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14 dicembre 2015

LIBRI: "PANTA" AGENDA MARCHESI/ BOMPIANI



Le parole di Alba Donati:
rinasce Rischiatutto e rinasce un po' anche colui che quel mondo lo ha creato. Esce un meraviglioso Panta, omaggio a Marcello Marchesi, poliedrico scrittore, umorista e giocoliere della parola, innovatore sui giornali e in televisione, alla radio e al cinema, nei libri come nella creatività pubblicitaria: ricco di materiali inediti, disegni, appunti, scritti suoi e di altri che lo hanno ricordato: da Renzo Arbore a Maurizio Costanzo, da Tatti Sanguineti a Paolo Villaggio.









PANTA 

AGENDA MARCHESI




Bompiani, pag. 480, € 30,00
Volume illustrato
a cura di Mariarosa Bastianelli e Michele Sancisi

In libreria il 20 novembre

Panta Agenda Marchesi porta alla ribalta la figura di un autore unico per originalità, versatilità e interconnessione con la storia della cultura italiana del dopoguerra: Marcello Marchesi (1912-1978). Attivissimo fin dal periodo pre-bellico Marchesi ha lasciato il segno della sua graffiante ironia in almeno 7 diversi ambiti: il giornalismo, la radio, il teatro,  il cinema,  la televisione, i libri e la lingua, la pubblicità, approfonditi in altrettanti capitoli ricchi non solo di saggi inediti ma anche di numerosi documenti e immagini recentemente ritrovati e sui quali si è appena iniziato un lavoro di studio e catalogazione. 
In ciascuno di essi Marchesi è stato un protagonista indiscusso, sprecando generosamente la sua opera in centinaia di sketches, articoli, vignette, battute, soggetti, con una produzione letteraria fra le più prolifiche della sua epoca. Una vita rocambolesca e densa di colpi di scena la sua, che gli ha permesso di scoprire e lanciare grandi talenti come Macario,  Sofia LorenTotò, Alberto Sordi, Walter Chiari, Mike Bongiorno, Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, Cochi e Renato,Paolo VillaggioE’ stato il primo copywriter italiano, ispirando molti protagonisti della comunicazione.
Panta Marchesi, desiderato a lungo dal figlio Massimo, curato da Mariarosa Bastianelli e Michele Sancisi e frutto di oltre tre anni di lavoro, è un primo passo per iniziare ad analizzare l’opera di un autore che tanto ha dato alla cultura del ‘900.
I curatori hanno inseguito una prestigiosa pattuglia di contributors comprendente sia studiosi, docenti, saggisti che amici, collaboratori, amori, colleghi, figli di colleghi,  personaggi popolari del mondo dello spettacolo e semplici estimatori del grande Marcello che per cercare di individuare le eredità, morali e artistiche, rimaste oggi, a più di 37 anni dalla sua comparsa, ci hanno regalato la loro preziosa testimonianza diretta di lavoro o amicizia con Marcello.
Con i contributi di: Alessio AccardoRenzo ArboreMariarosa Bastianelli, Pippo Baudo, Enrico Bertolino, Gianfranco Bettetini, Gianni Bongioanni, Bruno Bozzetto, Roberto BrivioMario Cervi, Guido ClericettiGuido Cornara, Antonio Costa, Maurizio Costanzo, Vanna De Angelis, Raffaele De Berti, Marisa Del FrateSteve Della Casa, Antonio D’OrricoUmberto EcoMassimo Emanuelli, Gino & MicheleMarco Giovannini, Michele Guardì, Tony Laudadio, Filippo La Porta, Claudio Loi, Massimo Marchesi, Maria Luisa Marcilli, Miti Mattoli, Delfina MetzVito Molinari, Franco Monteleone, Andrea MuratoriGiovanni Nahmias, Gustavo Palazio, Piersandro Pallavicini, Lino Patruno, Pino PesericoRaffaele PisuCochi Ponzoni, Renzo PuntoniMichele Sancisi, Tatti SanguinetiEttore ScolaMaurizio Seymandi, Elisabetta Sgarbi, Antonio Valerio Spera, Aldo Spinelli, Nanni Svampa, Italo Terzoli, Franco Tettamanti, Gianni Turchetta, Enrico Vaime, Enrico Vanzina, Paolo Villaggio.

Marcello Marchesi nasce a Milano il 4 aprile del 1912. Scrittore, giornalista, sceneggiatore, regista cinematografico e teatrale, autore di canzoni a cantante, autore di programmi televisivi e radiofonici, talent scout, pubblicitario. Negli anni ’30 Andrea Rizzoli lo notò in uno spettacolo studentesco e lo chiamò a collaborare con il giornale umoristico "Il Bertoldo“. Da lì Marchesi iniziò la sua attività di giornalista per molte testate (tra cui il Marc’Aurelio, il Tascabile di Zavattini, Omnibus di Leo Longanesi ) continuando poi a scrivere programmi radiofonici per l’Eiar, poi Rai (a cominciare da AZ radioenciclopedia del 1937 e Cinquemilalire per un sorriso del 1939 condotto da Corrado, fino ad arrivare negli anni ’70 a Quarto Programma con Costanzo, Verde e Vaime, e Kursaal ). Fu scrittore e regista di una cinquantina di testi per il teatro di rivista, interpretati da notissimi attori come Carlo Dapporto, Walter Chiari, Ugo Tognazzi, Gino Bramieri, Wanda Osiris, Alberto Sordi. Fu sceneggiatore insieme con Vittorio Metz di molti dei films di Totò e regista di sette film tra cui “Era lui..sì, sì” con Walter Chiari.  Per la televisione scrisse e realizzò spettacoli passati alla storia, come Il signore di mezza etàLe piace la mia faccia Canzonissima. E’ considerato il primo copywriter italiano poiché creò, con la nascita della televisione, più di 4.000 caroselli e notissimi slogan pubblicitari (con quel sorriso può dire ciò che vuole, non è vero che tutto fa brodo, il brandy che crea una atmosfera). Dopo un primo esordio letterario nel 1932 con la raccolta di poesie Aria de Roma, negli anni Sessanta pubblicò la trilogia Essere o benessere (1962), Diario futile di un signore di mezza età (1963) e Il sadico del villaggio (1964). Tra i suoi libri anche Il presente si muove, Sancta pubblicitas, Il definizionario, I cento neoproverbi, Il meglio del peggio, I libri degli scherzi e gli straordinari romanzi Il Malloppo, premio per l’estate 1972 e Sette Zie, 1977. Muore prematuramente e tragicamente a San Giovanni di Sinis il 19 luglio 1978.

13 dicembre 2015

FIRE SIGN VOL. I di ALESSIA COPPOLA: UNA SCRITTRICE E ILLUSTRATRICE DAL GUSTO YOUNG ADULT

Ci accostiamo ad un genere letterario che pratichiamo poco e che ha un successo notevole nelle fasce di età giovani: il fantasy e tutto ciò che gli attiene.

Alessia Coppola che è un'eclettica autrice di fantasy ed eccellente illustratrice, ci manda questo materiale per aggiornarvi sulla sua recente pubblicazione. 



Fire Sign. La Portatrice del Krips
Alessia Coppola
Genere: Paranormal-Urban Fantasy
Target: YA →
Pagine: 80
Prezzo: 0,99 ebook
Data di Uscita: 26 novembre 2016

Link di Acquisto: http://www.amazon.it/Fire-Sign-Portatrice-Krips-Serie-ebook/dp/B018GK8C2I/ref=sr_1_7?s=digital-text&ie=UTF8&qid=1448378902&sr=1-7

Cartaceo: http://www.amazon.it/Fire-Sign-Portatrice-Krips-Volume/dp/1519665830/ref=pd_rhf_se_p_img_3?ie=UTF8&refRID=07Q54P7JAAY9G4EERHBQ



SINOSSI

Silver ha sedici anni e un passato frammentato. Da quando i suoi genitori sono scomparsi, ha iniziato ad avere incubi terribili. Da dove vengono? Chi è la misteriosa figura che alberga nei suoi sogni? Un incontro casuale e la scoperta di un immenso potere cambieranno il corso della sua vita. Nulla è come prima. I Nurhan sono pronti alla battaglia. La Portatrice è stata scelta.

Fire Sign YA Serie

- La Portatrice del Krips
- La Rivolta dei Nurhan
- La Stella di Silver

Dalla Prefazione

"Sono cresciuta con la sua ombra sul mio cuscino e la sua presenza nei sogni. Mi conosce come nessuno mi ha mai conosciuto.

  
Autrice

Alessia Coppola è una scrittrice, blogger e illustratrice.
È una sognatrice con l'irrefrenabile passione per la lettura, l'autunno e la magia. Quest'ultima ha fortemente influenzato il suo percorso di ricerca personale.
Edgar Allan Poe, J.R.R. Tolkien, Howard Phillips Lovecraft, Bram Stoker, Micheal Ende, Jane Austen, William Shakespeare e Oscar Wilde sono i suoi autori preferiti.
Gli autori contemporanei che predilige, invece, sono Stephen King, Neil Gaiman, Anne Rice, Maxence Fermine, Alessandro Baricco e Carlos Ruiz Zafòn. 
Dopo aver frequentato il liceo artistico, ha proseguito gli studi presso la Facoltà di Beni Culturali, per poi trasferirsi a quella di Filosofia e ancora in Sociologia (con indirizzo Criminologia). Il continuo desiderio di cambiamento ed evoluzione l'ha condotta a compiere scelte ogni volta differenti.
È anche una pittrice con all'attivo numerose esposizioni. Da qui all'illustrazione il passo è stato breve, specializzandosi nel settore dell'infanzia. Ha ampliato gli orizzonti affermandosi anche come grafica.
Altra grande passione è il canto. Ha inciso il suo primo singolo Sognatori nel 2012, arrangiato da Marco Schnabl, fonico dei Duran Duran.
Nel 2014 ha aperto un blog letterario, Anima d'Inchiostro.
È la scrittura, però, vera ragione d'essere per Alessia.
Ha iniziato a pubblicare poesie. Del 2005 è la sua prima pubblicazione Pensieri nel Vento (Kimerik Edizioni), a cui fa seguito nel 2009 Canto di Te (Damiano Edizioni).
Nel 2012 viene alla luce Le Avventure di Billino lo Stregatto (Wip Edizioni);
Nel 2014 firma la sceneggiatura del fanmovie The Crow - Shreds of Memories, proiettato in prima nazionale al Cartoomic di Milano 2015.
Del 2014 è Rebirth - I Tredici Giorni (Dunwich Edizioni) e il prequel del romanzo Soulmates (Dunwich Edizioni).
Dello stesso anno è Tre gemme nello Scrigno (Balsamo-Ragione Edizioni); 
Il 2015 è l'anno di  Oltre lo Specchio (Edizioni il Ciliegio), Alice from Wonderland (Dunwich Edizioni), Adularia, la trafficante di storie (Edizioni Imperium) e Blue Dream (spin-off di Alice from Wonderland, Dunwich Edizioni).




MOI

Bracciale polsiera e frange: struzzo e nappa.

12 dicembre 2015

Inside Consulting Reggio Emilia | ImmaginateVI artisti | 12 dicembre 2015 - 15 gennaio 2016

Inside Consulting Reggio Emilia
12 dicembre 2015 – 15 gennaio 2016
Arduini, Cestari, Criscuoli, Ferrari, Lunghini, Sassi

IMMAGINATEVI ARTISTI
Immaginate 6 artisti
A cura di Luigi Borettini
Inaugurazione: sabato 12 dicembre, ore 17.00


Inside Consulting Reggio Emilia (Via Alberto Pansa, 55/I), società di consulenza strategica di direzione, ospita, dal 12 dicembre 2015 al 15 gennaio 2016, “ImmaginateVI artisti”, ovvero “Immaginate 6 artisti.
Curata da Luigi Borettini, la mostra sarà inaugurata sabato 12 dicembre alle ore 17.00, alla presenza di Erio Mazzoli (titolare Inside Consulting Reggio Emilia), degli artisti e del curatore.

Michele Sassi, Amazzone, 2012, scultura in marmo di Carrara, h cm. 75.jpg


L’esposizione sarà aperta al pubblico fino al 15 gennaio 2016, da lunedì a venerdì con orario 9.00-12.00 e 15.00-18.00, oppure su appuntamento. Ingresso libero. Per informazioni: tel. 0522 1841772, info@inside.re.it, www.inside.re.it.

Daniele Cestari, Imbrattata di passi, 2015, acrilico su carta, cm. 70x100

IMMAGINATEVI ARTISTI
Immaginate 6 artisti
Marco Arduini, Daniele Cestari, Lorenzo Criscuoli, Nicla Ferrari, Daniele Lunghini, Michele Sassi
A cura di Luigi Borettini
12 dicembre 2015 – 15 gennaio 2016

Nicla Ferrari, Penelope, 2015, olio su tela, cm. 120x100

Inaugurazione: sabato 12 dicembre 2015, ore 17.00
Orari di apertura: da lunedì a venerdì ore 9.00-12.00 e 15.00-18.00, oppure su appuntamento.

Daniele Lunghini, Atterraggio completo, 2015, china su carta, cm. 70x60

IDILL’IO Light and designers | iGuzzini | inaugurazione sabato 12 dicembre ore 18

ILL’IO Light and deIDsigners | iGuzzini
12 Dicembre 2015 – 10 Gennaio 2016
a cura di Nikla Cingolani
con un intervento di Simonetta Lux
OPENING: sabato 12 dicembre 2015 dalle ore 18



La galleria IDILL’IO arte contemporanea di Pio Monti a Recanati, a conclusione del 2015 proclamato dall’UNESCO Anno Internazionale della Luce e delle tecnologie basate sulla Luce, presenta IDILL’IO Light and designers dedicato alla iGuzzini, una delle imprese recanatesi più prestigiose nel settore illuminotecnico.
L’esposizione di due lampade, una storica e una rivolta al futuro, raccontano la ricerca tecnologica e la creatività dei prodotti, vere e proprie espressioni d’arte.

“Cespuglio”, la lampada del 1969 che ha segnato la storia dell’azienda, porta la firma di Ennio Lucini ed è un omaggio a Gino Marotta, artista del plexiglass e presente nella Galleria Pio Monti a Recanati.

La lampada Pizza Kobra di Ron Arad del 2007, è rivolta al futuro per l’innovativo uso dei Led nascosto nell’ironica struttura serpentina d’alluminio.

Completa l’intervento della prof.ssa Simonetta Lux, già direttrice del Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell'Università di Roma "La Sapienza”, con la sua riflessione sul LED (Light Emitting Diode).

IDILL’IO Light and designers - iGuzzini
Con un intervento di Simonetta Lux
Dal 12 Dicembre 2015 al 10 gennaio 2016
Inaugurazione: 22 novembre dalle ore 18
Apertura al pubblico su appuntamento
Piazza Giacomo Leopardi 15, Recanati (Macerata)


9 dicembre 2015

Presentazione del libro Papalot di Arturo Condò__Museo di Roma in Trastevere, 12 dicembre ore 17


IL TEATRO DEI LUOGHI - VILLA TORLONIA 13 DICEMBRE ORE 17

Teatro di Villa Torlonia
domenica 13 dicembre 2015, ore 17.00
LO SPETTACOLO GENERATO DALLA REALTA’
Installazione e presentazione del libro di Fabrizio Crisafulli



partecipano:
Dario Evola (Accademia di Belle Arti, Roma)
Raimondo Guarino (Università RomaTre, Roma)
Bjørn Laursen (Università di Roskilde, Danimarca)
Silvia Tarquini (edizioni Artdigiland)
Fabrizio Crisafulli (autore)


OUTSTANDING, installazione di luce di Fabrizio Crisafulli
In occasione della Festa della Luce, il giorno di Santa Lucia, protettrice della vista e della luce, di ritorno dalla Danimarca, dove ha ricevuto una laurea honoris causa per la sua ricerca teatrale, Fabrizio Crisafulli espone il suo innovativo approccio al teatro con un’istallazione di luci intitolata Outstanding e la presentazione del suo ultimo volume Il teatro dei luoghi. Lo spettacolo generato dalla realtà (Artdigiland, 2015). Interverranno con lui Dario Evola (Accademia di Belle Arti, Roma); Raimondo Guarino (Università RomaTre, Roma); Bjørn Laursen (Università di Roskilde, Danimarca) e Silvia Tarquini (edizioni Artdigiland).

#FabrizioCrisafulli, architetto di formazione, è regista teatrale ed artista visivo. Con la sua compagnia, e come autore di installazioni, svolge la propria attività in Italia e in ambito internazionale. Il suo lavoro è incentrato sulla ricerca delle necessità e motivazioni comuni del teatro, della danza e delle arti visive, in direzione di un’unità poetica. Aspetti peculiari del suo lavoro sono l’uso della luce come soggetto autonomo di costruzione drammaturgica e il teatro dei luoghi (assunzione del luogo come “testo” e matrice dell’opera): ricerca, quest’ultima, che affianca alla produzione per il palcoscenico. Insegna all’Accademia di Belle Arti di Roma. Svolge, in Italia e all’estero, attività pedagogica e laboratoriale presso università, accademie, festival e istituzioni teatrali. Tra le sue pubblicazioni, i volumi Luce attiva. Questioni della luce nel teatro contemporaneo (Titivillus, 2007, pubblicato anche in inglese e francese) e Il teatro dei luoghi. Lo spettacolo generato dalla realtà (Artdigiland, 2015).
 

TEATRO DI #VILLATORLONIA Via Lazzaro Spallanzani, 1A 00161 Roma
tel. 06 4404768 – 060608 info@teatrodivillatorlonia.it

Robert Pan in mostra alla Galleria Bonelli | Milano

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MILANO
ALLA GALLERIA GIOVANNI BONELLI 
(via Porro Lambertenghi 6 – quartiere Isola)

DAL 10 DICEMBRE AL 6 FEBBRAIO 2016
ROBERT PAN
MAHDĪ


Inaugurazione: giovedì 10 dicembre 2015, ore 19.00

Nuovi lavori inediti, tra opere di grande formato ed altre più intime, presentano alla Galleria Giovanni Bonelli di Milano l’attività più recente di #
#RobertPan (Bolzano, 1969). 
In mostra l’evoluzione di una ricerca che da sempre si muove nell’orbita dell’astrattismo, con campiture pittoriche ottenute dalla sovrapposizione di resine e polimeri sintetici, frutto di un duplice procedimento di addizione e poi sottrazione della materia, che risulta letteralmente scavata e poi uniformata.

Robert Pan
Mahdī
Milano, Galleria Giovanni Bonelli (via Porro Lambertenghi 6)
10 dicembre – 6 febbraio 2016
Inaugurazione: giovedì 10 dicembre 2015, ore 19.00
Orari: da martedì a sabato, 11.00 - 19.00; chiuso domenica e lunedì

Ingresso libero

Due opere in un atto di Nino Rota su testi di Mario Soldati ed Eduardo

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA "TOR VERGATA"
ASSOCIAZIONE ROMA SINFONIETTA
ASSOCIAZIONE CULTURALE MUSICA D’OGGI
STAGIONE DEI CONCERTI 2015-2016
AUDITORIUM ENNIO MORRICONE

Macroarea di Lettere e Filosofia - via Columbia 1
Due operine in un atto di Nino Rota
su testi di Mario Soldati e Eduardo De Filippo:
torna a Roma l'opera da camera

Fabio Maestri

Le opere da camera sono un genere di teatro musicale che ha avuto molto fortuna, ma a Roma da anni non se ne vedono più. Pone fine a questo stato di cose la stagione di concerti di Roma Sinfonietta presso l'Università di Roma "Tor Vergata" (nell'Auditorium "Ennio Morricone" della Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1) che ne propone diverse.

Mercoledì 16 dicembre alle 18.00 saranno rappresentate due opere in un atto di #NinoRota, La scuola di guida e Lo scoiattolo in gamba, su testi rispettivamente di Mario Soldati ed Eduardo De Filippo, dirette da Fabio Maestri, con la regia di Cesare Scarton.

La scuola di guida è un "idillio musicale" commissionato da Giancarlo Menotti per il Festival dei Due Mondi di Spoleto, dove fu rappresentato nel 1959 con la regia di Franco Zeffirelli. Rota e Soldati erano amici da molti anni, avendo già lavorato insieme a vari film, e questo propiziò il felice risultato di questa brevissima opera. 

Lo scoiattolo in gamba è un atto unico in quattro quadri, rappresentato per la prima volta al Teatro La Fenice nel 1959 nell'ambito del Festival Internazionale di Musica di Venezia. Eduardo De Filippo, con cui Rota aveva già scritto la musica di alcuni film, è l'autore del libretto di questa "favola lirica", che narra la storia di un piccolo scoiattolo senza denti, cui il re promette una dentiera a patto che gli prepari un grande banchetto, pena la morte. Ma allo scoiattolo finalmente crescono i denti e allora divora lui tutto il pranzo e se ne va, lasciando scornato il re.

Biglietti: E. 10,00 - Ridotti E. 8,00 - Studenti E. 4,00
Acquistabili anche all'Auditorium "E. Morricone" da un'ora prima dell'inizio del concerto

7 dicembre 2015

Studio Universal festeggia Woody Allen per i suoi 80 anni

BUON COMPLEANNO WOODY ALLEN!
«Ogni volta, quando un mio film ha successo, mi chiedo: come ho fatto a fregarli ancora?» W.A.
Regista, sceneggiatore, attore, compositore, scrittore, commediografo, Woody Allen è uno dei più celebri umoristi dell'epoca moderna e autore di alcune tra le più memorabili battute cinematografiche.
Nel mese in cui compie 80 anni, Studio Universal (Mediaset Premium sul DTT) celebra la creatività e l’estro di questo genio con una rassegna di 4 dei suoi più famosi film ed un Focus in Prima TV.
L’appuntamento è a partire da martedì 8 dicembre in prima serata

Il dormiglione /The sleeper

· Il dormiglione
· Broadway Danny Rose
· Hannah e le sue sorelle
· Radio Days

Si inizia con Il dormiglione (1973) un mix di fantascenza distopia e umonrismo alleniano: Mike Monroe è un musicista jazz e gestore di un ristorante che subisce complicazioni durante un intervento, viene ibernato e si risveglia 200 anni dopo. Interprete femminile: Diane Keaton.
In Broadway Danny Rose (1984) Woody Allen è un talent-scout e manager di artisti senza talento. Cercando di aiutare un cliente, finisce invischiato in un triangolo amoroso con dei legami nella mafia. Al suo fianco Mia Farrow.
Si prosegue con uno dei più grandi successi di botteghino di W. Allen e cioè Hannah e le sue sorelle (1985) commedia s con 10 personaggi principali che convergono su una una donna (Mia Farrow) e il suo rapporto con le due sorelle (D. Wiest, B. Hershey) e i suoi due amori (W. Allen, M. Caine)
A concludere la rassegna Radio Days (1987) in cui la voce narrante del film, Allen racconta le storie della sua gioventù ritraendo la vita delle famiglie statunitensi durante gli anni d’oro della radio. Si tratta dell'unico film che vede insieme le due compagne storiche di Allen: Mia Farrow e Diane Keaton.
Il ciclo sarà accompagnato da un focus esclusivo prodotto dal canale

Titoli in ordine di trasmissione:
#WoodyAllen
Allen Stewart Königsberg, in arte Woody Allen, nasce il 1º dicembre 1935 a Brooklyn in una famiglia di modesta condizione sociale e di religione ebraica. Nel 1952, all'età di diciassette anni, assume lo pseudonimo di Woody Allen, in onore del celebre clarinettista jazz Woody Herman.
Nel 1955 lavora alla rete televisiva NBC e si trasferisce ad Hollywood, per unirsi ad un gruppo di scrittori per il programma “The Colgate Comedy Hour”.
Nel 1959, iniziando a sentirsi malinconico senza capirne il motivo, per la prima volta decide di consultare uno psicoanalista. Da allora, e per più di trent'anni, la terapia diventa un appuntamento fisso e la psicoanalisi sarà un elemento portante dei suoi film e del suo personaggio.
Nel 1966 realizza il suo primo lungometraggio “Che fai, rubi?” per il quale firma la sceneggiatura e la regia e nel quale appare in veste di attore.
Nel 1969, durante i provini per la messa in scena a Broadway della sua celebre e fortunata opera teatrale “Provaci ancora, Sam”, incontra Diane Keaton. Il film che ne nasce, diretto da Herbert Ross nel 1972, con lo stesso Allen protagonista, ottiene un grande successo e viene replicato per 453 volte. Durante la loro collaborazione, Woody e Diane si fidanzano e danno vita ad un proficuo sodalizio artistico. Con il film “Io e Annie”(1977), Allen vince tre Premi Oscar® per il Miglior film, la Miglior regia e la Miglior sceneggiatura originale; segue la celebre pellicola “Manhattan” (1979), con le musiche di George Gershwin.
Successivamente il regista inizia una lunga relazione con l'attrice Mia Farrow, la quale da quel momento avrà il ruolo da protagonista in diversi suoi film come ad esempio “Una commedia sexy in una notte di mezza estate” (1982). Allen non la sposa ma ha con lei un figlio e ne adotta due, già figli della Farrow, ad eccezione dell'orfana coreana Soon-Yi Previn.
Allen e la Farrow si separano nel 1992, dopo che l'attrice scopre alcune fotografie di Soon-Yi nuda, scattate dal compagno e dopo l’ammissione di Allen della relazione con la figliastra. Con la separazione inizia una lunga e pubblica battaglia legale per la custodia dei figli.
Nel 1993, dopo lo scandalo, torna al cinema con” Mariti e mogli” cui segue “Misterioso omicidio a Manhattan” che combina thriller e commedia nera. Nel 1996 Allen dirige il suo primo musical “ Tutti dicono I Love You,” ambientato a Venezia, New York e Parigi.
Woody e Soon-Yi si sposano il 22 dicembre 1997 a Palazzo Cavalli-Franchetti a Venezia.
Nel 1998 esordisce come doppiatore nel film d'animazione della DreamWorks “Z la formica” nel quale dà la voce a Z.
Il ritorno alla ribalta, quando tutti ormai lo considerano un regista sul viale del tramonto, avviene al Festival di Cannes 2005, dove presenta “Match Point”, con Jonathan Rhys-Meyers e Scarlett Johansson. Il film incassa negli USA più di 23 milioni di dollari rivelandosi il suo film più proficuo degli ultimi 20 anni e Allen riceve ancora una volta una candidatura agli Oscar® per la sceneggiatura.
Nel 2008 esce” Vicky Cristina Barcelona”, che assegna il Premio Oscar® come Migliore attrice non protagonista a Penélope Cruz; nel 2011 “Midnight in Paris” gli regala un Golden Globe per la Miglior sceneggiatura originale. Nello stesso anno, a Roma gira “To Rome with Love” con il celebre attore e regista Roberto Benigni e nuovamente con l'attrice spagnola Penelope Cruz, uscito nelle sale cinematografiche italiane ad aprile 2012.

La grande musica per violoncello con István Várdai e Zoltán Fejérvári (mercoledì 9 dicembre)

TEATRO COMUNALE DI MONFALCONE / STAGIONE 2015-2016
La grande musica per violoncello con il duo ungherese composto da István Várdai
e Zoltán Fejérvári (mercoledì 9 dicembre)

 István Várdai



La stagione musicale del Teatro Comunale di Monfalcone prosegue, mercoledì 9 dicembre alle ore 20.45, con il concerto che vede protagonisti #István Várdai (violoncello) e #ZoltánFejérvári (pianoforte), giovani musicisti ungheresi già affermati sulla scena internazionale. In programma alcune delle pagine più belle della letteratura violoncellistica: dai Fantasiestücke di Schumann i Stravinskij, tratta dal celebre balletto Pulcinella.
Dopo gli studi all'Accademia “Franz Liszt” di Budapest e all'Accademia di Musica di Vienna, István Várdai ha conquistato diversi prestigiosi premi internazionali (per ben tre volte il David Popper Competition e, fra i più recenti, il Čajkovskij di Mosca e il Geneva International Music Competition). Dal suo debutto, nel 1997, si è esibito nelle più importanti sale da concerto del mondo, riscuotendo ovunque un grande successo di pubblico e critica, suonando al fianco di interpreti e orchestre di fama internazionale e presso i festival più prestigiosi. Nel 2010 ha debuttato alla Carnegie Hall e al Wiener Konzerthaus con Gidon Kremer, András Schiff e Yuri Bashmet e dal 2013 è docente presso l'Accademia di Kronberg.
Anche Zoltán Fejérvári (classe 1986) ha studiato all’Accademia “Liszt” di Budapest, per proseguire poi la sua formazione presso il Regina Sofía College of Music di Madrid. Vincitore di numerosi concorsi internazionali (fra cui il James Mottram nel Regno Unito e il Ricard Viñes International Piano Competition in Spagna), si è esibito in diversi festival, anche insieme ad importanti orchestre (fra le altre Budapest Festival Orchestra, Pannon Philharmonic Orchestra e l'Orchestra da Camera Solti). Nel 2011 ha registrato il Concerto in mi minore per pianoforte di Liszt.
Il concerto si apre nel segno di Igor Stravinskij, con l’esecuzione della celebre Suite italienne dal balletto Pulcinella. Le pagine composte per il balletto Pulcinella, commissionate dall’impresario dei celebri Ballets Russes Djaghilev, segnano un importante cambiamento nel linguaggio di Stravinskij, che guarda al “periodo neoclassico”. Il soggetto si ispira ad una raccolta di numerose versioni delle avventure amorose di Pulcinella e le musiche alla musica napoletana di Pergolesi, che aveva “sempre incantato per il suo carattere popolare e il suo esotismo spagnolo” il compositore. Da Pulcinella, eseguito dai Ballets Russes all’Opéra di Parigi nel 1920, nasceranno la Suite italienne per violoncello e pianoforte (1932), frutto dell’intensa collaborazione con il violoncellista Gregor Piatigorsky, e l’anno seguente una versione per violino e pianoforte.
È quindi la volta della Sonata per violoncello e pianoforte di Claude Debussy. Scritta nell’estrema maturità compositiva, dopo un lungo periodo di silenzio nell’ambito cameristico, la Sonata appartiene a un importante progetto di Debussy, che nel 1915 decise di comporre una serie di sonate per vari strumenti. Soltanto tre sonate, però, presero vita: a quella per violoncello e pianoforte del 1915 seguì, nello stesso anno, la Sonata per viola e arpa e nel 1917 la Sonata per violino e pianoforte.
I Fantasiestücke op. 73 di Robert Schumann sono fra le composizioni pensate per la “Hausmusik”, destinate cioè alle esecuzioni private, pratica molto diffusa nella vita musicale e culturale tedesca dell’epoca. Scritti nel 1849 durante uno degli ultimi periodi di felice fervore creativo di Schumann, furono concepiti per clarinetto e pianoforte, anche se l’autore stesso contemplò la possibilità di eseguirli con viola o violoncello. I tre pezzi, accomunati dallo stesso impianto tonale, sono legati fra loro da richiami tematici.
A chiudere il concerto monfalconese è la Sonata n. 2 op. 99 di Johannes Brahms. Composta nell’estate del 1886 – periodo particolarmente felice e fecondo per Brahms – è dedicata a Robert Hausmann, il violoncellista del Quartetto Joachim, per il quale compose anche la Sonata n. 1 op. 38. Le ricadute dell’esperienza sinfonica del lungo periodo che separa le due sonate – periodo durante il quale Brahms scrive le sue quattro sinfonie – sono chiaramente visibili nell’op. 99, che è “sinfonica” nella sua completa integrazione dei due strumenti.

Biglietti presso: Biglietteria del #Teatro (tel. 0481 494 664, da lunedì a sabato, ore 17-19), ERT di Udine, Biblioteca Comunale di Monfalcone, prevendite Vivaticket e on line su www.vivaticket.it. La Biglietteria del Teatro accetta prenotazioni telefoniche.

GENESI DI SALGADO ILLUMINA LA BASILICA DI SAN PIETRO PER L'APERTURA DEL GIUBILEO

 
GENESI DI  DI SEBASTIÃO SALGADO
ILLUMINA LA BASILICA DI SAN PIETRO
Le fotografie del fotografo brasiliano saranno proiettate sulla facciata della Basilica di San Pietro in occasione dell'apertura del Giubileo straordinario della misericordia.

8 DICEMBRE 2015 - ORE 19
Piazza San Pietro, Città del Vaticano


Contrasto è lieta di annunciare che domani, martedì 8 dicembre 2015, a partire dalle 19 ci sarà una proiezione di settanta fotografie di #SebastiãoSalgado del suo progetto #Genesi sulla facciata della Basilica di San Pietro.

Genesi di Sebastão Salgado è un viaggio fotografico nei cinque continenti per documentare, con immagini in un bianco e nero di grande incanto, la rara bellezza del nostro principale patrimonio, unico e prezioso: il nostro pianeta. Salgado ha realizzato le fotografie che saranno proiettate sulla facciata della Basilica di San Pietro andando alla ricerca di quelle parti del mondo ancora incontaminate, di quei segmenti di vita ancora intatta, in cui il nostro pianeta appare ancora nella sua grandiosa bellezza e dove gli elementi, la terra, la flora, gli animali e l’uomo, vivono in un’armonia miracolosa, come in una perfetta sinfonia della natura.


Sebastião Ribeiro Salgado nasce l’8 febbraio 1944 ad Aimorés, nello stato di Minas Gerais, in Brasile. A 16 anni si trasferisce nella vicina Vitoria, dove finisce le scuole superiori e intraprende gli studi universitari. Nel 1967 sposa Lélia Deluiz Wanick. Dopo ulteriori studi a San Paolo, i due si trasferiscono prima a Parigi e quindi a Londra, dove Sebastião lavora come economista per l’Organizzazione Internazionale per il Caffè. Nel 1973 torna insieme alla moglie a Parigi per intraprendere la carriera di fotografo. Lavorando prima come freelance e poi per le agenzie fotografiche Sygma, Gamma e Magnum, per creare poi insieme a Lèlia la agenzia Amzonas Images, Sebastião viaggia molto, occupandosi prima degli indios e dei contadini dell’America Latina, quindi della carestia in Africa verso la metà degli anni Ottanta. Queste immagini confluiscono nei suoi primi libri. Tra il 1986 e il 2001 si dedica principalmente a due progetti. Prima documenta la fine della manodopera industriale su larga scala nel libro La mano dell’uomo, (Contrasto, 1994) e nelle mostre che ne accompagnano l’uscita (presentata in 7 diverse città italiane). Quindi documenta l’umanità in movimento, non solo profughi e rifugiati, ma anche i migranti verso le immense megalopoli del Terzo mondo, in due libri di grande successo: In cammino e Ritratti di bambini in cammino. (Contrasto, 2000). Grandi mostre itineranti (A Roma alle Scuderie del Quirinale e poi a Milano all’Arengario di Palazzo Reale) accompagnano anche in questo caso l’uscita dei libri. Lélia e Sebastião hanno creato nello stato di Minas Gerais in Brasile l’Instituto Terra che ha riconvertito alla foresta equatoriale - che era a rischio di sparizione - una larga area in cui sino stati piantati decine di migliaia di nuovi alberi e in cui la vita della natura è tornata a fluire. L’Instituto Terra è una delle più efficaci realizzazioni pratiche al mondo di rinnovamento del territorio naturale ed è diventata un centro molto importante per la vita culturale della città di Aimorès. Genesi inizia come progetto nel 2003 e dopo nove anni di lavoro viene ora presentato in tutto il mondo.
La proiezione potrà essere vista dal vivo da chi si trova in #PiazzaSanPietro, in diretta televisiva attraverso i network mondiali presenti e anche in streaming via internet. L'evento è parte di un dono a Papa Francesco dell'opera d'arte pubblica dal titolo "Fiat Lux: illuminare la nostra casa comune" per l'apertura del #Giubileo Straordinario della Misericordia.

Fiat Lux: illuminare la nostra casa comune
8 dicembre 2015 dalle 19:00 alle 22:00 ora italiana
Piazza San Pietro, Città del #Vaticano
Per seguire lo streaming in diretta dell'evento, per gli aggiornamenti in tempo reale e per scaricare materiali stampa, tra cui immagini e video, visitare il sito: 
OurCommonHome.world


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MARTEDI 8 DICEMBRE: INAUGURAZIONE NATALE ALL'AUDITORIUM

Natale all’Auditorium
Martedì 8 dicembre dalle ore 17.00


Il Natale all’#Auditorium è la festa dei romani, dei turisti, degli artisti, delle famiglie, di tutti i bambini. Ed è la prima volta che l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e la Fondazione Musica per Roma, per oltre un mese, lo festeggeranno insieme agli spettatori.
Sin dal primo pomeriggio, a ingresso gratuito, all’interno e all’esterno del Parco della Musica, si svolgeranno spettacoli, performance, concerti ed esibizioni. Tra le altre, quelle dei cori dei bambini e ragazzi e dell’Arpe Ensemble dell’Accademia di Santa Cecilia, del Coro dell’Orchestra Popolare Italiana diretta da Ambrogio Sparagna, delle Anime di Gomma, dei cantanti del coro gospel The Campbell Brothers. Si svolgerà inoltre l’inaugurazione “animata” della mostra Strenne e sarà possibile visitare gli spazi interni dell’Auditorium.
A partire dalle 19.30, tre concerti: “Pablo Heras-Casado dirige Mozart”, il Gospel di The Campbell Brothers e “Un viaggio con i Beatles di Rubber Soul”. 

Concerto ...de rethorica nativitatis... [ Roma 13 dicembre 2015 ]

#musica

6 dicembre 2015

Paoline - incontro con MARCO GUZZI - Roma 8 dicembre 2015

Incontro con
MARCO GUZZI
Martedì 8 dicembre 2015 • ore 18
Parrocchia di San Bernardo da Chiaravalle – via degli Olivi, 180 - ROMA



Nell’incontro, dal titolo “Buone Notizie”, il poeta e filosofo #MarcoGuzzi parlerà dell'attuale crisi antropologica come terreno fertile per la nascita di un'umanità nuova. Tesi ben espressa da Guzzi nel suo ultimo libro L'insurrezione dell'umanità nascente e, più in generale, nella Collana editoriale Crocevia, da lui diretta. Un secondo incontro si terrà sempre presso la Parrocchia di San Bernardo, il 10 gennaio, alle ore 18.

LA COLLANA E IL LIBRO
La collana editoriale Crocevia nasce dalla consapevolezza che viviamo in una fase storica di enormi trasformazioni, addirittura di svolta antropologica, in cui però mancano chiavi interpretative adeguate per attraversare questo tempo in modo positivo, come tempo propizio per l’emersione di una nuova figura di umanità. Il progetto editoriale contiene un più ambizioso progetto culturale e si rivolge a quel pubblico, continuamente in crescita, che sta cercando risposte al proprio smarrimento interiore e che spesso non si sente rappresentato dalle proposte della cultura dominante. Ne #L’insurrezione dell’umanità nascente, rielaborazione della raccolta di seminari tenuti da Guzzi presso il Centro Internazionale Eugenio Montale di Roma, l’autore mostra come da almeno due secoli diverse menti illuminate (come Rimbaud, Hölderlin, Rilke, Campana, Trakl, Celan, Char, Luzi) ci ripetono che in questo sfinimento siamo tutti chiamati a riconoscere e a incarnare i tratti di un volto nuovo e inedito dell’uomo, e perciò a insorgere contro la figura morente che tuttora domina dentro le catastrofi che continua a produrre. Fare appello all’Insurrezione potrebbe sembrare eccessivo, ma per ricredersi basterebbe leggere l’ultima Enciclica di Papa Francesco. Il Papa sostiene, infatti, che ci troviamo a vivere la fase terminale di un degrado dell’ambiente naturale e di quello sociale, che non ha precedenti, per cui “sembra di riscontrare sintomi di un punto di rottura, a causa della grande velocità dei cambiamenti e del degrado, che si manifestano tanto in catastrofi naturali regionali quanto in crisi sociali” (n. 61). Insieme all’inquinamento e alla distruzione ambientali, Francesco denuncia una devastazione che tocca l’uomo nella sua essenza. Quello che il Papa chiama “il paradigma tecnocratico dominante” (n. 112) vuole distruggere cioè non solo la natura, ma in primo luogo la cultura umana. Ne consegue che ogni riformismo all’acqua di rose è destinato a fallire. La risposta di Papa Francesco a questa situazione è chiara: “Ciò che sta accadendo ci pone di fronte all’urgenza di procedere in una coraggiosa rivoluzione culturale” (n. 114). Non sono più possibili mezze misure: “L’umanità è entrata in una nuova era in cui la potenza della tecnologia ci pone di fronte ad un bivio” (n. 102).
Invitando il lettore a questo dinamismo insurrezionale, Guzzi evidenzia anche come gli effetti non possano essere immediati, ma richiedono tempo e fatica, così come ricorda lo stesso Papa Francesco nell’Enciclica: “L’autentica umanità, che invita a una nuova sintesi, sembra abitare in mezzo alla civiltà tecnologica, quasi impercettibilmente, come la nebbia che filtra sotto una porta chiusa. Sarà una promessa permanente, nonostante tutto, che sboccia come un’ostinata resistenza di ciò che è autentico?” (n. 112). Alla domanda del Papa il libro risponde affermativamente, con forza e con fiducia

Marco Guzzi (1955), è sposato e ha tre figli. Nel 1999 ha fondato i gruppi di liberazione interiore Darsi pa­ce. Dal 1985 al 1998 ha condotto alcune del­le principali trasmissioni di dialogo con il pubblico di Radio-Rai, quali Dentro la sera, 3131, Sognando il giorno. Tra il 1985 e il 2002 ha diretto i seminari poetici e filosofici del Centro Internazionale Eugenio Montale di Roma. Nel 2005 ha cominciato la sua attivi­tà di docente presso il Claretianum, Istituto di teologia della vita consacrata dell’Univer­sità Lateranense. Dal 2008 è professore in­vitato della facoltà di scienze dell’educazio­ne dell’Università Pontificia Salesiana. Nel 2009 Benedetto XVI lo ha nominato mem­bro della Pontificia Accademia di Belle Arti e Lettere dei Virtuosi al Pantheon. Ha all’attivo numerose pubblicazioni, sia in ambito poetico che teorico. (www.marcoguzzi.it - www.darsipace.it)