Casa Testori mette a confronto Francesco Greco ed Emilio Isgrò
Lunedì 17 ottobre, ore 18.45 - Teatro Franco Parenti, Milano
Un confronto inedito, da una parte il procuratore generale di Milano Francesco Greco, dall’altra un grande artista, Emilio Isgrò, e un giovane e lanciatissimo attore e drammaturgo Luca Micheletti.
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Emilio Isgrò |
Il tema è come può l’arte dire la sua sulla lotta alla corruzione, un tema delicato e decisivo per la vita del nostro Paese. Dopo il primo confronto tra Raffaele Cantone e Michelangelo Pistoletto accompagnati da Enrico Bertolino, prosegue così con l’incontro in programma lunedì 17 ottobre alle ore 18.45 al Teatro Franco Parenti di Milano “arte CONTRO la corruzione”, il progetto che Casa Testori, l’hub culturale alle porte di Milano presieduto da Carlo Maria Pinardi, ha lanciato in collaborazione con il Teatro Franco Parenti (sede degli incontri).
Francesco Greco, napoletano d’origine ma a Milano da oltre trent’anni, è stato uno dei protagonisti del pool di Mani Pulite ed è uno dei più grandi esperti in Italia di reati finanziari. Il 5 maggio scorso è stato nominato alla guida della Procura di Milano, la più importante d’Italia.
Emilio Isgrò, siciliano, anche a lui naturalizzato milanese, è uno dei più importanti artisti italiani oggi sulla scena. È reduce dal successo dell’importante personale organizzata a Palazzo Reale.
Luca Micheletti, bresciano, è una delle figure in ascesa nel teatro italiano. Attore, regista, drammaturgo, si è recentemente misurato con il mito di Faust, proprio al Teatro Franco Parenti.
L’obiettivo dell’iniziativa “arte CONTRO la corruzione” è quello di mobilitare la sensibilità di tanti artisti su un tema che tocca in profondità la vita del nostro Paese e ne condiziona in modo a volte drammatico le possibilità di sviluppo. Gli artisti sono chiamati a dialogare e confrontarsi con chi in questi anni è stato in prima linea nella lotta alla corruzione. Si tratta, quindi, di un confronto inedito che ha lo scopo di allargare la sensibilità comune su questo tema e di mobilitare più attenzione, nonché un livello più alto di consapevolezza diffusa. «arte CONTRO la corruzione – spiega Carlo Maria Pinardi – è un’iniziativa originale e, confidiamo, coinvolgente e leggera. Casa Testori lancia questo progetto nel campo artistico che gli è proprio, con lo scopo di sensibilizzare soprattutto i giovani sull’importanza del tema».
Il progetto: gli incontri e la mostra
“arte CONTRO la corruzione” si sviluppa su due linee portanti: gli incontri, confronti inediti finalizzati non solo a segnare l’immaginario collettivo, ma anche a innescare percorsi creativi, nella consapevolezza dell’urgenza che anche il mondo dell’arte ha di affrontare questo nodo delicatissimo della vita collettiva, e la mostra “Ho sbagliato tutto” a Casa Testori, in programma a febbraio 2017, in cui sarà l’arte stessa a scoprirsi “corrotta”. In modo creativo e utilizzando varie forme di espressione artistica, verranno documentati episodi di “scandalo”, che non diminuiscono affatto la grandezza degli artisti coinvolti, bensì pongono diversi interrogativi. La mostra presenterà diverse tipologie di “trasgressione” di un limite condiviso (omicidio, violenza fisica, legame con il potere, pedofilia, sperpero di denaro, uso di droghe, apologia della guerra ecc.). Il titolo prende spunto dalla frase, “Ho sbagliato tutto”, pronunciata da un Ezra Pound chiamato a render conto del suo sostegno ai regimi totalitari.
Il progetto è stato messo a punto da un autorevole comitato scientifico composto da: Giovanni Agosti, Alessandro Banfi, Stefano Boeri, Giovanni Frangi, Giuseppe Frangi, Francesco Greco, Emilio Isgrò, Donato Masciandaro, Carlo Maria Pinardi e Andrée Ruth Shammah.
_____SECONDO APPUNTAMENTO_______________________________________
arte CONTRO la corruzione
Lunedì 17 ottobre, ore 18:45
Teatro Franco Parenti, Milano
Con:
Francesco Greco, Procuratore generale di Milano
Emilio Isgrò, artista
Luca Micheletti, attore, drammaturgo e regista
Modera:
Paolo Manazza, Corriere della Sera;
Introduce:
Carlo Maria Pinardi, presidente Casa Testori
Ingresso libero
prenotazione obbligatoria
info@casatestori.it | 02 36595559
Casa Testori compares Francesco Greco and Emilio Isgrò
Monday, 17 October, at 18.45-Teatro Franco Parenti, Milan
An unprecedented confrontation, on the one hand, the Milan Prosecutor Francesco Greco, on the other a great artist, Emilio Isgrò, and a young and running actor and playwright Luke Mahoney. The theme is how can art tell its on combating bribery, a delicate issue for the life of our country. After the first confrontation between Raphael and Michelangelo Pistoletto accompanied by Enrico Bertolino, continues with the meeting on Monday 17 October at 18.45 at the Teatro Franco Parenti di Milano "art against corruption", the project House Testori, the cultural hub of Milan presided over by Carlo Maria Pinardi, launched in collaboration with the Teatro Franco Parenti (venue of the meetings).
Francesco Greco, Neapolitan of origin but in Milan for over thirty years, was one of the protagonists of the clean hands pool and is one of the greatest experts in Italy of financial crimes. On 5 may, he was appointed at the helm of the Milan public prosecutor's Office, the most important in Italy.
Emilio Isgrò, Sicilian, even born to him in Milan, is one of the most important Italian artists on the scene today. Is fresh from the success of important staff organised in Palazzo Reale.
Luke Mahoney, Brescia, is one of the rising stars in the Italian theatre. Actor, Director, playwright, recently measured with the myth of Faust at the Teatro Franco Parenti.
The project: meetings and shows
"art against corruption" is on two lines: the unpublished aimed not only meetings, exchanges to mark the collective imagination, but also to trigger creative paths, being aware of the urgency that the art world has to confront this delicate knot of social life, and the show "I've got it all wrong" home Testori, scheduled in February 2017, which will be the art itself to uncover "corrupted". Creatively and using various forms of artistic expression, will be documented episodes of "scandal", which does not diminish at all the greatness of the artists involved, but pose several questions. The exhibition will present different types of "transgression" from a shared limit (murder, physical violence, bond with power, pedophilia, squandering of money, drugs, apology of war etc.). The title was inspired by the phrase, "I got it all wrong," pronounced by an Ezra Pound called to account for his support to totalitarian regimes.
The project was developed by an authoritative scientific committee composed by: Giovanni Agosti, Alessandro Banfi, Stefano Boeri, Giovanni Frangi, Joseph Frangi, Francesco Greco, Emilio Isgrò, Donato Masciandaro, Carlo Maria Pinardi and Andrée Ruth Shammah.
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art against corruption
Monday, 17 October, at 18:45
Teatro Franco Parenti, Milan
With:
Milan Prosecutor Francesco Greco,
Emilio Isgrò, artist
Luke Mahoney, actor, playwright and Director
Moderator: Paul M, Corriere della Sera;
Presented by: Carlo Maria Pinardi, President Testori House
Admission free
reservations required
info@casatestori.it | 02 36595559