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4 agosto 2016

GLOBE THEATRE // Sogno di una notte di mezza estate // dal 10 al 21 agosto








SILVANO TOTI GLOBE THEATRE
Direzione artistica Gigi Proietti

Dal 10 al 21 agosto 2016 ore 21.15
Lunedì riposo

SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE

SOGNO Claudia Balboni Gerolamo Alchieri

 regia di Riccardo Cavallo
traduzione di Simonetta Traversetti
Prodotto da Politeama Srl

Per il decimo anno consecutivo torna l’appuntamento cult del Silvano Toti Globe Theatre: il SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE, a firma dell’indimenticabile Riccardo Cavallo (traduzione di Simonetta Traversetti) che quest’anno andrà in scenda dal 10 al 21 agosto ore 21.15. Una storia che non smette mai di emozionare e che continua a far sognare grandi e piccoli raccontando il tempo breve della felicità con un sottile sottofondo di malinconia.  L’opera è stata scritta in occasione di un matrimonio e rappresenta, come una scatola cinese, un mondo stregato in cui dominano il capriccio e il dispotismo. Linguaggi diversi che si intrecciano: quello delle fate 

@marco borrelli

che alterna al verso sciolto, canzoni e filastrocche, e quello degli artigiani, in cui la prosa di ogni giorno è interrotta dalla goffa parodia del verso raffinato.
La stagione 2016 del  Silvano Toti Globe Theatre di Roma - unico teatro elisabettiano d’Italia, nato nel 2003 grazie all’impegno dell’Amministrazione Capitolina e della Fondazione Silvano Toti per una geniale intuizione di Gigi Proietti - è promossa da Roma Capitale con la produzione di Politeama srl, organizzazione e comunicazione di Zètema Progetto Cultura. Anche quest’anno nelle sere di spettacolo sarà attivo il Globar.

@marco borrelli


Note di Regia
La notte di mezz’estate è una notte magica e il titolo ne svela immediatamente l’atmosfera onirica, irreale anche se, come viene precisato, la notte in cui si svolge gran parte dell’azione è quella del calendimaggio, la celebrazione del risveglio della natura in primavera e non in estate. E’ comunque l’augurio di un risveglio gioioso. Ma è davvero così? Tre mondi si contrappongono: il mondo della realtà (quello di Teseo, Ippolita e della corte), il mondo della realtà teatrale (gli artigiani che si preparano alla rappresentazione) e il mondo della fantasia (quello degli spiriti, delle ombre). Ma i sogni alle volte possono trasformarsi in incubi: il dissidio fra Oberon e Titania che rivela a un certo punto un terribile sconvolgimento nel corso stesso delle stagioni, il rapporto tra Teseo e Ippolita, il conquistatore e la sua preda, la brutalità di certi insulti che gli amanti si scambiano sotto l’influsso delle magie di Puck.



 “Sogno di una notte di mezza estate”, scritta in occasione di un matrimonio, è come una serie di scatole cinesi. All’esterno dell’opera ci sono la sposa, lo sposo e il pubblico, all’interno le coppie, Teseo e Ippolita, Titania e Oberon e i quattro innamorati e nell’opera dentro l’opera, i teatranti, la vicenda di Piramo e Tisbe. In questo mondo stregato domina il capriccio, il dispotismo di Oberon che attraverso Puck gioca con i mortali e con Titania, per imporre il suo dominio. Si compie quindi su Titania quella violenza che Teseo compie su Ippolita e che Egeo vorrebbe compiere sulla figlia costringendola a un matrimonio che respinge.



Si noti la sequenza degli scambi fra gli amanti. Si inizia con Ermia che ama Lisandro e con Elena che ama Demetrio, ma quest’ultimo con l’appoggio di Egeo, padre di lei, vuole invece conquistare Ermia. Si passa, attraverso l’intervento “magico” di Puck, al folle girotondo in cui Ermia insegue Lisandro, Lisandro Elena, Elena Demetrio e Demetrio Ermia. E non è finita. Perché Ermia, alla quale dapprincipio aspiravano entrambi i giovani, sarà abbandonata da tutti e due, innamorati ora di Elena, e solo nel quarto atto dopo un nuovo intervento di Puck, si avrà la conclusione in cui gli amanti formeranno davvero due coppie.



La grandezza di Shakespeare sta nell’aver saputo coinvolgere tre mondi diversi, ciascuno con un suo distinto linguaggio: quello delle fate che alterna al verso sciolto, canzoni e filastrocche, quello degli amanti dominato dalle liriche d’amore e quello degli artigiani, nel quale la prosa di ogni giorno è interrotta dalla goffa parodia del verso aulico.
Il mondo è folle e folle è l’amore. In questa grande follia della natura, l’attimo di felicità è breve. Un richiamo alla malinconia che accompagna tutta la vicenda.
Riccardo Cavallo
Interpreti
(in ordine alfabetico)

Nick Chiappa  

GEROLAMO ALCHIERI
Titania
CLAUDIA BALBONI
Elena
FEDERICA BERN
Tassello
ROBERTO DELLA CASA
Demetrio
SEBASTIANO COLLA

Teseo

MARTINO DUANE
Lisandro
MARCO PAPARELLA
Puck
FABIO GROSSI
Ermia
VALENTINA MARZIALI

Tom Beccuccio

CLAUDIO PALLOTTINI
Fata
ANDREA PIROLLI
Oberon
RAFFAELE PROIETTI
Egeo
CARLO RAGONE
Peter Zeppa
ALESSIO SARDELLI

Francis Ciufolo

MARCO SIMEOLI

Francis Ciufolo

ROBERTO STOCCHI
Ippolita
DANIELA TOSCO

La Rassegna Musicale Via Adriatica di Vasto presenta Improvvisamente, il racconto fotografico del jazz italiano realizzato da Fabio Ciminiera

La Rassegna Musicale Via Adriatica di Vasto
 presenta 

Improvvisamente 


il racconto fotografico del jazz italiano realizzato da Fabio Ciminiera
Fabio Ciminiera: Improvvisamente
immagini, racconti, parole dal jazz italiano
Vasto, Rassegna Musicale Via Adriatica
Venerdì 5 agosto 2016, ore 22
ingresso libero


Venerdi 5 agosto 2016, alle 22, l'ottava edizione della Rassegna Musicale Via Adriatica di Vasto presenta Improvvisamente, il racconto fotografico del jazz italiano realizzato da Fabio Ciminiera attraverso le immagini scattate nel corso degli anni sui palchi dei più importanti festival e club italiani. L'incontro è ad ingresso libero.
Improvvisamente non è solamente un racconto, una mostra fotografica, una guida agli spunti presenti nella discografia dei protagonisti della scena jazz nazionale. È la somma di tutte queste cose e si amplifica, naturalmente, con il continuo intreccio delle esperienze vissute e delle fotografie scattate. Il jazz suonato in Italia prende vita in un'esperienza crossmediale del tutto unica che coinvolge musicisti e operatori, musica ascoltata sui dischi e in occasione dei concerti, l'atmosfera dei club e l'importanza dei grandi festival. Il racconto si sviluppa attraverso una formula ibrida e innovativa: all'interno della mostra, Fabio Ciminiera tratteggia le vicende dei principali protagonisti e dei personaggi meno conosciuti al grande pubblico.
Lo sguardo è rivolto all'attualità di una musica viva, visceralmente popolare e, allo stesso tempo, colta: una maniera diretta e divertente per scoprire la "via italiana al jazz", mettendo da parte pregiudizi e clichés.
Con i suoi scritti e le sue interviste, Fabio Ciminiera ha raccontato gli ultimi quindici anni del jazz in Italia, un viaggio percorso con la reflex sempre a portata di mano: i segni di questo "girovagare" si ritrovano nei testi pubblicati su Jazz Convention e nei libri realizzati e vengono fissati dagli ormai inconfondibili scatti in chiaroscuro, dove si ritrovano in filigrana l'ascolto dei dischi, i reportage, gli aneddoti, le battute scambiate tra le note con i jazzisti incrociati dietro le quinte.
Fabio Ciminiera è cofondatore di Jazz Convention (www.jazzconvention.net) e autore dei programmi di Jazz Convention on TV, si occupa di jazz e, in generale, di musica in ruoli diversi: conduttore radiofonico e televisivo, redattore e critico, addetto stampa e organizzatore di concerti. Nel gennaio 2016 ha dato alle stampe La musica non è scontata, fenomenologia pratica di ascolti musicali, una riflessione lucida e appassionata al tempo stesso sulla maniera di ascoltare la musica di oggi. Nel novembre 2014 ha pubblicato il libro Il tempo di un altro disco, un vero e proprio racconto autobiografico in musica. In precedenza, nel 2009, aveva scritto, per Ianieri Edizioni, il volume Le Rotte della musica, dedicato ai suoni e ai protagonisti della vita musicale del Mediterraneo.
Ha collaborato con Mediterranea on line e Strumenti e Musica. Ha condotto, insieme a Ferruccio Benvenuti, la trasmissione televisiva Jazz-a-Like in onda su TV6 e ha fatto parte della giuria di critici della trasmissione Saranno Calibri in onda su RadioDelta1. Dal 2007 fa parte dello staff del Pescara Jazz Festival.
La Rassegna Musicale Via Adriatica è promossa dall'Associazione Culturale Cineocchio.

#musica
#fabiociminiera
#viadriaticadivasto

RADIO1RAI presenta un'estate dedicata all'ARTE CONTEMPORANEA

RADIO1RAI: UN’ESTATE DEDICATA ALL’ARTE CONTEMPORANEA

 
NicolasBallario_photo

Dal 5 agosto in onda ContempoRai con Nicolas Ballario.


Le vite fatte di eccessi dei grandi artisti contemporanei, accompagnati da una colonna sonora speciale.


Vite esagerate, fatte di eccessi e profondità, di sregolatezza e poesia: spesso gli artisti contemporanei non hanno nulla da invidiare alle grandi rock star nelle loro esistenze, che diventano più avvincenti di un romanzo. Radio1Rai dedica l’estate all’arte e lo fa raccontando aneddoti e particolari di Francis Bacon o Yoko Ono, Frida Kahlo o Richard Avedon, Maurizio Cattelan o Jackson Pollock e molti altri. Le loro straordinarie biografie e le loro creazioni saranno scandite dalla musica, protagonista in questi racconti che scansano il linguaggio complicato che spesso avvolge l’arte contemporanea, per rivolgersi agli ascoltatori con un lessico semplice e diretto. ContempoRai, questo il nome del programma, andrà in onda dal lunedì al venerdì alle 18.00, a partire dal 5 agosto. Ai microfoni Nicolas Ballario, giovane critico, già conduttore per Radio1 di ‘Non Sono Obiettivo’ con Oliviero Toscani e della scorsa edizione di ContempoRai con Achille Bonito Oliva.
Saranno molti gli artisti trattati e sarà dato spazio anche ad alcuni Maestri Italiani, come Mario Schifano o Oliviero Toscani. Non mancheranno inserimenti particolari, come l’inventore dei Simpson Matt Groening, la regina del collezionismo Peggy Guggheneim o la fotografa Vivian Maier, scoperta solo dopo la sua morte avvenuta nel 2009, quando vennero per caso scoperti in un vecchio armadio migliaia di splendidi scatti realizzati mentre lavorava come bambinaia.

A cura di: Lorenzo Lucidi
Di e con: Nicolas Ballario
Regia di: Davide Verticelli

www.contemporai.rai.it

#rai
#contemporai

MUSICA: L'ORGANISTA FRANCESE BACHELEY SUONERA' A CAMAIORE IL FAMOSO ORGANO MASCIONI

21° Festival Organistico Città di Camaiore
dalla Francia arriva
 l'organista Christian Bacheley


Sabato 6 agosto alle 21,15, 
Chiesa della Badia a Camaiore
La 21esima edizione del Festival Organistico “Città di Camaiore” prevede l'atteso concerto sabato 6 agosto alle 21,15 alla chiesa monumentale della Badia, con l'organista Christian Bacheley.
L'organista francesce farà risuonare l'organo Mascioni, eseguendo musiche di Bach, Bruhns, Alain e Chaumont.

Christian Bacheley è direttore della scuola comunale di Musica di Arbois nonché il promotore e direttore artistico del Festival Internazionale di Organo e titolare dell'organo della chiesa di Saint-Just della stessa città. Dietro a questi titoli si cela un’attività musicale intensa e importante con una promozione incessante sul fronte pedagogico ed educativo.
Nato nel 1955, Bacheley, al di là dei suoi numerosi impegni didattici e musicali, ha sempre alternato la sua attività di organista a quella di direttore di coro, dedicando ad entrambi gli aspetti la sua totale attenzione. Ha inoltre proseguito nel corso degli anni la sua carriera di solista come pianista, ma soprattutto come organista, in particolare invitato a suonare non solo in Francia, ma anche all'estero, in Germania, Belgio, Svizzera, Polonia, Repubblica Ceca, U.S.A., Canada, ecc..

L’ingresso ai concerti prevede un ticket di 5 euro.




#musica #festivalorganistico
#bacheleyorganista
#organo

3 agosto 2016

UN GIOIELLO DI ARCHEOLOGIA "IL CAVALIERE DI MARAFIOTI" ANCORA POCHISSIMI GIORNI ESPOSTO A LOCRI

Cari Lettori,
pubblichiamo questa notizia con ritardo, tanto che l'evento termina il 7 agosto ma l'esposizione del Cavaliere di Marafioti, gioiello d'archeologia, proseguirà nella sua sede museale a Reggio Calabria, come potrete leggere.
L' immagine dell'opera è così bella che pensiamo di farvi una cosa graditissima postando anche al limite di fine evento a Locri.

Il Cavaliere di Marafioti a Locri
Museo e Parco Archeologico Nazionale di Locri



Locri (Reggio Calabria) - Contrada Marasà
30 luglio - 7 agosto 2016


Fino al 7 agosto 2016, presso il Museo Archeologico Nazionale di Locri – Polo Museale della Calabria, si terrà l’esposizione temporanea del Gruppo del Cavaliere di Marafioti, opera in terracotta del V secolo a.C. rinvenuta in località Pirettina (Comune di Portigliola), alle spalle dell’antica città di Locri.

Cavaliere di Marafioti

L’opera è un elemento architettonico in terracotta del tempio dorico scoperto nel 1910 dall’archeologo Paolo Orsi, presentata a Milano (“Restituzioni. Tesori d’arte restaurati” di Intesa Sanpaolo),  sarà adesso esposta, per la prima volta, nel territorio da cui proviene.
L’intervento di restauro, promosso e curato da Intesa Sanpaolo nell’ambito della XVIIª edizione di “Restituzioni. Tesori d’arte restaurati 2016”, è stato fondamentale per la sua conservazione e per una più approfondita conoscenza della tecnica di realizzazione. Ha permesso anche di riscoprire con dettagli affascinanti, quali i segni di stesura a pennello del sottile scialbo originale o la policromia in nero, bianco, rosso .

Dottoressa Angela Tecce - Direttore Polo Museale della Calabria

Analisi diagnostiche hanno completato il restauro del gruppo che all’epoca della sua scoperta era stato  rinvenuto in “ minuti frammenti ” e che fu oggetto di un primo intervento di restauro tra il 1911 ed il 1925 quando Paolo Orsi e il restauratore Giuseppe Damico incollarono e integrarono le parti lacunose rafforzando il manufatto con supporti interni.
L’attività di restauro del 2015 è stata effettuata dai restauratori Giuseppe Mantella e Sante Guidi; le ricerche diagnostiche dal dottor Domenico Miriello del Dipartimento di Scienze della Terra – Unical.

Dottoressa Rossella Agostino - Direttore Museo Archeologico Nazionale di Locri

Il gruppo del Cavaliere di Marafioti ritornerà nella sua sede del Museo archeologico di Reggio Calabria esposto nella sala dedicata alla colonia locrese.
L’iniziativa, voluta dalla dottoressa Angela Tecce, direttore del Polo Museale della Calabria e dalla dottoressa Rossella Agostino, direttore del Museo Archeologico Nazionale di Locri, è stata realizzata grazie alla proficua collaborazione con il Museo Archeologico di Reggio Calabria, la Regione Calabria, il FAI - Presidenza Regionale Calabria, e con il sostegno di Intesa Sanpaolo e delle amministrazioni comunali di Locri e di Portigliola.

Il Cavaliere di Marafioti a Locri
Museo e Parco Archeologico Nazionale di Locri
Locri (Reggio Calabria) - Contrada Marasà
fino al 7 agosto 2016

Polo Museale della Calabria
Direttore: Angela Tecce
Museo Archeologico Nazionale di Locri
Direttore: Rossella Agostino

#archeologia
#cavalieredimarafioti
#locri

I PROFESSIONISTI INVISIBILI DEL CINEMA ITALIANO in mostra alla CASA DEL CINEMA fino al 10 settembre


CASA DEL CINEMA
Fino al 10 settembre
TRE MOSTRE A CURA DELL'ASC
(Associazione Scenografi Costumisti e Arredatori)

Quest'estate la Casa del Cinema ospita la creatività dei grandi professionisti "Invisibili" del cinema italiano: gli scenografi e i costumisti.
L'evento è stato curato dall'ASC (Associazione Scenografi Costmisti e Arredatori) e si divide in tre parti dedicate la prima ai film della coppia RISI - GASSMAN seguita da GRANDE SCHERMO ITALIANO con i professionisti emergenti della odierna stagione, per finire con I SOCI DELL'ASC che comprende un panorama di scenografi e costumisti che hanno "costriuti" il grande cinema italiano. La mostra si compone          
Largo Marcello Mastroianni, 1 - 00197 Roma
Ingresso: da Piazzale del Brasile e da qualunque accesso a Villa Borghese
Informazioni
Direzione di
Giorgio Gosetti 

#casadelcinema
#roma

CAMBIO PROGRAMMA La Lampara Jazz di Pescara ospita Sonic Latitudes Nordic Experience



Il concerto in programma a Celano di Sonic Latitudes Nordic Experience verrà recuperato
 giovedì 4 agosto al Castello Piccolomini
 
Sonic Latitudes Nordic Experience feat. Arild Andersen e Paolo Vinaccia

Franco Finucci: chitarra
Marco Di Battista: pianoforte
Arild Andersen: contrabbasso
Paolo Vinaccia: batteria


Celano, Castello Piccolomini
giovedì 4 agosto 2016, ore 21
ingresso libero
 

La Lampara Jazz di Pescara ospita Sonic Latitudes Nordic Experience



Franco Finucci: chitarra
Marco Di Battista: pianoforte
Arild Andersen: contrabbasso
Paolo Vinaccia: batteria

Pescara, La Lampara Jazz
martedì 2 agosto 2016, ore 22




Il tour di Sonic Latitudes Nordic Experience si conclude con il concerto a La Lampara Jazz di Pescara, martedì 2 agosto 2016 alle ore 22. 
Ingresso libero.


Sonic Latitudes Nordic Experience è il sodalizio musicale formato dal pianista Marco Di Battista e dal chitarrista Franco Finucci con la prestigiosa ritmica, solida e affiatata, di Arild Andersen al contrabbasso e Paolo Vinaccia alla batteria.

SERE D'ESTATE A CASTEL SANT'ANGELO


Claudi Arimany | Concerti Brandeburghesi
giovedì 4 agosto | musica

Il flautista Claudi Arimany, erede musicale di Rampal di cui suona il famoso flauto d’oro W.S. Haynes, e il violinista Glauco Bertagnin propongono un concerto che vedrà l'esecuzione di alcuni dei capolavori più noti di Johann Sebastian Bach, con l'ensemble da camera degli interpreti italiani.

Mauro Ottolini | Trio campato in aria
giovedì 11 agosto | musica

La spiccata personalità, l'inventiva e la carica improvvisativa degli eclettici protagonisti di questo trio sono capaci di coniugare ricerca sonora ed estro, conoscenza delle tradizioni e utilizzo di strumenti ancestrali come gli ottoni, il violino e la fisarmonica.

Peppe Barra | Cammina Cammina
giovedì 18 agosto | musica

Uno spettacolo in cui Peppe Barra propone il suo nuovo disco Cammina Cammina, un omaggio al suo cammino artistico iniziato più di cinquant’anni fa, in cui mescola assieme canzoni vecchie e nuove in un crescendo di emozioni e di musica.

Dobet Gnahoré | La voce dell'Africa
giovedì 25 agosto | musica

Cantante, danzatrice e percussionista della Costa d’Avorio, Dobet Gnahoré è la nuova grande voce dell’Africa: interpreta le proprie composizioni in differenti lingue africane, come Betè, Fon, Baoulè, Lingala, Wolof, Malinkè, Mina e Bambara, oltre che in francese e in inglese, in una miscela di elementi sonori e ritmici. 

Le visite a tema del mese

Alla ri/scoperta di Castel Sant'Angelo | visite a tema 5, 19 e 26 agosto ore 21.00 | conferenza di Paolo Vitti Resti e tracce del Mausoleo di Adriano a Castel Sant'Angelo - sabato 27 agosto ore 21.00
Il castello nel cinema | visite a tema cinematografico condotte da Miriam Mauti | 14, 20 e 26 agosto | ore 21.00 e 22.30
Le donne di Castel Sant'Angelo | visite animate sulle figure femminili della storia e dell'immaginazione | 6, 7, 12, 13, 14, 19, 20, 21, 27, 28 agosto | ore 21.00 e 22.30


Per tutte le info sulla rassegna www.seredarte.it
ORARI | Spettacoli, concerti e conferenze ore 21.00. Orari rievocazioni in costume, visite guidate e a tema ore 21.00 e 22.30
BIGLIETTI | intero 10€, ridotto 5€ - posto unico. Il biglietto del Museo comprende l'ingresso agli spettacoli, alle conferenze e alle visite fino a esaurimento dei posti disponibili.
DOVE ACQUISTARE | Biglietteria di Castel Sant'Angelo | tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.30 | dal giovedì alla domenica fino alle 23.00 | Presso tutti i punti vendita Ticketone | Online su
www.gebart.it | Telefonico +39 06 32810410

#castelsantangelo
#roma
#estateromana

2 agosto 2016

BIANCA LODOLA espone IN PRIMA ASSOLUTA CON "START"


Figlia d'arte per il padre Marco, Bianca Lodola è l'artista dell'appuntamento con St-Art. L'artista del mese, al Megastore Mondadori in Piazza Duomo che inaugurerà il 3 agosto e sarà in corso fino all'11 settembre

Una prima assoluta per Bianca, di soli 21 anni con la passione sfrenata per il rock degli anni '70 a cui va il suo tributo artistico dei miti indiscussi: Bob Dylan, Mick Jagger, Keith Richards, Johnny Cash, Robert Smith (leader dei Cure) e gli altri "cattivi ragazzi". Personalità eccentriche che non hanno fatto nulla per passare inosservati e che Bianca Lodola trasforma in icone dai colori potenti e vivaci, usando vernici smaltate ad esaltare i volti e i tratti. 
La mostra è accompagnata da un testo di Luca Beatrice
A presentare l'inaugurazione sarà Red Ronnie che di lei dice: "In un'era in cui le star della musica sono quasi tutte grigie, è splendido vedere i colori vivaci e violenti con cui Bianca ha raccontato di chi ha fatto la storia del rock".

Allieva dell'Accademia di belle Arti di Brera, figlia d'arte, ha realizzato un lavoro per il disco di Gianluca Grignani "A volte esagero" ed esposto alcuni scatti in occasione della mostra Ponticino a Palazzo del Broletto di Pavia nel 2014 e nella collettiva Paesaggi dell'uomo presso l'Università degli Studi di Pavia. Bianca Lodola è tra gli artisti selezionati per il secondo ciclo di "St-Art. L'artista del mese. I maestri di oggi e di domani si mettono in mostra", il progetto culturale ideato e promosso da Mondadori Megastore in collaborazione con Art Relation di Milo Goj ospitato nei Mondadori Megastore in piazza Duomo e via Marghera 28.

ST-ART. L'ARTISTA DEL MESE. Bianca Lodola "Wanted Man"
Luogo: Mondadori Megastore piazza Duomo 1 
Periodo: Da mercoledì 3 agosto a domenica 11 settembre 
Orari: 9 - 23 
Ingresso: Gratuito

#arte
#milano
#mondadori
#biancalodola
#start

FINO AL 7 AGOSTO IL MERCANTE DI VENEZIA AL SILVANO TOTI GLOBE THEATRE DI ROMA



SILVANO TOTI GLOBE THEATREDirezione artistica Gigi Proietti22 luglio – 7 agosto ore 21.15lunedì riposo

IL MERCANTE DI VENEZIA


Regia di Loredana ScaramellaTraduzione di Loredana ScaramellaProdotto da Politeama Srl


Fino al 7 agosto ore 21.15 sul palco del Silvano Toti Globe Theatre va in scena IL MERCANTE DI VENEZIA (regia e traduzione di Loredana Scaramella) un testo che affronta il tema della tolleranza e dello scontro fra clemenza e giustizia. L’allestimento mantiene il carattere della commedia puntando sul racconto di una storia sull'amore e spostando l'ambientazione tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento.
Il Silvano Toti Globe Theatre di Roma è l’unico teatro elisabettiano d’Italia, nato nel 2003 grazie all’impegno dell’Amministrazione Capitolina e della Fondazione Silvano Toti per una geniale intuizione di Gigi Proietti.
Attivo il Globar.

Note di Regia
Money makes the world go around...”
Nelle molte versioni del Mercante di Venezia che

1 agosto 2016

IL GIAPPONE DI FOSCO MARAINI

IL GIAPPONE DI FOSCO MARAINI

Immagini, appunti, progettiA cura di Rosanna Padrini Dolcini e Nicola Rocchi

Fosco Maraini_Festa del fuoco a Kyoto Kusama 1953-54_Courtesy Fondo F. Maraini- ACGV

Fondazione Raffaele CominelliCisano di San Felice del Benaco30 luglio – 2 ottobre 2016


In occasione del 150mo Anniversario delle relazioni tra Giappone e Italia, la Fondazione Raffaele Cominelli ospiterà una mostra dedicata al celebre orientalista ed etnologo italiano Fosco Maraini.

Fosco Maraini_Il monte Fuji_Fondo F. Maraini- ACGV

Negli spazi del palazzo benacense si svilupperà un percorso che metterà in risalto la complessa e poliedrica figura di Fosco Maraini: etnologo, antropologo, orientalista, alpinista, fotografo, scrittore, esplo ratore e poeta. La mostra, a cura di Rosanna Padrini Dolcini e Nicola Rocchi, si focalizzerà sul legame profondo di Maraini con il Giappone, legame che ha inciso in maniera determinante su tutto il suo percorso esistenziale e culturale.

Fosco Maraini_Torii del santuario Shinto del villaggio di Shirakawa. Ghifu-ken_1953-54_Fondo F. Maraini- ACGV

Il rapporto di Fosco Maraini con il Giappone ha inizio alla fine degli anni ’30, quando si trasferisce nell’isola di Hokkaido per studiare l’arte, la religione tradizionale e la cultura del popolo degli Ainu. Da quel momento la sua vita professionale e privata si intreccerà profondamente con il Giappone, che sarà fonte inesauribile di ispirazione per documenti di vario tipo (libri, appunti, fotografie, etc).

Fosco Maraini_Ama di Hekura_1954_courtesy Fondo F. Maraini- ACGV

La mostra sarà realizzata grazie al consenso delle eredi di Fosco Maraini e alla collaborazione del Gabinetto Scientifico Letterario G. P. Vieusseux di Firenze, cui lo stesso Maraini affidò

ESTATE ROMANA 29 luglio - 4 agosto

  

ESTATE ROMANA 2016
#estateromana2016
39° EDIZIONE

Musica, teatro, danza, cinema, cultura, appuntamenti per bambini
per riscoprire luoghi della vita quotidiana e monumenti, parchi, ville storiche,
siti archeologici e storico artistici


Appuntamenti dal 29 luglio al 4 agosto



Luglio esce di scena ed agosto fa capolino. La voglia di svago e divertimento prende quota, per molti le vacanze sono dietro l’angolo, ma chi certamente non va in ferie è l’Estate Romana che prosegue nella sua missione di offrire un cartellone ricco di appuntamenti di qualità, per grandi e piccoli, per romani e turisti.

Chi ama l’arte non può mancare l’appuntamento con la mostra Capolavori della scultura buddhista giapponese, che apre venerdì 29 luglio alle Scuderie del Quirinale. Chi sceglie il teatro e la danza invece può apprezzare, tra le altre, le proposte del Festival Teatro a Righe e dei Solisti del Teatro o, piuttosto, scegliere tra il nuovo allestimento dello shakespeariano Mercante di Venezia al Globe Theatre e La Locandiera di Carlo Goldoni in scena nell’anfiteatro di Villa Lais.

In questa nuova settimana manifestazioni sono in corso di svolgimento e si aprono non solo nelle zone centrali ma in  tutto il territorio della città di Roma. E’ il caso di Tor Marancia e Ostia, dove il Tor Marancia Art Fest e il festival multidisciplinare e multimediale Teatri d’arrembaggio propongono spettacoli e laboratori rispettivamente nel Parco della Torre e nel cortile del Teatro del Lido. Eventi ad ingresso gratuito anche a Casale Caletto, tra La Rustica e Tor Cervara, dove l’appuntamento con la cultura è firmato Casale Caletto Festival.

L’Estate Romana  è promossa da Roma Capitale, l’edizione 2016 è realizzata grazie ad ATAC SpA che fornisce un sostegno alla campagna di comunicazione e grazie alla SIAE (Società Italiana degli Autori e degli Editori) che riconosce particolari agevolazioni sul diritto d’autore. Le attività di comunicazione sono realizzate grazie al supporto di Zètema Progetto Cultura.

Online il sito www.estateromana.comune.roma.it e attivi i canali di comunicazione sui social network, facebook.com/EstateRomanaRomaCapitale e twitter.com/estateromana, instagram.com/estateromana, mentre #EstateRomana2016 è l’hashtag ufficiale della rassegna. Inoltre, è possibile contattare il numero 060608 attivo tutti i giorni dalle 9 alle 21 per informazioni e acquisto dei biglietti.

Disponibile anche l’App gratuita Estate Romana per Iphone e Android con aggiornamenti in tempo reale, calendario giornaliero, ricerca avanzata, percorsi su mappa per raggiungere le manifestazioni ed indicazione degli eventi vicini al luogo in cui ci si trova.

L’Estate Romana  2016 presenta in cartellone le manifestazioni selezionate con Avvisi Pubblici curati dall’Amministrazione Capitolina, insieme alla migliore offerta realizzata dalle istituzioni culturali cittadine: Luglio suona bene all’Auditorium Parco della Musica, Shakespeare sotto le stelle di Roma al Silvano Toti Globe Theatre, Summertime 2016 alla Casa del Jazz, Effetto Notte alla Casa del Cinema, la Stagione estiva del Teatro dell’Opera a Caracalla, I Viaggi nell’Antica Roma ai Fori di Augusto e di Cesare, Di scena in Estate al Teatro Tor Bella Monaca.

SCONTI DA SELLERIO SUI GIALLI PER L'ESTATE

FASHION: COME VESTIRE ABITO E PANTALONE IN STILE CONTEMPORANEO







Dopo abiti troppo corti e imbarazzanti o leggings un po' trash la soluzione è arrivata: abito su pantalone.



Senza ottenere un effetto troppo stretch o troppo boho anni '70 la sintesi è contemporanea, come dovrebbe essere, e nuova. Gli abiti sono più o meno fluidi e i pantaloni in jeans o di tessuto, persino in pelle, sono aderenti a seconda dell'abbinamento. Le forme si devono combinare e l'effetto deve essere armonico e coerente.

Da Blogloving, uno dei nostri siti fashion di riferimento che aggiorna in maniera impeccabile, ecco alcune proposte













ARTE: GIAN MARCO MONTESANO "AH PERCHE' NON SON IO CO' MIEI PASTORI?"

Gian Marco Montesano prova per manifesto

Gian Marco Montesano 

 "Ah perche' non son io co' miei pastori?”

Gian Marco Montesano Vate 2015

Palazzo Nanni - Campo di Giove

A CURA DI: Antonella PisilliINAUGURAZIONE: 6 agosto 2016 ore 18.30ORARI: 6-21 agosto 2016 tutti i giorni 18,30 – 23,30COLLABORAZIONE: Festival Musicale Campo di note, Comune  Campo di Giove, Galleria PIOMONTI Arte Contemporanea, Roma

                 
Palazzo Nanni a Campo di Giove ospita la personale di Gian Marco Montesano dal titolo "Ah perché non son io co' miei pastori?”, inserita all'interno del Festival musicale Campo di Note 2016.

Gian Marco Montesano Vacanze romane 2006

L'intento degli organizzatori è creare un connubio tra  musica e arti visive in un reciproco dialogo volto a  sostenere e promuovere la cultura contemporanea nel territorio abruzzese.
Il titolo della mostra è l'ultimo verso della lirica di D'Annunzio “I pastori” dell’Alcyone che hanno come titolo Sogni di terre lontane: “Ah perché non son io co' miei pastori?”
Le opere di Montesano  passano dai temi bellici, a quelli nostalgici di vacanze romane, dai paesaggi alpini ai “luoghi d’affezione”  e ai volti  intellettuali come Leopardi e Pasolini.

Gian Marco Montesano Vienna 2012


Il 6 agosto 2016 durante l'inaugurazione verranno recitati  alcuni componimenti poetici di Gabriele D'Annunzio da due attori del Teatro Florian di Pescara, di cui Montesano è uno dei fondatori.
Fino al 21 agosto tutti i giorni dalle 18,30 alle 23,30.
 
Gian Marco Montesano Das-ist-der-Evige-gesang-2011

Gian Marco Montesano è nato a Torino nel 1949, vive e lavora a Bologna. E' artista, scrittore e regista di teatro. Presente dagli anni '70 sulla scena artistica, è stato invitato alla Biennale di Venezia nel '93 e a quella del 2009. Ha tenuto mostre in importanti spazi pubblici e privati internazionali. Hanno scritto di lui intellettuali e critici, da Jean Baudrillard a Toni Negri ad Achille Bonito Oliva.


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