Bibbiena (Arezzo) | Dal 13 giugno al 6
settembre
GIOVANNI GASTEL ESPONE…
DIETRO LE SBARRE!
150 immagini del grande fotografo milanese di moda in
mostra
il 13 e 14 giugno nelle celle dell’ex carcere mandamentale di Bibbiena
(AR).
Sede di CIFA, Centro Italiano della Fotografia d’Autore
che compie
quest’anno i suoi primi dieci anni.
Sedici celle del carcere mandamentale di Bibbiena, in
provincia di Arezzo, struttura ottocentesca trasformata in
spazio per la creatività. L’inedita cornice in cui Giovanni
Gastel, importante fotografo italiano di moda, espone dal 13 giugno
al 6 settembre: in occasione del decimo compleanno di CIFA, Centro Italiano
della Fotografia d’Autore che ha sede nelle ex prigioni della città
toscana.
In esposizione 150 polaroid in formato 20x25,
pezzi unici realizzati negli ultimi trent’anni di attività di Gastel. Ogni scatto è una famosa campagna pubblicitaria per
brand del lusso, della moda, della cosmesi.
I curatori Giovanna Calvenzi e Claudio Pastrone hanno scelto il titolo della mostra concepita com instant show: “La poetica ironia di
Giovanni Gastel” perchè indica lo spirito giocoso e irriverente del fotografo milanese che si mettealla prova con veri e propri
“effetti speciali analogici”.
Accompagna la mostra un volume monografico della collana FIAF Grandi Autori della fotografia Contemporanea che racconta, attraverso 80 opere e le parole degli stessi Gastel e Calvenzi, il processo creativo dell’artista.
Bibbiena (AR) | Dal 13 giugno al 6 settembre
La poetica ironia di Giovanni Gastel
a cura di Giovanna Calvenzi e Claudio Pastrone
CIFA – Via delle Monache, 2
Info: www.seigradi.com
Inaugurazione 13 giugno 2015 – ore alle 18Sarà presente Giovanni Gastel.
IL CIFA
Nato nel 2005 per
volontà della FIAF, la più importante e meglio organizzata (a livello mondiale)
associazione fotografica nazionale non professionale, il Centro vuole proporsi
come uno dei punti di riferimento per la cultura fotografica italiana,
collaborando ed interagendo con le più importanti istituzioni nazionali ed
internazionali che si occupano di fotografia e concentrando in particolare il
suo operato sullo studio e la valorizzazione della fotografia italiana
dall'ultimo dopoguerra in avanti.
La sede del Centro Italiano della
Fotografia D’Autore si trova all’interno di un antico edificio situato alle
porte del centro storico di Bibbiena, originariamente destinato a carcere
mandamentale e la cui costruzione è databile verso la seconda metà del
1800.
Dopo circa un anno e mezzo dall'avvio dei lavori di ristrutturazione,
nel settembre 2004, a quasi quaranta anni dalla sua chiusura per inutilizzo,
l'antico edificio è stato riaperto al pubblico completamente rinnovato grazie
ad un attento restauro conservativo che non ne ha modificato la tipologia
fortemente caratterizzata della struttura, pur rendendola fruibile, funzionale
ed adattabile.