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5 maggio 2016

FABIO BIONDI E EUROPA GALANTE, OMAGGIO A BOCCHERINI

Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Stagione 2015-2016

 
Europa Galante

Stagione di Musica da Camera
Auditorium Parco della Musica - Sala Sinopoli
Venerdì 6 maggio ore 20,30

Fabio Biondi con Europa Galante
Omaggio a Luigi Boccherini

La Stagione di Musica da Camera di Santa Cecilia si chiude con un omaggio a Luigi Boccherini (Sala Sinopoli - Venerdì 6 maggio ore 20,30) affidato a Europa Galante e a Fabio Biondi, celebre violinista e fondatore dell’ensemble.
Il concerto di apre con il Trio n. 22 in re maggiore op. 14 n. 4 per proseguire poi con tre Quintetti per archi.

Fabio Biondi


Nato a Palermo, Fabio Biondi inizia la sua carriera internazionale molto giovane, spinto da una precoce curiosità culturale e musicale che lo porta ad incontrare i pionieri della nuova scuola barocca. A sedici anni viene invitato al Musikverein di Vienna per interpretare i Concerti per violino di Bach. Da allora collabora quale primo violino con i più famosi ensemble specializzati nell'esecuzione di musica antica con strumenti e prassi esecutiva originali: la Cappella Real, Musica Antiqua Vienna, Il Seminario Musicale, La Chapelle Royale e i Musiciens du Louvre (sin dalla loro fondazione).
Nel 1990 la svolta decisiva: fonda Europa Galante che in pochissimi anni, grazie ad un'attività concertistica estesa in tutto il mondo e ad un incredibile successo discografico, diviene l'ensemble italiano specializzato in musica antica più famoso e più premiato a livello internazionale. Con Europa Galante Fabio Biondi è invitato ai più importanti Festival e nelle sale da concerto più famose del mondo, dal Teatro alla Scala di Milano all'Accademia di Santa Cecilia di Roma, dalla Suntory Hall di Tokio al Concertgebouw di Amsterdam, dalla Royal Albert Hall di Londra al Musikverein a Vienna, fino al Lincoln Center di New York ed alla Sydney Opera House. In pochi anni vende quasi un milione di dischi, e Le Quattro Stagioni vivaldiane incise per Opus 111 diventano un vero caso internazionale. Europa Galante conquista i più importanti premi discografici internazionali. Il suo sviluppo musicale orientato verso un repertorio universale, ma anche incline alla riscoperta di compositori oggi poco eseguiti, si direziona verso una letteratura che copre 300 anni di musica. La sua produzione discografica lo conferma: accanto alle Quattro Stagioni vivaldiane, Concerti Grossi di Corelli o le Sonate di Schubert, Schumann o Bach, si evidenziano gli sforzi (in veste direttoriale) tesi alla riscoperta degli Oratori, Serenate e opere di Alessandro Scarlatti (La Messa di Natale, Clori, Dorino e Amore, Massimo Puppieno e Il trionfo dell'onore) fino alle opere di Haendel (Poro), oltre al repertorio violinistico del Settecento italiano (Veracini, Vivaldi, Locatelli, Tartini).
Oggi Fabio Biondi incarna il simbolo della perpetua ricerca di uno stile libero da condizionamenti dogmatici e interessato alla ricerca del linguaggio originale. Questa inclinazione lo porta a collaborare in veste di solista e direttore con orchestre del calibro dell’Orchestra di Santa Cecilia a Roma, l’Orchestra da Camera di Rotterdam, l’Opera di Nizza, l’Opera di Halle, l’Orchestra da Camera di Zurigo, l’Orchestra da Camera di Norvegia, l’Orchestra Mozarteum di Salisburgo, la Mahler Chamber Orchestra, etc. Dal marzo 2005 Fabio Biondi è direttore stabile per la musica antica dell’Orchestra Sinfonica di Stavanger. Con questa orchestra ha registrato, ottenendo sempre un grande successo discografico, l'opera Carlo Re d'Alemagna di Alessandro Scarlatti; Arie per Marietta Marcolini (diapason d'or) con Ann Hallenberg e, nel 2015, l'Oratorio Morte e Sepoltura di Cristo di Caldara, per la casa discografica Glossa.
Nel 2015 è stato nominato co-direttore musicale del Palau de las Artes Reina Sofia di Valencia dove dirigerà nella stagione 2015-2016: il Davide Penitente e l'Idomeneo di Mozart, il Silla di Haendel ed alcuni concerti strumentali. Nella stagione 2015-2016 Fabio Biondi dirigerà, inoltre, l’Orchestra da Camera di Stoccarda, l’Orchestra Sinfonica della Radio Finlandese e l'Orquesta de la Comunidad di Madrid. In duo con pianoforte, cembalo, fortepiano o come solista, è presente nelle sale più prestigiose del mondo: Cité de la Musique a Parigi, Hogi Hall a Tokio, Carnegie Hall a New York e Wigmore Hall a Londra. Nella stagione 2015/16 Fabio Biondi presenterà il programma "Storia del Violino in Italia (1700-1750)" in Spagna, Italia, Francia (Montpellier) e negli Stati Uniti. Per l'insieme dell'attività concertistica e l'esecuzione del Trionfo dell'Onore al Festival Scarlatti di Palermo nell'aprile 2002 l'Associazione Nazionale dei Critici Musicali ha assegnato il Premio Abbiati a Fabio Biondi ed Europa Galante; di nuovo nel 2008 è stato assegnato a Fabio Biondi ed Europa Galante, insieme alla Compagnia Colla, il premio speciale per Filemone e Bauci di Haydn (produzione della LXV Settimana Senese), per l'originalità e il pregio della riscoperta, che ha restituito il pieno splendore strumentale e vocale di questo lavoro di Haydn.
Dal 2011, è Accademico dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Fabio Biondi suona un violino Andrea Guarneri (Cremona,1686) e un violino Carlo Ferdinando Gagliano del 1766, già appartenuto al suo Maestro Salvatore Cicero ed affettuosamente messo a disposizione dalla omonima fondazione.

Europa Galante nasce nel 1990 dal desiderio del suo direttore artistico, Fabio Biondi, di fondare un gruppo strumentale italiano per le interpretazioni su strumenti d’epoca del grande repertorio barocco e classico.
L’ensemble ottiene un grande successo fin dalla pubblicazione del primo disco, dedicato alla produzione concertistica vivaldiana (Premio Cini di Venezia, Choc de la Musique in Francia). Negli anni seguenti il gruppo colleziona un’eccezionale lista di riconoscimenti: cinque Diapason d’Oro, Diapason d’Oro dell’Anno in Francia, premio RTL, nomina ‘Disco dell’Anno’ in Spagna, Canada, Svezia, Francia e Finlandia, Prix du disque, tra i tanti altri.
Da allora Europa Galante si è esibita nelle più importanti sale da concerto e teatri del mondo: dal Teatro alla Scala di Milano all’Accademia di Santa Cecilia a Roma, dalla Suntory Hall di Tokyo al Concertgebouw di Amsterdam, dalla Royal Albert Hall di Londra al Lincoln Center di New York, dal Théatre des Champs-Elysées di Parigi alla Sydney Opera House.
In Italia collabora con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia nel recupero di opere vocali del Settecento italiano quali la Passione di Gesù Cristo di Antonio Caldara, Sant’Elena al Calvario di Leonardo Leo, Gesù sotto il Peso della Croce di Gian Francesco de Mayo, La Santissima Annunziata di Alessandro Scarlatti.
Europa Galante si è anche impegnata nella diffusione del repertorio scarlattiano, con numerosi Oratori ed opere tra le quali, in collaborazione con il Festival Scarlatti di Palermo, Massimo Puppieno, Il Trionfo dell’Onore, Carlo Re d’Alemagna e La Principessa Fedele.
Con grande successo di pubblico e di critica, Europa Galante è stata presente a Venezia - in collaborazione con la Fondazione Teatro La Fenice - con le Opere Didone nel 2006, Bajazet ed Ercole sul Termodonte di Vivaldi nel 2007, e Virtù degli strali d'amori nel 2008. Nel 2002 Fabio Biondi ed Europa Galante hanno ottenuto il Premio Abbiati della critica musicale italiana per l’insieme dell’attività concertistica e per l’esecuzione del Trionfo dell’Onore.
Di nuovo nel 2008 è stato assegnato a Fabio Biondi ed Europa Galante, insieme alla Compagnia Colla, il Premio speciale Abbiati per Filemone e Bauci di Haydn (produzione della LXV Settimana Senese), per l'originalità e il pregio della riscoperta di questo lavoro che gli ha restituito il pieno splendore strumentale e vocale.
Nel 2004 il Premio Scanno per la Musica è stato assegnato a Fabio Biondi ed Europa Galante in considerazione dei meriti acquisiti dall’ensemble, diventato uno dei gruppi musicali più autorevoli in campo internazionale.
Nella stagione 2015-16 Europa Galante presenterà la Cenerentola di Rossini al Reate Festival di Rieti e in Germania al Musik Festival Bremen, cosí come Capuleti e i Montecchi al Festival Chopin di Varsavia. Senza dimenticare il Combattimento di Tancredi e Clorinda di Monteverdi, in programma a Torino e Istanbul. Sempre alla riscoperta di repertorio poco o mai eseguito, Europa Galante presenta in questa stagione il Piramo e Tisbe di Adolf Hasse e l’Oratorio Santo Antonio di Michele Falco. Sarà anche presente nelle più importanti sedi musicali italiane ed europee: in Germania, Francia, Italia (Ancona, Ravenna, Roma e Milano) e Spagna (Madrid, Valencia, Pamplona). Oltre alle numerose date europee, l’ensemble sarà in Canada e negli Stati Uniti per una lunga tournée con il programma ‘Il Diario di Chiara’.
Dopo un’importante discografia edita in collaborazione con la casa discografica francese OPUS111, Europa Galante collabora con VIRGIN CLASSICS, per la quale ha pubblicato numerosi dischi che ottengono regolarmente i massimi riconoscimenti internazionali. Oggi Europa Galante collabora con la casa discografica GLOSSA con la quale nel 2015 ha pubblicato il CD I Concerti dell'addio di Antonio Vivaldi (Diapason d’Or). Nella stagione 2015/16 è prevista l’uscita dell’opera Capuleti e Montecchi registrata dal vivo al Reate Festival così come la Serenata Imeneo di Handel con le voci di Ann Hallenberg e Magnus Staveland.
Europa Galante risiede presso la Fondazione Teatro Due a Parma

Stagione di Musica da Camera
Auditorium Parco della Musica - Sala Sinopoli
Venerdì 6 maggio ore 20,30

Europa Galante
Fabio Biondi violino
Boccherini Trio n. 22, op. 14 n. 4 G 98
Boccherini Quintetto n. 104, op. 49 n. 4
Boccherini Quintetto con chitarra IV "Fandango" G 448
Boccherini Quintetto n. 91, op. 45 n. 1 G 355
                                                              
Biglietti da 18 a 38 Euro
Botteghino Auditorium Parco della Musica
Viale Pietro De Coubertin - Infoline: tel. 068082058


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