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21 marzo 2018

IL CIBO DI STRADA SOSTIENE L'ARTE

Street Food il marchio d'eccellenza del cibo di strada sostiene il restauro del Polittico di Pietro Lorenzetti.




Cibo e arte insieme con l’Associazione nazionale Streetfood  del cibo di strada che diventa mecenate dell'arte classica, sostenendo la raccolta fondi per il recupero del Polittico di Pietro Lorenzetti e restituirlo alla città completamente restaurato per ricollocarlo nella Pieve aretina di Santa Maria in Corso Italia. 
Polittico di Pietro Lorenzetti

L’iniziativa è nata da una collaborazione tra Streetfood, “My Wonderful Tuscany” (che opera per la promozione della città di Arezzo attraverso visite guidate) e l’Atelier di restauro R.I.C.E.R:C.A. con le restauratrici Isabella Droandi, Marzia Benini e Paola Baldetti.
Il momento per sensibilizzare l’iniziativa sarà durante il primo appuntamento del cibo di strada previsto ad Arezzo dal 6 all’8 aprile, l’evento gastronomico con decine di furgoncini dedicati al cibo di strada italiano e straniero, al Parco Giotto di Arezzo.
Sabato 7 aprile è prevista la visita guidata al Polittico di Pietro Lorenzetti in restauro: un raffinato Polittico dedicato alla Vergine con il Bambino collocato sull’altare della Pieve di Arezzo, che Guido Tarlati commissionò a Pietro Lorenzetti, fratello di Ambrogio. 

Restauro polittico di Pietro Lorenzetti

Il restauro del Polittico di Pietro Lorenzetti è in corso presso l’Atelier R.I.C.E R:C.A. di Arezzo e attualmente è finanziato solo dalle donazioni di appassionati e amanti dell’arte consapevoli dell’importanza di questa opera. Tutti i donatori verranno poi citati in un volume nell’Archivio Parrocchiale della Pieve.
Dettagli del Tour :
«Partiremo dal Parco Pertini (Giotto) per il nostro tour cittadino – spiega Silvia Ruberto di My Wonderful Tuscany – e il tema per questa edizione sarà Arezzo al tempo del Tarlati, con visita ai luoghi più significativi del periodo comunale fino al 1327, anno della morte del Vescovo Guido Tarlati che portò la città ad una crisi politica e alla sua vendita a Firenze per mano di suo fratello Pier Saccone e il momento più emozionante sarà proprio la visita al restauro del Polittico, davvero un’occasione unica per ammirare l’opera da vicino e vederla tornare a nuova vita». 
Il tour è previsto sabato 7 aprile. 
Luogo di ritrovo: presso il truck della Birra Artigianale Streetfood alle ore 15. 
Costo visita guidata 5€, contributo restauro 5€ (minimo). 
Numero massimo 20 partecipanti, prenotazione obbligatoria. Info e prenotazioni: 3281198704 (Silvia).




19 marzo 2018

IL CIBO DA GUARDARE E' BUFFET FROID A LUCCA

Il "Buffet froid" è il cibo da guardare a Palazzo Ducale di Lucca, il 20 marzo alle ore 17.00.
Il cibo, i cuochi e le apparecchiature che si usavano ai tempi di Napoleone e di Elisa Buonaparte sono meravigliosamente in scena come evento centrale del ciclo di conferenze-laboratorio “Ballo a Palazzo” organizzato dall’associazione “Napoleone e Elisa: da Parigi alla Toscana” e tenuto da Margarita Martinez.

Ballo a Palazzo Ducale di Lucca

Come si allestivano i buffet durante i balli all'epoca di Napoleone?
"Buffet froid" è un allestimento tipo del banchetto napoleonico e una lezione del suo stile. 
Il significato sociale e politico dei buffet froid è rappresentato e rappresentabile attraverso l'esatta ricostruzione delle proporzioni, forme, colori e ingredienti dei cibi raffinatissimi. 
I buffet dovevano avere più piani, in basso il cibo per gli ospiti e in alto il cibo esclusivamente decorativo di zucchero, come ornamento. Si mangiava dopo il ballo, e chi non ballava aveva a disposizione un tavolo con punch e champagne. 
Antonin Carême era il grande cuoco dell’Impero con i suoi straordinari dolci di zucchero filato. 
L'evento è a ingresso gratuito.


L’iniziativa “Ballo a Palazzo” è dell’associazione “Napoleone e Elisa: da Parigi alla Toscana”, realizzata  in occasione del bicentenario dall’insediamento della duchessa Maria Luisa di Borbone a Lucca (1817-2017), i cui eventi commemorativi sono sostenuti dal Comune di Lucca, dalla Provincia di Lucca, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca.

16 marzo 2018

IL VINO NOBILE DI MONTEPULCIANO ALLA PROWEINE di Dusseldorf

Il Vino Nobile di Montepulciano sarà protagonista a Proweine, la fiera del vino di Dusseldorf, dal 18 al 20 di marzo con uno stand collettivo (Halle 16 Stand F31) e un banco di assaggio.


Il Vino Nobile di Montepulciano è protagonista a Dusseldorf con la Germania mercato di riferimento e primo paese per l’export del Vino Nobile con una percentuale del 45%; seguono gli Stati Uniti in crescita con un 21%. 
L’Europa rappresenta in genere oltre il 60 per cento del mercato estero della prima Docg d’Italia. 
Per quanto riguarda il mercato nazionale le principali vendite sono registrate in Toscana per il 48%; si aggiunge il 17 per cento delle vendite al Centro, mentre al Nord è stato venduto il 14% del totale, e continua la sua crescita (nel 2017 del 2%) toccando quota 20 per cento la vendita diretta in azienda. 
Il presidente del Consorzio Piero Di Betto si dichiara fortemente soddisfatto per la maggiore presenza del Vino Nobile negli eventi di punta a livello internazionale come a Dusseldorf.
La Proweine sarà per il Consorzio del Vino Nobile tre giorni di grande lavoro per promuovere e far scoprire le sue ultime annate in commercio: il Nobile 2015 e la Riserva 2014. 
Programma speciale lunedì 19 marzo alle ore 14.00 con una degustazione condotta da Christian Eder, giornalista di riferimento del vino in Germania, dal titolo “Vino Nobile di Montepulciano: l’Energia del Sangiovese in Toscana"


#vinonobile #proweine #dusseldorf #toscana #vinotoscano #vinomontepulciano #vinoitaliano

28 febbraio 2018

TIRRENO C.T. CHIUDE CON LA MIGLIORE PIZZA


La pizza migliore d'Italia è la “Bella Napoli Scomposta” di Maurizio Palmerini del “Cavallino Rosso” di Modena.
La gara di pizzaioli chiude il Tirreno C.T. con la sessione invernale del Giropizza 2018, la gara a tappe che premia la migliore Pizza della Casa.



La “Bella Napoli Scomposta”vince con l'impasto di biga ottenuto con farine macinate a pietra, maturato per 48 ore, e la farcitura su base bianca con mozzarella fiordilatte in cottura, mentre il pomodoro S.Marzano, leggermente ripassato in padella, il basilico, la burrata, il cappero in fiore e l'olio extravergine di oliva vanno aggiunti a fine cottura

pizza vincitrice

Al secondo posto Francesco Bellocchio, della pizzeria Nuova Europa di Balangero (To) con la pizza “Benvenuti al Sud”: pomodoro S. Marzano, pomodoro Datterino al forno, colatura d’alici, acciughe, crema di ortiche, stracciatella pugliese. 
Terzo posto a Pietro Biondi, dalla provincia di Parma, della pizzeria “Peter Pizza” a Langhirano con “Campagnola”: mozzarella, pancetta, cipolla caramellata, zucchina, pomodorini e pinoli.

MANUELA TADDEO VINCE IL CAMPIONATO DI CAKE DESIGN A CARRARA FIERE


MANUELA TADDEO VINCE IL CAMPIONATO DI CAKE DESIGN

Manuela Taddeo

seguita da altre due donne: Valentina Lomaistro di Bari e Maria Principessa di Rieti. 
Manuela Taddeo, milanese e architetto, ha vinto con una cake design sul tema del Don Chisciotte alta 1,75, realizzata con diverse tecniche da duro allenamento: modelling di zucchero e cioccolato, pastigliaggio e aerografia, painting, ghiaccia reale e fiori realistici di zucchero.

Cake vincitrice di Manuela Taddeo


Il programma di oggi mercoledì 28 febbraio.
Tirreno C.T.
  • 15esimo Trofeo Aspiranti Futuri Talenti Maitres Amira. 2018 dedicato agli alunni della terza classe di sala/bar degli Istituti Alberghieri della Versilia e dell’Isola d’Elba. 
  • l'Accademia Pizzaioli - Ristorazione Italiana propone impasto e assaggi di Pizza ai Multicereali, 
  • Assipan spiega la produzione di Pane a lievitazione Naturale. La Pizza in pala artigianale e i prodotti del territorio sono le proposte della Scuola Italiana Pizzaioli.
  • Fib elegge gli Oscar del Food & Beverage
  • Federazione Italiana Pasticceria Gelateria  Cioccolateria è Campionato Italiano Pasticceria Gelateria Cioccolateria Fipgc per decretare la nazionale che gareggerà durante il “The World Trophy of Pastry Ice Cream and Chocolate FIPGC “ che si terrà a Milano presso Host 2019. 
  • Emiliano Citi, Consulente e Formatore in area Food&Beverage, Docente Scuola Internazionale di Cucina “Alma” relatore della conferenza “Restaurant Revolution: i nuovi concept ristorativi organizzata da La Fucina Dei Saperi sapori e conoscenze.
  • Insieme a voi con un sorriso - Presso il Ristorante delle Nazioni, Tirreno Trade, in collaborazione con tutte le associazioni di categoria dell’Ospitalità e della Ristorazione e degli Istituti Alberghieri organizza un evento sensibile dove protagonisti saranno gli alunni diversamente abili delle scuole alberghiere che si cimenteranno nella preparazione pratica e del servizio di un menù molto divertente e simpatico con ingredienti principali: affetto, simpatia e gioia.

Balnearia
  • Concorso “Scatta e vinci con Mondo Balneare” presso lo stand di Mondo Balneare per vincere una torretta da salvamento, un software gestionale gratuito e un buono sconto di mille euro sul nuovo pulisci spiaggia. 
  • HBT Energietechnik Gmbh presenta presso la stand  “Cubox , il futuro del bar in spiaggia”. Ecospiagge Associazione: presso lo stand ogni giorno promozione di numerose iniziative dell’impegno ecologico dell’associazione sulle spiagge italiane.


22 febbraio 2018

ANCORA LA TOSCANA CHE TRIONFA AI CAMPIONATI DELLA CUCINA ITALIANA 2018


Ai Campionati della Cucina Italiana 2018, nell'Anno nazionale del cibo italiano proclamato dai Ministeri delle Politiche Agricole, alimentari e forestali e dei Beni culturali e del Turismo, trionfa la Toscana!


Centinaia di chef si sono riuniti per competere a Rimini e i lì i toscani hanno vinto, per l'orgoglio del Presidente dell’Unione Regionale Cuochi Toscani Roberto Lodovichi che si è detto onorato del risultato brillante.


La Toscana in gara ha proposto piatti e sapori della sua tradizione contadina, come il gambero di fiume dell'Arno, il filetto di vitello e la polpetta alla fiorentina, le lumache accompagnate da un gel di lattuga e l' aria di finocchietto; poi lo zuccotto, il dolce tradizionale fiorentino amato da Caterina De’ Medici, e il sorbetto al mandarino tardivo. 


Ecco l'elenco delle medaglie vinte:

Stefano Fantozzi Associazione Cuochi Livorno – Oro - categoria Artistica D2

Malvasi Giuseppe Associazione Cuochi Pisa  Categoria Artistica – D2 Oro 

Fusaro Rocco  Associazione Cuochi Pisa Categoria Artistica – D2 Oro

D’Auria Giuseppe  Associazione Cuochi Siena – Argento categoria Artistica D 1 live

D’Auria  Giuseppe Associazione Cuochi  Siena  Categoria Artistica – D2 Argento 

Thomas Palmieri  Associazione Cuochi Siena  – Argento categoria Caldo K1

Rizzuti Kevin  Associazione Pisa Categoria k2 Pasticceria da Ristorazione Argento

Giuseppe Trapani  Associazione Cuochi Siena  – Argento categoria K2 Pasticceria da Ristorazione

Gabriele De Castro  Associazione Cuochi Pisa – Argento categoria Cucina Calda K1 Junior

Silvestro D’Andrea  Associazione Cuochi Fiorentini  – Bronzo categoria Artistica D2

Keoma Franceschi  Associazione Cuochi Montecatini - Equipe di Alta Cucina della Toscana – Bronzo categoria Cucina Fredda

Daniele Zingoni  Associazione Cuochi Montecatini  – Bronzo Categoria Cucina Fredda

Carvelli Luigi  Associazione Cuochi Pisa Categoria Caldo K1 Bronzo 

Francesco Grasso  Associazione Cuochi Livorno  – Bronzo categoria Caldo K1

Leonardo Baldi  Associazione Cuochi Valdarno  – Bronzo categoria Caldo K1

Emanuele Callari  Associazione Cuochi Arezzo  – Bronzo categoria Caldo K1

Tiziano Fontani  Associazione Cuochi Valdarno  – Bronzo categoria Caldo K1

Nicola Manganiello  Associazione Cuochi Livorno  – Bronzo categoria Caldo K1





12 febbraio 2018

VINO NOBILE DI MONTEPULCIANO E ENOLITECA: RECORD DI PRESENZE

Che sia vino italiano e soprattutto che sia Vino Nobile!
45 cantine in tre giorni hanno popolato la Fortezza di Montepulciano; la “casa del Vino Nobile” con la sua l’Enoliteca ha avuto un successo record di presenze nella prima parte dell’Anteprima del Vino Nobile riservata a operatori e appassionati.

photo Elisa Valdambrini

Piero Di Betto (Presidente del Consorzio) ha detto: «La dimostrazione che uniti sotto il segno della denominazione si vince».  
Adesso si è già in fermento per l'arrivo della stampa internazionale con oltre 150 giornalisti che giovedì 15 febbraio giudicheranno in anteprima le nuove annate e l’ultima vendemmia del 2017, memorabile nonostante il calo produttivo, con l'attribuzione delle famigerate e temute stelle (da una a cinque). La cerimonia sarà alle 10.30 all’interno della Fortezza di Montepulciano.

photo  Elisa Valdambrini

Per il concorso Le Belle Vetrine, relativo agli addobbi delle vetrine dei negozi del centro storico in tema di San Biagio per i cinquecento anni del tempio a lui dedicato, sono stati premiati il negozio Freedom di Elisa Bigozzi, secondo posto per la Gioielleria Bernardini e terzo posto il negozio Arlù di Giuseppe Savinelli. 


Vi elenco le Aziende partecipanti all’edizione 2018: Antico Colle, Avignonesi, Barbanera, Bindella, Boscarelli, Canneto, Cantina De’ Ricci, Cantina Del Giusto, Carpineto, Casa Vinicola Triacca, Casale Daviddi, Contucci, Croce di Febo, Dei, Fanetti, Fassati, Fattoria del Cerro, Fattoria della Talosa, Fattoria La Braccesca, Gattavecchi, Godiolo, Cantina Chiacchiera, Icario, Il Macchione, Il Molinaccio, La Ciarliana, Le Badelle, Le Berne, Le Bertille, Lunadoro, Metinella, Montemercurio, Nottola, Palazzo Vecchio, Podere della Bruciata, Poliziano, Priorino, Romeo, Salcheto, Tenuta Gracciano della Seta, Tenuta Tre Rose – Bertani Domains, Tenuta Valdipiatta, Tiberini, Vecchia Cantina, Villa Sant'Anna.  



#vinonobile #montepulciano #vinotaliano #vino 

2 febbraio 2018

UMBRIAFIERE FESTEGGIA I 50 ANNI DI AGRIUMBRIA

Agriumbria compie 50 anni!




La mostra nazionale dell’agricoltura, zootecnia e alimentazione li festeggia a Bastia Umbra (PG) dal 6 all’8 aprile 2018 nel corso di Umbriafiere, con tante novità importanti tra cui la nascita di Milktec, il primo salone interno specializzato nella tecnologia per la filiera lattiero-casearia. 
Ci saranno moltissime iniziative tra meeting, master di approfondimento e convegni che tratteranno gli argomenti più importanti e attuali come l'innovazione dei mezzi tecnici, la sostenibilità e la soluzione agli sprechi alimentari. 
In questa edizione sarà presente anche una delegazione proveniente dai mercati agricoli dei Balcani attualmente in grande sviluppo.
La zootecnia soprattutto avrà un posto importantissimo con la promozione dei concorsi per i migliori capi genetici: Mostra Nazionale Bovini di Razza Chianina, Mostra Nazionale Bovini di Razza, Limousine,  Mostra Interregionale Bovini di Razza, Frisona Italiana, Esposizione Bovini di Razza Romagnola, Marchigiana, Maremmana, Podolica, Grigio Alpina, Pezzata Rossa Italiana, Charolaise. Inoltre ancora la Mostra Mercato Riproduttori Ovini Latte. Carne di L.G.,  Mostra Mercato delle razze cunicole italiane, Esposizione Razze Equine, Asinine, Ovine e Caprine allevate nelle Province Umbre,  Esposizione Suini iscritti a L.G.-R.A., Mostra Mercato Animali da Cortile e Selvaggina.   
Altra iniziativa è la seconda edizione del premio “Antonio Ricci” che prende il titolo dallo storico consulente di Agriumbria e giornalista che tanto ha promosso l'agricoltura italiana. Il Premio è diviso in due sezioni, giornalistica e universitaria.
Agriumbria è nata nel 1969 per promuovere e sviluppare le attività agricole e zootecniche dell’Italia centrale e oggi può considerarsi un riferimento nazionale.


#AGRIUMBRIA #UMBRIAFIERE #AGRICOLTURA 

26 gennaio 2018

QUESTO FINE SETTIMANA IL CONSORZIO CORTONA VINI A WINE£SIENA

Questo fine settimana il 27 e 28 gennaio a Siena sono protagonisti i vini con Wine&Siena e  il Consorzio Cortona Vini 


che con il suo banco di assaggio sarà nello spazio Rocca Salimbeni – Tavolo 61 Entrata Rotonda per proporre la degustazione dei suoi vini doc primo fra tutti il Syrah vino particolarmente adatto al territorio di Cortona, che ha fatto la differenza nella produzione arrivando ad una percentuale altissima dell' 80% e di grande successo anche nell'export.

Wine and Siena. Terza edizione dedicata alle eccellenze vitivinicole e culinarie per scoprire le eccellenze enologiche tra i vincitori degli The WineHunter Award. I produttori selezionatissimi garantiscono un livello molto alto per questa manifestazione che è stato progettata da Gourmet’s International.

Il Consorzio Vini Cortona. Dal 2000 controlla e tutela i vini D.O.C. cortonesi e li promuove nel mondo partecipando a iniziative di alto valore culturale con circa 60 aziende presenti fino ad oggi.

#siena #vino #vini #cortona #consorziocortonavini #syrah #finesettimana

10 gennaio 2018

LIBRI. "LA SCIENZA DELLA CARNE" LA CHIMICA DELLA BISTECCA E DELL'ARROSTO DI DARIO BRESSANINI

Cari Lettori,
quanto abbiamo bisogno di fare chiarezza sul cibo e orientarci su cosa possiamo mangiare senza sentirci votati all'autodistruzione! 
Può tranquillizzarci Dario Bressanini, chimico, divulgatore e saggista, su molti cibi e soprattutto sulla carne, tanto demonizzata. 
Nel suo ultimo libro 

ci spiega moltissimo della carne: dal riconoscimento dei tagli alle tecniche di cottura, applicando i principi scientifici della chimica. 
L'ignoranza miete vittime soprattutto in cucina; riconoscere le carni dalla loro struttura, colore, sapore, consistenza e succosità e sapere quali tipi di cotture sono le più adatte, se asciutte o umide e a quali temperature, assicura successi e vantaggi per la salute e il palato. 
Vi suggerisco di dare un'occhiate alle altre pubblicazioni di Bressanini sul tema del cibo e per sfuggire agli inganni dei famigerati luoghi comuni.

  

#dariobressanini #carne #chimica #libri #gribaudoeditore #cibo

25 novembre 2017

VINO E CIBO. IL CIBO DI STRADA ANIMA LA FESTA DI SAN MARTINO A BELLUNO


Dall’11 al 12 novembre arriva il tradizionale appuntamento con lo Streetfood Village
Cibo di Strada, quello con la “tendina” per San Martino in piazza Piloni  per il quarto anno consecutivo l’unico cibo di strada certificato dall’Associazione nazionale Streetfood. A Belluno decine cibi di strada da tutto il mondo a suon di musica e festa per la tradizionale Fiera del patrono San Martino
Lo Streetfood Village sarà per due giorni musica con dj set, cibo e bevande.  Gli stand “streetfood” saranno aperti sabato dalle 17 alle 24 e domenica dalle 10 alle 22.
Il programma. Nell’ambito della Fiera di San Martino di Belluno, nello Streetfood Village, saranno presenti decine di specialità da tutta Italia e dal mondo per far degustare alle migliaia di persone previste i cibi di strada più tradizionali e genuini. Ce ne sarà per tutti i gusti. 


Oltre ai tradizionali cibi di strada, come le bombette pugliesi, o il fritto all’ascolana e il fritto napoletano. Nell’evento sarà presente anche la Paella Valenciana,


il pesce fritto di San Benedetto del Tronto (Ap), l’hamburger di Chianina certificata Igp, il lampredotto fiorentino, arancine di riso e cannoli siciliani, piadina romagnola, panzerotti pugliesi e il locale Pastin, l’hamburger di carni suine e bovine delle Alpi con formaggio di malga.


Fanno da contorno lo sponsor Birra Peroni con la nuova linea “Itala Pils” servita da un truck vintage Volkswagen e l’immancabile selezione di birre artigianali a marchio Streetfood da Arcidosso nell’Amiata (Gr) e da Pordenone.
Lo Streetfood Tour. Oltre trenta appuntamenti organizzati dall’Associazione nazionale Streetfood in tutta Italia. Obiettivo è quello di far divertire il maggior numero di appassionati attraverso la cultura del cibo di strada.
L’Associazione Streetfood. Nata ad Arezzo nel 2004, è stato il primo progetto in Italia a promuovere il cibo come cultura e il cibo di strada come format vincente in quanto “riassume in un cartoccio” storia e tradizioni di ogni regione d’Italia da gustare con le mani.





#CIBODISTRADA #STREEFOOD #BELLUNO #ITALY #CIBO #SANMARTINO

22 novembre 2017

VINO E CIBO.Tokyo: capitale mondiale del food genera nuovi stili e tendenze


Nell’attesa della presentazione della nuova guida Michelin ai ristoranti di Tokyo, la città attende la riconferma di capitale mondiale del Food anche per il 2018. Nel 2017 Tokyo si è infatti guadagnata la vetta della classifica con centinaia ristoranti segnalati dalla guida, di cui oltre 220 valutati da una a tre stelle, e per questa ragione è stata nominata una delle migliori destinazioni gastronomiche del mondo sia per la cucina locale sia per la cucina internazionale.
A Tokyo, è interessante esplorare il mondo della gastronomia non solo agli alti livelli, ma anche su tradizione e innovazione, alto livello e street food.


Tokyo  ha saputo reinventare piatti della tradizione, proponendoli in versioni innovative oppure inserendoli sul mercato in versione fast food.
Nella stagione che porta i primi freddi, a #Tokyo è possibile trovare numerose pietanze per scaldare il corpo e l’anima. Ad esempio, la zuppa di Soup Stock Tokyo ha inserito un nuovo concept nel mondo del fast food: la zuppa, senza aggiunta di aromi artificiali, con un ampio menù che varia in base alle stagioni. Soup Stock Tokyo è una catena diffusa in tutto il Giappone, nata sull’isola artificiale di Odaiba, nella baia di Tokyo, che ora conta una trentina di ristoranti nella sola a Tokyo. Anche il punto vendita dell’aeroporto di Narita è popolare, ed è molto frequentato anche dai turisti stranieri in arrivo o in partenza dalla città.
Dal nuovo concept di zuppa fast food, è nato da poco anche il ristorante Odashi Tokyo, che nella sua sede nel quartiere di Shinagawa, propone salutari zuppe calde della tradizione giapponese, a base di otto tipi di #dashi, il brodo che è fondamento della tradizione alimentare giapponese.


Per gli amanti del ramen, che in Italia è ormai di gran moda, perché non provare qualcosa di speciale ma meno conosciuto, in occasione del proprio viaggio a Tokyo? Tsurutontan è un ristorante, da poco espansosi anche negli Stati Uniti e specializzato in udon, la varietà di noodles più spessa e liscia rispetto al ramen, preparati con farina di grano duro e senza uova. Questo piatto gustoso è offerto da Tsurutontan 


in quasi 50 versioni di cui alcune rivisitate in chiave innovativa, come le celebri e apprezzate versioni di #udon con salsa cremosa, che sono molto apprezzate dai locali ma in Italia non sono ancora conosciute.


Tokyo offre anche molte varietà di cibo di strada, pronto da portar via e facile da consumare, ma comunque gustosissimo. L’#onigiri, la famosa polpetta di riso triangolare ripiena che ora è disponibile persino nei supermercati italiani, è il take-away più tradizionale in Giappone, alla stregua del nostro panino. A Tokyo, all’interno del centro commerciale Laforet di Harajuku, Onigiri Stand Gyu 


offre onigiri sia in versione tradizionale sia in una nuova versione gourmet. Quest’ultima è un concept nuovissimo, costituito da onigiri mignon con una innovativa forma sferica 



e con gusti peculiari: al granchio e coriandolo, al prosciutto cotto, al roastbeef ma anche dolci al tè verde matcha o al miso dolce con Kumquat.


Un altro esempio di street food, diffuso in tutto il Giappone, è il #nikuman, un delizioso panino al vapore con ripieno fumante di carne di maiale che si può trovare in alcune catene di conbini, i convenience store aperti 24 ore su 24. Tra questi, ad esempio, Ministop


che solo a Tokyo ha quasi 300 punti vendita, offre oltre ad una versione speciale del nikuman, anche altre versioni ognuna con il suo nome proprio, come quello alla pizza “pizaman” o quello alla marmellata di fagioli rossi “anman”. Il nikuman è talmente amato dai giapponesi, in particolare nella stagione invernale, che per loro è impensabile trascorrere l’inverno senza mangiarne almeno uno.


Soup Stock Tokyo
Suggeriamo tra i punti vendita:
Soup Stock Tokyo Hiroo Shop - 5-15-12 Minamiazabu, Minato-ku
Narita Airport - Terminal 1 Central Building 4F
Odashi Tokyo
Shinagawa Station Ecute Shinagawa South, 3-26-27 Takanawa, Minato-ku
Tsurutontan
Suggeriamo tra i punti vendita:
Roppongi Shop - Roppongi 3-chome Building, 3-12-12 Roppongi, Minato-ku
Haneda Aiport - International Passenger Terminal 4F
Onigiri Stand Gyu!
Laforet Harajuku 2F, 1-11-6 Jingu-mae, Shibuya-ku
Ministop


#cucinagiapponese #food #mycultureinblog

























VINO E CIBO. "NOBILE E SOSTENIBILE" - Montepulciano (Si), 13 dicembre 2017



#vino #vinonobile #montepulciano #mycultureinblog #savethedate

19 novembre 2017

CIBO E VINI . CHIUDE AGRIETOUR edizione 2017

Chiude ad Arezzo Fiere la sedicesima edizione di AgrieTour, il Salone nazionale dell’agriturismo e dell’agricoltura multifunzionale


Anche gli stranieri vogliono andare a vivere in campagna, quella vera, quella italiana

Sempre più numerosi i turisti stranieri, anche dalla Russia, che scelgono la vacanza negli agriturismi. Ma chiedono maggiori servizi per i bambini, ospitalità per gli animali e.. la lavastoviglie
Oltre 2.500 incontri b2b in due giorni tra l’offerta e la domanda italiana ed estera

Quello che dall’estero chiedono agli agriturismi italiani: piscine e servizi per bambini, ospitalità per i pet e… anche la lavastoviglie. AgrieTour ha voluto capire quale sia il sentiment dei turisti stranieri verso le strutture italiane. Quello che viene fuori è

3 novembre 2017

CIBO E VINI. MIGLIOR SOMMELIER D'ITALIA: LA CORTONA DOC PREMIA QUELLO DELLA FISAR

consorziocortonavinilogo


Dal 5 al 6 novembre Cortona protagonista alla Leopolda per la festa dei sommelier della Fisar

Congresso Fisar: la Cortona Doc ancora partner dell’iniziativa

Per il terzo anno consecutivo il Consorzio è partner ufficiale del grande evento promosso dalla Fisar. Una magnum con una etichetta speciale premierà il miglior sommelier Fisar dell’anno che poi sarà ospitato per un wine tour nei territori della Doc cortonese


premio fisar


La Cortona Doc sarà ancora il vino che premierà il miglior sommelier d’Italia della Fisar, evento in programma domenica 5 novembre nell’ambito dell’evento Vinoè, alla Stazione Leopolda di Fisar, dove i sommelier Fisar di tutta Italia si danno appuntamento per il loro tradizionale congresso annuale. Ormai da tre anni il Consorzio Vini Cortona è partner dell’iniziativa che nel corso del tempo si è potenziata fino a diventare una vera e propria festa del vino che a Firenze raccoglierà i protagonisti del settore. «Un appuntamento importante che da qualche anno vede la nostra Denominazione alla ribalta grazie a questa vetrina importante che è il premio al miglior sommelier d’Italia – spiega il Presidente del Consorzio Vini Cortona, Marco Giannoni – appuntamento al quale siamo presenti anche in virtù di una ormai consolidata collaborazione con i sommelier della Fisar a partire dal nostro territorio nel quale collaboriamo attivamente alla riuscita dei corsi». Oltre a una magnum celebrativa firmata da un artigiano del territorio, il miglior sommelier d’Italia avrà in premio anche un wine tour di qualche giorno alla scoperta della Cortona Doc. Nelle due passate edizioni la bottiglia del miglior sommelier d’Italia era andata a Anna Cardin e Lorena Lancia.

Vinoè. E’ l’evento enologico ideato da Fisar che alla prima edizione ha visto più di 6.000 ingressi, 600 etichette coinvolte, 5.600 bottiglie stappate e oltre 90.000 calici serviti. Nella splendida vigna indoor  della Stazione Leopolda di Firenze, il vino in tutte le sue forme e sfumature torna protagonista sugli oltre 120 banchi d’assaggio che accoglieranno i wine lovers per tutta la durata della kermesse, tra etichette celebri e piccole realtà vitivinicole da scoprire sotto la guida dei Sommelier Fisar. Non solo degustazioni in programma, ma anche molti seminari di approfondimento su alcuni vini e vitigni italiani e internazionali, sull’attualità del settore e tanto altro.

Il Consorzio Vini Cortona. E’ il Consorzio che svolge la funzione di controllo e tutela dei vini a D.O.C. Cortona e ne diffonde la conoscenza con un’efficace attività culturale, divulgativa e promozionale.


2 ottobre 2017

CIBO E VINI . "IL PICCOLO ALPINO" TRATTORIA ROMANA AL TESTACCIO

La tipica trattoria romana al Testaccio di Roma
“IL PICCOLO ALPINO”
Un nome insolito per i sapori della tradizione romana

di Emanuela Dottorini

La trattoria Il “Piccolo Alpino” nel quartiere Testaccio di Roma, accoglie con semplice familiarità chi è alla ricerca di piatti classici della cucina romana.


Il Piccolo Alpino

La leggenda dice che il nome derivi dalla vecchia fraschetta dove si radunavano gli alpini ed è rimasto quello dopo che i titolari, ora seconda e terza generazione con Renato e Simone, lo hanno messo su.


Il Piccolo Alpino - tavoli 

I tavoli sono apparecchiati con gentile semplicità e i piatti proposti sono quelli classici romani. Il menù li offre praticamente tutti, compresi i fritti e le pizze cotte nel forno a legna. Il piatto forte sono i rigatoni alla “Carbonara” ma seguono altre delizie come la coda alla vaccinara, i rigatoni con la pajata o la trippa e le polpette al sugo ( belle grandi come da tradizione).

Il Piccolo Alpino- tonnarelli cacio e pepe

I tonnarelli cacio e pepe sono una delizia con la loro cremina di pecorino e pepe, morbidi e corposi al punto giusto.
Il vino della casa, il cosiddetto “vino ignorante”, che è un rosso del Lazio servito fresco, disseta magicamente con il suo retrogusto leggermente dolcetto che con sorpresa va alla perfezione con i sapori decisi della cucina romana. I vini che servono qui sono il Frascati e il vino Pecorino tra i bianchi, il Montepulciano e quello della casa, tra i rossi.
Per i secondi sul classico leggero assaggio le scaloppine al limone: morbidissime e saporite con una fetta di limone bio al centro.


Il Piccolo Alpino- salame di cioccolata

Poi un dolce, già adocchiato dal menu: il salame di cioccolato con taglio perfetto, morbido e croccante al punto giusto lavorato con ottimo cioccolato scuro.
“Il Piccolo Alpino” con 50 coperti dentro e pochi all’aperto, da 32 anni è frequentato dai romani di zona “testaccini” e i fuori zona che lo conoscono, compresi i turisti, ma i più raffinati.

Il Piccolo Alpino
Via Orazio Antinori, 5
00153 Roma
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