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5 giugno 2017
7 febbraio 2017
EVENTI A ROMA "168° ANNIVERSARIO DELLA REPUBBLICA ROMANA"
168° anniversario della proclamazionedella Repubblica Romana del 1849
Giovedì 9 febbraio il ricordo al Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina e al Mausoleo Ossario GaribaldinoIl prossimo 9 febbraio cadrà il 168° anniversario della proclamazione della Repubblica Romana del 1849 e, come di consueto, al
Gianicolo è previsto un fitto calendario di iniziative che coinvolgeranno il Mausoleo Ossario Garibaldino e il Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina di porta S. Pancrazio.Gli eventi sono promossi da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.La mattina, dalle ore 10.00, il Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina ospiterà un evento dal titolo “Assedio e difesa di Roma nel 1849. La storia e le immagini” a cura di Giampiero Panichelli e Roberto Bruni dell’Associazione Amici di Righetto.
16 ottobre 2016
LA CITTA' DELLE DONNE
nell’ambito del programma della
Sovrintendenza Capitolina
Educare alle mostre educare alla
città
LA CITTA’ DELLE DONNE
L’8 settembre 1943 e le donne romane
A cura di Simona Lunadei
BIBLIOTECA COMUNALE ENZO TORTORA
MARTEDÌ 18 OTTOBRE 2016, ORE 16.00
Ingresso gratuito
A Roma, nelle due tragiche giornate di
combattimenti che seguirono l’8 settembre, le donne furono presenti in tutti
i luoghi in cui militari e partigiani cercarono di difendere la
capitale.
Alla partecipazione femminile alla
Resistenza, molto attiva ed articolata tra la lotta armata e quella civile,
è dedicato l’incontro L’8 SETTEMBRE 1943 E LE DONNE ROMANE, primo
appuntamento del ciclo “LA CITTA’ DELLE DONNE”, ospitato
martedì 18 ottobre, ore 16.00, presso la Biblioteca Comunale Enzo
Tortora, e a cura di Simona Lunadei, insegnante di filosofia e
storia nei licei di Roma e componente della Commissione didattica dell’Istituto
Nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia
(INSMLI).
Simona Lunadei illustrerà in che modo la
resistenza all’occupazione nazifascista della capitale ebbe alcune specificità
che la resero diversa da altre zone d’Italia.
CALENDARIO LA CITTA’ DELLE DONNE
Prossimi incontri 24 novembre, ore 16.00 MUSEO NAPOLEONICO "Che ffà la madre de quer gran colosso": Madame Mère nella Roma papalina a cura di Antonietta Angelica Zucconi 16 gennaio, ore 16.00 ARCHIVIO STORICO CAPITOLINO Conservare l'onore: donne recluse nella Roma dei papi a cura di Angela Groppi 24 febbraio, ore 16.00 MUSEO DELLA REPUBBLICA ROMANA E DELLA MEMORIA GARIBALDINA Le Repubblicane, 1848-1849 a cura di Rosanna De Longis 13 marzo, ore 16.00 ARCHIVIO STORICO CAPITOLINO Le mani sulla città: Anna Colonna Barberini e la Roma del '600 a cura di Simona Feci 12 aprile, ore 16.00 ARCHIVIO STORICO CAPITOLINO Olimpia Maidalchini e le paure della tirannia femminile a cura di Marina d'Amelia |
BIBLIOTECA COMUNALE ENZO
TORTORA
via Nicola Zabaglia 27 b
Ingresso gratuito fino ad esaurimento
posti
INFO
Prenotazione obbligatoria
Tel. 060608 (dalle 9.00 alle
21.00)
max 60 persone
#cittàdelledonne
#ottosettembre
14 luglio 2015
Tre ruoli per Pino Insegno nella Storia del Soldato al Festival Tra Musica e Danza
Associazione Culturale
Gruppo Strumentale
“Musica d’Oggi”
Festival "Tra Musica e
Danza"
15 luglio
2015 ore 21.30
VULCI,
Castello della Badia
Tre ruoli per Pino Insegno
nella "Storia del soldato" di
Stravinsky:
il narratore, il soldato e il diavolo
Pino Insegno |
Pino Insegno sarà il narratore della Storia del soldato, la fiaba russa
messa in musica da Igor Stravinsky, per il Festival "Tra Musica e
Danza", mercoledì 15 luglio alle 21.30 nel Castello della Badia di Vulci,
un luogo d'incredibile suggestione per le sue memorie storiche e le sue
bellezze paesaggistiche. Con Insegno suona
l'Ensemble Musica d'Oggi diretto da Marcello Panni.
Vulci Castello della Badia |
Pino Insegno non è nuovo a questi incontri
con la grande musica, perché ha già prestato la sua simpaticissima voce ad
un'altra popolarissimo fiaba musicale, Pierino
e il lupo di Sergej Prokofiev. Mentre quella di
Prokofiev è pensata per un pubblico infantile, la fiaba musicale di Stravinsky si rivolge a un pubblico adulto, pur
non mancando mai di afascinare i più piccoli, che sono divertiti dai aspetti
più buffi e giocosi. Stravinsky la scrisse durante la prima guerra mondiale,
con la collaborazione del poeta Ramuz per il testo, rielaborando due antiche
fiabe russe, che aveva trovato nelle celebre raccolta di Afanasiev.
Il protagonista è un soldatino e cede al
diavolo il suo violino, che rappresenta la sua anima, in cambio di un libro
magico, in grado di fargli ottenere fama e ricchezza. Troppo tardi il
giovane si accorge di essere stato ingannato e che quello che ha dato al diavolo
vale molto di più di quello che ne ha ricevuto in cambio: alla fine, dopo varie
peripezie, il diavolo trascinerà il soldatino all'inferno, al suono
di una diabolica marcia trionfale. Vi si può leggere tra le righe un'amara
allegoria del destino dei milioni dei soldati che combattevano nei diversi
schieramenti in quegli anni.
Pino Insegno non solo sarà il narratore ma
presterà la propria voce anche ai due
protagonisti, il soldato e il diavolo.
Attore di cinema, teatro e teelvisione, regista,
doppiatore, Pino Insegno non ha bisogno di presentazioni, come non ne ha
bisogno Marcello Panni, che sarà accanto a lui sul podio dell'Ensemble Musica
d'Oggi. Panni è una delle più note e apprezzate bacchette italiane ed è
stato direttore dei teatri di Bonn, Nizza e Napoli, è salito sul podio
dei principali teatri lirici, tra cui il Metropolitan di New York, l'Opera di
Vienna e l'Opera di Roma, e di grandi orchestre, come quella dell'Accademia di
Santa Cecilia.
Biglietti: intero 10 euro, ridotto 8 euro
12 marzo 2015
ARTE E STORIA: LA GRANDE GUERRA
LA GRANDE GUERRA
Il mondo contro se stesso
14 marzo / 3 maggio 2015
Fondazione Culturale Hermann
Geiger, Cecina (LI)
Lanterne italiane e kit medici con medicazioni_Collezioni Francesco Alunno, Luca dello Sbarba, Andrea Russo |
Dal 14 marzo al 3 maggio 2015 si terrà
alla Fondazione Culturale Hermann Geiger di Cecina la mostra La Grande Guerra.
Il mondo contro se stesso, promossa e realizzata dalla Fondazione Geiger e
curata da Alessandro Schiavetti. L’evento è patrocinato dalla Regione Toscana,
dal Comune di Cecina e dal Comune di Castellina Marittima e rientra nel
programma ufficiale per le Commemorazioni del Centenario della Prima Guerra
mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Struttura di
Missione per gli Anniversari di interesse nazionale.
La Prima guerra mondiale è conosciuta
anche con il nome di Grande Guerra poiché prima di allora non erano mai stati
impegnati in un combattimento così tanti soldati e le popolazioni e i fronti
coinvolti non erano mai stati così numerosi. Inoltre fu la prima guerra a
sfruttare le più moderne tecnologie, proponendo nuove armi la cui produzione
vide interessate molte industrie pronte a sostenere lo sforzo bellico.
La mostra si articolerà in due grandi
sezioni tematiche e l’allestimento sarà focalizzato sulla valorizzazione e
contestualizzazione delle opere esposte.
La prima sezione tratterà
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