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4 febbraio 2018

AL TEATRO GHIONE IL PADRONE DI GIANNI CLEMENTI



Vivace piece teatrale con Paola Tiziana Cruciani, braccio al collo ingessato per un infortunio, e Paolo Triestino, protagonisti di una commedia dal sorriso amaro scritta da Gianni Clementi.
Chi è il Padrone, che in locandina fa graficamente il verso al Padrino di Coppola? E' un fantasma ideale che diventa l'ossessione dei protagonisti in un crescendo di rivelazioni e  messe a nudo delle anime che rivelano le loro miserie e le estreme fragilità.
Il Padrone è l'ombra di un ebreo reduce dai campi di concentramento che mette a repentaglio il benessere facilmente e gratuitamente conquistato da una coppia, che di fronte alla possibilità di perdere tutto scopre opportunismi e crudeltà paradossali.
Bravissima Paola Tiziana Cruciani che trascina il pubblico attraverso le sue battute in un sorriso subito oscurato dall'amarezza del suo personaggio popolare ma rapace in modo sporco e sguaiato. Paolo Triestino interpreta bene un ruolo invece pavido e misero ma dai toni più opachi che alla fine rivelerà anche lui le stesse miserie morali.
Ottima la scenografia, le luci e soprattutto gli inserimenti musicali di canzoni italiane degli anni 40/50 che hanno un ruolo di contrasto emotivo molto colorato.
Lo consiglio, anche per le riflessioni sul modo crudele di liquidare la tragedia della Shoah in un ambiente romano basso popolare in cui le battute caustiche sono la descrizione di una realtà non scomparsa ma trasformata e sicuramente di pari crudeltà.


TEATRO GHIONE
fino al 11 febbraio 21:00 
dal martedì al sabato, ore 21.00 domenica ore 17.00 lunedì riposo
Via Delle Fornaci 37 - 00165 Roma
Tel: 06.6372294 / 06.39670340 / 3341411539 || Fax: 06.39367910
info@teatroghione.it

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