TRANSLATE

Visualizzazione post con etichetta Perugia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Perugia. Mostra tutti i post

9 febbraio 2017

ARTE A PERUGIA "FEDERICO SENECA ARTE E FORMA NELLA PUBBLICITA'"


Image

PERUGIA
ALLA GALLERIA NAZIONALE DELL’UMBRIA
DAL 12 MARZO AL 4 GIUGNO 2017
LA MOSTRA
FEDERICO SENECA (1891–1976)
SEGNO E FORMA NELLA PUBBLICITÀ

Image

Oltre 300 tra manifesti, locandine, insegne, logotipi, cartoline, calendari, scatole in latta e cartone e bozzetti scultorei in gesso di uno dei protagonisti della grafica pubblicitaria del Novecento, che a Perugia ha vissuto uno dei momenti creativi più importanti della sua carriera in qualità di primo direttore dell’Ufficio pubblicità della Perugina.
Celeberrima la pubblicità dei “Baci” Perugina e i “cartigli”, i bigliettini dentro i famosi Baci cioccolatini.
L’esposizione è a cura di Marta Mazza e  Nicoletta Ossanna Cavadini, direttrice del m.a.x. museo di Chiasso (Svizzera
Dalla Perugina alla Buitoni dove Seneca fu direttore dell’ufficio pubblicità e per la quale studiò la comunicazione della Pastina glutinata.
Già prima della guerra lavorò per Talmone, Stipel, la prima compagnia telefonica italiana, Rayon, Amaro Felsina Ramazzotti, Cinzano.
Con il famoso ‘gatto selvatico’ vinse il concorso indetto da Enrico Mattei per Agipgas, il marchio che reclamizzava il gas liquido presente nel sottosuolo italiano.
Il catalogo è di Silvana Editoriale, italiano/inglese, di 272 pagine.

Federico Seneca: note biografiche
Nato a Fano nel 1891, Federico Seneca studia al Regio Istituto di Belle Arti delle Marche, a Urbino, una delle più significative scuole di illustrazione in Italia.
Nel 1912 inizia la professione di docente di disegno e di grafico pubblicitario disegnando i manifesti per la stazione balneare di Fano, di chiara ascendenza liberty.
Allo scoppio della prima guerra mondiale viene arruolato nel corpo degli alpini, dove si distingue per i suoi atti di coraggio; in seguito è pilota di aereo nell’aeronautica militare e presterà servizio fino al termine della guerra compiendo audaci azioni aviatorie. Durante il periodo bellico incontra e conosce Gabriele D’Annunzio, oltre a Francesco Baracca, Francesco De Pinedo, Gerardo Dottori e Luigi Fontana (fondatore di Fontana Arte), con cui stabilisce una profonda amicizia.
Terminata la guerra, Federico Seneca inizia l’importante e duratura collaborazione con la neocostituita impresa Perugina, di cui diventa responsabile dell’ufficio pubblicità per dodici anni, cui si unisce nel 1925 l’incarico di direttore dell’ufficio pubblicità per la Buitoni. Entrambe le industrie appartengono alla famiglia Buitoni di Perugia.
Seneca diviene noto con il logotipo disegnato in occasione della creazione dei “Baci” Perugina e con l’esecuzione del concetto grafico dei “cartigli”, i tipici bigliettini che accompagnano il celebre cioccolatino.
Il 1928 segna il conferimento a Federico Seneca del primo premio alla “Mostra internazionale del manifesto” a Monaco di Baviera, che lo renderà famoso nel resto d’Europa. 
Il rapporto di Seneca con la #Perugina si interrompe nel 1933, quando si sposta da Perugia a Milano – crocevia di relazioni nel settore del graphic design –, dove apre un proprio studio di pubblicità.
In questi anni Seneca allarga le sue collaborazioni lavorando per le più importanti e innovative aziende del secondo dopoguerra: Rayon, Modiano, Cinzano, Talmone, Stipel, Sala panettoni, Salchi pitture, Chlorodont, Lancover e successivamente Lane BBB, Nailon, Agip, Agipgas, Pibigas, Energol e Ramazzotti, di cui è consulente pubblicitario dal 1950 al 1957–1958.
Nel 1936 partecipa con i maggiori artisti-cartellonisti dell’epoca (Metlicovitz, Cambellotti, Cappiello, Dudovich, Nivola, Sepo, Sironi e molti altri) alla “I Mostra nazionale del cartellone e della grafica pubblicitaria” che si tiene al Palazzo delle Esposizioni a Roma.
Nel 1969 si trasferisce con la famiglia a Casnate con Bernate, in provincia di Como, fino all’anno della sua scomparsa (1976).
Perugia, febbraio 2017

FEDERICO SENECA (1891–1976). Segno e forma nella pubblicità
Perugia, Galleria Nazionale dell’Umbria (corso Pietro Vannucci, 19)
12 marzo - 4 giugno 2017
Orari: da martedì a domenica, 8.30-19.30; lunedì chiuso
dal 3 aprile aperto anche i lunedì con orario 12.00-19.30
Biglietti Intero, € 8,00; ridotto, € 4,00; l’ingresso consente la visita della Galleria Nazionale dell’Umbria
Informazioni: Tel. 075.58668415; gan-umb@beniculturali.it



Federico Seneca link a 
http://amzn.to/2lrCefi

26 agosto 2016

LA GALLERIA NAZIONALE DELL'UMBRIA E' #museums4italy

PERUGIA

DOMENICA 28 AGOSTO 2016

 

 

LA GALLERIA NAZIONALE DELL’UMBRIA

ADERISCE ALL’INIZIATIVA

#museums4italy

A SOSTEGNO DEI TERRITORI COLPITI DAL TERREMOTO

 

 

 
 
La Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia è vicina alle popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto e aderisce all’iniziativa #museums4italy promossa dal MiBACT.

Domenica 28 agosto 2016, tutti i proventi della vendita dei biglietti d’ingresso alla Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia saranno destinati ai territori terremotati, per interventi sul patrimonio culturale danneggiato dal sisma.
Galleria Nazionale dell’Umbria | Perugia, corso Pietro Vannucci, 19

Informazioni: Tel. 075.58668415
Orari: da martedì a domenica, 8.30-19.30; lunedì 12.00-19.30
Biglietti: Intero, € 8,00; ridotto, € 4,00

#museums4italy
#gnu
#perugia
#musei


 

27 giugno 2016

fotografia: SILVIA LELLI e ROBERTO MASOTTI. Musiche

PERUGIAGALLERIA NAZIONALE DELL’UMBRIADAL 1° LUGLIO AL 25 SETTEMBRE 2016MUSICHE

Fotografie di SILVIA LELLI e ROBERTO MASOTTILa mostra presenta 80 immagini in bianco e nero scattateda due grandi interpreti della fotografia di musica e spettacolo in Italia.La rassegna rientra nel programma de Il Jazz va al museo che porterà nove concerti
nella sala Podiani della Galleria Nazionale dell’Umbria




La Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia, scrigno di una delle collezioni d’arte antica più importanti d’Italia, sotto la guida del nuovo direttore Marco Pierini, apre le proprie sale alla musica attraverso la collaborazione con Umbria Jazz e Trasimeno Music Festival.
Si parte il 1° luglio 2016 con Musiche, un viaggio nel mondo della musica in 80 immagini, in bianco e nero, scattate da Silvia Lelli e Roberto Masotti, tra i maggiori interpreti della fotografia di musica e spettacolo in Italia, a lungo fotografi ufficiali del Teatro alla Scala di Milano e legati ad altre importanti istituzioni in Italia e all’estero.
La mostra, in programma fino al 25 settembre, coprodotta con Trasimeno Music Festival e con Umbria Jazz, è incentrata sull’esecuzione musicale dal vivo, in Italia e non solo, e ripropone, per esempi spesso sorprendenti, una storia inconsueta quanto allargata della musica, sia classica che jazz, rock o di ricerca, dai primi anni Sessanta in avanti. 
Silvia Lelli e Roberto Masotti hanno rivolto fin dai loro esordi un occhio attento alla performance musicale, bloccando sulle immagini l’intensità dell’azione, la sua espressività, la forza del gesto che si esplica sul palco. “Non più musica alta e bassa – scrivono Lelli e Masotti – seria, leggera, pesante, ma compresenza attiva nel paesaggio musicale che vive attorno a noi. Non c’è volontà di catalogazione, di elenco, di tassonomia, c’è una serie che si compone e si scompone, un percorso personale ed evocativo che ricorda momenti inesorabilmente fissati”.
Negli scatti di Lelli e Masotti si riconoscono i protagonisti di avventure che vivono abitualmente in mondi paralleli, da Demetrio Stratos, grande sperimentatore vocale, ai più celebrati musicisti jazz quali Keith Jarrett, Jan Garbarek, Astor Piazzolla, Miles Davis, ai maestri della musica classica, quali Mitislav Rostropovich, Leonard Bernstein, Maurizio Pollini, Claudio Abbado, Riccardo Muti, ritratti all’interno della Scala di Milano.
Completa il percorso una creazione video costruita sulla base dei materiali stessi di Musiche e di altri estratti dall’Archivio Lelli e Masotti (montaggio di Gianluca Lo Presti/MammaFotogramma) e di un collage sonoro curato da Massimo Falascone. 
Il jazz va al museo, progetto elaborato per il museo da Umbria Jazz, proporrà inoltre una serie di nove concerti - in programma tutti i giorni a mezzogiorno, da sabato 9 a domenica 17 luglio - nella sala Podiani della Galleria Nazionale dell’Umbria, uno degli spazi più prestigiosi ed evocativi della città.
Grazie all’accordo stipulato tra la Galleria e i due festival, tutti gli appassionati di musica che si presenteranno alla Galleria Nazionale dell’Umbria con il biglietto di qualsiasi concerto del Trasimeno Music Festival (dal 27 giugno al 10 luglio) e di Umbria Jazz 2016 (dal 1° al 24 luglio) potranno visitare le collezioni del museo e la mostra pagando il solo ingresso ridotto (€ 4,00).
Catalogo Silvana Editoriale.

Lelli e Masotti. Note biografiche
Lelli e Masotti, sigla creata in occasione della collaborazione con il Teatro alla Scala a partire dal 1979, riunisce due fotografi d’arte e spettacolo internazionalmente riconosciuti: Silvia Lelli e Roberto Masotti. Nati a Ravenna hanno entrambi terminato gli studi a Firenze. Si sono trasferiti a Milano nel 1974. Da allora operano esplorando la performing arts e le musiche soprattutto, producendo fotografie e organizzandole in esposizioni, installazioni e pubblicazioni. Si sono dedicati via via ad artisti quali Keith Jarret, Miles Davis, Demetrio Stratos, Frank Zappa, Jan Garbarek, Franco Battiato, Arvo Pärt, John Cage, Pina Bausch, Tadeusz Kantor, Pier’Alli, Merce Cunningham, Claudio Abbado, Leonard Bernstein, Riccardo Muti, Giuseppe Sinopoli, Sylvano Bussotti, Maurizio Pollini, Kim Kashkashian, Placido Domingo, Carla Fracci, Karlheinz Stockhausen, Luciana Savignano, per nominarne solo alcuni.
Hanno sviluppato un’attitudine per la scena e lì si sono espressi in più occasioni anche tramite il video verso il multidisciplinare. Hanno inoltre dedicato lavori alla natura, al paesaggio e ai teatri in Italia, ai direttori d’orchestra, a John Cage, al pianoforte. Il loro vasto archivio è fonte inesauribile per l’editoria e la produzione discografica. Loro opere sono presenti in collezioni pubbliche e private. Collaborazioni con: Orchestra Filarmonica della Scala, dalla fondazione nel 1982, Festival del Quartetto e Premio Borciani di Reggio Emilia, Festival MITO/Milano, Teatro dell’Opera di Roma, Ravenna Festival, Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, Festival di Salisburgo.
Hanno partecipato ad alcune mostre internazionali in anni recenti come: The Artist’s Eye a Cork, Lewis Glucksman Gallery, Irlanda; Think of your ears as eyes al Ara Art Center di Seoul, Corea; ECM, a Cultural Archaeology alla Haus der Kunst in München, Germania; la Biennale internazionale d’Arte a Venezia; The Freedom Principle: Experiments in Art and Music, 1965 to Now al MCA a Chicago; Claudio Abbado, fare musica insieme, Firenze, Teatro dell’Opera; Luce, scienza-cinema-arte a Parma. Da ricordare anche le mostre La vertigine del teatro e musiche, vedere come sentire promosse rispettivamente dagli Istituti italiani di cultura di Parigi e Madrid.
È del 31 maggio una loro Lectio Magistralis alla Triennale di Milano e la presenza di molto loro materiale storico alla mostra Riccardo Muti. Gli anni della Scala allestita al Museo Teatrale alla Scala fino al 16 ottobre.
Perugia, giugno 2016

SILVIA LELLI e ROBERTO MASOTTI. Musiche
Perugia, Galleria Nazionale dell’Umbria (corso Pietro Vannucci, 19)
1° luglio - 25 settembre 2016
Orari: da martedì a domenica, 8.30-19.30; lunedì 12.00-19.30


Biglietti (Galleria Nazionale dell’Umbria + mostra): Intero, € 8,00; ridotto, € 4,00;
Catalogo: Silvana Editoriale

#fotografia
#gallerianazionaledellumbria
#Perugia

6 dicembre 2015

Catalogo generale Galleria Nazionale dell’Umbria, 1° volume: presentazione a Perugia il 14 dicembre 2015

  
Lunedì 14 dicembre 2015, a Perugia, alle ore 17.30 presso la Sala dei Notari di Palazzo dei Priori, si terrà la presentazione del 

Catalogo generale della Galleria Nazionale dell’Umbria - primo volume - "Dipinti e sculture dal XIII al XV secolo" 
di Vittoria Garibaldi

Beato Angelico, Polittico Guidalotti, 1447-49


Interverranno: Marco Pierini, Direttore della #Galleria Nazionale dell’#Umbria - Francesco Federico Mancini, Ordinario di Storia dell'Arte Moderna all'Università degli Studi di Perugia - Marco Carminati, giornalista de Il Sole 24 Ore.
L'evento sarà coordinato dallo scrittore e giornalista Mimmo Coletti.
Sarà presente l'autrice.
Porteranno i saluti le seguenti Autorità: Andrea Romizi, Sindaco di Perugia - Nando Mismetti, Presidente della Provincia di Perugia - Giorgio Mencaroni, Presidente della CCIAA Umbria - Massimo Calzoni, Presidente dell’ANCE Umbria - Catiuscia Marini, Presidente della Regione Umbria - Ilaria Borletti Buitoni, Sottosegretario al Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo.
La Galleria Nazionale dell'Umbria
 Maestro di San Francesco, dossale, Deposizione, part.1272ca
custodisce la più importante raccolta di opere d’arte presenti nella regione. È il museo di maggior attrazione culturale in Umbria ed uno dei venti più importanti in Italia.
L’impegno di Vittoria Garibaldi e della #QUATTROEMME Editore, ha fatto sì che anni di lavoro siano confluiti in questo primo catalogo generale. Altri due ne seguiranno a breve distanza così da comprendere tutte le opere di varia tipologia presenti nella Galleria, quasi tremila tra quelle esposte e quelle conservate nei depositi, tra dipinti, sculture, ceramiche, ori, avori, bronzi, tessuti, disegni, incisioni e stampe.

 Arnolfo di Cambio, Popolana assetata alla fonte, 1277-81
Il primo volume di questo progetto editoriale, oltre a diventare indispensabile strumento per biblioteche, università, musei, studiosi e storici dell’arte, esalta ancora di più il ruolo di testimone dell'immagine dell'Umbria che la Galleria ha nel contesto internazionale, custode preziosa di beni espressione di lungimirante visione culturale e di valorizzazione del territorio.
379 schede, ciascuna corredata da immagine a colori, forniscono dati documentari, bibliografici e critici relativi alla storia, all'acquisizione, alla tecnica artistica, ai restauri, alle esposizioni in mostre, alle immagini fotografiche storiche di ciascuna opera, pitture e sculture dal XIII al XV secolo.
Duccio di Boninsegna, Madonna con Bambino, 1300ca
Un ampio saggio introduttivo è dedicato alla formazione della raccolta, inizialmente custodita presso la locale Accademia di Belle Arti poi, con la nascita dello Stato Italiano, istituita nel 1863 come Pinacoteca Pietro Vannucci, dal 1879 nel Palazzo dei Priori, sede del governo cittadino, per giungere nel 1918 al riconoscimento della sua validità nazionale prima come Regia Galleria d’arte medioevale e moderna dell’Umbria, poi, come Galleria Nazionale dell’Umbria, all’ultima apertura della nuova, “Grande Galleria” avvenuta il 18 dicembre del 2006.
La campagna fotografica di tutte le opere, dei luoghi di provenienza e delle sale espositive del museo è stata realizzata appositamente da Bernardino Sperandio.
Il volume è inoltre corredato da preziosissime immagini,

Piero della Francesca
inedite, databili tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento, tratte dall'Archivio Moretti Caselli di Perugia, che documentano in modo circostanziato l'esposizione, sala per sala, del percorso di visita dell'allora Pinacoteca Vannucci. A queste si affiancano scatti tratti dai Fondi fotografici storici della Galleria - Guardabassi, Umbria Illustrata, Cirenei - come le eccezionali immagini del trasferimento delle opere all’interno dell’Abbazia di Montelabate durante la seconda guerra mondiale per custodirle al riparo dei bombardamenti.

Vittoria Garibaldi, autrice del volume, è storico dell'arte.

Struttura del volume "Dipinti e sculture dal XIII al XV secolo":
Presentazioni istituzionali
Ilaria Borletti Buitoni, Sottosegretario Ministero Beni Culturali
Catiuscia Marini, Presidente Regione Umbria
Andrea Romizi, Sindaco del Comune di Perugia
Giorgio Mencaroni, Presidente CCIAA Umbria
Introduzioni
Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani
Francesco Federico Mancini, Ordinario di Storia dell'Arte Moderna – Università di Perugia
Primo capitolo, “La pinacoteca Vannucci [...]sarà una delle più belle d'Italia”, pp. 118
Secondo capitolo, Dipinti, pp. 389
Terzo capitolo, Sculture, pp. 98
Quarto capitolo, Luoghi di provenienza delle opere, pp. 10 (con immagini)
Apparati:
Bibliografia, pp. 57
Indice degli artisti, pp. 5
Tavola di confronto tra il numero degli inventari e il numero delle schede, pp. 3
Caratteristiche tecniche del volume:
formato chiuso cm. 24 x 31
pagine 712
foto a colori 335
foto in b/n 231
confezione cartonata con coperta a colori plastificata lucida.
Prezzo di copertina in libreria € 200,00

Matteo da Gualdo, Nicchia di Colle Aprico, part.inv 878 b