e ha partecipato attivamente alla Rivoluzione Arancione. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra cui il PREMIO PER LA PACE ERICH MARIA REMARQUE nel 2005 e il PREMIO HANNAH ARENDT nel 2014.

«Andrukhovych scrive della sua terra d’origine in un modo così affascinante e cosmopolita che siamo scioccati dal nostro provincialismo»
Der Spiegel
«Uno degli scrittori più importanti emersi alla fine del secolo scorso»
El País


Pagine: 336 - euro 17 - ISBN: 9 788861 101661



CINEMA E FOTOGRAFIA: LE GIORNATE DELLA LUCE


Spilimbergo 11 – 19 giugno 2016

TORNA TRA L’11 E IL 19 GIUGNO A SPILIMBERGO (PN) IL FESTIVAL CHE CELEBRA I MAESTRI DELLA FOTOGRAFIA DEL NOSTRO CINEMA LE GIORNATE DELLA LUCE

Il festival nasce per celebrare il ruolo degli Autori della Fotografia del nostro tempo, i Maestri della Luce del cinema italiano contemporaneo. 
La cura artistica è dell’autrice, regista e conduttrice Gloria De Antoni,

Gloria De Antoni
con
Donato Guerra.
Anche quest’anno sarà presente Dante Spinotti, un grande maestro della fotografia e due volte candidato all’Oscar.
Il programma si svolgerà attraverso proiezioni di film in concorso, incontri con registi e attori, seminari, percorsi espositivi, eventi collaterali e culminerà con il conferimento del premio Il Quarzo di Spilimbergo-Light Award, che premierà la fotografia di un film italiano dell'ultima stagione. A presiedere  la Giuria degli esperti ci sarà  Pupi Avati,


da quasi cinquant’anni tra i protagonisti assoluti del nostro cinema: il regista bolognese sarà anche uno dei docenti della Masterclass dedicata agli studenti delle Scuole di Cinema e il festival gli dedicherà anche una mostra retrospettiva. La giuria che affianca Pupi Avati per l’assegnazione del rpremio al miglior Autore della Fotografia - composta anche dall’attore Luca Zingaretti
Luca Zingaretti
e il giornalista, critico cinematografico e autore televisivo Oreste De Fornari - ha selezionato tra i film italiani dell’ultimo anno la terna dei finalisti: Paolo Carnera per il film Suburra di Stefano Sollima, Vladan Radovic per La pazza gioia di Paolo Virzì, e Fabio Zamarion per La corrispondenza di Giuseppe Tornatore.

I tre film saranno proiettati in sala al Cinema Castello durante il festival (giovedì 16, venerdì 17 e sabato 18), per giungere alla premiazione del vincitore nella serata conclusiva di domenica 19 giugno. Tra le presenze di punta di questa edizione anche l’attrice e regista Veronica Pivetti 

Veronica Pivetti
che tra mercoledì e domenica sarà protagonista di una serie di proiezioni e incontri. Oltre a presiedere la Giuria dei giovani che assegnerà il Premio “Il Quarzo dei Giovani - FVG Film Commission”. Protagonisti di questo premio i partecipanti alla Masterclass delle Scuole di Cinema - in programma nella giornata di domenica 19 giugno - che quest’anno coinvolge studenti del DAMS di Gorizia, dell’Università Ca' Foscari di Venezia, del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, della Civica Scuola di Cinema di Milano, di ZeLIG School for Documentary, Television and New Media di Bolzano e dell’Università di Lubiana - Accademia di Teatro, Radio, Film e Televisione. Tra i docenti della Masterclass un altro, grande ospite di questa edizione, il pluripremiato regista polacco Krzysztof Zanussi.
Apertura ufficiale sabato 11 giugno con l’attesa presenza del vincitore della scorsa edizione, l’autore della fotografia Luca Bigazzi - premiato per il film Youth di Paolo Sorrentino - che riceverà il premio che lo scorso anno non riuscì a ritirare personalmente e sarà intervistato da Gloria De Antoni.

Spicca tra le presenze anche della regista Maria Sole Tognazzi, protagonista dell’Incontro 8 ½, condotto dalla giornalista e scrittrice Laura Delli Colli. Figlia del celebre attore e regista Ugo Tognazzi, uno dei “mostri sacri” della Commedia all’Italiana, Maria Sole si è rivelata una regista di grande tecnica e talento, apprezzata da critica e pubblico, non solo in Italia.
A suggello dell’edizione, domenica 19 giugno, oltre all’attesa assegnazione dei riconoscimenti al miglior Autore della Fotografia il festival ospiterà anche un omaggio a Marcello Mastroianni a vent'anni dalla scomparsa alla presenza della figlia Barbara Mastroianni e della produttrice Silvia D'Amico.


Proclamazione dei vincitori dei Premi Il Quarzo di Spilimbergo – Light Award, Il Quarzo dei Giovani – FVG Film Commission e Il Quarzo del Pubblico – Audience Award domenica 19 giugno alle 21.00. Presenti la curatrice del festival Gloria De Antoni, la presidente della Giuria Giovani Veronica Pivetti e il giurato Oreste De Fornari.

31 maggio 2016

Dall’Opera al Libro, dal Libro all’Opera. Ezio Gribaudo e i maestri del Novecento.

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Dall’Opera al Libro, dal Libro all’Opera
Ezio Gribaudo e i maestri del Novecento

Palazzo Corvaja, Taormina
19 Luglio - 16 Ottobre 2016


Dal 19 luglio al 16 ottobre 2016, Palazzo Corvaja di Taormina ospita la mostra Dall’Opera al Libro, dal Libro all’Opera. Ezio Gribaudo e i maestri del Novecento, nata dalla collaborazione tra Taobuk Taormina International Book Festival e Artelibro Festival del Libro d’Arte.
L’esposizione, che anticipa la VI edizione di Taobuk (10-16 settembre 2016), il festival delle Belle Lettere fondato e diretto da Antonella Ferrara e Franco Di Mare, è un viaggio tra i protagonisti del XX secolo attraverso l’ampia e variegata raccolta iniziata nei primi anni Sessanta dall’artista ed editore d’arte Ezio Gribaudo.

Ezio Gribaudo (Torino, 1929) si è misurato in prima persona e con successo con la sperimentazione pittorica, scultorea e grafica, ma grazie alla sua lunga e fertile attività di editore d’arte prima con Le Edizioni d’Arte Fratelli Pozzo e poi con Fabbri Editori, e alla sua passione per il collezionismo, ha saputo creare e mantenere un attivo e prolifico dialogo con le personalità artistiche più importanti del XX secolo. Una fitta rete relazionale di frequentazioni e sinergie che ha suggerito di inquadrare la progettualità dell’intellettuale piemontese nel concept dell’edizione 2016, dedicata ad un tema - “Gli Altri” - che postula la necessità dell’apertura, del confronto. E nell’atteggiamento verso l’alterità, rileva in Ezio Gribaudo la predisposizione a coltivare una blasonata pluralità di contatti, maturata e mantenuta nel tempo, alla ricerca dell’altro e dell’altrove.
Le opere in mostra presenteranno un notevole spaccato del contesto culturale e artistico del Novecento, grazie alle relazioni con grandi artisti di cui Gribaudo fu amico, editore e collaboratore, quali Lucio Fontana, Giorgio De Chirico, Hans Hofmann, Hans Hartung, Joan Mirò, Henry Moore, Francis Bacon, Graham Sutherland, Renato Guttuso, Fernando Botero, Jean Dubuffet, Man Ray, Conrad Marca-Relli.

Straordinaria la raccolta di opere, disegni, fotografie, documenti e testimonianze raccolti da Gribaudo nel corso della sua vita, parte dei quali saranno esposti in mostra, accanto ai libri che contribuì a creare a partire dal 1960, tra i quali le Grandi Monografie Fabbri, dedicate a personalità del calibro di Alberto Burri, David Alfaro Siqueiros, Willem de Kooning, Louise Nevelson. Su iniziativa di Gribaudo, alcune copertine furono concepite come interventi artistici inediti degli artisti, come il Taglio realizzato da Lucio Fontana per la copertina della monografia a lui dedicata e scritta dal critico Michel Tapié, o i progetti di Pierre Alechinsky, Hans Hofmann, Hans Hartung, Graham Sutherland, Antoni Tàpies, solo per citarne alcuni.

La mostra raccoglierà anche alcune opere d’arte realizzate dallo stesso Ezio Gribaudo e dei suoi libri d’artista, una delle forme-oggetto a lui più care, alcuni dei quali in esemplare unico con aforismi inediti di Antonio Tabucchi e altri in edizione limitata, tra cui Lo Scultore di carta del 1975, Logogrifi realizzato con il raffinatissimo editore Vanni Scheiwiller nel 1970, fino alle recenti Avventure di Pinocchio realizzate da Tallone nel 2014.
A concludere il percorso, la proiezione del breve documentario su Ezio Gribaudo La Magia bianca di Marco Agostinelli, prodotto nel 2015.

Paola Gribaudo. Libri e librini
In esposizione saranno presenti anche alcuni dei piccoli volumi che costituiscono la Collana Disegno Diverso, ideata da Paola Gribaudo, figlia di Ezio e sua più fidata collaboratrice fin da giovanissima, e alcuni dei libri più significativi da lei realizzati nel corso di 35 anni di attività, tra cui l’ultimo, il n. 1000, che racconta la sua personale avventura editoriale.
In conclusione della mostra parte dei volumi esposti curati da Paola Gribaudo saranno donati alla Biblioteca Comunale S. Agostino di Taormina. www.paolagribaudo.org

In occasione della mostra sarà presentato il catalogo Dall’Opera al Libro, dal Libro all’Opera. Ezio Gribaudo e i maestri del Novecento. Paola Gribaudo, libri e librini, edito da Gli Ori. Un’edizione speciale che non solo documenta l’esposizione ma offre anche una lettura sull’editoria d’arte attraverso la storia di Ezio e Paola Gribaudo.

Taormina International Book Festival
Con un programma ricco di grandi mostre e progetti innovativi, la kermesse si svolge grazie al sostegno del Comune di Taormina e della Regione Siciliana, con il concorso di autorevoli partner privati come l’Associazione Albergatori di Taormina www.taobuk.it

Artelibro Festival del Libro d’Arte
Dalla sua fondazione nel 2003 e per le sue undici edizioni successive, Artelibro ha trasformato Bologna nella capitale del libro d’arte contemporaneo, antico e di pregio, coinvolgendo tutte le più importanti istituzioni cittadine, pubbliche e private, nell’organizzazione di mostre, conferenze, laboratori didattici e incontri professionali, oltre alla grande mostra mercato di Palazzo Re Enzo, sua sede principale. Oggi l’obiettivo di Artelibro è quello di patrocinare nuove iniziative e partnership su tutto il territorio nazionale. www.artelibro.it

Dall’Opera al Libro, dal Libro all’Opera
Ezio Gribaudo e i maestri del Novecento

Palazzo Corvaja, Taormina

19 Luglio - 16 Ottobre 2016
Orari: 10 -23
Biglietto: € 7,00 
     
Enti Promotori:
Taobuk Taormina International Book Festival
Presidente: Antonella Ferrara
Direttore: Artistico Franco Di Mare

Artelibro Festival del Libro d’Arte
Presidente: Maddalena Bracchetti

Con il patrocinio di:
Città di Taormina
Sindaco: Eligio Giardina
Assessore alla Cultura: Mario D’Agostino
Dirigente Ufficio Cultura: Giovanni Coco

Catalogo edito da Gli Ori a cura di Paola Gribaudo

Si ringraziano:
Paola ed Ezio Gribaudo, Eligio Giardina, Mario D’Agostino, Giovanni Coco, Geri Muscolino, Italo Mennella
Collezione privata Ezio Gribaudo www.eziogribaudo.com

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Future Vintage Festival // Classico Contemporaneo // 9-10-11 settembre 2016



FUTURE VINTAGE FESTIVAL
Torna il festival che ha cambiato il modo di vedere e interpretare il vintage in Italia
3 giorni di eventi, lectures, workshop, esposizioni artistiche e nightlife



Classico-contemporaneo, è il claim della settima edizione del Future Vintage Festival, manifestazione unica nel suo genere e leader in Italia per la proposta di nuovi trend, contaminazioni e stimoli di mercato nel settore della comunicazione, del lifestyle, della moda e del design. La manifestazione, che l’anno scorso ha registrato un record di presenze (più di 50.000 in tre giorni), tornerà a Padova dal 9 all’11 settembre 2016 con un programma ricco di appuntamenti: conferenze con grandi personaggi, workshop creativi, esposizioni, appuntamenti serali e fuori festival, legati da un’attenta fusione tra passato e futuro, artigianato e tecnologia.
Un osservatorio sui linguaggi del contemporaneo quest’anno dal nome rinnovato in “Future Vintage Festival”e si arricchisce del media partner ufficiale con Radio Deejay, per favorire lo scambio e la contaminazione creativa tra diverse generazioni.


FUTURE VINTAGE FESTIVAL 2016
venerdì 9, sabato 10, domenica 11 settembre 2016
Centro Culturale Altinate/San Gaetano
via Altinate, 71 - Padova
www.futurevintage.it
www.facebook.com/PadovaVintageFestival

@festivalvintage | #padovavintage



30 maggio 2016

LIBRI IN CIOCCOLATERIA

MARTEDÌ 7 GIUGNO ALLE 18.15
TORINO, CIOCCOLATERIA 
"IL NOSTRO CIOCCOLATO"
 (via Palazzo di Città 24).

​"Dai un morso a chi vuoi tu, storie d'amore per appetiti formidabili" 

Martedì 7 giugno 2016 alle 18.15, presentazione di Dai un morso a chi vuoi tu. Storie d’amore per appetiti formidabili (Booksalad, 2016). La location scelta per l’evento è perfetta visto il temi del libro: amore e cibo. 
Interverranno Carlotta Borasio, Monica Coppola, Desy Icardi e Francesca Mogavero, autrici della raccolta insieme a Arianna Berna, Valeria Angela Conti, Miriam Ghezzi, Sarah Iles e Linda Scaffidi

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Il volume. Sarà capitato a tutti di cedere a un peccato di gola per curare una delusione d’amore, di immaginare il viso di una persona speciale grazie al profumo di un cibo, di chiacchierare piacevolmente in cucina al punto da perdere la cognizione del tempo. 
Dai un morso a chi vuoi tu. Storie d’amore per appetiti formidabili è  una raccolta di nove racconti – ognuno accompagnato dalla propria ricetta – in cui l’ingrediente magico è  l’amore: deluso e ritrovato, sognato e immaginato, l’amore per la buona cucina e per la condivisione,  soprattutto l’amore per sé stessi, quella forza interiore che fa  inseguire i propri sogni nonostante le difficoltà e che, anche quando tutto sembra perduto, strappa un sorriso. Perché vale sempre la pena di assaporare la vita boccone dopo boccone, meglioancora davanti a una tazza di cioccolata fumante.
Monica Coppola è autrice di uno dei racconti e curatrice del volume. Il primo romanzo, Viola, vertigini e vaniglia, (Booksalad, 2015), è schizzato ai vertici delle classifiche di Amazon tra i libri digitali più venduti.
Carlotta Borasio collabora con la casa editrice indipendente Las Vegas, per la quale si occupa di ufficio stampa, impaginazione, editing, gestione del sito e fare il caffè.
Desy Icardi è autrice di testi teatrali e calca i palchi di cabaret con lo pseudonimo “la Desy”. Con Golem ha pubblicato Tacchi e taccheggi (2014) e Dove Scappi – Romanzo eroticomico in 50 nodi (2016).
Francesca Mogavero è nata a Torino dove vive e lavora per la casa editrice Golem. 

IMPRESA: MANIFATTURA DELLE IDEE E "LA STORIA DI GIOVANNI RANA"

Venerdì 3 giugno ore 18,30 a Casa Cava
L’impresa dal vivo:
Uomini e pratiche di innovazione per il successo dell’impresa

Manifattura delle Idee presenta:
TRADIZIONE - INNOVAZIONE E NUOVE SFIDE: la storia di GIOVANNI RANA





Leader in Europa della pasta fresca, Giovanni Rana continua a radicare il proprio successo su innovazione, comunicazione e una vera e propria ossessione per la qualità che gli è valsa la fiducia di milioni di consumatori in tutto il mondo. 

L’imprenditore veneto, che nel 1959 iniziò a produrre e consegnare casa per casa i tortellini, sarà il protagonista del prossimo appuntamento della rassegna L’impresa dal vivo: uomini e pratiche di innovazione per il successo dell’impresa.
L’incontro con Giovanni Rana si terrà venerdì 3 giugno, con inizio alle 18,30, all’auditorium Casa Cava a Matera. Chiara Lupi, direttore di “Persone & Conoscenze” e direttore editoriale della casa editrice Este Editore, intervisterà l’imprenditore puntando l’attenzione su tradizione, innovazione e nuove sfide, consentendo di ascoltare dalla voce del protagonista la storia di Giovanni Rana.

Organizzata dall’associazione Manifattura delle idee, la rassegna si propone di ospitare esperienze di impresa, attraverso la testimonianza diretta dei suoi protagonisti per trasmettere: valori, raccontare vissuti, provocare il dibattito sul fare impresa e sulla cultura d’impresa, stimolando quanti vorranno intraprendere nel prossimo futuro un nuovo progetto d’azienda.

“Spesso la nascita di una nuova impresa parte da un’intuizione e dalla passione – sottolinea Biagio Cicchetti, presidente di Manifattura delle idee - diventa “progetto” e si trasforma in una sfida. L’imprenditore in prima persona spende non solo il suo nome ma la sua immagine, associandola gradualmente alla storia ed al successo della propria impresa che nel futuro è proiettata sempre verso nuovi traguardi”. 
“E’ questa la storia di Giovanni Rana – prosegue Giovanni Volpe, vicepresidente di Manifattura delle idee - un nome che evoca non solo un successo legato ad una efficace campagna di marketing e comunicazione ma anche: voglia di fare, sacrificio, entusiasmo e capacità di intrapresa. La testimonianza di Giovanni Rana si consegna a quanti fra giovani startupper, neo imprenditori ed imprenditori navigati vogliano essere “contagiati” ed incoraggiati ad intraprendere, a fare sviluppo ad innovare. L’incontro – conclude Volpe - tra narrazione e dibattito vuole incrociare la testimonianza con le esperienze e le domande di quanti saranno presenti allo scopo di generare curiosità e voglia di fare”.



L’Associazione
Manifattura delle idee nasce tre anni fa - oggi novanta associati -  su iniziativa di un gruppo di persone radicate nel tessuto economico e produttivo  del territorio appulo/lucano (nell'area murgiana al confine tra Basilicata e Puglia) per sostenere, stimolare e valorizzare la cultura d’impresa e l’imprenditorialità giovanile.
I soci fondatori e gli aderenti rappresentano diverse categorie della società quali professionisti, insegnanti, imprenditori, commercianti, artigiani, esponenti della comunità sociale e culturale.

 La Mission
- promuovere, stimolare e supportare le nuove idee imprenditoriali dei giovani, attraverso azioni di valorizzazione della business idea e di supporto allo start-up delle nuove imprese presenti nell'area appulo-lucana i cui territori rientrano nella Provincia di Matera, ivi compreso il Comune di Matera e i Comuni di Altamura, Gravina in Puglia e Santeramo in Colle.
- promuovere e stimolare, inoltre, l'azione imprenditoriale lucana e pugliese (area murgiana) attraverso attività che valorizzano la cultura delle imprese e la loro capacità di essere competitive, originali e propositive sul mercato interno ed internazionale, con una particolare attenzione dedicata alla valorizzazione del patrimonio lucano di risorse e idee.

#manifatturadelleidee
#giovannirana
#impresa

MUSICA: "ROSARIO FUGA' JAZZ QUARTET"

MERCOLEDI 01 GIUGNO 2016 ORE 21.30 A ROMA 
Concerto di musica jazz con il :

ROSARIO FUGA’ JAZZ QUARTET “


con
ROSARIO FUGA’ – flauto traverso
STEVE MARIANI – contrabbasso
DANIELE CHIUSAROLI – batteria
ALEXANDERPLATZ  JAZZ CLUB

via Ostia , 9 – Roma
Info e prenotazioni con possibilità di cena :
06-83775604

#rosariofuga
#jazz