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30 novembre 2016

GALLERIE "CARTE E CARTONI" DI ALTO VALORE ARTISTICO

Carte e cartoni di altissimo pregio artistico in una collettiva alla Galleria De Bonis che accosta nomi quali Guttuso, Morandi, Capogrossi e De Maria lungo un excursus del Novecento.

Galleria de’ Bonis, Reggio Emilia
3 dicembre 2016 – 14 gennaio 2017

Carte e cartoni
Opere su carta e cartoncino di
Afro, Pietro Annigoni, Antonio Bueno, Giuseppe Capogrossi, Nicola De Maria, Gianni Dova, Sam Francis, Virgilio Guidi, Renato Guttuso, Hans Hartung, Alberto Manfredi, Giorgio Morandi, Gino Severini, Mario Sironi

Brindisi di auguri: sabato 17 dicembre 2016, ore 18.00

Renato Guttuso, Tre donne,1979, tempera e acrilico su cartoncino incollato su tela, cm. 50x50

Per il periodo natalizio, dal 3 dicembre 2016 al 14 gennaio 2017, la Galleria de’ Bonis (viale dei Mille 44/B, Reggio Emilia) propone una collettiva di opere su carta e cartoncino dei maggiori artisti del Novecento italiano (con più di una puntata oltralpe): #Afro, Pietro Annigoni, Antonio #Bueno, Giuseppe Capogrossi, Nicola De Maria, Gianni Dova, Sam Francis, Virgilio Guidi, Renato #Guttuso, Hans Hartung, Alberto Manfredi, Giorgio Morandi, Gino Severini, Mario #Sironi.
La proposta spazia da disegni e schizzi preparatori fino a opere finite vere e proprie, da studi a matita a collage, fino agli acquerelli, per indagare tutta la potenzialità del supporto cartaceo.

Antonio Bueno, Ritratto di fanciulla, olio su carta, cm. 40x30

Anche molte opere insolite: il bozzetto in cartoncino dell’unica scultura mai realizzata da Guttuso: “L’edicola”, un’illustrazione satirica di Sironi per “Il Popolo d’Italia”, tre disegni di Morandi (una natura morta e due paesaggi), un collage di Capogrossi, un inusuale nudo femminile di Annigoni, una forte opera segnica di Hartung, un lavoro del 1970 di Sam Francis certificato direttamente dalla Sam Francis Foundation di Pasadena e diverse altre sorprese.

Giorgio Morandi, Paesaggio, 1962, matita su carta, cm. 21,4x15

La mostra sarà visitabile dal fino al 14 gennaio 2017, da martedì a sabato con orario 10.00-13.00 e 16.00-19.00, giovedì ore 10.00-13.00. Ingresso libero. Sabato 17 dicembre, alle ore 18.00, brindisi di auguri in galleria. Per le festività la galleria sarà chiusa i giorni 24-25-26 dicembre e dal 31 dicembre al 6 gennaio compresi.
Per informazioni: tel. 0522 580605, cell. 338 3731881, info@galleriadebonis.com, www.galleriadebonis.com.




MUSICA: "SENZA SANGUE" DI BARICCO

Cari Lettori,
qui la musica trasforma, rielabora e rende un linguaggio universale alla letteratura. Il romanzo di Alessandro Baricco Senza Sangue, fluttua tra le note di Peter Eötvös dirette dal maestro Mari Mezei, all'Auditorium di Roma e in prima nazionale!

Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia
giovedì 1 dicembre ore 19.30 - venerdì 2 ore 20,30 - sabato 3 ore 18
Senza Sangue
dal romanzo di Alessandro Baricco in prima esecuzione italiana

Mari Mezei

Senza Sangue, su libretto di Mari Mezei, per la musica di Peter Eötvös - che dirigerà l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia nella prima esecuzione italiana giovedì 1 dicembre ore 19.30 con repliche venerdì 2 e sabato 3 - è un'opera in un atto tratta dal romanzo omonimo di Alessandro Baricco.
L’opera ha un antefatto, narrato nella prima parte del romanzo: in una fattoria isolata in campagna tre uomini uccidono spietatamente il padre e il fratello della piccola Nina. Uno dei tre assassini, Pedro, si accorge che la bambina è nascosta in una botola, ma dopo aver incrociato il suo sguardo, decide di risparmiarla e si allontana. 
La trama della composizione si basa sulla seconda parte del romanzo e narra del nuovo incontro, anni dopo, tra vittima e carnefice, tra la Donna e l’Uomo. L’incontro ha una svolta sorprendente: la donna non è venuta per vendicarsi, ma per essere salvata di nuovo. 


È da questo secondo blocco narrativo che Mari Mezei ha tratto il libretto dell’opera (atto unico e in sette scene) musicata da Eötvös. Interpreti dell’opera, il mezzosoprano Sonia Ganassi e il baritono Russell Braun, che prese parte alla prima esecuzione assoluta del 2015 a Colonia.
Nella prima parte del concerto l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, sotto la bacchetta di Eötvös, eseguirà il poema sinfonico Dalla culla alla tomba, una pagina di raro ascolto di Franz Liszt, e il sublime Adagio dell'incompiuta Decima Sinfonia di Gustav Mahler
Il concerto è in collaborazione con Romaeuropa Festival 2016.
La recita del 2 dicembre è trasmessa in diretta radiofonica da Rai Radio Tre.
Stagione Sinfonica
Auditorium-Parco della Musica - Sala Santa Cecilia
giovedì 1 dicembre ore 19.30 - venerdì 2 ore 20,30 - sabato 3 ore 18
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Peter Eötvös direttore
Sonia Ganassi soprano
Russell Braun baritono
Liszt Dalla culla alla tomba poema sinfonico
Mahler Sinfonia n. 10: Adagio
Eötvös Senza sangue, dal romanzo di Alessandro Baricco prima esecuzione in Italia
Biglietti da € 19 a €52
Info www.santacecilia/senzasangue


SCIENZA : UNA OSSERVAZIONE COLLETTIVA DELL'ASTEROIDE ROMAPLANETARIO

Cari lettori,
il post è perchè il Planetario ha avuto sempre un gran successo e perchè è vera scienza partecipata avvistare insieme un asteroide.

Il ritorno di Romaplanetario
Giovedì 1 dicembre dalle 19 alle 21
l’asteroide dedicato al Planetario di Roma sarà avvistato
con una grande osservazione pubblica tramite
il Virtual Telescope dal Museo di Zoologia
Ingresso gratuito
(fino ad esaurimento posti con prenotazione consigliata allo 060608)

Dopo un periodo orbitale intorno al Sole di oltre 4 anni, il pianetino “Romaplanetario” torna visibile dalla Terra e, proprio alla fine di novembre, si troverà alla minima distanza dal nostro pianeta.
Nasce così l’idea di una grande osservazione collettiva per salutarne il ritorno che si svolgerà giovedì 1 dicembre dalle 19 alle 21 nella sala conferenze del Museo di Zoologia. Sarà una serata speciale tutta dedicata all’osservazione dell’asteroide e del suo movimento fra le stelle, a cura degli astronomi del Planetario di Roma.
Romaplanetario è il numero 66458 del grande catalogo degli asteroidi, fu scoperto nel 1999 da Gianluca Masi, astronomo del Planetario di Roma, che volle dedicarlo al nuovo planetario della capitale, in occasione della sua riapertura all’Eur nel 2004. La dedica fu approvata nel 2005 dall’Unione Astronomica Internazionale, che riconobbe così l’importante ruolo del Planetario di Roma per la diffusione della cultura astronomica in città.
Questa la citazione ufficiale dal sito della NASA:
66458 Romaplanetario
Discovered 1999 Aug. 22 by G. Masi at Ceccano. Without a planetarium for more than 22 years, the Everlasting City now has a modern one, opened in 2004. Hosted at the Museo della Civiltà Romana, it has a 14-meter dome. The discoverer contributes with the staff to introduce visitors to the wonders of the universe.
Considerando le sue piccole dimensioni (l’asteroide misura circa 4 km), l’avvistamento di Romaplanetario sarà possibile solo grazie alla tecnologia del Virtual Telescope di Gianluca Masi: un telescopio robotico che verrà utilizzato in remoto via internet per acquisire le immagini dell’asteroide e proiettarle in sala, dove verranno commentate dagli astronomi.
Nel corso della serata verrà ricostruita la storia della scoperta del pianetino 66458 #Romaplanetario, la sua dedica al Planetario di Roma e verrà esposto il modellino dell’asteroide realizzato nel 2006 in occasione del secondo compleanno del Planetario di Roma, quando fu presentato al pubblico. Un modello davvero singolare, perché sulla superficie dell’asteroide sono stati riprodotti - in scala - i principali monumenti del centro di Roma.
L’evento è promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali ed è ideato dagli astronomi del Planetario con la supervisione della Direzione “Musei Scientifici e #Planetario – Museo Civico di Zoologia”.

Museo Civico di Zoologia
Via Ulisse Aldrovandi, 18
Ingresso gratuito
fino ad esaurimento posti con prenotazione consigliata allo 060608.
L’evento si svolgerà anche in caso di maltempo
INFO
Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00-21.00)
info@planetarioroma.it
www.planetarioroma.it