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20 settembre 2015

OTTOBRE AFRICANO: EVENTI E INIZIATIVE

Ottobre africano 2015

Dall’ 1 al 31 ottobre 2015 il calore magico e travolgente dell’Africa arriva in Italia
per la tredicesima edizione del festival “Ottobre Africano”.

 
“Sapere” è la parola chiave della13/ma edizione di “Ottobre africano”, che dall’1 al 31 ottobre torna animerà gli eventi di alcune fra le principali città italiane (Roma, Milano, Torino, Varese, Reggio Emilia, Parma, Bologna e Napoli): “sapere” come conoscenza, tolleranza e incontro, ma anche come gusto, sapore e cibo. 
Spiega Cléophas Adrien Dioma, direttore dell’evento: 

“In questo preciso momento storico, incui tutti i giorni si riversano sulle coste italiane migliaia di clandestini in fuga dalla povertà edalle guerre, il festival “Ottobre Africano” vuole imporre un messaggio positivo. Per sconfiggere il razzismo e per costruire una società multietnica ci sono ancora molti passi da compiere, ma grazie alla cultura possiamo dimostrare che le barriere che impediscono l’incontro e la conoscenza tra i popoli si possono, anzi si devono, abbattere”. 
“Sapori & Saperi” è quindi il sottotitolo di questa nuova edizione, e si parlerà di tradizioni, di arte e di identità culinarie con l’intento dichiarato di aprire una finestra sulle culture dei Paesi africani e promuovere un dialogo su temi delicati quali l’integrazione razziale, la solidarietà, l’immigrazione. “Niente meglio della cultura può avvicinare le persone”, sottolinea Fiorella Mannoia, madrina della manifestazione, “e soprattutto del cibo e della musica, perché non hanno bisogno di parole. Viviamo a stretto contatto con persone di etnie diverse, alcune lavorano nelle nostre case, ma raramente ci soffermiamo a chiedere cosa si cucina in Burkina Faso o in Eritrea, che tipo di libri si leggono e quali sono le abitudini in casa. È fondamentale invece iniziare ad ascoltare il nostro vicino”.

La chiusura di “Ottobre africano” è affidata all’evento “Se solo mi guardassi”, due giornate (30-31 ottobre).
 
Tra gli appuntamenti previsti dalla musica al cinema, alla letteratura, la fotografia, l’arte e la moda. Particolare risalto verrà dato alle identità culinarie delle comunità straniere, con un concorso dal titolo “IncontroCucina”: un “Master chef” in salsa etnica, in collaborazione con Slow Food e il Genovino d’oro. I partecipanti proporranno un piatto tipico del proprio Paese d’origine. Durante la serata finale a Roma, Fati Niang, fondatrice di “Black Spoon”, la prima realtà di street food afro-europea in Francia.


Si svolgerà anche la conferenza “ItaliAfrica, tra cooperazione, cultura e business”, organizzata in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e le ambasciate africane. Muovendo dagli argomenti emersi nel corso del convegno svoltosi al termine della 12/ma edizione di Ottobre africano 2014, l’incontro affronta le questioni del ruolo degli immigrati nei processi di sviluppo nei paesi di origine e di residenza, del contributo imprenditoriale dei nuovi italiani e degli italiani di seconda generazione, con una riflessione sul lavoro del CNA World (la sezione CNA per gli imprenditori immigrati).

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