Videozoom:Kurdistan Iraq
Le piccole cose che contano di
più
A cura di Rebeen Hamarafiq
Opere di Rebeen Hamarafiq, Gaylan
Abdullah, Rozhgar Mustafa, Sherko Abdulrazaq, Sherwan Fateh, Avan Omar, Sherwan
Can, Poshya Kakil
Museo di Roma in
Trastevere
Presentazione: 18 Marzo 2015 ore
18:00
Fino al 27 Marzo 2015
La videoarte sperimentale del
Kurdistan Iraq visibile per la prima volta in Italia
Avan Omar. Performance Video. 2007
Videozoom è un’iniziativa
“in progress” che intende mostrare la video arte contemporanea in diverse realtà
territoriali. Il progetto Videozoom: Kurdistan Iraq, promosso da
Roma Capitale, Assessorato alla Cultura e al Turismo - Sovrintendenza
Capitolina ai Beni Culturali, sostenuto dall’Ambasciata della Repubblica
d’Iraq a Roma e prodotto dall’Associazione Culturale Sala 1,
sarà presentato il 18 Marzo nel Museo di Roma in Trastevere alla
presenza dell’Ambasciatore Saywan Barzani e proseguirà fino al 27 Marzo
2015.
Si ringrazia Nicola Visconti e Ali
Assaf.
Sherko Abdulrazaq. Sharwal. Performance Video 2008 (2) |
A seguito della rivolta dell’Iraq in
Kurdistan nel 1991, la nuova situazione venutasi a creare ha rappresentato per
molti artisti il sogno di dare vita ad una produzione culturale puramente curda,
prima di allora impensabile. C’erano però molti e vari ostacoli, dalla mancanza
di tecnologie alla formazione degli artisti e al loro modo di pensare l’arte. La
situazione riguardava la costruzione di un punto di vista limitato all'ambiente
circostante gli artisti e a volte concentrato su sogni politici
nazionali.
Ma alcuni altri progetti e opere d'arte
iniziarono a guardare indietro e a mettere in discussione aspetti importanti
come questioni sociali, ambientali o diversi altri argomenti che si generavano
dai precedenti o, ancora, qualsiasi altra tematica che potesse influenzare la
loro specifica identità.
Questi diversi progetti conducevano in
direzione opposta, alla costruzione di una maggiore consapevolezza del proprio
posto all'interno della società e a problemi universali in grado di coinvolgere
tutti invece di utilizzare l'arte solo come una macchina di creazione di simboli
nazionali.
La maggior parte delle opere scelte per
questo progetto sono, in diversi modi, riflessioni attorno a questioni
quotidiane che colpiscono gli individui e la società e creano una varietà di
punti di vista, appuntando lo sguardo sulle piccole cose che contano di
più.
Per ulteriori informazioni:
Museo di Roma in
Trastevere – Piazza S. Egidio 1/b, 00153 - Roma
Dal 19 al 27 Marzo 2015
– Presentazione: 18 Marzo 2015 ore 18:00
Orario: da martedì a domenica
dalle ore 10:00 alle ore 20:00 (ultimo ingresso ore 19)
Info: www.museodiromaintrastevere.it
060608
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