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5 agosto 2015

IL JAZZ ITALIANO PER L'AQUILA

Mibact - Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo
Comune dell’Aquila – in occasione di Perdonanza Celestiniana 2015
con il contributo di Puglia Sounds
Main Sponsor SIAE

presentano


Domenica 6 settembre è la data scelta per la grande mobilitazione di tutto il jazz italiano per animare con i suoni del jazz il centro storico della città in ricostruzione e contribuire nell’opera di sensibilizzazione indirizzata ad accelerare i tempi della ricostruzione dell’Aquila.

Fortemente voluta dal Ministro Dario Franceschini, dal Sindaco dell’Aquila Massimo Cialente e dal musicista e direttore artistico Paolo Fresu, e grazie al sostegno della Società Italiana degli Autori ed Editori, con il contributo di Puglia Sounds, l’iniziativa vede coinvolti 600 jazzisti per 100 concerti in sole 12 ore. Una giornata che passerà alla storia come il momento jazzistico più ricco e importante che abbia mai avuto il nostro Paese.

La lunga maratona di musica che si terrà il 6 settembre a L’Aquila - dichiara il Ministro Dario Franceschini - oltre a confermare l’impegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo nei confronti del panorama nazionale del jazz, dimostra un sostegno concreto degli artisti alla ricostruzione civile, sociale e culturale dell’Aquila. Ringrazio i tanti musicisti che quest’anno hanno deciso di portare la musica jazz nel centro dell’Aquila, continuando a tenere accesi i riflettori su di una città che da sei anni attende il recupero del proprio centro storico duramente colpito dal sisma.

Un evento - ha dichiarato il Sindaco dell'Aquila Massimo Cialente - destinato a diventare una data storica, dal momento che vede la presenza simultanea dei maggiori artisti jazz del panorama nazionale ed internazionale, in una location del tutto particolare, ovvero il centro storico dell'Aquila che, con le sue ferite e le sue gru, sta credendo con tutte le sue forze, nel ritorno alla vita. Ringrazio il Ministro Franceschini che, dopo il Buskers Festival dello scorso anno, ha voluto regalare alla Città dell'Aquila un evento altrettanto straordinario, per il quale c'è già grandissima attesa. Un inno alla rinascita e alla cultura, vera vocazione e simbolo di questa città.

“Il jazz italiano per L’Aquila” - dichiara Paolo Fresu - si presenta come il più grande evento jazzistico mai organizzato nel nostro Paese. Con oltre 600 musicisti provenienti da tutta l’Italia e 100 concerti che coinvolgeranno tutta la ricca realtà del nostro jazz. Questa grande mobilitazione non ha il solo significato di sensibilizzare sui tempi della ricostruzione ma anche quello di contribuire alla cicatrizzazione del tessuto sociale e architettonico della città oltre che rappresentare la vitale e creativa realtà del jazz italiano. Grazie alla musica e alla presenza, si spera numerosa, dei molti che vorranno venire all’Aquila per sentire e condividere la solidarietà.

SIAE è da sempre vicina a L’Aquila. Siamo felici e orgogliosi di sostenere questa grande manifestazione di solidarietà, che coinvolge il meglio della musica jazz italiana, e di dare il nostro contributo concreto per la rinascita culturale di questa meravigliosa città - dichiara Filippo Sugar, Presidente designato SIAE.

La maratona musicale prenderà avvio alle ore 12,00 per terminare intorno alla mezzanotte. L’impegnativo allestimento della manifestazione, nei luoghi decentrati e sul palco centrale di Piazza Duomo, sarà curato dal Comune dell’Aquila.
Infatti, sarà la città la vera protagonista, con circa 20 diverse postazioni disseminate lungo un percorso a stretto contatto con i cantieri della ricostruzione e attraverso la suggestiva e drammatica vicinanza con i luoghi, i palazzi ed i monumenti che lentamente stanno iniziando a rivivere. Il percorso musicale, indicato man mano dalle marching band, comprenderà la Basilica di San Bernardino, la Chiesa di San Giuseppe Artigiano, il Chiostro di San Domenico, i Portici di Via San Bernardino, Piazza dei Gesuiti, Via del Castello, Largo Tunisia, l’interno e l’esterno del nuovo Auditorium, Piazza Chiarino, Via Borgo Rivera, la Fortezza, la Fontana delle 99 Cannelle e molti altri piccoli luoghi dove avverranno degli happening improvvisati; il tutto si concluderà in Piazza Duomo per il concerto serale a partire dalle ore 20,00.

Dai gruppi stabili più noti fino alle Big Band, passando per le marching band fino ai combos di insieme dei conservatori e delle scuole e a tantissimi giovani talenti, ai gruppi espressione di festival o realtà regionali, (senza dimenticare il mondo della infanzia al quale sarà dedicata una postazione) la risposta del mondo del jazz italiano è stata unanime e positiva.

I primi ad aderire all’appello del Ministro Dario Franceschini, del Sindaco dell’Aquila Massimo Cialente e del trombettista Paolo Fresu, sono stati Enrico Rava, Danilo Rea, Enrico Pieranunzi, Franco D’Andrea, Antonello Salis, Gianni Coscia, Gianluigi Trovesi, Maria Pia De Vito, Gianluca Petrella, Roberto Gatto, Rosario Giuliani, Rita Marcotulli, Stefano Battaglia, Paolo Damiani, Javier Girotto, Pietro Tonolo, Tiziana Ghiglioni, Ada Montellanico e Gino Paoli ma immediatamente si sono aggiunti centinaia di altri musicisti provenienti da tutto il Paese.

Ad anticipare la giornata di concerti, sarà la “Partita nel Cuore” che si svolgerà il 5 settembre alle ore 16,00 nello Stadio “Tommaso Fattori” dell’Aquila e che vedrà scendere in campo la Nazionale Italiana Jazzisti, la Nazionale Italiana Cabarettisti e la Rappresentativa Città di L’Aquila. Per la Nazionale Jazzisti hanno già confermato la loro presenza Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Rosario Giuliani, Natalio Mangalavite e Gianluca Petrella. Il ricavato dell’evento, legato alla quarta edizione del Premio “Citta di L’Aquila” e dedicato al giovane Giovanni Compagni scomparso durante il terremoto, sarà impegnato per l’acquisto di un gioco per bambini disabili.

La partecipazione massiccia dei musicisti e di tutti gli operatori del settore conferma quanto oggi il jazz italiano sia sempre più vivo e dinamico. Lo è sia nelle sue espressioni artistiche sia nella fitta rete di realtà che lo rappresentano su tutto il territorio nazionale, realtà che da qualche anno dialogano tese alla costruzione di un progetto comune con l’obiettivo di dare voce ad una musica oggi profondamente radicata nel nostro paese.   

Il coordinamento del progetto è realizzato dall’Associazione I-Jazz (che raccoglie i principali festival e progetti di jazz italiani), unitamente all’Associazione Musicisti Italiani di Jazz (Midj) e alla Casa del Jazz di Roma.

Anche la Rai ha abbracciato con entusiasmo questa causa con un forte impegno editoriale. In particolare i canali di Rai Radio, Rai Radio1, Rai Radio2, Rai Radio3, Rai Cultura e Rai5, seguiranno l’evento con servizi, approfondimenti e interviste. Una vera maratona radiofonica in diretta che toccherà i luoghi più simbolici del capoluogo abruzzese dalle 10 del mattino fino a notte fonda, una copertura completa e capillare, declinata nei programmi più seguiti di Radio Rai. In televisione, sarà Rai 5 con la trasmissione “Ghiaccio Bollente” a riprendere il meglio della giornata e l’intero concerto serale, realizzando uno speciale di 100 minuti in onda in prima serata il 26 settembre.

L’iniziativa è finanziata dal Comune dell’Aquila e dal Mibact e può contare sul contributo di Puglia Sounds. Sarà la Siae il Main Sponsor dell’evento, con Trenitalia e Busitalia (Gruppo Fs Italiane), vettori ufficiali. Un ringraziamento particolare alla collaborazione di Corsica Ferries e Dismamusica e a tutti gli altri che stanno rendendo possibile la realizzazione di questo evento.

Realizzato da:
Associazione I-Jazz, unitamente a MIDJ Musicisti Italiani di Jazz, Casa del Jazz
Vettori ufficiali
Trenitalia e Busitalia (Gruppo Fs Italiane)
Media partners
Rai Radio,Rai Radio1,Rai Radio2,Rai Radio3,
Rai Cultura,Rai 5
Partners
Corsica Ferries, Dismamusica

Informazioni: 0862 645259 / 055 240397  

ESTATE ROMANA

ESTATE ROMANA 2015

#estateromana2015




Va in archivio il mese di luglio e irrompe agosto, la voglia di svago, relax e divertimento prende quota, per molti le vacanze sono dietro l’angolo, ma chi certamente non va in ferie è l’Estate Romana che, dal centro alla periferia della Capitale, prosegue nella sua missione di offrire un cartellone ricco di appuntamenti di qualità, per grandi e piccini, per romani e turisti. 

Chi ama l’arte non può mancare l’appuntamento con la mostra di Leonardo da Vinci aperta fino al 3 agosto ai Musei Capitolini o le visite didattiche organizzate proprio nel museo di Piazza del Campidoglio ma anche ai Mercati di Traiano. Chi opta per il teatro invece può cogliere fino al 4 agosto l’invito rivolto da Arcipelago Donna al Parco della Pace a Finocchio o apprezzare al Globe Theatre il nuovo allestimento dello shakespeariano Molto Rumore per nulla.

A soddisfare la voglia di cinema all’aperto tutte insieme ci pensano le arene di Piazza Vittorio, Villa Lazzaroni, Cinecittà e Garbatella, le tre sale allestite dall’Isola del Cinema sull’Isola Tiberina e la rassegna Under EXPOsure alla Casa del Cinema. 

La musica saluta dal canto suo due storiche rassegne quali Roma incontra il mondo a Villa Ada e Luglio Suona Bene all’Auditorium Parco della Musica, che chiudono le proprie manifestazioni rispettivamente con lo show unico nel suo genere del Roma Folk Fest e i Carmina Burana di Carl Orff. 

ARTE
per info e modalità www.museiincomuneroma.it

CINEMA
Proiezioni tutte le sere nelle tre sale dell’Isola del Cinema sull’Isola Tiberina, rassegna che nelle serate di martedì 4 e mercoledì 5 agosto ha come protagonista - attraverso concerti, lungometraggi, filmati paesaggistici, mostre, workshop e degustazioni – il Giappone e la sua poliedrica cultura. Per la rassegna Under EXPOsure nell’arena estiva della Casa del Cinema segnaliamo le proiezioni Francesco De Gregori – Finestre rotte di Stefano Pistolini (martedì 4 agosto ore 21) e, nell’ambito della rassegna ‘Un bel di vedremo: l’opera va al cinema’ Puccini – La Boheme (mercoledì 5 agosto ore 21). 

Altra settimana di cinema sotto le stelle nelle arene di Piazza Vittorio, Villa Lazzaroni, Cinecittà e Garbatella. In cartellone i migliori film dell'ultima stagione cinematografica con particolare attenzione alle opere prime ed al cinema indipendente italiano e straniero. Inizio delle proiezioni fissato per le ore 21.15.


MULTIDISCIPLINARI

I solisti del teatro, rassegna ospitata nella tradizionale cornice dei Giardini della Filarmonica Romana, propone un’altra settimana ricca di spettacoli che puntano sull'innovazione, proponendo contaminazioni sorprendenti tra musica, arti figurative e teatro: TONY PAGODA Ritorno in Italia di Paolo Sorrentino (giovedì 6 agosto ore 21.30).

In programma tutte le sere I viaggi nell’antica Roma, due storie e due percorsi a cura di Piero Angela e Paco Lanciano nel Foro di Augusto e nel Foro di Cesare.

MUSICA
Cala il sipario sulla storica rassegna di Villa Ada Roma incontra il mondo, che venerdì 31 luglio saluta l’Estate Romana 2015 con la terza edizione del Roma Folk Fest, festival nato dalla passione di un piccolo gruppo di cantautori, produttori e giornalisti e dedicato alle ibridazioni indie, rock, electro e pop di questo genere. Sul palco tra gli altri la Gazebo Band, Eugenio Finardi, Frankie Chavez, Mammooth, Colapesce e Paolo Benvegnù.


La rassegna dei Concerti del Tempietto Notti Romane al Teatro di Marcello prevede, prima di ogni concerto, alle ore 20, una visita guidata che offre agli spettatori la possibilità di seguire un breve itinerario storico-archeologico nell’area compresa tra il Portico di Ottavia, il Tempio di Apollo e il Teatro Marcello, uno dei siti più interessanti della città di Roma e della sua storia.  

         TEATRO


All’Ombra del Colosseo va in scena la comicità, il cabaret ma anche l’ottimo jazz. Protagonisti delle date dal 31 luglio al 6 agosto Max Paiella, Alessandro Serra, il Coming Ring Show di Stefano Fabrizi, Dado e Antonello Costa.

Al Silvano Toti Globe Theatre dal 5 agosto va in scena Molto rumore per nulla, per la regia di Loredana Scaramella.

Il Carcere di Regina Coeli e la libreria Odradek sono i luoghi che ospitano anche questa settimana il Festival Teatro a Righe 2015. La mattina di mercoledì 5 e giovedì 6 agosto appuntamento in libreria con i Breakfast Show, ovvero quando il caffè incontra la performance: Artesudio presenta, in tedesco e in italiano, Hamletmachin , dramma post moderno del commediografo e regista Heiner Müller.

L’Estate Romana  è un progetto curato da Roma Capitale Dipartimento Cultura, l’edizione 2015 è realizzata grazie ad ATAC e Roma Servizi per la mobilità che forniscono un sostegno alla campagna di comunicazione e grazie alla SIAE che riconosce particolari agevolazioni sul diritto d’autore. Le attività di comunicazione sono realizzate grazie al supporto di Zètema Progetto Cultura.

Online e in continuo aggiornamento il sito www.estateromana.comune.roma.it e già attivi i canali di comunicazione sui social network, facebook.com/EstateRomanaRomaCapitale e twitter.com/estateromana, instagram.com/estateromana, mentre #EstateRomana2015 è l’hashtag ufficiale della rassegna. Inoltre, è possibile contattare il numero 060608 attivo tutti i giorni dalle 9 alle 21 per informazioni e acquisto dei biglietti.

Disponibile anche una App gratuita Estate Romana per Iphone e Android con aggiornamenti in tempo reale, calendario giornaliero, ricerca avanzata, percorsi su mappa per raggiungere le manifestazioni ed indicazione degli eventi vicini al luogo in cui ci si trova.

CALENDARIO GIORNALIERO

INFO PER IL PUBBLICO

Web www.estateromana.comune.roma.it - www.turismoroma.it
Tel 060608 (tutti i giorni ore 9-21)
Facebook www.facebook.com/EstateRomanaRomaCapitale
Twitter twitter.com/estateromana
Instagram Instagram.com/estateromana



BAMBINI

SPY-KIDS OPERAZIONE SCIENZA (CAMPO ESTIVO)
Museo Civico di Zoologia
Via Ulisse Aldrovandi, 18
tel. 0697840700  www.myosotisambiente.it  www.museodizoologia.it  - fino all’11 settembre (pausa dall’ 8 al 23 agosto)

TECHNO-VACANZE NELLA SCIENZA - ESTATE A TECHNOTOWN
Technotown
Villa Torlonia, Via Lazzaro Spallanzani 1A
060608; www.technotown.it - fino al 13 settembre (pausa dal 10 al 24 agosto)

ASTROSUMMER 2015 - STELLE A VILLA TORLONIA
Technotown
Villa Torlonia, Via Lazzaro Spallanzani 1A
060608; www.technotown.it www.planetarioroma.it - fino al 13 settembre (pausa dal 10 al 23 agosto)


CINEMA

LE ARENE DI ROMA 2015
Arena di Garbatella (Parco Maurizio Arena – Piazza Benedetto Brin);  Arena Piazza Vittorio; Arena Villa Lazzaroni (Via Appia/Via Fortifiocca); Arena Cinecittà (Piazza di Cinecittà, 11)
06 95584308 - fino al 15 settembre
Programma su www.arenediroma.com


UNDER EXPOSURE alla CASA DEL CINEMA
Arena estiva all’aperto della Casa del Cinema (Sala Deluxe in caso di pioggia)
Largo Marcello Mastroianni, 1
060608; www.casadelcinema.it; www.060608.it - fino al 6 settembre - ingresso gratuito

mercoledì 5 agosto ore 21 Un bel dì vedremo: l’opera val al cinema
Puccini – La Boheme con A.Netrebko, R.Villazon - R.Dornhelm, reg. - B.de Billy, dir.
2008, 109’, sott.it.

giovedì 6 agosto ore 21 For Queen and country: Powell&Pressburger, due maestri
I know where I’m going - So dove vado - GB 1945, 92’, v.o. sott.it.


ISOLA DEL CINEMA
Isola Tiberina
0658333113 - www.isoladelcinema.com - fino al 6 settembre

mercoledì 5 agosto
Arena Groupama Serata speciale Festival Isola Mondo
Estate Giapponese ( Biglietto serata 10 euro)
ore 19 Peace Kitchen, Workshop e degustazione;
Mostra delle tavole di prova Ronin Manga;
Miniconcerto di percussioni Giapponesi.
ore 21.30 A Tale of Samurai Cooking di Yuzu Asahara - Giap 2013 - 121’ - V.o sott.Ita

Cinemalab ore 22 Luce sul reale:
L’Orologio di Monaco di Mauro Caputo - Ita 2014 – 62’

Spazio Luce ore 21 Serata speciale Festival Isola Mondo
Estate Giapponese - Filmati paesaggistici

giovedì 6 agosto
Arena Groupama ore 21.30 Oscar Focus
Still Alice di Richard Glatzer, Wash Westmoreland - USA 2014 - 99’

Cinemalab ore 22 Festival Isola Mondo Bulgaria
Hombre di Zachary Paunov Bul 2015 - V.o Sott. Ita – ingresso gratuito

Spazio Luce ore 21.30 Sky Atlantic presenta:
1992 di Giuseppe Gagliardi – Ita 2015- 30’
ore 23 Vent’ Anni di cinema - 1995 - 2015
Proiezione del film vincitore del II sondaggio - 1996


MULTIDISCIPLINARI

ARTESCIENZA 2015 / nuova pratica ed ecosistema
Musei di Villa Torlonia, Casino Nobile, Bunker via Nomentana 70 - Accademia Filarmonica Romana, via Flaminia 118 - Galleria Nazionale d’arte moderna e contemporanea, via delle Belle Arti 131 – Fgtecnopolo, Parco Tecnologico Tiburtino, via Giacomo Peroni 452
06 45563595 www.artescienza.info - fino al 30 settembre


GAY VILLAGE 2015
Parco del Ninfeo – Eur, via delle Tre Fontane, angolo via dell’Agricoltura
349 9563014; www.gayvillage.it - fino al 12 settembre

giovedì 6 agosto
dalle ore 19 alle 21 Gay Village - The Sport Side
ore 21.30 Palco Pop: Syusy Blady in Il Divino Femminile
ore 22.30 Sala Hit: Gay Village Academy: Pop Divas. Il nuovo Talent Show firmato Gay Village .
ore 00.00 Dance Floor HOUSE, Powered by Gay Village/Venus Rising: Vanessa Laino Dj
Stage Direction House Venus Rising / Vocalist Cecile BlackSoul
ore 00.00 Dance Floor POP, Powered by Gay Village/Venus Rising: Kristine VonTroise, Anne Cullen Dj Stage Direction Pop Venus Rising / Vocalist Kristine VonTroise
ore 00.00 Sala Hit, con: Atrim Dj e B/Burned. Stage Direction Sala Hit Gay Village Academy

HAPPY RIVER
Parco Tevere di Lungotevere della Magliana, in fondo a via Scarperia.
3271978892 - fino al 10 agosto

mercoledì 5 agosto ore 21.30
ore 10 Contaminazioni attive: laboratorio di ballo latino-americano dell’associazione ‘Star Dance’
ore 16 Giochiamo con il mondo: Tubestone, animazione bambini

giovedì 6 agosto ore 21.30
ore 10 Contaminazioni attive: laboratorio di ballo latino-americano dell’associazione ‘Star Dance’
ore 16 Cultura che unisce: laboratorio teatrale a cura dell’associazione ‘Le avventure di Gaia’
ore 16.30 Ciambella e Scaramella, animazione bambini


I SOLISTI DEL TEATRO
I Giardini della Filarmonica Romana, via Flaminia 118
(in caso di pioggia gli spettacoli si tengono nella Sala Casella)
06 3240098 - www.teatro91.com - fino al 13 agosto

mercoledì 5 agosto ore 21.30
Stage Academy presenta
Chiusa Dentro
di Barbara Chiesa, regia Patrick Rossi Gastaldi e Barbara Chiesa, costumi a cura di Cristina Noci e Mariella D’Amico, con Martina Astolfi, Matilde Borelli, Alice De Crais, Valeria di Paola, Niccolò Faedda, Giulia Gizzi, Mariana Higuita, Ilaria Orsi, Ludovica Pagano, Barbara Palmiero, Maria Carola Proietti

giovedì 6 agosto ore 21.30
Pierfrancesco Pisani e OffRome in collaborazione con Infinito s.r.l presentano
TONY PAGODA Ritorno in Italia
di Paolo Sorrentino, tratto dal romanzo Hanno tutti Ragione, con Iaia Forte e Francesca Montanino, musiche eseguite dal vivo da Fabrizio Romano, aiuto regia Carlotta Corradi, scene e luci Nicolas Bovey, foto di scena Marco Ghidelli, ufficio stampa Nicola Conticello


I VIAGGI DELL’ARTE
Al Campo sociale, via di Poggio Verde 455 - P.za G. Mosca - Parco Tevere, riva Pian due Torri
339.5763121 - fino al 1 agosto – ingresso libero

VIAGGI NELL’ANTICA ROMA
FORO DI AUGUSTO – FORO DI CESARE
Due storie e due percorsi a cura di Piero Angela e Paco Lanciano
Foro di Augusto Via Alessandrina tratto prospiciente Foro di Augusto ore 21; ore 22; ore 23
Foro di Cesare Foro Traiano, in prossimità della Colonna Traiana dalle 21.20 alle 23.40; ingresso ogni 20 minuti
060608 - www.viaggioneifori.it - fino al 1 novembre

MUSICA

NOTTI ROMANE AL TEATRO DI MARCELLO
Teatro di Marcello, via del Teatro di Marcello 44
348 780 43 14; www.tempietto.it  - fino al 15 settembre

mercoledì 5 agosto ore 20.30
Rimantas Vingras (pianoforte)    
Schubert: Sonata in La Maggiore D 959
Skrjabin: Ventiquattro Preludi OP. 11

giovedì 6 agosto ore 20.30
Anete Graudina (violino) Rimantas Vingras (pianoforte)
 Musiche di F. Schubert (Duo in La Maggiore D 574, Ave Maria D 839, Pezzo da concerto in Re Maggiore D 345); C. Saint – Saëns (Romanza Op. 37, Danse Macabre Op. 40)

ROMA OPERA APERTA CARACALLA
Terme di Caracalla, Viale delle Terme di Caracalla
0648160243, www.operaroma.it - fino al 9 agosto

mercoledì 5 agosto ore 21 - Caracalla
La Bohème
musica di Giacomo Puccini, direttore Paolo Arrivabeni, regia Davide Livermore

giovedì 6 agosto ore 21 - Caracalla
Madame Butterfly
musica di Giacomo Puccini, direttore Yves Abel, regia Alex Ollé (La Fura dels Baus)


TEATRO

ARCIPELAGO DONNA

martedì 4 agosto ore 21 Teatro performativo - prima nazionale
Ass, Cult.  Dinosaurs e Ass. Cult. Toutfaitmain
Materiali per Medea di HeinerMuller
performer Lvia Caputo, costume simulacro Marina Sciarelli e Pino Genovese, regia Souphiene Amiar


FONTANONESTATE
Fontanone del Gianicolo, via G. Garibaldi 30
(in caso di pioggia: Teatro Belli, piazza di Sant’Apollonia, 11a – Trastevere)
06.5883226 http://www.fontanonestate.it – fino al 6 settembre

giovedì 6 agosto ore 21
FontanoneClassica | Il Pianoforte…all’Opera!
Concerto con Adolfo Capitelli e Andrea Calvani, pianoforte


ALL'OMBRA DEL COLOSSEO
via di San Gregorio s.n.c., Parco del Celio, Colosseo
366 4188060; info@allombradelcolosseo.it - fino al 6 settembre

mercoledì 5 agosto ore 21.45
Dado comico - Dado

giovedì 6 agosto ore 21.45
Kitmancula World Tour 2015 - Antonello Costa


SILVANO TOTI GLOBE THEATRE
Silvano Toti Globe Theatre, Largo Aqua Felix (Piazza di Siena), Villa Borghese
060608 (tutti i giorni ore 9.00-21.00), www.globetheatreroma.com - fino al 27 settembre

dal 5 al 30 agosto ore 21.15
Molto rumore per nulla
regia di Loredana Scaramella – traduzione e adattamento di Loredana Scaramella e Mauro Santopietro


TEATRO A RIGHE 2015
Casa Circondariale di Regina Coeli, via della Lungara 29; Giardino Casa Internazionale delle Donne, via San Francesco di Sales 1; Libreria Odradek, via dei Banchi Vecchi 57.
338 6090425 / 338 1240457 - artestudiox@libero.it; www.artestudiox.it- fino al 7 agosto

mercoledì 5 e giovedì 6 agosto ore 11 Libreria Odradek - ingresso libero
breakfast show
Artestudio
Hamletmachine Breakfast Show/caffè+performance
da Heiner Müller / in tedesco e italiano, a cura di Lars Rohm


TEATRI D’ARREMBAGGIO/Piraterie, Incanti e Castelli di Sabbia
Teatro del Lido di Ostia, Via delle Sirene 22, Ostia
3475517121/065646962 - fino al 9 agosto – ingresso gratuito



4 agosto 2015

FASHION: ANTEPRIMA AUTUNNO

il 21 Agosto 2015, si inaugura la 29a edizione di “SCULTORI A BRUFA, LA STRADA DEL VINO E DELL'ARTE”

PAOLO PASTICCI inaugura la 29a edizione di“SCULTORI A BRUFA,  LA STRADA DEL VINO E DELL'ARTE”

Paolo Pasticci


inaugurazione opera permanente: 21 Agosto 2015 – ore 17.30iniziativa nell’ambito di “Brufa in Festa”21 – 30 Agosto 2015

opera 'Macina umana' di Paolo Pasticci , 1978-82, bronzo, diam cm 82



Venerdì 21 Agosto 2015, alle ore 17.30, a Brufa (PG), in Piazza Mario Raspa, si terrà la cerimonia d’inaugurazione dell’opera permanente dello scultore Paolo Pasticci, artista invitato dalla Pro Loco della frazione del Comune di Torgiano, per festeggiare la 29a edizione di “Scultori a Brufa. La Strada del Vino e dell’Arte”.  

“Macina umana” è il titolo dell’opera di Paolo Pasticci, una scultura in bronzo del diametro di 82 cm. che sarà collocata nel centro del borgo, sul pozzo adiacente alla Piazza Mario Raspa.  

A proposito della scultura, il critico d’arte Andrea Baffoni, curatore anche della mostra personale di Pasticci che si terrà presso la Sala polivalente “Ex Perla” di Brufa fino al 30 Agosto prossimo, dichiara:

“Il soggetto, uno dei più trattati dall’artista, si ispira alla forma rannicchiata del corpo umano, evidenziando il rapporto uomo-natura nella forma essenziale della ruota, e interpretato nell’accezione arcaica della macina da mulino. Nella sua ricerca lo scultore individua il tema di una fisicità plasmata in forme geometriche irregolari: la mano o l’intero corpo, come egli stesso descrive, divengono “scaglie, macine, come quelle che si trovano nelle groppe dei monti”. La forma segue un principio metamorfico che narra del processo circolare cui sottostà l’intero universo, dove tutto si muove in senso orbitale: satelliti, pianeti, stelle, galassie e l’intero cosmo. Una “ruota della vita”, una “macina” che rimescola continuamente atomi e particelle, creando e disgregando, perpetrando la memoria degli elementi. Anche il tema del “positivo e negativo” allude al concetto di circolarità, nel dualismo uomo-donna, in primo luogo, ma più in generale nei concetti di vita-morte; bene-male; luce-ombra; materia-antimateria”. 

La mostra personale di Pasticci, che si potrà visitare nella Sala polivalente “Ex Perla” fino al 30 Agosto 2015 propone 20 sculture circa, quasi tutte realizzate in legno, suo materiale prediletto, ed alcuni studi preparatori, che ripercorrono le varie stagioni dell’artista. Lavori datati dalla metà degli anni Sessanta ad oggi: dai primi soggetti d’ispirazione post-cubista, alle famose scaglie, fino al tema della “macina umana” e dei più recenti “pianeti bilanciati”. 

Paolo Pasticci (Perugia, 1943), compie gli studi all’Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci di Perugia. Nel 1966 inizia la carriera di insegnante presso l’Istituto d’Arte di Roma II come professore di Decorazione Plastica. Nel 1975 è invitato a partecipare alla Quadriennale di Roma. Successivamente entra in contatto con architetti romani come Lo Savio, Pellegrin, Zevi, Fanasca, Domenicucci, e gli umbri Leoncilli, Massi e Canonico. Da questo momento inizia fecondi rapporti di collaborazione che gli permettono di operare nel settore del design e arredamento di interni, vedendosi pubblicate alcune opere come esempio di scultura d’ambiente su numerose riviste di architettura: “Maison et Jardin” (novembre 1973); “Casa Vogue” (dicembre 1978). Nel 1977 riceve la nomina ad Accademico di merito, e nel frattempo il suo lavoro si sposta sempre più verso l’osservazione della natura giungendo ad un personale lessico ispirato al tema del frammento, o “scaglia”. Negli ultimi anni Pasticci ha trasferito gran parte del proprio lavoro nel nuovo studio di Casaglia fondando, nel 2005, l’associazione Casagliart inaugurata dalla mostra collettiva “In ordine sparso” cui prendono parte amici artisti, tra cui Umberto Raponi, Bruno Marcelloni, Graziano Marini, Angelo Cucciarelli. Nel 2006 il Comune di Perugia gli commissiona l’opera Grifo rampante su Ruota della Vita, che viene collocata sulla rotonda in zona Rimbocchi della città. 

In occasione dell’evento di Brufa, con ospite Paolo Pasticci, verrà stampato un catalogo. 

29a edizione di “SCULTORI A BRUFA, LA STRADA DEL VINO E DELL'ARTE”:

promossa ed organizzata dalla Pro Loco di Brufa

in collaborazione con il Comune di Torgiano – Città del Vino;

con il sostegno della Regione Umbria, della Camera di Commercio di Perugia

sponsor: Megacolor Geniale – Ticchioni – MPM snc - Banca Popolare di Spoleto 

La manifestazione fu ideata dalla Pro Loco di Brufa nel 1987: invitando uno scultore all’anno ad esporre i propri lavori per le strade che dominano i vigneti e le piazzette del borgo e acquisendo un’opera per ciascun artista, è arrivata alla 28a edizione con risultati entusiasmanti. Oramai, durante tutto l’anno, molti turisti e collezionisti arrivano a Brufa per visitare le sculture all’aperto in permanenza e per il mondo dell’arte l’iniziativa è un appuntamento consolidato. 

In questo paesaggio sono state inserite le sculture degli artisti: Massimo Pierucci, Marcello Sforna, Mario Pizzoni, Agapito Miniucchi, Giuliano Giuman, Aurelio De Felice, Bruno Liberatore, Nino Caruso, Loreno Sguanci, Umberto Mastroianni, Mirta Carroli, Carlo Lorenzetti, Joaquín Roca-Rey, Nicola Carrino, Giuliano Giuliani, Gino Marotta, Eliseo Mattiacci, Mauro Staccioli, Valeriano Trubbiani, Pietro Cascella, Teodosio Magnoni, Federico Brook, Umberto Corsucci, Ettore Consolazione, Beverly Pepper, Federica Marangoni, Marco Mariucci, Tito Amodei.   

Brufa è un piccolo centro del Comune di Torgiano, sulle cui colline sono situati i vigneti della prestigiosa produzione enologica torgianese; domina la piana del Tevere e la pianura di Assisi fino a Foligno. Fa parte della dorsale Torgiano - Brufa - Miralduolo - Torgiano, dove si sviluppa “La Strada del Vino e dell’Arte”. 

“Scultori a Brufa”  è nell’ambito della 47a edizione di “BRUFA IN FESTA”, che si tiene dal 21 al 30 Agosto 2015. IN CARTELLONE: intrattenimento musicale nelle tre "taverne" (taverna, tavernetta al Castello e Giardino del Vino), teatro e la terza edizione della “Maratona dell'Arte” (30 agosto 2015, percorso fra i vigneti). 

Da segnalare tra le iniziative di “Brufa in Festa”, il 21 Agosto, alle ore 21, presso il Sagrato della Chiesa di Sant’Ermete e il Parco delle Sculture, la quarta edizione del GRAN CONCERTO VOCALE E STRUMENTALE con la partecipazione straordinaria di Frate Alessandro Brustenghi e il maestro del coro M° Alessandro Zucchetti. 

STORIA DI BRUFA

II centro abitato di Brufa si trova in posizione strategica su un colle di circa 300 m slm fra la pianura del Tevere e la piana di Assisi. Nel territorio è attestata la presenza romana ed etrusca da numerosi rinvenimenti. Tra XII e XIII secolo l’intera area è interessata da un notevole riassetto urbanistico promosso dal comune di Perugia nell’ambito di un progetto di costituzione e consolidamento del proprio territorio, indirizzato alla difesa dei confini e all’incremento demografico; infatti proprio la costituzione dei centri di Torgiano e Brufa, ora citato come Castel Grifone, avvenuta nel 1274 e nel 1276 conferma questa volontà di fortificare il confine con il territorio di Assisi caratterizzato fino alla metà del Duecento solo dalla presenza di ville. Il territorio di Torgiano e in particolare Castel Grifone sono ricordati per un'importante battaglia combattuta nel 1367 fra le truppe del Papa Urbano V, guidate dal famoso capitano Giovanni Acuto (John Hawkwood), e le milizie del comune di Perugia guidate dall'Anichino; lo scontro fu fatale per Perugia che perse il dominio dell’Umbria.

Nel 1415, prigioniero in una torre del castello, Giovanni da Capestrano ebbe la visione di San Francesco che lo spinse sulla via della santità. La storia del castello di Brufa si lega, nella seconda metà del Milleseicento, a quella di Andrea Angelini Bontempi, musicista, architetto, pittore, letterato, uomo di grande cultura e di grande ingegnosità, che a Brufa aveva acquistato fabbricati e terreni; qui morì nel 1705 e fu sepolto nella chiesa dei S.S. Cosma e Damiano da lui stesso fatta edificare nel castello; la chiesina è andata distrutta e le spoglie sono state trasferite nella chiesa principale dedicata al patrono del paese S. Ermete che si trova all’esterno della cinta muraria. La chiesa è già menzionata nel 1568 quando il vescovo Della Corgna fa trasferire qui il fonte battesimale e venne edificata su un terreno di proprietà dei Cavalieri di Malta che ne conserverà il diritto di patronato fino al 1925. Accanto alla chiesa nel 1896 viene fatto erigere il campanile alto 25 metri. 





NOTIZIE UTILI 

Sede dell’opera permanente di Paolo Pasticci: sul pozzo adiacente alla Piazza Mario Raspa 

Sede mostra delle opere di Pasticci:Sala polivalente “Ex Perla”  

(Via del Pozzetto, di fronte la sede della Pro Loco) - dal 21 al 30 Agosto 2015

Orario mostra: dalle 18 alle 24     Ingresso gratuito 

Informazioni al pubblico:

Pro Loco di Brufa - Tel. 075 9889208 – www.scultoriabrufa.it

Comune di Torgiano - Tel. 075 988601 – www.comune.torgiano.pg.it

I SOLITONI NELLA FISICA TEORICA, NELLA MATEMATICA PURA E NELLA TECNOLOGIA


Giuseppe Vatinno

I solitoni nella fisica–matematica

pagine: 136
formato: 17 x 24
ISBN: 978-88-548-8123-5
data pubblicazione: Marzo 2015
editore: Aracne


Questo volume, che ha come base di sviluppo una tesi di laurea in Fisica, riguarda i solitoni. I solitoni sono particolari soluzioni (“onde”) di certe classi di equazioni differenziali alle derivate parziali non lineari che presentano interessanti proprietà fisico–matematiche dovute all’esatto equilibrio tra termini dispersivi e termini non–lineari che permettono loro di traslare senza cambiare forma ed urti completamente elastici. I solitoni sono presenti in molti campi della fisica teorica, della matematica pura e della tecnologia.




2 agosto 2015

LA CALDA ESTATE DELL'ARTE



LA CALDA ESTATE DELL’ARTE

Un lungo viaggio attraverso tutta l’Italia, da Merano alla Sicilia, che lega l’arte antica a quella moderna e contemporanea, da Leonardo ad Antonio Ligabue, da Birgit Jürgenssen e Francesca Woodman a Fabrizio Plessi, dai ritratti fotografici di Art Kane all’universo creativo di Ottavio e Rosita Missoni e Gianmaria Buccellati

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L’arte non si ferma. Nemmeno d’estate. Anzi, la bella stagione offre un ricco programma espositivo che consente di percorrere tutta l’Italia, da Merano alla Sicilia, e che porterà i visitatori a esplorare un panorama creativo che dal Rinascimento passa attraverso l’arte moderna, per giungere all’arte contemporanea e ai suoi diversi linguaggi, dalla fotografia all’installazione, fino ai campi della moda e della gioielleria di alta qualità.
 
Il viaggio parte dall’Alto Adige, dove Merano Arte, fino al 20 settembre, ospita una doppia personale dedicata a Francesca Woodman (1958–1981) e a Birgit Jürgenssen (1949-2003), due tra le più importanti esponenti dell'arte contemporanea. I loro lavori, oltre che a livello estetico e concettuale, dialogano felicemente anche in senso storico, in quanto rappresentano due degli esempi più alti del "femminismo poetico-performativo" degli anni Settanta.
Di Francesca Woodman sono esposte 75 fotografie, in bianco e nero, di cui 20 esemplari vintage, mai esposti in Italia, accompagnate da alcune rare diapositive a colori e un video, che approfondiranno la poesia e l'ambito metaforico che caratterizza il suo singolare linguaggio. Quarantaquattro opere di Birgit Jürgenssen, tra fotografie in bianco e nero e a colori, polaroid, rayogrammi, cianotipi, disegni, sculture (i celebri ‘oggetti scarpa’) e lavori realizzati con la stoffa, forniscono una panoramica ampia e sperimentale della sua ricerca.
 
Dal 21 al 30 agosto va invece in scena l’ottava edizione di St. Moritz Art Masters: sono diverse le località dell’Engadina (partendo chiaramente proprio da St. Moritz) che ospitano un cartellone di mostre a tema volte a celebrare come vuole la consuetudine la scena artistica di una diversa nazione del mondo. Dopo Cina, Brasile e India tocca, in questo 2015, ad un altro “Paese emergente”: l’Italia. Scelta apparentemente provocatoria ma non casuale, che identifica proprio nel nostro straordinario patrimonio culturale i caratteri del suo possibile riscatto. Diversi gli eventi, ospitati in location pubbliche e gallerie private, che si concentrano in modo particolare sugli Anni Sessanta, con riferimento beneaugurale alla “golden age” rappresentata dal periodo del Boom economico. Spazio allora ai maestri dell’informale (Piero Manzoni e Lucio Fontana, ma anche Bonalumi, Scheggi e Castellani, con un progetto che evoca il loro “sbarco” a New York nel 1966 e la consacrazione avvenuta con la Biennale del 1968), ma anche al cubano Wilfredo Lam, con una personale che racconta del suo lungo soggiorno nella Albissola degli Anni Sessanta, dove si avvicinò alla ceramica e sviluppò un percorso creativo che l’avrebbe portato alle Biennali del 1970 e 1972. Chiudendo, infine, con le seducenti fotografie di moda di Giovanni Gastel, che aprono una finestra su una Milano città della moda capace, in periodi a noi più vicini, di rimarcare la primogenitura dell’Italian Style nel campo del fashion.
 
L’itinerario si sposta in Lombardia; a Milano, la Veneranda Biblioteca Ambrosiana ha consegnato a Leonardo da Vinci e al suo Codice Atlantico il ruolo di ambasciatori ad EXPO 2015. Per tutto il periodo dell’Esposizione Universale, fino al 31 ottobre 2015, la mostra La mente di Leonardo. Disegni di Leonardo dal Codice Atlantico, allestita nei due spazi della Pinacoteca Ambrosiana e della Sagrestia del Bramante nel convento di Santa Maria delle Grazie, consente di far conoscere la personalità di Leonardo e la ricchezza delle tematiche da lui toccate, la varietà dei suoi campi di interesse e di studio, la particolarità della sua opera e del suo genio nel contesto del Rinascimento italiano, attraverso 88 fogli presenti nello stesso Codice Atlantico, conservati in Ambrosiana.
 
A pochi chilometri da Milano, a Gallarate (VA), il Museo MA*GA omaggia la genialità di Ottavio e Rosita Missoni, proprio nella città che scelsero nel 1953 come sede della loro casa e del loro primo laboratorio di maglieria. La mostra, MISSONI, L’ARTE, IL COLORE, in programma fino all’8 novembre, è caratterizzata dagli allestimenti che diventano essi stessi opere ambientali, e articolata secondo diversi registri narrativi che delineano le principali caratteristiche della genialità dei Missoni, fatta di colore, materia e forma e che creano un lungo percorso  tra i protagonisti dell’arte astratta del Novecento, da Balla, Depero, Kandinsky, Klee a Fontana, Licini, Dorazio, Munari e moltissimi altri artisti rappresentati con oltre 100 opere.
 
In Piemonte, il fascino e l’eleganza delle creazioni di alta oreficeria e di gioielleria di Gianmaria Buccellati trovano la loro ideale collocazione nell’incanto della Reggia di Venaria, grandioso complesso monumentale alle porte di Torino, capolavoro dell’architettura e del paesaggio europeo dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Nelle Sale delle Arti della Reggia sabauda, fino al 29 novembre 2015, la mostra L’arte della bellezza. I gioielli di Gianmaria Buccellati presenta oltre 90 preziosi esemplari, molti dei quali inediti, che testimoniano come la creatività, la tradizione e l’eccellenza artigianale siano diventati gli elementi costitutivi del successo di Gianmaria Buccellati nel mondo.
 
Sempre in Piemonte, Casa de Rodis, palazzetto di origine medievale nel cuore di Domodossola propone un percorso intimo nella ritrattistica di fine Ottocento, guidati dagli occhi e dagli sguardi di Carlo Fornara, tra i maggiori interpreti dell’arte italiana della prima metà del XX secolo. Fino al 31 ottobre, la mostra Carlo Fornara e il ritratto vigezzino, presenta 70 opere, tra dipinti, disegni e sculture, provenienti dalla Collezione Poscio e da altre collezioni private, in grado di approfondire il tema della ritrattistica italiana di fine Ottocento e il legame tra Carlo Fornara e la tradizione figurativa sviluppata in valle Vigezzo.
Il percorso espositivo propone anche un confronto tra i maggiori esponenti di questo genere di pittura, attraverso lavori di autori quali Gaetano Previati, Tranquillo Cremona, Giovanni Segantini, Giovanni Boldini, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Emilio Longoni, Angelo Morbelli e altri.
 
Il viaggio nell’Italia dell’arte si sposta a Venezia, con il grande progetto PLESSI IN VENICE, interamente dedicato all’acqua, interpretato da Fabrizio Plessi (Reggio Emilia, 1940), uno tra i maestri italiani più riconosciuti e apprezzati a livello internazionale
PLESSI IN VENICE si compone di due momenti distinti: il primo è l’esposizione PLESSI. LIQUID LIFE. Il flusso della memoria. 1000 progetti, in programma fino al 22 novembre alla Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro, palazzo di grande suggestione e ricco di storia che si affaccia sul Canal Grande di Venezia. Qui Plessi ha pensato a una videoinstallazione in cui schermi, inseriti all’interno di tavoli, rimandano le immagini di un “flusso elettronico” di acqua, a rappresentare idealmente il flusso dei pensieri e dell’intera sua vita creativa.
L’altro evento propone nelle stesse date alla Tesa 94 all’Arsenale, un’unica grande installazione, dal titolo PLESSI. LIQUID LIGHT, che per la prima volta da quarant’anni a questa parte non reca traccia alcuna di monitor o schermi al plasma, ma solo una tenue e misteriosa luce azzurrina (che ricorda la luce della televisione), che fuoriesce dalle chiglie di quattordici barche rovesciate, le llaüt, imbarcazioni tradizionali delle isole Baleari per la pesca a strascico e il sottofondo sonoro delle onde del mare.
 
Sulle riva emiliana del Po, a Gualtieri (RE) si tiene la grande antologica di Antonio Ligabue. A cinquant’anni dalla sua scomparsa, uno dei più geniali e originali artisti del Novecento italiano torna nella città che lo ha ospitato per oltre quarant’anni. La splendida Sala dei Giganti di Palazzo Bentivoglio accoglie, fino all’8 novembre, 180 opere, tra dipinti, disegni, incisioni e sculture in terracotta di Ligabue.
Il percorso si snoda attraverso alcuni dei suoi massimi capolavori, da Tigre con serpente, gazzella e scheletro, Leopardo che assale un cigno, Tigre reale, degli anni Trenta e primi anni Quaranta, per poi passare all’impressionante galleria di autoritratti, da Autoritratto con pianoforte e torre della fine degli anni Quaranta, ai dolenti Autoritratto con berretto da motociclista del 1954-55, Autoritratto del 1958 e all’Autoritratto con berretto da fantino del novembre 1962, poco prima che l’emiparesi lo colpisse e gli impedisse di continuare a dipingere. Non mancano altri capolavori, dai paesaggi bucolici e agresti, in cui sulla linea dell’orizzonte si stagliano castelli e costruzioni della Svizzera conosciute nell’infanzia e nell’adolescenza, alle Carrozze con postiglione, ad alcune versioni dei Cavalli imbizzarriti dal temporale e delle Lotta di galli, a Traversata della Siberia e Aquila con volpe della fine degli anni Quaranta, alla Caccia al cinghiale, alla Vedova nera con volatile e alla Testa di tigre della metà degli anni Cinquanta.
L’esposizione è la prima iniziativa organizzata dalla Fondazione Museo Antonio Ligabue, nata con lo scopo di istituire, gestire e promuovere il Museo Antonio Ligabue e di valorizzare l’opera dell’artista.
 
Scendendo nel cuore dell’Emilia Romagna, la Galleria Civica di Modena accoglie, fino al 20 settembre 2015, la grande retrospettiva dedicata ad Art Kane a vent'anni dalla sua scomparsa e nel novantesimo anniversario della sua nascita, che presenta per la prima volta in Italia un centinaio di fotografie classiche e inedite che hanno contribuito a formare l’immaginario visivo della seconda metà del Novecento. Una parte della mostra sarà dedicata ai ritratti e alle celebri foto delle maggiori icone della musica degli anni Sessanta, una sezione non meno consistente all'impegno civile (soprattutto la lotta per i diritti civili degli afro-americani e degli indiani, il fondamentalismo religioso, il Vietnam, l'incubo nucleare di Hiroshima, il consumismo, il crescente degrado dell'ambiente), a visionarie riflessioni esistenziali ricavate dal "sandwich" di più diapositive (una tecnica pionieristica in un'epoca senza Photoshop), a illustrazioni fotografiche dei testi di Dylan e dei Beatles e alla moda, senza dimenticare le evoluzioni della società americana, il tutto fissato con sguardo tanto originale e visionario da conquistarsi onori, premi e le copertine dei più prestigiosi rotocalchi internazionali.
 
In Sicilia, terra di grandi tradizioni artistiche, si tiene alla GAM di Palermo un insolito connubio tra la pittura di Marc William Zanghi, uno tra i più importanti rappresentanti della giovane figurazione siciliana, che s’inserisce sul sentiero tracciato dai protagonisti della cosiddetta “Scuola di Palermo”, e gli interventi architettonici di Gianni Pettena uno degli esponenti più accreditati dell'architettura radicale, sorta a Firenze alla fine degli anni Sessanta. Il progetto, dal titolo Immagini di uno stare, propone fino al 7 settembre 2015, trenta dipinti e sculture di Marc William Zanghi posti negli spazi del museo palermitano, appositamente modificati da tre interventi di Gianni Pettena.
 
 
E per tutta l’estate proseguono:
in Lombardia:
fino all’8 agosto, Ec-cel-lèn-za. Milano, Galleria Giovanni Bonelli (via Porro Lambertenghi 6)
fino al 15 settembre, Silvia Calcagno. Interno 8 Le fleur Coupée. Milano, Officine Saffi (Via A. Saffi, 7).
fino al 30 settembre, Fabrizio Plessi. Digital wall. Milano, Sede di Banca Generali Private Banking (piazza S. Alessandro 4)
fino al 15 novembre, Vincenzo Agnetti. Testimonianza. Milano, Studio Giangaleazzo Visconti (corso Monforte 23)
fino al 20 settembre, 1946 - 1967 : Il Premio Lissone. Lissone (MB), Museo d’Arte Contemporanea (viale Padania 6)
fino al 20 settembre, Le leggi dell’attrazione. Design&affini: 1985-2015. Lissone (MB), Museo d’Arte Contemporanea (viale Padania 6)

Veneto:
fino al 22 novembre, Beat Kuert. FaultLine/TimeLine. Venezia, Palazzo Bembo (Riva del Carbon 4793)

Emilia Romagna:
fino al 31 ottobre, Novanta artisti per una bandiera. Reggio Emilia, Stazione AV Mediopadana

Toscana:
fino al 22 agosto, Giuseppe Bergomi. Nuvole. Pietrasanta (LU), Galleria Giovanni Bonelli (piazzetta del Centauro)
fino al 6 settembre, Giovanni Gastel. La poetica ironia di Giovanni Gastel, Bibbiena (AR), Ex carcere mandamentale (via delle Monache 2)
fino al 15 settembre, Percezioni visive. Integrazione tra spazi reali e spazi virtuali. Forte dei Marmi (LU), Galleria Spirale Milano (via Giosuè Carducci 45)

Trentino Alto Adige
fino al 31 agosto, Figure umane. Merano Passeggiata Lungo Passirio

Calabria:
fino al 9 settembre, Chiara Dynys. Pane al mondo. Catanzaro, MARCA - Museo delle Arti Catanzaro (via Alessandro Turco 63)

AGRITURISMO: LE CAMPAGNE ITALIANE SONO IL SOGNO DEI TURISTI STRANIERI



L’Osservatorio di AgrieTour (Arezzo Fiere 13-15 novembre 2015) stima una crescita di presenze
Agriturismo: per l’estate 2015 si va verso il tutto esaurito

Previsto un +3% rispetto allo scorso anno. Anche per la vacanza al mare le famiglie scelgono l’agriturismo. Vivere nella natura, relax e cibo genuino sono i principali motivi per cui anche questa vacanza sarà all’insegna del boom in agriturismo

Un altro tutto esaurito quello previsto per la vacanza in agriturismo nel periodo estivo. Dopo il boom di presenze registrate già nella passata stagione, anche per l’estate 2015 le previsioni fanno parlare di un +3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso quando già si era registrata una crescita. E’ quanto emerge da una prima analisi dell’Osservatorio dell’agriturismo di AgrieTour, il Salone nazionale dell’agriturismo e dell’agricoltura multifunzionale (Arezzo Fiere dal 13-15 novembre 2015), sulle tendenze delle prenotazioni in Italia per questa estate. Il numero degli agrituristi, affiancati ormai da un pubblico sempre più vasto di vacanzieri generici, cresce di pari passo con la qualità dell’offerta dell’agriturismo italiano. «Un numero sempre più importante di turisti sceglie questa sistemazione per la propria vacanza in Italia – spiega il Presidente di Arezzo Fiere e Congressi, Andrea Boldi – complice sicuramente il livello qualitativo dell’offerta che è cresciuta e che permette anche un pubblico prima restio a questo tipo di sistemazione a scegliere la campagna come base per i propri spostamenti estivi».

Tra le novità della scelta 2015, le mete di mare. Non basta più l’albergo, ma sono sempre di più i turisti marittimi che preferiscono una sistemazione nei pressi delle località di mare, ma comunque restando in una dimensione rurale, grazie soprattutto al grado di attività collaterali presentate da questo genere di strutture. Col segno più naturalmente anche le strutture più vicine alle città d’arte quindi quelle tradizionali della Toscana, dell’Umbria, delle Marche, del Veneto. In particolare la preferenza degli agrituristi andrà verso le province toscane legate al mare (quella di Grosseto  con la zona dell’Argentario), ma anche Siena (zona Chianti) e Livorno (fascia costiera). Ancora mare con le masserie in  Puglia, il Salento e il Gargano in particolare. Quanto alle città d’arte buona l’affluenza prevista in Umbria nella provincia di Perugia (zona Perugia-Assisi). Nella top ten delle preferenze, in evidenza anche le località di montagna, con gli “agritur” del Trentino e della Valtellina in testa. In crescita la richiesta di Sicilia e Lombardia due regioni che negli ultimi anni hanno puntato molto sullo sviluppo dell’offerta agrituristica. Saranno soprattutto gli stranieri a scegliere l’agriturismo. Secondo l’Osservatorio di AgrieTour infatti, si sposteranno in Italia scegliendo la soluzione della campagna il 25% di turisti d’Oltralpe e tra questi prevalenza dei giovani (55%) con età compresa tra i 18 e i 35 anni, grazie a un notevole miglioramento del settore, che e' in grado di offrire servizi diversificati tra loro che attirano non solo gli amanti della buona cucina e della serenità, ma anche escursionisti, nostalgici delle antiche tradizioni, sportivi, creativi e amanti dell'avventura.



Anche per questa estate il turista sceglierà l’agriturismo per degustare la cucina e immergersi nella natura (38%), a seguire (16%) preferisce un’azienda dove provare un po’ tutte le peculiarità di questo tipo di vacanza: natura, enogastronomia, relax e attività dentro e fuori l’agriturismo. Seguono a distanza le preferenze per una vacanza incentrata sull’attività dentro e fuori l’azienda. Se gli agrituristi italiani propendono per una vacanza all’insegna del mangiar sano (84%) e del risparmio (91%), gli agrituristi stranieri cercano nella vacanza in agriturismo la tranquillità (84%) e l’attenzione all’ambiente (79%). Varia anche il tipo di compagnia scelta per la vacanza in agriturismo: se nel 2009 si sceglieva principalmente il proprio partner (57% contro 50%), oggi si preferisce soggiornare in agriturismo con tutta la famiglia, bambini compresi (54% contro 48%). Le famiglie scelgono l’agriturismo per rilassarsi e degustare la cucina ma allo stesso tempo visitare attrazioni naturalistiche o storiche nei dintorni (36%) e fare attività nell’azienda (20% contro il 16% della media). «Ormai il settore dell’agriturismo non può che calibrare al meglio la propria offerta affiancandosi tranquillamente a quella delle tradizionali strutture ricettive – dice il direttore scientifico di AgrieTour, Carlo Hausmann – e del resto è il dato che possiamo cogliere dall’esperienza di AgrieTour, dove attraverso i master sono sempre di più gli operatori che vogliono specializzarsi nella multifunzionalità offerta da questo genere di struttura».
In Italia a oggi sono presenti oltre 20 mila agriturismi per un fatturato annuo che supera il miliardo di euro. Il 45,1% di questi si trova nel Nord del Paese, il 34,4% nel Centro e il restante 20,5% nel Mezzogiorno. In particolare, nelle regioni settentrionali e nel  Mezzogiorno si  concentra la  percentuale più alta delle  aziende con ristorazione (rispettivamente il 44,8% e il 32,1% del totale), mentre nell’Italia centrale è presente il 59,1% degli agriturismi con degustazione. La Toscana resta la regione leader del settore con 4.074 aziende agrituristiche, seguita dal Trentino Alto-Adige con i suoi  3.229 agriturismi e dal Veneto (1.222), quarto posto per la Lombardia (1.132 aziende) e quinto per l' Umbria (1.052). Molto buone anche le cifre del Sud: la Calabria conta 466 strutture e la Sicilia 457.

AgrieTour, il Salone nazionale dell’agriturismo intanto è al lavoro per la quattordicesima edizione che si svolgerà ad Arezzo Fiere e Congressi, dal 13 al 15 novembre, confermandosi il primo evento in Italia dedicato a quello che è il comparto del turismo rurale. Per ulteriori informazioni sulla manifestazione www.agrietour.it