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9 settembre 2017

TEATRO A MONFALCONE. STAGIONE 2017/2018

Ricchissima la stagione del teatro Comunale di Monfalcone. 60 eventi, 28 appuntamenti “Dietro le quinte”: dalla musica antica a quella di oggi; dalla drammaturgia classica al teatro contemporaneo.
TEATRO COMUNALE DI MONFALCONE / STAGIONE 2017-2018


Il musical La febbre del sabato sera inaugura il cartellone di prosa;
Angela Hewitt apre quello musicale con un concerto dedicato a Bach;
nella rassegna “AltroTeatro” gli spettacoli di Roberto Saviano e Giuliana Musso


Concerti, spettacoli di prosa, matinée per le scuole e rappresentazioni per i più piccoli e per gli studenti, con la scena musicale internazionale e teatrale italiana.

Sostiene la nuova stagione:  il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, l’Assessorato alla Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia, l’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia e la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.
I partner privati sono: Fazioli Pianoforti, , l’Associazione “Per il Teatro di Monfalcone”, il Kinemax, la Libreria Ubik e il Consorzio VivaCentro di Monfalcone, la Coop.
La STAGIONE MUSICALE diretta da Federico Pupo, che riceve il testimone da Filippo Juvarra, si apre con un omaggio a J. S. Bach e con la pianista Angela Hewitt

Angela Hewitt © Maria Teresa De Luca

a inaugurare, giovedì 26 ottobre, il cartellone dei concerti con un programma tutto dedicato al Maestro di Eisenach. 

La stagione si conclude il 30 aprile – Giornata Internazionale del Jazz – ancora nel segno di Bach, con due pianoforti e due eccezionali pianisti  Ramin Bahrami e Danilo Rea.
L’opera di Bach è protagonista anche del concerto per clavicembalo di Roberto Loreggian (22 gennaio), cembalista e organista che si esibisce, come solista e con ensemble, nelle sale più prestigiose del mondo.  
Fra gli appuntamenti di “’900&oltre”, il ciclo dedicato alla musica del Novecento e contemporanea, spicca il concerto che vede Giovanni Sollima, compositore e violoncellista fra i più eclettici, al fianco dei Solisti Filarmonici Italiani, importante orchestra da camera che dialoga con le nuove generazioni intrecciando il repertorio tradizionale ai più diversi linguaggi della contemporaneità. Come nel concerto in cartellone al Comunale il 9 aprile, che affianca capolavori del repertorio barocco (Bach, Vivaldi) a sorprendenti pagine dello stesso Sollima.
Ospite della rassegna anche il Quartetto Guadagnini (20 novembre), giovane quartetto d’archi che nel 2014 si è imposto nell’ambito del prestigioso Premio Franco Abbiati. 
Di altro genere il Quartetto capitanato da Max De Aloe, artista istrionico e visionario, armonicista fra i più attivi in Europa: la sua formazione si esibisce da oltre dieci anni in importanti sale e festival, in Italia e all'estero, contaminando il jazz con le altre forme espressive. Al Comunale propone Road Movie (16 aprile).
Impreziosisce un film di Woody Allen, To Rome with Love, il delizioso cameo in cui Fabio Armiliato, vero e proprio fuoriclasse del belcanto, canta sotto la doccia. Tenore conteso dai teatri di tutto il mondo, grande interprete dei personaggi di Radames, Don José e Mario Cavaradossi, Armiliato presenta a Monfalcone, insieme al pianista Fabrizio Mocata, Recital Cantango: omaggio a Schipa e Gardel (23 marzo).
Torna sul palcoscenico del Comunale il Tölzer Knabenchor (5 novembre), il più celebre coro di voci bianche del mondo, che nel maggio del 1983 inaugurò il Teatro monfalconese. 
lunedì 4 dicembre, i 450 anni dalla nascita di Claudio Monteverdi, compositore fra i più straordinari, che ha regalato al mondo meravigliose pagine di musica sacra e profana. 
La musica antica torna, giovedì 8 febbraio, in odore di Carnevale, con il concerto-spettacolo Commedia, Commedia! - Commedia dell’Arte con la musica del Cinque e Seicento. L’Accademia Strumentale Italiana diretta da Alberto Rasi.
La grande musica da camera è rappresentata dall’ultimo appuntamento del ciclo dedicato alle Sonate per violino e pianoforte di Beethoven che si chiude in questa stagione con il concerto della violinista Laura Bortolotto e del pianista Matteo Andri (27 novembre).
La musica sinfonica, invece, trova spazio nel magnifico concerto che vede protagonisti, lunedì 8 gennaio, l’Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale Ucraina – oltre 85 anni di attività con tournée in tutto il mondo – e il violinista Stefan Milenkovich, enfant prodige del violino che a soli 16 anni festeggiò la sua millesima esibizione e che oggi continua a incantare il pubblico internazionale. 
Nel segno della contaminazione fra musica e altri linguaggi espressivi lo spettacolo Aida in 55’ (19 febbraio), fiore all’occhiello del repertorio dell’eclettico Gomalan Brass Quintet, fra gli ensemble di ottoni più interessanti del panorama internazionale. 
Venerdì 9 marzo approda al Comunale la Magical Mystery Orchestra, formazione che da oltre 25 anni propone alcuni fra i più amati successi dei Fab Four. 
Torna ad arricchire il cartellone musicale la collaudata rassegna “Concerti per organo”, con tre appuntamenti in programma al Duomo di Monfalcone e alla Chiesa Beata Vergine Marcelliana: il concerto di Giovanni Feltrin (26 novembre), dedicato a marce e processioni nella musica per organo; quello di Enzo Marcuzzo (25 febbraio), con pagine di compositori di area protestante e cattolica dedicate al tempo di penitenza; la proiezione del capolavoro di DeMille I dieci comandamenti, commentato all’organo da Ferruccio Bartoletti (8 aprile).
In via di definizione i concerti della domenica mattina.
Due i concerti fuori abbonamento: quello dell’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Tartini” di Trieste (12 novembre), che presenta pagine di Mozart (l’Ouverture al Don Giovanni e la Sinfonia in sol minore n. 25) e di Puccini, e quello dell’Orchestra Filarmonica “Città di Monfalcone” (22 novembre).

L’inaugurazione (24 e 25 ottobre) è affidata all’energia e al glamour della disco music degli anni Settanta.  La febbre del sabato sera,


foto di scena del musical La febbre del sabato sera

il musical prodotto dal Teatro Nuovo di Milano .
Diverse e di grande godibilità le commedie in cartellone. L’anatra all’arancia, commedia cult tratta dal testo The Secretary Bird di William Douglas Home, viene ora proposta da Luca Barbareschi, regista e interprete al fianco di Chiara Noschese (9 e 10 gennaio). Storia di tradimenti, egoismo e incomprensione.
È una pièce francese di grande successo Le prénom (Cena tra amici), che rappresentata a Parigi nel 2010 ottenne sei nomination al Prix Molière e fu subito adattata per il grande schermo (la versione cinematografica italiana è Il nome del figlio); prodotta dal Teatro Stabile di Genova (la versione italiana vanta la firma di Fausto Paravidino e la regia è di Antonio Zavatteri), la nuova messinscena de Le prénom (25 e 26 gennaio).
Commedia fra le più importanti di Eduardo De Filippo, Questi fantasmi! : la vita sostituita da una maschera imposta agli uomini dalle circostanze. La Compagnia di Teatro di Luca De Filippo, con questa versione della commedia diretta da Marco Tullio Giordana (27 e 28 marzo), continua nel rigoroso segno di Luca a rappresentare l’immenso patrimonio culturale di una delle più antiche famiglie della tradizione teatrale italiana.
Si affiancano, a rappresentare la drammaturgia classica altri tre testi: Elena Bucci (Premio Ubu 2016 come Migliore attrice) e Marco Sgrosso, figure fra le più originali del panorama teatrale contemporaneo, mettono in scena Le relazioni pericolose (28 e 29 novembre), il romanzo epistolare di Choderlos de Laclos.
Con la messa in scena di Sei personaggi in cerca d’autore (11 e 12 dicembre), il regista Luca De Fusco prosegue il suo lavoro di contaminazione fra teatro e cinema. A dare corpo a queste visioni, un cast di eccezionale bravura capitanato da Eros Pagni, Angela Pagano e Gaia Aprea.
Umberto Orsini, Massimo Popolizio e Giuliana Lojodice, diretti da Mauro Avogadro, ripropongono a distanza d’anni Copenaghen (6 e 7 marzo), la straordinaria pièce di Michael Frayn, vero e proprio classico del teatro contemporaneo, recensito da tutta la critica in maniera entusiastica e amata da un pubblico sempre numerosissimo. 
È un classico anche Dieci piccoli indiani... E non rimase nessuno! (14 e 15 novembre), tratto dal capolavoro di Agatha Christie del 1939, romanzo dalla struttura perfetta, capace di tenere il lettore con il fiato sospeso fino all’ultima pagina. 
La rassegna “AltroTeatro”  sarà dedicata ai diversi linguaggi espressivi (il teatro di narrazione, quello comico, la danza), nella quale trovano spazio anche gli artisti giovani ed emergenti. Ad aprire la rassegna è Un bès – Antonio Ligabue (3 novembre), storia di marginalità, arte e follia che Mario Perrotta, vero e proprio campione del teatro di narrazione, dedica al pittore Antonio Ligabue. 
Odyssey Ballet (19 gennaio), con la Mvula Sungani Physical Dance, è un innovativo spettacolo di danza in cui la physical dance di Mvula Sungani, originale artista italo-africano, si fonde con le musiche e le storie dell’area mediterranea. 
Giuliana Musso, autrice e interprete fra le più autorevoli e intense della scena contemporanea, nello spettacolo Mio eroe (6 e 7 febbraio) si ispira alla biografia di alcuni dei militari italiani caduti in Afghanistan e alla voce delle loro madri per raccontare l’orrore della guerra. 
È dedicato alla poetessa polacca Wislawa Szymborska Sulla morte senza esagerare (27 febbraio), lo spettacolo del Teatro dei Gordi, compagnia fondata nel 2010 da alcuni giovani diplomati alla Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano, fra i quali il monfalconese Sandro Pivotti. 
Torna a caratterizzare la stagione di prosa monfalconese il teatro di Roberto Saviano, che firma insieme a Mario Gelardi, dopo la felice esperienza teatrale di Gomorra, lo spettacolo La paranza dei bambini, tratto dal suo ultimo best seller (22 marzo). 
I giorni 10 e 11 aprile chiude la rassegna “AltroTeatro” e la stagione di prosa Giuseppe Giacobazzi con Io ci sarò
Il sipario del Teatro Comunale si apre ben prima delle 20.45 (orario d’inizio di tutti gli appuntamenti). Ad anticipare tutti gli eventi in cartellone, alle ore 20.00, nella cornice informale del Bar del Teatro, tornano gli incontri di "Dietro le quinte".
Prosegue “Dentro la scena”, l’articolato progetto di educazione al teatro e alla musica rivolto alle scuole.
E continuano anche “Piccolipalchi”e il progetto “teatroescuola”.

Dal 9 al 23 settembre gli abbonati alla passata stagione possono riconfermare il proprio posto e abbonamento, mentre dal 26 al 28 settembre può riconfermare l’abbonamento chi desidera cambiare posto. Sabato 30 settembre ha inizio la sottoscrizione dei nuovi abbonamenti e sabato 7 ottobre la vendita delle card.
Ulteriori informazioni su cartelloni e altre iniziative, sottoscrizione degli abbonamenti, vendita di card e biglietti sono pubblicate sul sito web (www.teatromonfalcone.it) e sul profilo Facebook del Teatro.
 

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