L’ARTE CHE SALVA
IMMAGINI DELLA PREDICAZIONE TRA QUATTROCENTO E SETTECENTO
a cura di Giuseppe Capriotti e Francesca Coltrinari
Sabato 18 novembre alle ore 18:00 presso la Sala Consiliare del Comune di Loreto, il secondo degli appuntamenti culturali dedicati al pubblico per vivere in modo speciale la mostra “L’arte che salva. Immagini della predicazione tra Quattrocento e Settecento. Crivelli, Lotto, Guercino”. Il curatore Giuseppe Capriotti terrà una conferenza dal titolo “Vittore Crivelli pittore dei predicatori dell’Osservanza francescana” . Il Prof. Capriotti, dove si terrà una visita guidata per il pubblico, insieme al prof. Giuseppe Capriotti.
Al fine di far conoscere meglio Vittore Crivelli e Lorenzo Lotto i curatori terranno delle conferenze aperte al pubblico, la seconda è per il prossimo sabato con rivelazioni di grande importanza e interesse su Vittore Crivelli.
Vittore Crivelli è il fratello minore del più famoso Carlo Crivelli. La carriera e la fortuna di Vittore è segnata dall’essere fratello minore: minore perché nato dopo Carlo. Eppure in alcuni campi della sua produzione Vittore non è affatto un “minore”. Specialmente quando lavora per i francescani dell’Osservanza, che promuovevano un ritorno ad una più rigorosa osservanza della regola e della povertà francescana. Per questi frati predicatori Vittore realizza delle opere straordinariamente innovative, che rispondono alle esigenze religiose di un ordine in crescita: il beato Giacomo della Marca di Urbino, il polittico di Sant’Elpidio a Mare, l’Immacolata di Falerone, esposte nella mostra L’arte che salva. Immagini della predicazione tra Quattrocento e Settecento. Nella conferenza verranno analizzate queste ed altre opere di Vittore (anche in confronto con quelle di Carlo) per cercare di capire come e quanto il pittore cerchi di adeguarsi alle richieste dell’ordine dei frati “minori”.
L’ingresso alla Conferenza è gratuito: Sala Consiliare, Comune di Loreto, Corso Boccalini, 32, ore 18.00.
La visita guidata alla mostra prevede una riduzione di € 3,00 sul biglietto intero.
Una bella occasione per vivere questo appuntamento culturale.
Nessun commento:
Posta un commento