28 agosto 2015
27 agosto 2015
26 agosto 2015
Expo - I francobolli raccontano la sostenibilità
Expo - I francobolli raccontano la
sostenibilità
Un percorso organizzato in dodici
collezioni verrà presentato il 27 agosto alle 10.45 nel contesto di Expo 2015, a cascina Triulza. Alle
18, in
zona Piola, si aprirà la mostra collegata, raggiungibile sino all’8 settembre
Ci
sono i francobolli che suggeriscono di risparmiare energia, quelli che
valorizzano l’acqua, quelli che invitano a lasciare a casa l’auto personale
privilegiando il trasporto pubblico, quelli che spiegano le nuove frontiere
dell’agricoltura... Provengono da tutto il mondo e sono stati emessi
soprattutto negli ultimi anni per informare e sensibilizzare il pubblico.
Una disponibilità
recepita dal Centro italiano filatelia tematica per affrontare il tema
dell’Expo 2015, “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, in modo differente. Accadrà
il 27 agosto nel padiglione della Società civile (ex fienile di cascina Triulza,
quindi nel contesto della stessa Expo), sotto al nome “Giornata della
filatelia”.
L’incontro comincerà
alle ore 10.45,
articolato in alcuni approfondimenti volti a rappresentare la sostenibilità ambientale,
sociale, culturale ed economica attraverso la filatelia. Ossia ,
vedendo come il comparto postale planetario abbia sfruttato e veicolato tali
aspetti. Tra i relatori, il responsabile per la filatelia di Poste italiane,
Pietro La Bruna.
“È il progetto
sostenibilità, esito di un percorso svolto in questi ultimi anni con la Planet
life economy foundation”, spiega il presidente del Cift, Paolo Guglielminetti. “Dodici
appassionati hanno realizzato dodici minicollezioni dedicate ad altrettanti
aspetti chiave, quali il suolo, l’architettura, i rifiuti. Durante
l’appuntamento metteremo in luce le potenzialità del settore, che si presta ad
essere sviluppato sia con adulti, sia con bambini”.
I lavori protagonisti verranno esibiti
poi dal vero in una mostra collettiva, aperta dal 27 agosto all’8 settembre, presso lo Spazio arte Tolomeo (via
Ampère 27, Milano città). Un volume da 212 pagine in quadricromia li raccoglie tutti.
“Giornata
della filatelia”, i dettagli
L’incontro: 27 agosto, 10 .45-12.30,
cascina Triulza (padiglione della Società civile).
Relatori
saranno:
- il presidente ed il rappresentante
della Planet life economy
foundation, Emanuele Plata e Roberto Rondinelli;
- il responsabile per la
filatelia di Poste italiane Pietro
La Bruna ;
- il coordinatore del
progetto Marco Occhipinti ;
- il presidente del Centro
italiano filatelia tematica Paolo
Guglielminetti ;
- alcuni dei collezionisti
coinvolti, che illustreranno dei passaggi riferiti ai propri capitoli.
La mostra: le collezioni saranno esposte dal 27 agosto all’8 settembre (inaugurazione il primo giorno alle
18) presso lo Spazio arte Tolomeo, in via Ampère, zona piazzale Piola. La sede
sarà aperta tutti i giorni, festivi compresi, nelle fasce orarie 10-13 e 15-19;
l’ingresso è libero.
Le
collezioni comprese nel progetto
Coordinato
da Marco Occhipinti ,
il percorso si compone di dodici argomenti, affrontati da altrettanti filatelisti:
1)
la non sostenibilità (Adolfo
Franchi )
2)
clima (Carlo Agus)
3)
suolo (Giovanni Licata )
4)
acqua (Giuseppe Galasso )
5)
aria (Claudio Grande )
6)
sole (Massimiliano Bruno)
7)
beni culturali e patrimonio sociale ed economico (Elena Porceddu)
8)
architettura (Maurizio
Bulegato )
9)
trasporti (Pietro Mariani)
10)
rifiuti (Gianantonio Calani)
11)
cibo sostenibile e salute umana (Francesco De Simone )
12)
le grandi conferenze (Pasquale
Polo )
CONCERTO DI CHIUSURA DI ALMA MATER: UN ALL-STAR SHOW CON LLORENÇ BARBER, MONTSERRAT PALACIOS, SATURNINO CELANI E YUVAL AVITAL | venerdì 28 agosto | ore 21.00 | Fabbrica del Vapore
CONCERTO DI
CHIUSURA DI ALMA MATER
28 AGOSTO | ORE 21.00 | FABBRICA DEL VAPORE, MILANO
UN ALL-STAR SHOW
CON LLORENÇ BARBER, MONTSERRAT PALACIOS, SATURNINO CELANI E YUVAL AVITAL
Milano, agosto 2015 - Un concerto
anticonvenzionale, un’occasione straordinaria di vedere quattro grandi performer
dal talento ineguagliabile uniti eccezionalmente in un all-star show
nell’orizzonte multisensoriale di Alma Mater. Llorenç Barber e Montserrat
Palacios, marito e moglie, musicologi e musicisti di fama mondiale, arrivano a
Milano per dare vita a un’ultima straordinaria performance all’interno
dell’installazione icono-sonora di Yuval Avital e regalare così al pubblico
di Alma Mater un eclettico concerto di finissage. Le due colonne portanti
dell’avanguardia musicale spagnola, instancabili ricercatori e sperimentatori,
sono protagonisti di una performance inedita, in cui i loro insoliti
strumenti dialogano con il basso di Saturnino Celani e la chitarra elettrica di
Yuval Avital.
Llorenç Barber, il John Cage spagnolo, è
conosciuto in tutto il mondo per la sua capacità di dirigere grandi masse
sonore e persino intere città. Nella sua pluriennale carriera ha
diretto un concerto per barche e campane nel porto di Okinawa, inaugurato il
Palazzo dell’Arte di Valencia e fondato gruppi di sperimentazione sonora,
lanciando sulla scena internazionale la grande cantante Fátima Miranda. Alla
Fabbrica del Vapore il compositore e performer spagnolo porta i suoi strumenti
prediletti, campane, campanelli e sonagli, che è solito suonare in
maniera tradizionale o con l’aiuto della bocca per esaltarne gli armonici.
Montserrat Palacios, messicana di nascita,
cantante ed etnomusicologa, fondatrice dell’Istituto Europeo di Musicoterapia
Umanista dove conduce ricerca sulla terapia vocale, ha avuto come palcoscenico
per le sue esibizioni gallerie d’arte, pulpiti di chiese, monasteri e strade. Da
sempre intreccia il suo talento vocale con oggetti quotidiani, come teiere
fischianti, piume, fili, vasche per pesci e macchine da cucire Singer.
Con quest’ultima la cantante duetta anche all’interno di Alma Mater, per
regalare al pubblico un’esibizione di “two singers”, grazie alle
tecniche di improvvisazione ed extended voice di cui è elegantissima
interprete.
A loro si unisce, con il timbro inconfondibile del suo
basso, Saturnino Celani, autore di culto e popolare allo stesso tempo,
strumentista versatile, capace di farsi ispirare dalla musica classica così come
da funky, jazz, rock e hip hop. Nel dialogo con l’opera di Yuval Avital,
l’eclettico bassista, dal 1991 sulle scene con Lorenzo Jovanotti, riafferma
ancora una volta la sua capacità di spaziare nei territori della musica e di
esprimere identità musicali inedite.
Per Yuval Avital, compositore e musicista israeliano,
creatore di Alma Mater, la performance del 28 agosto rappresenta una duplice
esperienza. Da un lato è l’occasione di duettare con una delle figure di
riferimento per la sua formazione musicale, dall’altro significa esibirsi dentro
la sua stessa opera come dentro il proprio subconscio: “Suonare la
chitarra elettrica all’interno dell’installazione sarà per me l’opportunità di
dare la mia voce indiretta ad Alma Mater, come un modesto narratore che può
rimanere anche a lungo in silenzio, in ascolto. Rispetto ai Dialoghi passati,
quello del 28 agosto sarà molto più spontaneo: Llorenç Barber crede moltissimo
nel valore del momento, e in più sarà la prima volta che suoniamo
insieme”.
Biglietto Intero €15, ridotto €12, combinato
(presentando biglietto ALMA MATER) €10
Il programma degli appuntamenti viene
costantemente aggiornato su www.almamater.info.
Al seguente link è possibile vedere una preview
dell’opera https://youtu.be/UetD3CxYplQ
John Brevard | An Ethereal Lifestyle
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