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21 febbraio 2018

World Masterpiece Theater. Dalla letteratura occidentale all'animazione giapponese


World Masterpiece Theater. Dalla letteratura occidentale all'animazione giapponese, percorre la storia dell'assimilazione della letteratura per ragazzi nel fumetto giapponese.
Questo è l'ultimo episodio della serie di mostre 80-90. Televisione, musica e sport in figurinache dal 2014, a cura di Thelma Gramolelli, approfondisce il cambiamento seguito alla rivoluzione della televisione commerciale che ha influenzato i cartoni giapponesi e il merchandising delle figurine Panini per ragazzi.

Il Teatro dei capolavori del mondo (in giapponese Sekai meisaku gekijō) è stato un ciclo di fumetti della Nippon Animation ( dal 1975 al 1997) molto curati nei dettagli e nella qualità grafica, che ha elaborato le storie della letteratura occidentale per ragazzi con un intento educativo tipicamente giapponese, diventando un punto di incontro e di integrazione tra due culture. L'indagine psicologica dei personaggi si univa a vicende e prove durissime che i protagonisti dovevano superare per diventare adulti rispettabili e forti.
Il famoso Heidi di Isao Takahata e Hayao Miyazaki nel 1974 per i costi altissimi portò addirittura alla scissione della casa di produzione da cui si generò la Nippon Animation.
Gli altri famosissimi cartoni animati (anime) tratti dalle storie occidentali che indichiamo:
Marco. Dagli Appennini alle Ande (1976) dal libro Cuore, Anna dai capelli rossi (1979), 


Tom story (1980) tratto da Le avventure di Tom Sawyer, 
Flola piccola Robinson (1981), 


Lucy-May (1982), 
Là sui monti con Annette (1983).

Dal 1986 al 1993  i colori si fanno più vivaci e intensi, come in Pollyanna (1986), in Una per tutte, tutte per una (1987), dal romanzo Piccole Donne e in Peter Pan (1989).



Mostra World Masterpiece Theater. Dalla letteratura occidentale all'animazione giapponese

A cura di Francesca Fontana

Sede Museo della figurina, Palazzo Santa Margherita, Corso Canalgrande n. 103 - Modena

Periodo 3 marzo-22 luglio 2018


Inaugurazione con visita guidata 2 marzo 2018, ore 18.00

Informazioni www.museodellafigurina.it - tel. +39 059 2032919

Ingresso gratuito

Orari dal mercoledì al venerdì 10.30-13; 16-19; sabato domenica e festivi 10.30-19; lunedì e martedì chiuso


#anime #museodellafigurina #figurinepanini #fumettigiap 

24 dicembre 2017

LIBRI. Massimo Giacon presenta il suo libro a fumetti "Ettore"


MASSIMO GIACON





Giacon, il suo ultimo libro a fumetti Ettore (24 Ore Cultura) è dedicato alla grande amicizia Sottsass, protagonista di due mostre, Ettore Sottsass. Oltre il Design e Ettore Sottsass Metafore #BDC18,.
Il volume parla della collaborazione e delle passioni condivise con uno dei più grandi designer italiani, e concorre per il Compasso D’Oro del 2018. 
Massimo Giacon nasce a Padova nel 1961. Dal 1980 lavora a Milano sospeso tra le sue attività di fumettista, illustratore, designer, artista e musicista. Protagonista sin dai primi anni ’80 del rinnovamento del fumetto italiano scaturito da riviste come “Frigidaire”, “Alter”, “Linus”, “Dolce Vita”, “Cyborg”, “Nova Express”. Negli ultimi anni ha lavorato per riviste come “Blue2 e “XL /Repubblica”. Ha aggiunto a partire dal 1984 alla sua attività diverse collaborazioni come designer con studi e marchi prestigiosi (Sottsass, Mendini, Alessi, Artemide, Swatch, Memphis, Olivetti). Nel 1990 inizia un‘attività artistica che lo ha portato a numerose personali in Italia e all’estero. Ha fondato un paio di gruppi musicali negli anni '80 (Spirocheta Pergoli, I Nipoti del Faraone), prodotto due dischi da solista e attualmente si esibisce dal vivo con una nuova band di rock-wave bizarre (Massimo Giacon & The Blass). Ha disegnato letteralmente di tutto: arazzi, tappeti, siti web, oggetti per la cucina, magliette, vestiti, oggetti per il bagno e per l’ufficio, lampadari, orologi, giocattoli, ceramiche e molto altro. Ha pubblicato diverse raccolte di storie brevi a fumetti (Mecanostorie, Rattletown), e diverse graphic novels, di cui due con Tiziano Scarpa (Amami con Mondadori e Il Mondo Così Com’è con Rizzoli), e una con Daniele Luttazzi (La Quarta necessità, con Rizzoli). In questo momento sta lavorando a diversi progetti editoriali (libri, riviste, graphic novels), e prosegue la sua attività artistica e performativa intorno al globo, insegna all'Istituto Europeo di Design e continua a progettare nuovi oggetti di design per Alessi.





#fumetti #massimogiacon #ettore #ettoresottsass 

12 maggio 2016

"STRIPPANDO - UN MONDO DI FUMETTI DA COLLEZIONARE"

Strippando
Un mondo di fumetti da collezionare
Appuntamento #2

Roma, domenica 15 maggio 2016  - h. 10:00 / 19:00
c/o Associazione Culturale La Farandola
(Via Pietro Romualdo Pirotta, 95)

Mostra dei disegni sulle canzoni di Gerardo Casiello,
i cartoni della Warner Bros.
e un omaggio ad Andrea Pazienza
  
Roma domenica 15 maggio 2016 – dalle ore 10:00 alle 19:00, presso i locali dell’Associazione Culturale ‘La Farandola’ (via Pietro Romualdo Pirotta, 95) in arrivo il secondo appuntamento di “Strippando - Un mondo di fumetti da collezionare”, evento che darà l’occasione agli appassionati di fumetto di incontrarsi, trovare pezzi rari, completare le proprie collezioni, conoscere collezionisti, autori ed editori, visionare film, partecipare a dibattiti sul collezionismo e sul mondo del fumetto, ritrovare quindi la gioia di una passione che spesso non ha un luogo dedicato in cui esprimersi. 'Strippando', organizzato dall'Associazione Culturale  'La Farandola', si avvale del coordinamento artistico del giornalista e scrittore Luca Raffaelli, dell’appassionata collaborazione del collezionista Bruno Monetti e del giornalista Renato Pallavicini e si svolgerà tutti i mesi, una domenica al mese.

Il secondo appuntamento di domenica 15 maggio, vedrà l'inaugurazione della Mostra con i disegni originali di Bambi Kramer, Riccardo Mannelli, Stefano Argentero, Pierdomenico Sirianni, Amedeo Nicodemo, Laura Scarpa e Zerocalcare realizzati per le canzoni dell'album di Gerardo Casiello, "Alcuni piccoli film" e i video ad esso correlati diretti da Giuseppe Giannattasio. Il programma della giornata inizierà con la proiezione no-stop, fino alle 15:00, dei classici della Warner Bros. presentati da Renato Pallavicini dal titolo "Mi è semblato di vedere un caltone", con i migliori cartoni animati di Gatto Silvestro, Titti, Speedy Gonzales, Bugs Bunny, Wile Coyote e Beep Beep in versione italiana. Alle ore 15:00 appuntamento con Gerardo Casiello, Riccardo Mannelli, Amedeo Nicodemo, Laura Scarpa, Pierdomenico Sirianni, Stefano Argentero e Giuseppe Giannattasio. Alle ore 17:00 l'incontro "Sessant'anni di Andrea Pazienza" con Mariella Pazienza e Luca Raffaelli. 


All’interno della manifestazione è previsto un punto ristoro.

Per maggiori informazionibibliofarandolafumetto@gmail.com
facebook strippando

IngressoContributo associativo: 2 euro
Ingresso libero fino a dieci anni

#strippando
#fumetti

13 agosto 2015

Debbio intervista Renato Genovese a Castelnuovo il 18 agosto


Renato Genovese a Castelnuovo di Garfagnana
intervistato da Paolo Del Debbio il 18 agosto

Il Direttore di Lucca Comics & Games ospite alla Settimana del Commercio
presenta L’Orlando Curioso, rilettura fantastica del poema di Ludovico Ariosto

Cover del volume

«Il capolavoro di Ludovico Ariosto è da molti considerato la prima opera della letteratura del fantastico: noi di Lucca Comics & Games abbiamo risposto all’appello del sindaco di Castelnuovo, Andrea Tagliasacchi, provando a darne una lettura nuova e suggestiva sia per chi ha già amato il poema, sia per chi non vi si è ancora avvicinato».

Rodomonte e Isabella

Così Renato Genovese annuncia la sua partecipazione, il prossimo martedì 18 agosto, alla Settimana del Commercio, che inizia oggi a Castelnuovo di Garfagnana. In quella data, il Direttore di Lucca Comics & Games sarà protagonista di un’intervista pubblica con il giornalista lucchese Paolo Del Debbio volto noto della televisione, autore e conduttore dei talk show di grande successo come “Quinta Colonna” e dell'approfondimento giornalistico "Dalla vostra parte".
L’incontro, in programma alle ore 21.30 in piazza delle Erbe, sarà infatti anche l’occasione per dare ai visitatori e ai residenti di Castelnuovo alcune anticipazioni su L’Orlando Curioso, l’evento che si aprirà nella soprastante Fortezza di Mont’Alfonso il prossimo 19 settembre.
Ispirata all’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, che tra il 1522 e il 1524 fu Governatore di Castelnuovo, L’Orlando Curioso è una rilettura in cui viene messo al centro il vero tema del celebre poema rinascimentale: l’eterno viaggio di ricerca, in cui i personaggi si cimentano per raggiungere qualcosa (l’amore, l’avventura, un amico, un cavallo, un oggetto più o meno magico…) che non troveranno mai, o che troveranno solo provvisoriamente, per poi perderla di nuovo e rimettersi a cercare.
«Il nostro – continua Genovese – è percorso di continuità, ma contemporaneamente di innovazione rispetto alla tematica originale, che verrà re-interpretata, in modi diversi da quelli abituali, con lo scopo dichiarato di portare il mastodontico e multiforme corpus ariostesco a un contatto più immediato e semplificato, aperto e leggibile a un pubblico più ampio, in modo accattivante ma al contempo rigoroso».

L’evento ruota attorno alla mostra che dal 19 settembre sarà visitabile nei due piani dell’edificio ad archi nella Fortezza di Mont’Alfonso. L’allestimento sarà ispirato all’episodio del Castello di Atlante, nel quale tutti i cavalieri del poema si trovano prigionieri a caccia di una vana illusione, perché a ognuno pare che nel castello sia nascosta quella cosa “che più ciascun per sé brama e desia”.
Una sezione dell’esposizione sarà dedicata ai lavori realizzati appositamente dai “Quattro Moschettieri dell’illustrazione fantasy italiana”: Paolo Barbieri, Dany Orizio, Lucio Parrillo e Luca Zontini.
Il quartetto di talenti, formatosi a Lucca Comics & Games e consolidato sotto la sigla di One4All, ha realizzato le preziose illustrazioni quel grande capolavoro dell’avventura e della letteratura che è appunto l’Orlando. I lavori saranno pubblicati in un volume di accompagnamento, che sarà realizzato evidenziando graficamente il percorso creativo attraverso il quale è avvenuta la reinterpretazione dei personaggi ariosteschi. Il volume sarà pubblicato come numero speciale di ImagineFX, la rivista pubblicata in Italia da Wyrd Media Publishing.

Altri suggestivi elementi scenografici saranno i video in animazione di Francesco Filippi e i diorami fantastici realizzati con sculture in 3D di Riccardo Sivelli, ispirate a scene particolari del capolavoro ariostesco disegnate ad hoc da Mauro Dal Bo.

La mostra, infine, ospiterà un diorama storico con centinaia di soldatini in metallo in 28mm raffigurante i veri cavalieri carolingi e i veri Mori di el-Andalus del periodo 730-830.
«I Franchi – spiega il Direttore di Lucca Comics & Games, tra l’altro uno dei maggiori esperti di miniature storiche in Italia – all’epoca erano ancora una delle tribù germaniche con una patina di civiltà, ben diversi nell’abbigliamento dai cavalieri raffigurati nell’iconografia medieval-rinascimentale come sono sempre stati rappresentati, anche attraverso i Pupi Siciliani. Lo scontro (che si ispira alla Battaglia di Poitiers tra i Franchi di Carlo Martello e gli Arabi di ʿAbd al-Raḥmān al-Ghāfiqī del 732) è ipotetico: forse non tutti sanno che Carlo Magno non combatté mai una vera battaglia contro i Mori di Spagna, i quali peraltro non assediarono mai Parigi, se non nella strabiliante invenzione poetica dell’Ariosto».

Per creare fin da subito un simbolico filo rosso tra la mostra e la città, i tre grandi teli in PVC che ricoprono i ponteggi dei lavori di restauro della Rocca Ariostesca (futuro spazio museale dedicato alla storia del territorio garfagnino), con gli artwork dei Quattro Moschettieri del fantasy italiano sono un modo allegro e intrigante di comunicare il restauro e la mostra-evento.