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20 luglio 2016

CINEMA: I 50 ANNI DI "STAR TREK"

EFFETTI COLLATERALI DEL 36° FANTAFESTIVAL
MOSTRA INTERNAZIONALE DEL FILM DI FANTASCIENZA E DEL FANTASTICO

L’ISOLA DEL CINEMA
20/24 LUGLIO - ORE 22:00
RENAULT LOUNGE



STAR TREK: CINQUANT'ANNI NEL FUTURO
a cura di Tino Franco

Spazio, ultima frontiera: l’astronave Enterprise è in orbita attorno il pianeta Terra,
attraversa la visione satellitare dell’Italia e vola sopra la citta Eterna.

William Shatner, il comandante Kirk, saluta la platea del Fantafestival

In occasione del cinquantenario di STAR TREK e in contemporanea con l’uscita nelle sale italiane il 21 luglio dell’ultimo film “STAR TREK BEYOND”, tornano gli EFFETTI COLLATERALI DEL FANTAFESTIVAL a cura di Tino Franco presidente dell’associazione culturale Nel Blu Studios, in collaborazione con Alberto Ravaglioli dell’associazione Grandi Eventi Culturali che da 36 anni organizza il FANTAFESTIVAL.
Il consueto approfondimento della narrazione cinematografica e televisiva celebra i primi cinquant'anni della più famosa serie televisiva di fantascienza che ha segnato un’epoca: STAR TREK
Da mercoledì 20 a domenica 24 luglio alle ore 22:00 sull’Isola Tiberina i cinque incontri offerti gratuitamente alla città di Roma per ripercorrere la storia di STAR TREK e capire come ha fatto a diventare negli anni la più famosa, imitata e longeva serie di fantascienza della televisione e del cinema, organizzati con il patrocinio dello Star Trek Italian Club e il contributo della Banca di Credito Cooperativo di Roma.

A settembre si celebra infatti l'anniversario della prima messa in onda negli Stati Uniti; era l'8 settembre del 1966 quando il canale televisivo NBC mise in onda la prima puntata “The Man Trap” (Trappola Umana).

PROGRAMMA DEGLI INCONTRI
Moderatore: Marcello Rossi
Storico della fantascienza e coordinatore artistico del Fantafestival, autore dell’Enciclopedia della fantascienza in TV (Fanucci Editore).

1°INCONTRO - Mercoledì 20 luglio ore 22:00
“L’Antropologia in Star Trek”
Carlo Modesti Pauer, docente universitario e autore del programma televisivo Wonderland, andato in onda su RAI 4, affronterà il tema dell’antropologia in Star Trek. Un excursus tra serie televisive e film per esplorare come gli autori della saga abbiano affrontato il confronto tra cultura terrestre e culture aliene, inteso come metafora dell’incontro\scontro tra occidente nordamericano e alterità. A partire dal concetto dell'IDIC introdotto nella serie classica, fino al personaggio di Phlox di Enterprise, che rappresenta l'antropologo alieno di STAR TREK.
2° INCONTRO - Giovedì 21 luglio ore 22:00
“L’influenza della narrativa fantastica su Star Trek"
Armando Corridore, direttore delle edizioni Elara, specializzate in pubblicazioni di ambito fantascientifico, argomenterà sull'influenza della narrativa fantastica che fu d’ispirazione alla narrazione della serie. Tra le stelle prima di STAR TREK: dal “Trasportatore di Materia” di E.P. Mitchell (1877) alla “Velocità a Impulso” di John W. Campbell Jr. (1931) le invenzioni della fantascienza classica che hanno fondato il mito di STAR TREK.

3° INCONTRO - Venerdì 22 luglio ore 22:00
"Le innovazioni scientifiche e tecnologiche anticipate da Star Trek"
Simone Scardecchia, scrittore, filmmaker e direttore artistico dell’associazione Nel Blu Studios, guiderà gli ospiti alla scoperta delle innovazioni tecniche e scientifiche che oggi sono strumenti del nostro quotidiano e che sono state già anticipate all'interno della serie televisiva STAR TREK. Un viaggio per capire se STAR TREK abbia veramente previsto oppure suggerito i futuri sviluppi della tecnologia e, forse, anche della società.

4° INCONTRO - Sabato 23 luglio ore 22:00
"Il tema della controcultura nell'episodio The Way to Eden”
Bruno Lo Turco, docente di Religioni e filosofie dell'India presso l’Università degli Studi La Sapienza di Roma analizza, attraverso un episodio di STAR TREK del 1969, “The Way to Eden”, il tema delle controculture, che allora si trovavano all'apice della loro fortuna. Si tratta di uno degli episodi più controversi dell'intera serie a causa delle sue implicazioni sociopolitiche. Ma qual’è l'immagine delle controculture che gli sceneggiatori intendevano trasmettere? Superficialmente è rappresentato uno scontro tra due idealità, quella dell'“American Dream” e quella del movimento hippy, scontro che si risolve con una totale sconfitta del secondo. Tuttavia proprio Spock, il personaggio più emblematico della serie, tenta una mediazione.

5° INCONTRO - Domenica 24 luglio ore 22:00
"La struttura narrativa seriale in Star Trek"

Matteo Martone, scrittore ed editor RAIFICTION tratterà della serialità in STAR TREK attraverso l’attenta verifica ed analisi delle eventuali differenze ed evoluzioni nella struttura narrativa seriale che ha caratterizzato le 6 serie (di cui una a cartoni animati), facendo anche un accenno alle 13 pellicole cinematografiche realizzate nel mondo di STAR TREK nel corso delle 5 decadi complessive di programmazione. Alla fine un accenno ai fan dei film di STAR TREK (i “Trekker”) che oggi non si limitano a creare costumi, racconti, fumetti e quant’altro possa essere partorito dall’immaginazione, ma che fin dagli anni ’80 hanno voluto ricreare la magia in casa propria, girando degli episodi autoprodotti.

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