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29 agosto 2016

TEATRO IN BLOG: GLOBE THEATRE | SONETTI D'AMORE da lunedì 29 agosto

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SILVANO TOTI GLOBE THEATRE


Direzione artistica Gigi Proiettilunedì 29 agosto, 5, 19 e 26 settembre ore 21dall’1 al 4 settembre e dall’8 all’11 settembre ore 18


SONETTI D’AMORE
Viaggio tra i più bei versi di William Shakespeare



Ideazione e regia Melania GiglioTraduzione Alfonso Veneroso, Melania GiglioProdotto da Politeama srl



I SONETTI D'AMORE  tornano Al Silvano Toti Globe Theatre con l’ideazione e la regia di Melania Giglio (traduzione di Alfonso Veneroso e Melania Giglio). 
Quattro personaggi daranno voce e corpo ai più bei sonetti shakespeariani: Alfonso Veneroso (William Shakespeare), Melania Giglio (la sua Musa), Sebastian Gimelli (il Conte di Southampton), Francesca Mària (la dark lady). E’ prevista una ricca contaminazione musicale: da Marvin Gaye a Amy Winehouse, da Leonard Cohen ad Alanis Morissette. 

In scena lunedì 29 agosto, lunedì 5, 19 e 26 settembre ore 21 e dall’1 al 4 settembre e dall’8 all’11 settembre ore 18




Evento 

STAGIONE 2016 DEL SILVANO TOTI GLOBE THEATRE  
Dove 

Roma, Largo Aqua Felix (Piazza di Siena), Villa Borghese 

Quando 

23 giugno - 9 ottobre 2016 
ore 21.15 (23 giugno 21 agosto) 
ore 21.00 (26 agosto – 11 settembre)  
ore 21.00 lunedì 29 agosto, lunedì 5-19-26 settembre 
ore 20.45 dal lun al sab, ore 18 dom (16 settembre – 9 ottobre) 

Enti promotori 

Con il contributo tecnico di 
Roma Capitale, Fondazione Silvano Toti 

Dimensione Suono Due 


Organizzazione e comunicazione 

Produzione 

Organizzazione spettacoli 

Zètema Progetto Cultura  


Politeama  srl 

Alessandro Fioroni 

Info 


Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00-21.00) www.globetheatreroma.com  

Botteghino e Prevendite 



Biglietti 
Botteghino V.le P. Canonica: tutti i giorni dalle 15 alle 19, nei giorni di spettacolo fino alle 21.15– apertura botteghino dal 18 giugno.  
Info 06 06 08 www.globetheatreroma.com - Prevendite abituali - Circuito www.ticketone.it - call center 892.101 

Platea: posti in piedi intero € 10, ridotto under 25 € 8, ridotto Globecard € 7  
Palco Gold: intero € 28, ridotto € 25,  ridotto Globecard € 23  
Balconate: intero da € 16 a € 25, ridotto da € 13 a € 22, ridotto Globecard da € 12 a € 21 
Balconate a visibilità ridotta: intero € 14, ridotto € 12, ridotto Globe Card € 11 
Sonetti d’amore: repliche pomeridiane da € 5 a € 15; repliche serali da € 5 a € 20 
Diritto di prevendita (applicabile fino a 2 ore prima dello spettacolo) € 1 – € 3 
Tutte le domeniche continua l’iniziativa “i fidanzati di Villa Borghese”. I “fidanzati” di tutte le età avranno diritto a una riduzione sul biglietto di ingresso (escluso posti in piedi). 
Il mercoledì per gli over 65 speciale promozione “biglietto 2x1” (escluso posti in piedi) 1 biglietto intero del settore prescelto + 1 biglietto cortesia a € 5 
Il venerdì per gli under 20 ingresso ridotto 
Con la Globe Card (€ 5 valida stagione 2016, in vendita esclusivamente presso il botteghino del Teatro, nominale e non cedibile): riduzione da € 3 a 4 sul costo del biglietto ordinario.Con la Globe card si può accedere, con ingresso ridotto, ai Musei del Sistema Musei in Comune (www.museiincomuneroma.it) 
Globar 
Il punto ristoro sarà attivo nei giorni di spettacolo dalle 19 alle 01 per il pubblico del Teatro 

La stagione 2016 del Silvano Toti Globe Theatre di Roma - unico teatro elisabettiano d’Italia, nato nel 2003 grazie all’impegno dell’Amministrazione Capitolina e della Fondazione Silvano Toti per una geniale intuizione di Gigi Proietti - è promossa da Roma Capitale con la produzione di Politeama srl, organizzazione e comunicazione di Zètema Progetto Cultura. Anche quest’anno nelle sere di spettacolo sarà attivo il Globar. 
                     
Con
ALFONSO VENEROSO -  William Shakespeare
MELANIA GIGLIO - La sua Musa
SEBASTIAN GIMELLI - Il Conte di Southampton
FRANCESCA MÀRIA - La dark lady
Costumi  -  SUSANNA PROIETTI
Disegno Luci  -  UMILE VAINIERI
Progetto fonico  - FRANCO PATIMO

29 giugno 2015

GLOBE THEATRE | dal 2 luglio "SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE"


SILVANO TOTI GLOBE THEATRE
Direzione artistica Gigi Proietti

Dal 2 al 12 luglio 2015 ore 21.15
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE

regia di Riccardo Cavallo
traduzione di Simonetta Traversetti

Prodotto da Politeama Srl




Il 2 luglio parte la stagione 2015 Silvano Toti Globe Theatre e torna un appuntamento ormai cult: il SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE, a firma dell’indimenticabile Riccardo Cavallo, che andrà in scena fino al 12 luglio ore 21.15. Una storia che continua ad emozionare e a far sognare raccontando il tempo breve della felicità con un sottile sottofondo di malinconia.
L’opera è stata scritta in occasione di un matrimonio e rappresenta, come una scatola cinese, un mondo stregato in cui dominano il capriccio e il dispotismo. Linguaggi diversi che si intrecciano: quello delle fate che alterna al verso sciolto, canzoni e filastrocche, e quello degli artigiani, in cui la prosa di ogni giorno è interrotta dalla goffa parodia del verso raffinato.

La stagione 2015 del Silvano Toti Globe Theatre - unico teatro elisabettiano d’Italia, nato nel 2003 grazie all’impegno dell’Amministrazione Capitolina e della Fondazione Silvano Toti per una geniale intuizione di Gigi Proietti - è promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo di Roma. La produzione degli spettacoli è di Politeama srl, l’organizzazione e la comunicazione sono di Zètema Progetto Cultura con il supporto di G.V. srl.


Note di regia
La notte di mezz’estate è una notte magica e il titolo ne svela immediatamente l’atmosfera onirica, irreale anche se, come viene precisato, la notte in cui si svolge gran parte dell’azione è quella del calendimaggio, la celebrazione del risveglio della natura in primavera e non in estate. E’ comunque l’augurio di un risveglio gioioso. Ma è davvero così? Tre mondi si contrappongono: il mondo della realtà (quello di Teseo, Ippolita e della corte), il mondo della realtà teatrale (gli artigiani che si preparano alla rappresentazione) e il mondo della fantasia (quello degli spiriti, delle ombre). Ma i sogni alle volte possono trasformarsi in incubi: il dissidio fra Oberon e Titania che rivela a un certo punto un terribile sconvolgimento nel corso stesso delle stagioni, il rapporto tra Teseo e Ippolita, il conquistatore e la sua preda, la brutalità di certi insulti che gli amanti si scambiano sotto l’influsso delle magie di Puck.
 “Sogno di una notte di mezza estate”, scritta in occasione di un matrimonio, è come una serie di scatole cinesi. All’esterno dell’opera ci sono la sposa, lo sposo e il pubblico, all’interno le coppie, Teseo e Ippolita, Titania e Oberon e i quattro innamorati e nell’opera dentro l’opera, i teatranti, la vicenda di Piramo e Tisbe. In questo mondo stregato domina il capriccio, il dispotismo di Oberon che attraverso Puck gioca con i mortali e con Titania, per imporre il suo dominio. Si compie quindi su Titania quella violenza che Teseo compie su Ippolita e che Egeo vorrebbe compiere sulla figlia costringendola a un matrimonio che respinge. Si noti la sequenza degli scambi fra gli amanti. Si inizia con Ermia che ama Lisandro e con Elena che ama Demetrio, ma quest’ultimo con l’appoggio di Egeo, padre di lei, vuole invece conquistare Ermia. Si passa, attraverso l’intervento “magico” di Puck, al folle girotondo in cui Ermia insegue Lisandro, Lisandro Elena, Elena Demetrio e Demetrio Ermia. E non è finita. Perché Ermia, alla quale dapprincipio aspiravano entrambi i giovani, sarà abbandonata da tutti e due, innamorati ora di Elena, e solo nel quarto atto dopo un nuovo intervento di Puck, si avrà la conclusione in cui gli amanti formeranno davvero due coppie.
La grandezza di Shakespeare sta nell’aver saputo coinvolgere tre mondi diversi, ciascuno con un suo distinto linguaggio: quello delle fate che alterna al verso sciolto, canzoni e filastrocche, quello degli amanti dominato dalle liriche d’amore e quello degli artigiani, nel quale la prosa di ogni giorno è interrotta dalla goffa parodia del verso aulico.
Il mondo è folle e folle è l’amore. In questa grande follia della natura, l’attimo di felicità è breve. Un richiamo alla malinconia che accompagna tutta la vicenda.
Riccardo Cavallo

Interpreti
(in ordine alfabetico)

Nick, Bottom  

Titania, Regina delle fate
Elena
Demetrio
Ippolita, Regina delle Amazzoni
Snug 

Teseo, Duca d’Atene

Lisandro, Innamorato di Ermia
Puck
Ermia

Tom, Snaout

Fairy
Maestro di cerimonie
Oberon, Re degli Elfi
Egeo, Padre di Ermia
Peter Quince

Francis, Flut


GEROLAMO ALCHIERI
CLAUDIA BALBONI
FEDERICA BERN
SEBASTIANO COLLA
FRANCESCA DE BERARDIS
ROBERTO DELLA CASA
MARTINO DUANE
DANIELE GRASSETTI
FABIO GROSSI
VALENTINA MARZIALI
CLAUDIO PALLOTTINI
ANDREA PIROLLI
RAFFAELE PROIETTI
CARLO RAGONE
ALESSIO SARDELLI
MARCO SIMEOLI
ROBERTO STOCCHI



COSTUMI
Manola Romagnoli

SCENE
Silvia Caringi e Omar Toni

ASSISTENTI ALLA REGIA
Mario Schittzer ed Elisa Pavolini

DISEGNO LUCI
Umile Vainieri

PROGETTO FONICO
Franco Patimo